Di
seguito riporto il video, le fotografie
e la relazione dell’escursione citata in oggetto.
IL VIDEO
Relazione della
Escursione
nel Gruppo dei Monti Sibillini a Cavallo tra la Regione Umbria e la Regione
Marche.
UBICAZIONE: Appennino Umbro – Marchigiano, Gruppo dei
Monti Sibillini.
TEMPO TOTALE DELL’IITINERARIO DA LOCALITA' MONTE PRATA MT 1650 A FORCA DI PRESTA MT.
1535: 14 h
DISLIVELLO: 1.900 mt.
DIFFICOLTA’: EE.
PUNTO DI PARTENZA: Localita' Monte Prata mt. 1650 - raggiungibile in circa 6 ore abbondanti di macchina
da Brescia (circa 600 Km ).
Disponibilità di ampio parcheggio.
PICCOLA DESCRIZIONE DEL PERCORSO:
Bellissima
traversata quasi tutta in cresta, a cavallo tra le Regioni Umbria e Marche.
Da
Localita' Monte Prata mt. 1650, seguire
la strada sterrata in direzione est che porta al sentiero segnato che conduce
alla sella ricompresa tra Monte Porche e Palazzo Borghese. Da lì risalire il
ripido versante nord che porta al mucchio di sassi e alla scritta sul sasso,
ubicati sulla sommità del Monte Porche mt. 2233.
Poi
percorrere la cresta nord - ovest del Monte Sibilla, a tratti esposta, che conduce
dapprima alla Cima Vallelunga mt. 221 (scritta sul sasso) e poi al Monte Sibilla
mt. 2173 (piccola croce sulla sommità).
Successivamente
ritornare dal medesimo itinerario alla sella compresa tra Monte Porche e Palazzo
Borghese.
Poi
in direzione nord su percorso segnato si raggiunge la Cima di Vallifante mt.
2113.
In
seguito si ritorna indietro e lasciando il sentiero segnato, con facilità si
risale la cresta fino a pervenire al mucchio di sassi posto sulla vetta di Palazzo
Borghese mt. 2145.
Da
lì scendere dal versante opposto e con attenzione raggiungere la rocciosa vetta
di Sasso Borghese mt. 2119.
Successivamente
si riscende dallo stesso percorso fino a pervenire a Passo di Sasso Borghese
mt. 2031.
Poi
risalire con sentiero segnato al Monte Argentella mt. 2220 (scritta sul sasso).
Da
lì si riscende (no segnavia) il ripido versante opposto fino a giungere a Forca
Viola mt. 1936.
Da
lì abbandonando il sentiero si percorre la cresta erbosa e rocciosa in
direzione sud che con saliscendi conduce alle cime Quarto San Lorenzo mt 2247,
dell'Osservatorio mt. 2350 e del Redentore mt. 2448, la più alta dell'Umbria (punto
trigonometrico).
Da
lì percorrere l'esposta cresta di collegamento tra Redentore e Pizzo del Diavolo
che conduce al mucchio di sassi a mt. 2410 di quota della sommità del Pizzo del
Diavolo. Ritorno alla Cima del Redentore per la medesima cresta succitata.
Dalla
Sommità del Redentore, in direzione sud-est, si intraprende la esposta cresta
rocciosa che porta al Rifugio Tito Zilioli, ubicato nei pressi della Forca
delle Ciaule mt. 2240, passando per Forcella del Lago mt. 2380, Cima del Lago
mt. 2422 (mucchio di sassi sulla sommità)
punta Prato Pulito mt. 2373.
Dal
Rifugio Tito Zilioli, salire con facilità in direzione nord - est su percorso
segnato alla frequentatissima vetta del Monte Vettore la cima più alta dei Monti
Sibillini e delle Marche. Presente una croce sulla cima e una sull'anticima.
Dalla
sommità scendere su evidente sentiero segnato tornando al Rifugio Tito Zilioli,
fino a giungere alla Forca Presta mt. 1535.
Da
lì fare l’autostop o arrangiarsi in altro modo per tornare a Localita' Monte
Prata mt. 1650.
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