RECENSIONE VIAGGIO IN MALI.



Arrivo puntuale alle ore 08.15, all’Aeroporto Internazionale Modibo Keïta di Bamako (Mali).

C’è sono 1 ora di fuso orario, rispetto all’Italia.

Per entrare in Mali risulta necessario il Visto d'ingresso, per turismo, da richiedersi presso l’Ambasciata del Mali a Roma con sede in via delle Cave Fiscali n. 19-21, oppure appoggiandosi ad una Agenzia di viaggi che consegna la pratica per te. Io mi sono affidato alla all’Agenzia Ufficiovisti.it, con sede in Via Luigi Pianciani n. 21 - 00185 Roma, gestita dal Signor Nicola Basta, Telefono: 393/78864462, e-mail: info@ufficiovisti.it,, sito internet: www.ufficiovisti.it, alla quale ho trasmesso i seguenti documenti:

1.      Passaporto ( con validità non inferiore di 6 mesi);
2.      Formulario di domanda di visto d’ingresso del Mali compilato e firmato in duplice copia;
3.      lettera d’incarico per il visto d’ingresso per il Mali compilata e firmata;
4.      1 foto recente formato passaporto su sfondo bianco; 
5.      copia della vaccinazione contro la febbre gialla;
6.       Copia del Bonifico Bancario dell’importo di Euro 85,00 Iva compresa (50 Euro di tariffe Consolari + 35 Euro per le competenze dell’Agenzia Ufficiovisti.it)

Devo dire che l’Agenzia succitata ha fato un ottimo lavori e in 1 solo giorno ha ottenuto il visto d’ingresso per 30 giorni. Per il corriere mi sono arrangiato io, affidandomi al Corriere online “Spedire.com”, al prezzo di Euro 6,98 a tratta, anche se c’è da dire che volendo l’Agenzia provvede anche al Corriere ma ad un prezzo più alto rispetto a quanto l’ho pagato io. Il visto turistico, occupa una pagina del Passaporto.

Per quanto riguarda la Sicurezza in Mali tenere presente che al netto degli attentati terroristici, che però accadono anche in Europa, Bamako e Segou, sono Città abbastanza sicure, dove la delinquenza raggiunge livelli molto bassi. Tenere presente che Tutto il resto del Mali, a nord di Segou appare pericolosa per i Turisti.

Tenere presente che sulle strade del Mali circolano ben pochi automezzi, ad esclusione delle grandi Città come Bamako;

In Mali la Lingua Ufficiale è il Francese. Poco diffuso invece l’Inglese.

Religioni: musulmana (90%), cristiana (4%), animista (6%).

Tenere presente che in Mali per il cambio moneta sono molto apprezzati gli Euro e i CFA. Qualcuno prende anche i Dollari Americani.

Una volta compilato il formulario con i Dati personali, la frontiera dell’Aeroporto si supera abbastanza agevolmente, ottenendo così il timbro di ingresso sul Passaporto.

All’Aeroporto di Modibo Keïta di Bamako (Mali), c’è uno sportello di cambio moneta, ma non sempre aperto. Qualora fosse chiuso chiedi a qualcuno in giro che sicuramente ti condurrà dalla persona che ti cambia moneta in nero al seguente tasso di cambio: 1 $ = 540 CFA.

Dall’Aeroporto di Modibo Keïta di Bamako (Mali), ubicato 17 km a sud – ovest del centro della Capitale ho preso un taxi al costo di 5.000 CFA, che in pochi mi ha portato nella periferia sud di Bamako, dove partono diverse Compagnie di Autobus per Segou.

Per l’occasione il taxista ha deciso di portarmi alla Bus Station della Compagnia Somatra, la più sfigata di tutte. Infatti al momento dell’acquisto del biglietto per Segou (3.000 CFA), la commessa mi ha garantito che l’Autobus sarebbe partito a breve e invece ho dovuto sopportare una attesa snervante di ben 6 ore e cioè dalle 9.30 a.m. fino alle 15.30. Il viaggio è durato 5 ore scarse comprensivo di diverse soste per mangiare e una per pregare.

A Segou gli Autobus provenienti da Bamako, terminano la loro corsa in uno dei vari Garage dislocati nella part ovest della Città.

Da lì un taxi collettivo ti può portare all’Hotel per 1.000 CFA.

A Segou ho pernottato all’Hotel l'Auberge, ubicato in pieno centro a meno di 200 mt. dalla zona di attracco delle piroghe sul Fiume Niger. Costo per una camera doppia con bagno in camera: 15.000 CFA. Wifi assente. Aria condizionata inclusa. Colazione abbondante compresa nel prezzo.

Segou è una Città che si gira Benissimo a piedi.

A Segou ho prenotato un Tour in Piroga di una giornata sul Fiume Niger, da una ex Guida (Abdel Kader, telefono: 0022390873936, E_mail: music_rimbe-tacc@gmx.ch) che ho conosciuto strada facendo, al prezzo di 120 USD, incluso la Guida, il noleggio della barca con il relativo personale, il carburante e le Tasse di ingresso ad alcuni Villaggi. Sostanzialmente ho visitato i seguenti Villaggi: Kalabougou, Kala Daka, Gueni Dage e Segou Koro. Quest’ultimo l’ho raggiunto in motor taxi pilotato dalla mia Guida.

Da Segou, per tornare a Bamako, ho preso un Bus della Compagnia Nour TransportVoyageurs, pagando 2.500 CFA il biglietto. Tempi di attesa per la partenza, stavolta solo pochi minuti. Durata del viaggio: 5 ore scarse. Questo bus termina la corsa in Bamako, nel Garage della Compagnia nella periferia sud-est della Città a circa 10 km dal centro cittadino, che ho raggiunto con un taxi al costo di 2.500 CFA.

A Bamako ho pernottato alla Mission Catholique, ubicata in pieno centro, in Rue Ousamane Bagayoko. Costo per un letto in camerata con bagno in comune: 4.500 CFA. Wifi assente. Aria condizionata inclusa. Colazione non inclusa nel prezzo. Questa struttura è gestita dalle suore che parlano anche Inglese.

Il centro di Bamako, si può girare a piedi.

Da una traversa di Ave Van Vollenheoven, partono ogni 20 minuti circa minibus per il Punto G, situato su una collina appena a nord della Capitale, che in teoria dovrebbe offrire una vista stupenda su Bamako, anche se io non ho visto nulla perché ci sono troppi edifici che oscurano la visuale.
Al ritorno dal Punto G a Bamako, il minibus succitato passa davanti anche davanti al Museo Nazionale e su richiesta l’autista ti può lasciare lì.

L’ingresso al Museo Nazionale l’ho pagato 2.500 CFA, mentre quello agli adiacenti Giardini Botanici, aperti dalle ore 9.00 alle 20.00, l’ho pagato 700 CFA.

Per raggiungere l’Aeroporto di Modibo Keïta di Bamako (Mali), ubicato 17 km a sud – ovest del centro della Capitale ho preso un taxi al costo di 5.000 CFA.

 Una volta compilato il formulario con i Dati personali, la frontiera dell’Aeroporto si supera abbastanza agevolmente, ottenendo il timbro di uscita dal Mali.

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