Report del viaggio in Repubblica Centrafricana a Bangui e Boali.



Volo della Compagnia Royal Air Maroc da Malpensa a Bangui (Repubblica Centrafricana), con scalo all’Aeroporto Mohammed V di Casablanca (Marocco) e scalo tecnico (senza scendere dall’aereo) a Douala in Camerun. Prezzo del biglietto andata e ritorno tasse comprese: Euro 1.001,48).

Avendo fatto il check – in online e avendo solo il bagaglio a mano, solo al Gate di Malpensa, prima di salire sull’Aereo mi è stato chiesto di mostrare il Visto obbligatorio per entrare nella Repubblica Centrafricana.

Fuso orario: Stessa ora rispetto all’Italia, -1h quando in Italia vige l’ora legale.

Visto di ingresso: necessario. Non esiste un’Ambasciata della Repubblica Centrafricana a Roma; l’Ambasciata competente ha sede a Parigi, 30 rue des Perchamps 75016 tel: (+33) 1 55747310  - (+33) 1 45253974.
Per ottenere quello turistico è necessario presentare la seguente documentazione:
1.      Modulo Visto- compilato in tutte le sue parti e firmato
2.      Passaporto valido almeno 6 mesi
3.      Due foto tessere recenti su sfondo bianco
4.      Conferma della prenotazione alberghiera, timbrata e sottoscritta dall’Hotel ubicato nella Repubblica Centrafricana e attestata presso un’autorità locale, oppure una lettera d'invito in originale della persona/ente/società/ong che si trova nella Repubblica Centrafricana.

5.      Biglietti aerei o operativo dei voli di andata e ritorno 
6.      Fotocopia Libretto sanitario comprovante la vaccinazione contro la febbre gialla
7.      Diritti consolari
Ottenere una Conferma della prenotazione alberghiera, timbrata e sottoscritta dall’Hotel ubicato nella Repubblica Centrafricana e attestata presso un’autorità locale, oppure una lettera d'invito in originale della persona/ente/società/ong che si trova nella Repubblica Centrafricana, è veramente difficile.
Pertanto ho deciso di prendere il Visto per la Repubblica Centrafricana all’estero, che è meno costoso e più facile.
Quindi mi sono recato all’Ambasciata della Repubblica Centrafricana a Yaoundè in Camerun, perché qui è il posto più facile al Mondo per ottenere il Visto turistico. Ed infatti mi sono presentato alle 9.00 di mattina e ho presentato 2 moduli compilati e firmati, 2 fototessere, la fotocopia del libretto della Febbre Gialla e 150.000 CFA in contanti (130.000 CFA per la procedura normale (rilascio in 2 giorni), oltre a 20.000  CFA per la procedura d’urgenza per ottenere il visto in giornata). Questo è il prezzo per ottenere il visto turistico valido 3 mesi dalla data di rilascio. Se si è interessanti al visto turistico per 1 mese a far data dalla dal giorno di rilascio il prezzo da pagare è il seguente: 70.000 CFA in contanti (50.000 CFA per la procedura normale (rilascio in 2 giorni), oltre a 20.000  CFA per la procedura d’urgenza per ottenere il visto in giornata). Alle 11.30 sono tornato in Ambasciata e ho ritirato il mio Passaporto con apposto il mio visto turistico.

Lingue: francese e sango sono le lingue ufficiali; esistono circa 80 dialetti nativi.

Religioni: cristiani (80% di cui 50% protestanti e 30% cattolici); musulmani (10%); animisti (10%);

Moneta: Franco CFA.

All’Aeroporto Mohammed V di Casablanca (Marocco), anche se sono stato nell’area di transito, prima di entrare nella stessa, ho dovuto sottopormi al controllo di sicurezza.

Una volta arrivato, alle ore 8.30 (con un’ora di ritardo), all’Aéroport Bangui M'Poko, ubicato 5 km a nord – ovest del Centro della Capitale, dopo avermi provato la febbre, devi mostrare il libretto della febbre Gialla, devi compilare il modulo d’ingresso al Paese e poi dirigerti al desk del personale di frontiera. Lì ti controllano il Visto e ti appongono il timbro di entrata. Successivamente devi recarti al desk appena dietro dove ti registrano il visto. Successivamente dopo aver ritirato il bagaglio devi sottoporti al controllo dello stesso.

Dall’Aéroport Bangui M'Poko, ubicato 4 km a nord – ovest del Centro di Bangui, ho preso un taxi al prezzo di 3.500 CFA per raggiungere l’Ambasciata del Sudan, ubicata in Avenue des Martyrs, 200 mt. a nord – ovest dello Stadio Barthelemy Boganda e della Place des Martyrs. Se cammini 100 mt. oltre l’Aeroporto puoi trovare una motor bike al prezzo di 1.000 CFA per raggiungere il centro Città.
Mi sono recato all’Ambasciata del Sudan a Bangui in Repubblica Centrafricana, perché qui è uno dei posti più facili al Mondo per ottenere un Visto turistico. Ed infatti mi sono presentato alle 9.30 di mattina e ho presentato 1 modulo compilato e firmato, 2 fototessere, la fotocopia del Passaporto, la fotocopia della prenotazione alberghiera fatta tramite “Expedia” e 150.000 CFA in contanti (il prezzo corretto era 60.000 CFA, ma la furba impiegata ne ha voluti 150.000 CFA dicendo che il mio era un visto di 3 mesi, ma non era vero). Ho aspettato in Ambasciata e alle 13.00 ho ritirato il mio Passaporto con apposto il visto turistico, valido 2 mesi dalla data di emissione con possibilità di permanenza in Sudan di 1 mese. Il problema che me lo ha fatto sbagliato in quando scadeva prima che io entrassi nel Paese e quindi ho dovuto tornare in Ambasciata e mi hanno prorogato il visto di 20 giorni, fino a poco oltre la data di scadenza del mio viaggio.

Tenere presente che se si vuole scattare delle fotografie in Repubblica Centrafricana, ma soprattutto a Bangui, dove c’è in giro una marea di Polizia anche in borghese e molti soldati dell’ONU, è necessario avere una autorizzazione del Ministero, altrimenti se si viene beccati, bene che ti vada dovrai pagare come minimo 5.000 CFA, di mancia per non essere denunciati. Se ti va male puoi finire in carcere.

Dall’Ambasciata del Sudan a Bangui, ho camminato per 200 mt. fino a raggiungere lo Stadio Barthelemy Boganda. Sono entrato senza problemi. Era un giorno feriale e c’era poca gente all’interno che si allenava. Dalla parte più alta delle tribune puoi godere di una ottima vista sulla sottostante Piazza dei Martiri.

Poi ho preso una motor taxi al prezzo di 200 CFA, per raggiungere l’Hotel Levy's.

A Bangui, ho dormito all’Hotel Levy's (Sito web: www.levyhotel.com. E-mail: hotel-levy’s@yahoo.fr, telefoni: +23621616619, +23675506683, +23675501470, +23675506684, ubicato in Avenue Barthelemy Boganda, in pieno centro, al prezzo di 15.000 CFA, per una stanza singola, con aria condizionata,  ventilatore, televisione, bagno in camera, wifi scadente, nella hall dell’Hotel, zanzariera. Il personale della reception parla anche Inglese. C’è il personale di sicurezza che sorveglia la struttura 24 ore su 24. Ottimo rapporto qualità/prezzo in una Città dove gli Hotel costano tantissimo.

Alla reception dell’Hotel Levy's, è possibile cambiare moneta al seguente tasso di cambio: 1 Euro = 650 CFA.

Attraverso l’Hotel Levy's ho noleggiato una macchina con autista (che parla solo Francese) al costo di 55.000 CFA al giorno, oltre 3.000 CFA di mancia (dalle ore 6.00 alle ore 16.00), compreso il carburante, per visitare la Capitale e le Cascate di Boali, 70 km a nord – ovest di Bangui.

Il tratto di strada numero RN1 compreso tra Bangui e Boali è probabilmente il più sicuro di tutto il Paese. Normalmente, se si percorre di giorno non si corrono particolari pericoli. Anche l’asfalto è in discrete condizioni.

L’unico problema sono i posti di blocco della Polizia: al primo mi hanno lasciato passare senza chiedermi nulla, al secondo hanno chiesto dei soldi al mio autista. A me invece hanno detto che avevo il visto ma non il permesso di soggiorno e questo era un grande problema che si poteva risolvere dando loro 20.000 CFA. Alla fine mi sono messo a piangere e gliene ho dati solo 5.000 CFA.

Al terzo posto blocco hanno chiesto dei soldi al mio autista. A me invece hanno detto che dovevo pagare 5.000 CFA se volevo passare di lì. Alla fine mi sono messo a piangere e gliene ho dati solo 3.000 CFA.

Una volta giunti nella periferia sud di Boali, per raggiungere le Cascate, bisogna svoltare a destra e percorrere 5 km di strada sterrata in buone condizioni.

Una volta giunti alle Cascate di Boali, 5 ragazzi mi hanno accompagnato nella visita delle stesse senza che io gli avessi chiesto niente e alla fine della visita hanno voluto 10.000 CFA. Io volevo dargliene solo 2.000 CFA, ma loro mi hanno minacciato di andare dalla Polizia qualora non li avessi pagati. Alla fine gli ho dato 5.000 CFA.

L’ingresso alle cascate costa 1.000 CFA.

C’è un percorso in cemento con delle scale e delle piattaforme panoramiche che consente una buona visione delle cascate, ma se si vuole ottenere le fotografie migliori è necessario recarsi a Valle delle stesse, percorrendo un breve sentiero ripido, impervio e molto scivoloso. Una volta arrivati alla base delle cascate, le rocce bagnate sono talmente scivolose che è difficilissimo rimanere in piedi.

Una volta tornato sulla strada RN1, in automobile abbiamo svoltato a destra per raggiungere il centro di Boali. Per farlo però è necessario superare un ulteriore posto di blocco dove però non mi hanno chiesto soldi.

Nel centro di Boali ho visitato la Chiesa Cattolica e quella Protestante.

Al ritorno a Bangui ho dovuto superare i 4 posti di blocco già affrontati all’andata, ma stavolta nessuno mi ha chiesto soldi.

Una volta tornato a Bangui ho visitato:

  1. Peace Monument, in Place Marabena;
  2. Place des Martyrs;
  3. Place des Nations Unies;
  4. Place de la Republique in PK0;
  5. Place du Cinquantenaire;
  6. Musee National Barthelemy Boganda, (aperto dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle 15.00);
  7. Cathedrale Notre Dame, dove il Papa ha aperto la Porta Santa;
  8. Universitè di Bangui;
  9. Oubangui Hotel: ho chiesto il permesso alla reception per salire al 12° e ultimo piano per fare le fotografie al Fiume Ubangui, che divide la Repubblica Centrafricana dalla Repubblica Democratica del Congo. Me lo hanno accordato ma mi hanno obbligato a salire a piedi dalle scale in ferro di sicurezza poste all’esterno dell’edificio. A scendere ho preso però l’ascensore. Poi sono andato al Bar dell’Hotel dove ci sono panchine e tavoli per rilassarsi e godere di un’ottima vista sul Fiume Oubangui. Attenzione a scattare le fotografie qui in quanto ci sono delle postazioni militari non lontano dal Bar.

Dall’Hotel Levy’s ho preso una motor taxi al prezzo di 1.000 CFA, per raggiungere l’Aéroport Bangui M'Poko, ubicato 5 km a nord – ovest del Centro di Bangui.

Prima di entrare nella Hall dell’Aeroporto, devi sottoporti ad un controllo di sicurezza, poi devi fare il check in, poi devi compilare il modulo per uscire dal Paese, poi al desk ottiene il timbro di uscita dal Paese, successivamente c’è il controllo di sicurezza con lo scanner e poi altri 2 del bagaglio a mano.

Volo della Compagnia Royal Air Maroc da Bangui (Repubblica Centrafricana) a Malpensa, con scalo di 17 ore all’Aeroporto Mohammed V di Casablanca (avrei avuto diritto ad una Camera in Hotel, compreso cena e colazione, offerta dalla Compagnia Royal Air Maroc, ma non lo sapevo e quindi ho passato la notte nel freddo aeroporto). Prezzo del biglietto andata e ritorno tasse comprese: Euro 1.001,48.

REPORT DEL VIAGGIO IN ANGOLA (Luanda, Miradouro da Lua, Lubango, Fenda da Tundavala, Miradouro da Serra da Leba e Benguela), REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO (Kinshasa e Sanctuaire des bonobos) E CONGO (Brazzaville, Pointe-Noire, Pointe Indienne, Loango e Diosso).



ANGOLA

Volo della Compagnia Air France da Malpensa a Luanda (Angola), con scalo all’Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi (Francia). (prezzo del biglietto multi tratta tasse comprese da Malpensa a Luanda (Angola) e da Brazzaville (Congo) a Malpensa: Euro 860,84).

Avendo fatto il check – in online e avendo solo il bagaglio a mano, sia a Malpensa sia all’Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, nessuno mi ha chiesto l’E-Visa obbligatoria per entrare in Angola.

Fuso orario: Stessa ora rispetto all’Italia, -1h quando in Italia vige l’ora legale.

Visto di ingresso: necessario, da richiedere presso gli uffici diplomatico/consolari dell’Angola presenti in Italia o all’estero.  E’ possibile richiedere il visto di ingresso turistico on-line e ritirarlo all’arrivo all’aeroporto di Luanda (Angola). Consultare il sito internet: http://www.smevisa.gov.ao/, dove e’ necessario inserire i dati del viaggio, caricare lo scann del passaporto, biglietto Aereo, BANK ACCOUNT, Hotel reservation, International Vaccine Certificate   e di una fototessera. Non è necessario effettuare alcun pagamento online. Si riceve così la E-VISA. Io l’ho ricevuta dopo solo 2 minuti, ma alcuni viaggiatori l’hanno ricevuta dopo 2 giorni, alcuni dopo 7 giorni, alcuni dopo 2 settimane, alcuni mai. Tenere presente che contrariamente a quanto c’è scritto sul sito succitato, la E-VISA non ha una validità di 60 giorni ma di 30 giorni, che è il periodo entro il quale tu devi entrare in Angola. Poi una volta in cui entri nel Paese ti verrà rilasciato un visto valido per 30 giorni. Per esempio, se tu chiedi una E-VISA il 21 Maggio e ti viene rilasciata il 23 Maggio, questa sarà valida fino al 22 Giugno. Tu quindi devi entrare in Angola entro il 22 Giugno. Se per esempio tu entri nel Paese il 21 Giugno ti verrà apposto sul tuo passaporto il Visto valido fino al 20 Luglio. Una cosa è certa: se sbagli la procedura o la tempistica per chiedere la E-VISA, nessuno ti potrà aiutare e nessuno ti risponderà all’Email visa.angola@ao.brithol.com, quindi prima di intraprendere la procedura online è utile consultare il Forum di Lonely Planet al seguente link https://www.lonelyplanet.com/thorntree/forums/africa/angola/angola-s-new-e-visa-tourist-visa-on-arrival-share-stories-here, dove i viaggiatori spiegano tutti i problemi che hanno avuto e come li hanno risolti. Una volta arrivato all’Aeroporto di Luanda - 4 de Fevereiro (o nei posti di frontiera terrestri indicati nel sito http://www.smevisa.gov.ao/), dopo aver mostrato il libretto della febbre Gialla, devi subito dirigerti a sinistra nella stanza dei visti, presentare la tua E-VISA stampata al Desk. Poi l’addetto ti chiederà se intendi pagare 104 Euro o 120 USD e ti consegnerà una carta da presentare al Desk accanto, dove procederai al pagamento in contanti. Tieni presente che se dai 105 Euro non ti sarà dato il resto. Ti verrà quindi consegnata una ricevuta di avvenuto pagamento da riportare al Desk precedente, dove dopo essere stati fotografati, si ottiene il visto turistico vero e proprio sul Passaporto e contestualmente il timbro di ingresso. In teoria le Autorità dovrebbero chiederti tutti i documenti caricati al momento della richiesta della E-VISA online, ma nel mio caso questo non è avvenuto. Successivamente ritiri il tuo bagaglio e poi ti sottoponi al controllo dello stesso.

In Angola la lingua ufficiale è il Portoghese e quindi pochissimi parlano Inglese.

Religioni: Cattolica, protestante e culti tradizionali.

Cambio Moneta: tenere presenta che la moneta dell’Angola è il Kzanza angolano e che il Tasso di Cambio ufficiale è molto svantaggioso rispetto a quello del Mercato nero. Infatti all’epoca del mio viaggio il tasso ufficiale era il seguente: 1 Euro = 384 Kz, 1 USD = 339 Kz, mentre quello del mercato nero il seguente: 1 Euro = 520 Kz, 1 USD = 470 Kz. Per sapere il tasso di cambio in tempo reale è necessario andare sul seguente sito internet: http://www.kinguilahoje.com/. Per cambiare moneta sul mercato nero è possibile rivolgersi ad un edicolante oppure ad un taxista, all’Aeroporto di Luanda - 4 de Fevereiro, oppure appena fuori della Cattedrale di Lubango. Io, da un taxista all’Aeroporto, ho ottenuto il seguente tasso di cambio: 1 Euro = 495 Kz.
Tenere presente che una volta ottenuti i Kzanza angolani, sarà ben difficile riconvertirli in Euro o Dollari prima di lasciare il Paese. Quindi pensare bene quanti soldi cambiare.

Dall’Aeroporto di Luanda - 4 de Fevereiro, ubicato circa 4 km a sud del centro Città, ho preso una moto taxi al prezzo di 1.500 Kz, per raggiungere il Macon Terminal Interprovincial, ubicato nel quartiere di Gamek, nella periferia sud della Capitale. Logicamente un taxi costa molto di più, mentre se vuoi risparmiare puoi camminare con attenzione, per circa 300 mt. fino a raggiungere la strada principale, dove passano numerosi minibus che fermano anche davanti al Macon Terminal Interprovincial. Prezzo della corsa: 150 Kz.

La compagnia Macon, è la più affidabile di tutto il Paese, anche se spesso registra ritardi. Ha numerose corse per ogni angolo del Paese. Puoi consultare gli orari dei Bus al seguente sito internet: https://www.webrodoviaria.com.br/VendaWebMacon/.

Al Macon Terminal Interprovincial di Luanda, ho comprato il biglietto del Bus delle ore 14.50 per Namibe al prezzo di 15.500 Kz. 

Poi appena fuori dal Macon Terminal Interprovincial, ho noleggiato una moto taxi al prezzo di 10.000 Kz, che mi ha portato fino al Miradouro da Lua (oltre 50 km a sud), al Museu Nacional da Escravatura (periferia sud di Luanda), Praca da Republica, Fortaleza de Sao Miguel, Museu Nacional de Historia Militar, Marginal, Ilha do Cabo, Palacio Banco Nacional de Angola, Palacio de Ferro, Igreja Ns Senhora da Nazarè e Igreja Ns Senhora dos Remedio e infine mi ha riportato al Macon Terminal Interprovincial.

Alle 14.50 ho preso il Bus Macon per Namibe. I posti sono numerati. Non ci sono controlli di polizia su questa tratta. Il tratto di strada da Caboleto a Sumbe è per la maggior parte asfaltato ma in pessime condizioni. Da Sumbe fino a Namibe la strada è completamente asfaltata e in buone condizioni. Il bus effettua una marea di fermate per far salire e scendere passeggeri, per mangiare e per fare i bisogni.


Dalla Bus Station di Lubango, ho preso un Minibus per il centro al prezzo di 150 Kz.

Il gradevole centro di Lubango, l’ho visitato a piedi.

Una volta giunto in Praca Calof, dopo aver fatto una foto al Monumento ubicato in centro della stessa, un poliziotto in borghese mi ha fermato dicendomi, in Portoghese, che dovevo avere la sua autorizzazione per fare fotografie e me l’ha fatta cancellare. Poi però mi ha dato il consenso e ho potuto rifare la stessa fotografia.

Da lì ho noleggiato una moto taxi al prezzo di 5.000 Kz (oltre 2.000 Kz di mancia), per portarmi alla Fenda da Tundavala (piccola Cascata e poi grande panorama alla fine della strada), Miradouro da Serra da Leba (prendendo la strada secondaria appena dopo il posto di blocco, ubicato sulla strada per Namibe, prima che la stessa cominci a scendere), alla Gigantesca Statua del Cristo Rei, dove si gode un panorama fantastico sulla città di Lubango e infine alla Macon Bus Station.

Dalla Macon Bus Station di Lubango, ubicata nella periferia nord – est della Città, ho preso il Bus delle ore 16.30 per Benguela al prezzo di 6.200 Kz. I posti sono numerati. Non ci sono controlli di polizia su questa tratta. La strada è completamente asfaltata e in buone condizioni. Il bus effettua una marea di fermate per far salire e scendere passeggeri, per mangiare e per fare i bisogni.

Il bus succitato è arrivato alla Macon Bus Station di Benguela, ubicata nella periferia est della Città, alle ore 22.20, con circa 1 ora di ritardo sulla tabella di marcia.

Da lì ho preso una moto taxi al prezzo di 300 Kz, che mi ha portato all’Hotel Mombaka.

A Benguela, ho dormito all’Hotel Mombaka, ubicato in 72 Rua Monsenhor Kelling 35, in pieno centro, al prezzo di 12.000 Kz, per una doppia con aria condizionata, acqua calda, televisione, bagno gigantesco in camera, wifi nella hall non funzionante, piscina e colazione inclusa.

Benguela, l’ho girata a piedi. Non c’è molto da vedere. Alcune Chiese, il lungo mare e la Spiaggia.

Dal lungo mare di Benguela, ho preso una moto taxi al prezzo di 200 Kz, che mi ha portato alla Bus Station, ubicata nella periferia est della Città.

Dalla Macon Bus Station di Benguela, ubicata nella periferia est della Città, ho preso il Bus delle ore 8.00 per Luanda al prezzo di 6.500 Kz. I posti sono numerati. Non ci sono controlli di polizia su questa tratta. La strada è completamente asfaltata e in buone condizioni fino a Sumbe, dove diventa in pessime condizioni fino a Caboleto. Il bus effettua una marea di fermate per far salire e scendere passeggeri, per mangiare e per fare i bisogni.

Il bus succitato è arrivato al Macon Terminal Interprovincial, ubicato nel quartiere di Gamek, nella periferia sud della Capitale, alle ore 20.40, con circa 1 ora di ritardo sulla tabella di marcia.

A Luanda, ho dormito a Los Compadres, ubicato nella traversa difronte al Macon Terminal Interprovincial, ubicato nel quartiere di Gamek, al prezzo di 5.000 Kz, per 2 ore, 7.500 Kz, per 4 ore, 9.000 Kz per 6 ore, per un a Suite, 7.000 Kz, per una notte, in una doppia con aria condizionata, acqua calda, bagno in camera, no wifi. Bisogna lasciare la camera entro le ore 7.30 di mattina.

Dal Macon Terminal Interprovincial di Luanda, ho preso uno dei numerosi minibus diretti verso l’Aeroporto 4 de Fevereiro al costo di 150 Kz.

Nella Hall delle partenze dell’Aeroporto 4 de Fevereiro, mi sono recato alle ore 9.00 al Desk della Compagnia Aerea di bandiera denominata TAAG Angola Airlines, per acquistare un biglietto per il volo del giorno stesso delle ore 13.20 per Kinshasa. L’addetta prima di vendermi il biglietto ha voluto vedere il mio visto per la Repubblica Democratica del Congo ed era un po' scettica sul fatto che il mio era un visto di transito che mi consentiva di passare dall’Angola al Congo passando dalla Repubblica Democratica del Congo, ma questo aveva un senso se viaggiavo via terra e non con l’Aereo e per altro su un volo diretto prima a Brazzaville in Congo e poi a Kinshasa. Alla fine dopo un oceano di domande e aver consultato altri addetti alla vendita, mi ha stampato il biglietto, facendomelo pagare 68.879 Kz, che è lo stesso prezzo che ottieni comprando il biglietto 3 mesi prima.

Poi ho cercato disperatamente di cambiare la moneta residua che possedevo, ma al desk della Banca ubicato nella Hall delle partenze dell’Aeroporto 4 de Fevereiro, mi hanno detto di no senza tante spiegazioni. Allora ho provato dai taxisti fuori dall’Aeroporto, uno dei quali mi ha portato in macchina in una zona lontana circa 1 km dall’Aeroporto. Lì ottenuto il seguente pessimo tasso di cambio: 9.000 Kz = 10 USD. E’ veramente dura riconvertire i Kz in Euro o USD.

Al controllo di sicurezza dell’Aeroporto 4 de Fevereiro di Luanda, mi hanno detto che non potevo portare le batterie stilo, per la macchina fotografica, ma gentilmente non me le hanno buttate consentendomi di tornare indietro e imbarcarle in una borsa al banco del check – in.

Poi dopo aver ottenuto facilmente il timbro di uscita dall’Angola, mi hanno controllato nuovamente il visto di transito della Repubblica Democratica del Congo, riempendomi di domande come in precedenza. Stavolta gli ho detto che andavo in Repubblica Centrafricana, sfruttando il visto che avevo sul Passaporto e riuscendo così a convincere l’addetta a farmi salire sull’Aereo.

REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO

Volo della Compagnia TAAG Angola Airlines da Luanda (Angola) a Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo, con scalo tecnico, senza scendere dall’Aereo, a Brazzaville in Congo. (prezzo del biglietto di solo andata: 68.879 Kz).

Fuso orario: Stessa ora rispetto all’Italia, -1h quando in Italia vige l’ora legale.

Visto di ingresso: necessario, da richiedere presso gli uffici diplomatico/consolari dell’Angola presenti in Italia o all’estero. All’Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo a Roma, non rilasciano Visti di Transito.
Per ottenere quello turistico per la REPUBBLICA DEMOCRATICO DEL CONGO, all’Ambasciata a Roma, è necessario presentare la seguente documentazione:
1.      Modulo Visto Rep. Dem. Congo- compilato in tutte le sue parti e firmato di seguito allegato (l’ho si può scaricare da internet)
2.      Passaporto valido almeno 6 mesi
3.      Due foto tessere recenti su sfondo bianco
4.      Conferma della prenotazione alberghiera, timbrata e sottoscritta dall’Hotel ubicato nella Repubblica Democratica del Congo e attestata presso un’autorità locale in RDC oppure una lettera d'invito in originale della persona/ente/società/ong che si trova nella Rep. Dem. del Congo, vistata in loco dalla Direzione Generale dell'Immigrazione.
5.      Biglietti aerei o operativo dei voli di andata e ritorno 
6.      Fotocopia Libretto sanitario comprovante la vaccinazione contro la febbre gialla
7.      Diritti consolari: Euro 117
Tempistica per il rilascio del Visto turistico: 10 giorni, per la procedura normale.
Ottenere una conferma della prenotazione alberghiera, timbrata e sottoscritta dall’Hotel ubicato nella Repubblica Democratica del Congo e attestata presso un’autorità locale in RDC oppure una lettera d'invito in originale della persona/ente/società/ong che si trova nella Rep. Dem. del Congo, vistata in loco dalla Direzione Generale dell'Immigrazione, è veramente difficile. Io ho cercato di contattare diversi Hotel tramite il sito “Booking.com”, ma solo uno mi ha risposto e precisamente l’Hotel Poor Vous di Kinshasa che mi ha risposto così in inglese: “Legalizing of the reservation is done by Hotel de Ville (City Hall) which they charge as well $80 USD. Just to make sure, last time they used the legalized reservation it took them time and didn't receive the visa. To avoid expenses I would prefer if you CAN then get the Prise en Charge (letter of invitation) from the DGM immigration DRC (withing 5 business days)  for a safe a 100% confirmed route of getting the visa on time at your country. It's your choice though as the costs are involved in it $150 for Prise en charge and Legalized document for $80 USD, with a payment in advance payable by PayPal”.
Alla fine però ho deciso di prendere il Visto per la REPUBBLICA DEMOCRATICO DEL CONGO all’estero, che è meno costoso e più facile.
Quindi mi sono recato all’Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo a Yaoundè in Camerun in Camerun, perché qui è uno dei posti più facili al Mondo per ottenere il Visto turistico. Ed infatti mi sono presentato alle 12.00 di mattina e dietro presentazione di 1 modulo compilato e firmato e di 2 fototessere, mi avrebbero rilasciato il visto turistico in 2 giorni, ma io ho rifiutato in quanto non avevo tempo di aspettare così a lungo. Per il pagamento dei Diritti Consolari sinceramente non ho chiesto quanto avrei dovuto pagare per ottenerlo.

Quindi mi sono recato all’Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo a Cotonou in Benin, ubicata nel quartiere di Cadjehou, in Rue 12.279, non lontano dall’Aeroporto Internazionale di Cadjehou perché qui è il posto più facile al Mondo per ottenere il Visto di transito. Ed infatti mi sono presentato alle 8.45 di mattina e ho presentato 1 modulo compilato e firmato, 1 fototessera, la prenotazione Alberghiera e 15.000 CFA in contanti. Questo è il prezzo per ottenere il visto di transito valido 8 giorni dalla data in cui dichiari di voler entrare nel Paese. Alle 14.30 sono tornato in Ambasciata e ho ritirato il mio Passaporto con apposto il mio visto di transito.

 

Lingue: il francese è particolarmente diffuso nelle grandi città;

Altre lingue (locali): Lingala (Kinshasa e a Nord-Ovest); Swahili (ad Est); Tshiluba (Kasai Occidentale e Orientale; Kikongo (Basso-Congo).

Religioni: Prevalentemente cattolici con minoranza animista, protestante, kimbaguista, musulmana.


Moneta: Franco Congolese (1 USD = 1740 FC). Il dollaro Americano è comunemente utilizzato per le transazioni commerciali. Lo puoi utilizzare per pagare qualsiasi cosa: Hotel, Ristoranti, Supermercati, Taxi, Autobus, ect. Spesso il resto ti viene dato in Franchi Congolesi.

Una volta arrivato, alle ore 16.00, all’Aeroporto di N'djili, ubicato 24 km a nord – ovest del Centro di Kinshasa, dopo aver mostrato il libretto della febbre Gialla, devi subito dirigerti al desk del personale di frontiera. Visto che avevo il visto di transito, anche stavolta mi hanno riempito di domande e alla fine hanno voluto vedere la prenotazione Aerea che da Brazzaville mi riportava in Italia.

Dall’Aeroporto di N'djili, ubicato 24 km a nord – ovest del Centro di Kinshasa, per raggiungere l’Hotel Pour Vous, puoi prendere un taxi. A me hanno chiesto 40 USD, anche se contrattando l’autista avrebbe accettato 20 USD. Allora ho attraversato il parcheggio dell’Aeroporto raggiungendo così la strada principale dove ho preso uno dei tanti minibus diretti verso il centro della Capitale. Lo stesso termina la corsa a circa 10 km dal centro, dove ho preso un taxi privato che mi ha portato all’Hotel succitato per 10USD. A Causa del traffico intenso l’intero viaggio è durato circa 2 ore.

A Kinshasa, ho dormito all’Hotel Pour Vous, ubicato in Avenue Rep du T'Chad 22, in centro a Kinshasa, al prezzo di 50 USD, per una doppia con aria condizionata, bagno in camera e wifi. Il personale parla qualche parola di Inglese.

Attraverso l’Hotel Pour Vous ho noleggiato una macchina con autista (che parla solo Francese) al costo di 80 USD al giorno (dalle ore 6.00 alle ore 18.00), compreso il carburante, per visitare Kinshasa e per andare al Sanctuaire des Bonobos, ubicato 30 km a sud del Centro della Capitale e al Lac Ma Vallée. La strada per raggiungere il Santuario è quasi tutta asfaltata ma in pessime condizioni, tranne gli ultimi 5 km che sono sterrati.

Il Sanctuaire des Bonobos, fondato da Claudine Andre nel 1994, è l'unico Santuario del Mondo per i Bonobo Orfani. Il Bonobo è un primate della famiglia degli ominidi. È noto anche come scimpanzé pigmeo o scimpanzé nano. È stata riconosciuta come specie distinta dallo scimpanzé comune (Pan troglodytes) nel 1933 e studi genetici successivi hanno confermato tale classificazione tassonomica, stimando una differenza pari allo 0,3% tra i patrimoni genetici delle due specie. I bonobo si distinguono dagli scimpanzé comuni per il colore nero di tutto il muso tranne le labbra e i ciuffi di peli alla sommità della testa.

Il Sanctuaire des Bonobos situato a sud del sobborgo di Kimwenza, presso la Petites Chutes de la Lukaya, a Kinshasa. E’ possibile visitarlo solo con visite guidate di 2 ore scarse, che si tengono tutti i giorni, tranne il Lunedì, alle ore 10.00, 11.30, 13.00 e 14.30. Il costo dell’ingresso è di 10 USD. La guida parla anche Inglese.

Dal Sanctuaire des Bonobos, una strada sterrata di circa 5 km conduce al bel Lac Ma Vallée, il cui ingresso costa 5 USD.

Successivamente ho raggiunto il Serpen du Congo in una casa privata nel quartiere di Cebo nel Comune di Mont Ngafula. Il mio autista ha telefonato prima ai seguenti numeri telefonici: +243/0899460477, +243/0823620634 (Watshap), fissando l’appuntamento per assistere allo spettacolo in cui il Sig. Monsieur Francois mi ha fatto vedere serpenti velenosissimi e mi li ha anche messi al collo. Inoltre ho tenuto in mano serpenti non velenosi. Costo: 10 USD. 

Successivamente ho visitato il centro di Kinshasa e precisamente: 

  1. President Kasa Vubu Monument in Kasa Vubu;
  2. Palais du Peuple (Parlement) in Lingwala;
  3. Musee National in Lingwala (era chiuso x lavori di ristrutturazione);
  4.  Eglise du Crist au Congo in Lingwala;
  5. Cathedrale Notre Dame in Gombe;
  6. Jardin Zoologique in Gombe (costo di ingresso 5 USD, se fai le fotografie con lo smartphone, altrimenti 10 USD se fai le fotografie con la macchina fotografica;
  7. BCDC Tower in Gombe;
  8. Monument du Soldat Congolais in Gombe;
  9. La Citè du Fleuve;
  10. Place du 30 Juin in Gombe;
  11. Cathedrale Sainte Anne in Gombe;

Attenzione a scattare fotografie a Kinshasa: anche se non è vietato, cercare di non farsi vedere dalla Polizia che potrebbe crearti non pochi problemi.

Dall’Hotel Pour Vous, in centro a Kinshasa, per raggiungere Brazzaville, la Capitale del Congo, ho preso una motor taxi che mi ha portato al Porto Fluviale denominato “The Beach” al prezzo di 1.000 Fc. Un taxi costa 4.000 Fc. 

Una volta sceso dal motor taxi, un Poliziotto mi ha preso in carico per seguire tutte le procedure. Ho quindi consegnato il mio Passaporto e 25 USD, al Desk della compagnia dei traghetti. Poi sono stato accompagnato al controllo del certificato della Febbre Gialla. Il poliziotto mi ha chiesto 25 USD di mancia per questa assistenza che mi ha prestato, ma alla fine gliene ho dati 5 USD + 1.000 Fc. Poi entri in una stanza dove ti controllano il bagaglio e ti chiedono quanti soldi possiedi. Anche lì hanno voluto la mancia. Gli ho dato 800 Fc. Poi attendi nella sala d’attesa finchè chiamano i passeggeri per nome e ti consegnano il biglietto del traghetto e il passaporto con il timbro di uscita dalla Repubblica Democratica del Congo. Poi per ancora per 2 volte ti controllano il passaporto e il biglietto del traghetto veloce fino a giungere finalmente sullo stesso. Devi metterti il giubbino di Salvataggio. Il primo traghetto la mattina parte quando è pieno e di solito questo avviene tra le ore 8.30 e le ore 9.30 del mattino. La traversata dura circa 10 minuti. Tenere presente che ci sono diversi tizi che cambiano moneta prima di lasciare il Paese.

CONGO

Fuso orario: Stessa ora rispetto all’Italia, -1h quando in Italia vige l’ora legale.
Visto di ingresso: Per entrare in Congo risulta necessario il Visto d'ingresso, per turismo, da richiedersi presso l’Ambasciata del Congo a Roma, oppure appoggiandosi ad una Agenzia di viaggi che consegna la pratica per te. Io mi sono affidato al Sig. Roberto dell’Agenzia Vistonline, con sede in Via di San Romano n. 24-26 - 00159 Roma, Telefono: 06-40801108 06-43598913, Fax 06-43562756, e-mail: roberto@vistonline.it, sito internet: www.vistonline.it, al quale ho trasmesso i seguenti documenti:

·         modulo del Congo compilato e sottoscritto;
·         Passaporto originale con validità di oltre 6 mesi con più di 2 pagine consecutive libere;
·         Fotocopia del Passaporto;
·         2 foto tessere;
·         prenotazioni alberghiere a totale copertura del viaggio;
·         Fotocopia biglietto aereo A/R;
·         Fotocopia della vaccinazione contro la febbre gialla;
·         Modulo PRIVACY sottoscritto;
·         Modulo richiesta Incarico compilato e sottoscritto;

La copia del Bonifico Bancario dell’importo di Euro 143,60 Iva compresa (105 Euro di tariffe Consolari + 30 Euro oltre IVA per le competenze dell’Agenzia Vistonline + 2 Euro di Bollo), l’ho eseguito e trasmesso per e-mail prima di ricevere per posta il passaporto con apposto il visto turistico.

Devo dire che l’Agenzia succitata ha fatto un ottimo lavoro e in 10 giorni ho ottenuto il visto d’ingresso valido per 30 giorni dalla data in cui dichiari di entrare nel Paese. Per il corriere mi sono arrangiato io, affidandomi al Corriere online “Spedire.com”, al prezzo di Euro 6,98 a tratta, anche se c’è da dire che volendo l’Agenzia provvede anche al Corriere ma ad un prezzo più alto rispetto a quanto l’ho pagato io. Il visto turistico, occupa una pagina del Passaporto.

Lingue: francese, lingala, kikongo e quindi pochissimi parlano Inglese.


Religioni: prevalentemente cattolica, con minoranze animista, protestante, musulmana.


Moneta: Franco CFA.

Una volta giunti a Brazzaville in traghetto da Kinshasa, è necessario disinfettarsi le mani. Successivamente ti viene controllato il libretto della febbre gialla. Poi è necessario consegnare il Passaporto per la registrazione dello stesso e pagare una Tassa di 1.200 CFA, ottenendo una ricevuta in cambio. Poi devi fare una dichiarazione in merito a tutta la moneta e tutti i telefoni che possiedi e per farlo devi pagare 1.000 CFA. Poi, ti devi registrare, successivamente, sarai condotto in una stanza dove ti controlleranno il tuo bagaglio dettagliatamente e ti faranno tirare fuori tutti i telefoni e soldi che hai dichiarato. L’addetto conterà minuziosamente in tuoi soldi uno a uno e se non corrisponderanno a quanto da te dichiarato saranno dolori. Nel mio caso avevo dichiarato perfettamente gli Euro e i Dollari ma non i CFA, ma in qualche maniera sono riuscito a cavarmela dandogli una mancia di 2.000 CFA. Poi devi raggiungere un’altra sala dove dovrai compilare il modulo di ingresso, consegnare la prenotazione Alberghiera (va bene anche quella fatta tramite “Booking.com”) e pagare 2.000 CFA, ottenendo così il timbro di ingresso del Congo. Finalmente. dopo 3 ore abbondanti dal mio arrivo al Porto di Kinshasa, posso dire di essere in Congo.

Anche al porto di Brazzaville è possibile cambiare moneta.

Dal Terminal dei Traghetti di Brazzaville, ho preso un taxi che al prezzo di 1.500 CFA, mi ha portato all’Ambasciata del Chad, ubicata non lontana da quella dell’Angola e del Ghana, dall’Institut Francais e da Place de la Republique.

Mi sono recato all’Ambasciata del Chad a Brazzaville in Congo, perché qui è uno dei posti più facili al Mondo dove ottenere un Visto turistico. Ed infatti mi sono presentato alle 11.15 di mattina e ho presentato 1 modulo compilato e firmato, 1 fototessera, la prenotazione Alberghiera, la prenotazione dell’Aereo e 100.000 CFA in contanti (questo importo è per la procedura di urgenza, per ottenere il Visto in giornata altrimenti per la procedura normale di 3 giorni l’importo da pagare è di 50.000 CFA). Ho aspettato fino alle 15.30, quando ho ritirato il mio Passaporto con apposto il mio visto turistico valido 30 giorni dalla data in cui dichiari di voler entrare nel Paese.

Dall’Ambasciata del Chad a Brazzaville in Congo, ho preso un taxi che al prezzo di 1.000 CFA, per raggiungere l’Aeroporto Maya-Maya di Brazzaville, ubicato 3 km a nord – ovest del centro della Capitale del Congo.

Nella Hall delle partenze dell’Aeroporto Maya-Maya di Brazzaville, mi sono recato alle ore 16.00 al Desk della Compagnia Aerea di bandiera denominata Canadian Airways Congo, per acquistare un biglietto per il volo del giorno stesso delle ore 16.30 per Pointe – Noire al costo di 36.000 CFA, che è lo stesso prezzo che ottieni comprando il biglietto 3 mesi prima. Anche la Compagnia Tac effettua la stessa tratta più volte al giorno a prezzi simili.

Giungo a Pointe – Noire alle ore 17.15.

All’Aéroport international A.A. Neto de Pointe-Noire ho cambiato moneta al seguente tasso di cambio: 1 Euro = 655 CFA

Dall’Aéroport international A.A. Neto de Pointe-Noire, ubicato 4 km a sud – est del Centro Città, per raggiungere l’Hotel Sueco, ho preso un taxi al prezzo di 1.000 CFA.

A Pointe-Noire, ho dormito all’Hotel Sueco, ubicato in Avenue Me Telli, a 100 mt. dall’incrocio con Blvd Charles de Gaulle, che è l’arteria principale del centro Città, al prezzo di 10.000 CFA, per una camera, con ventilatore, zanzariera, bagno in comune, televisione, senza wifi. Il personale parla solo francese.

A Pointe-Noire, mi sono recato in Boulevard du Général Charles de Gaulle, nel tratto ricompreso tra Avenue Moé Telli e Avenue Agostino Néto, dove ho preso un minibus al prezzo di 150 CFA diretto al Grand Marché.

Da qui ho preso un Minibus al prezzo di 150 CFA, per Loango, che è l’ultima fermata (30 minuti circa).

Da qui per raggiungere Pointe Indienne non ci sono mezzi pubblici. La strada di 5 km è sterrata con a tratti di fondo sabbioso. Quindi ho chiesto un passaggio ad un motorino che al prezzo di 1.500 CFA, mi ha portato a Pointe Indienne, mi ha atteso per fare qualche fotografia e poi mi ha portato al distributore di carburante ubicato a Loubou, sulla strada principale di collegamento tra Loango e Pointe-Noire.

Da Loubou, per raggiungere Gorges de Diosso non ci sono mezzi pubblici. La strada di 3 km è asfaltata. Quindi ho chiesto un passaggio ad un motocarro che al prezzo di 1.000 CFA, mi ha portato alle Gorges de Diosso.

Alle Gorges de Diosso, ho dovuto pagare la Tariffa di 1.000 CFA, solo per scattare fotografie (me ne avevano chiesti 2.000 CFA, inizialmente e 7.000 CFA per fare un’escursione a piedi di 2 ore circa).

Poi a piedi, camminando per 2 km scarsi, seguendo le indicazioni, sono andato fino al Musee de l'Histoire du Congo, aperto il Sabato e la Domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.00, mentre per i restanti giorni è necessario telefonare ai seguenti numeri per farsi aprire il Museo: 055336816/ 069882151. Costo d’ingresso: 2.000 CFA.

Dal Museo Musee de l'Histoire du Congo, ho camminato per 2 km per raggiungere la Eglise Catholique.

Da Diosso, non essendoci mezzi pubblici, ho chiesto un passaggio gratuito al mezzo che vende le bevande ai Bar, fino al distributore di carburante ubicato a Loubou.

Da lì ho preso un minibus, al prezzo di 50 CFA che mi ha portato al bivio per Loango.

Da lì ho preso uno dei rarissimi minibus che va fino in centro a Loango al prezzo di 100 CFA, percorrendo una strada sterrata.

A Loango ho visitato a piedi la Piazza Principale, la Cattedrale e il Monastère de la Visitation a 1 km dal centro.

Una volta tornato a piedi nella Piazza Principale di Loango, ho atteso per oltre 2 ore un passaggio per il bivio sulla strada principale, ma invano e così ho dovuto percorrere i 3 km a piedi.

Dal bivio per Loango, sulla strada principale ho preso uno dei numerosi Minibus diretto al Marchè Central di Pointe-Noire. Prezzo: 150 CFA. Durata del viaggio: 30 minuti.

Dal Marchè Central di Pointe-Noire, ho camminato per circa 300 mt. fino a raggiungere la bellissima Piazza della Repubblica.

Da lì ho preso un taxi al prezzo di 7.00 CFA, per raggiungere la Spiaggia denominata “La Cote Sauvage”.

Da lì ho camminato per 300 mt. circa fino a Raggiungere la bella Gare du Train.

Poi ho continuato a piedi in direzione nord – est su Boulevard du Général Charles de Gaulle fino a raggiungere il bellissimo Hotel Atlantic Palace.

Poi poco oltre mi sono fermato all’ Agenzia Cambio moneta denominata “Investir S.A.” per cambiare moneta al seguente tasso di cambio: 1 Euro =680 CFA

Successivamente ho fotografato la Maison Sans Frontiere.

Poco oltre ho notato sulla sinistra il Palazzo del Municipio.

Poi ho svotato a sinistra per visitare la Cathedrale de Notre Dame de L'Assomption.

Successivamente ho continuato sull’elegante Boulevard du Général Charles de Gaulle, in mezzo a Palazzi, Locali e Supermercati, fino a raggiungere il mio Hotel Sueco.

A Pointe-Noire, mi sono recato in Boulevard du Général Charles de Gaulle, nel tratto ricompreso tra Avenue Moé Telli e Avenue Agostino Néto, dove ho preso un minibus al prezzo di 150 CFA diretto verso la periferia nord – est di Pointe-Noire, che ferma anche alla Bus Station di Ocean du Nord, ubicata nel quartiere di Nkovikou.

Da qui ho comprato un biglietto, al prezzo di 12.000 CFA (compreso uno snack e una bevanda), del bus per Brazzaville delle 7.00 del Mattino. Tenere presente che ci sono diverse corse per Brazzaville dalle 6.00 alle 9.00 del mattino.

La strada da Pointe - Noire a Brazzaville è in buone condizioni e offre degli ottimi panorami. Non ci sono controlli di Polizia anche perché il bus oltrepassa a nord la zona rossa denominata “Pool”.

A Brazzaville il Bus, proveniente da Pointe – Noire, della Compagnia Ocean du Nord termina la corsa dopo 9 ore (500 km circa) nella Stazione dei Bus, ubicata nel quartiere Bacongo nella periferia sud – ovest della capitale.

In Avenue de l’O.U.A, davanti alla Bus Station della Compagnia Ocean du Nord, passano numerosi minibus diretti verso sud - ovest che fermano anche nei pressi de Pont Djoué. Costo della corsa: 150 CFA.


Da lì è necessario camminare 100 mt. per arrivare al punto panoramico dove osservare gratuitamente Les Rapides, sul Fiume Congo.


Una volta tornato in minibus al quartiere di Bacongo, ho preso un taxi al prezzo di 1.000 CFA, per raggiungere l’Hotel SIL Congo che però ha chiuso e quindi ho continuato con lo stesso taxi pagando 600 CFA, per raggiungere l’Auberge du Poste.
A Brazzaville, ho dormito all’Auberge du Poste, ubicato in Avenue des Trois Martyrs, nel quartiere Moungali, a 1 km in linea d’aria a sud dell’Aeroporto, al prezzo di 12.000 CFA, per una singola con ventilatore, bagno in camera, senza wifi. Il personale parla solo francese. In verità ci sono camere anche al prezzo di 7.000 CFA, ma al tempo della mia visita erano tutte esaurite.

Dall’Auberge du Poste, ho preso un taxi che al prezzo di 1.000 CFA, mi ha portato alla Place du Poste.

Da lì ho camminato per qualche centinaia di metri, in direzione nord – est fino a raggiungere la bella Basilique de Sainte Anne.

Da lì ho camminato per qualche centinaia di metri, in direzione nord – ovest fino a raggiungere il quartiere Musulmano di Poto-Poto, dove ho fotografato la Bellissima Grande Moschea.


Poi ho visitato a piedi nell’ordine:

  1. ·         Stade Felix Ebouè;
  2. ·         La Stazione Ferroviaria;
  3. ·         Statues des fameux Congolais;
  4. ·         Tour Nambemba;
  5. ·         Boulevard Denis Sassou Nguesso, che è la Via Centrale della capitale;
  6. ·         Centro Culturale Russo;
  7. ·         Pierre Savorgnan de Brazza Memorial (fotografie solo all’Esterno e obbligo di lasciare il Passaporto in Reception);
  8. ·         Il Palazzo del Municipio;
  9. ·         La Corniche, con bellissimo panorama sul Fiume Congo e su Kinshasa;
  10. ·         Il Pont du 15 aout 1960, realizzato dai Cinesi;
  11. ·         Esplanade Marien Ngouabi;
  12. ·         Statues des fameux personalitè;

Poi da lì ho preso un taxi al costo di 500 CFA per raggiungere la Cattedrale del Sacro Cuore, dove ho assistito alla Cerimonia della Comunione e del Battesimo;
Poi da lì ho preso un taxi al costo di 500 CFA per raggiungere il Jardin Zoologique.
Successivamente ne ho preso un altro, al costo di 1.400 CFA, per raggiungere dapprima l’Auberge du Poste per prendere il bagaglio e poi l’Aeroporto Maya-Maya di Brazzaville.
Dopo aver compilato il modulo per uscire da Paese, ottengo facilmente il timbro di uscita dal Congo.
Volo della Compagnia Air France da Brazzaville (Congo) a Malpensa, con scalo all’Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi (Francia). (prezzo del biglietto multi tratta tasse comprese da Malpensa a Luanda (Angola) e da Brazzaville (Congo) a Malpensa: Euro 860,84).