Di seguito riporto le fotografie, i video
e la descrizione dell’itinerario del non banale viaggio in argomento.
I VIDEO
Recensione del Viaggio a Juba, la Capitale del sud Sudan e al Cairo la Capitale
dell’Egitto.
SUD SUDAN
Volo della Compagnia Egypt Air da
Malpensa a Juba (Sud Sudan), con scalo di 16 ore al Cairo (Egitto). Prezzo del
biglietto andata e ritorno, tasse comprese: USD 580,00.
Avendo fatto il check – in online e
avendo solo il bagaglio a mano, solo al Gate di Malpensa, prima di salire
sull’Aereo mi è stato chiesto di mostrare il Passaporto e il Visto per il Sud
Sudan.
Tenere presente che se viaggi con la
Compagnia Egypt Air e hai uno scalo superiore a 6 ore hai diritto ad essere
supportato dalla Compagnia succitata.
Quindi una volta raggiunto il Terminal
3 dell’Aeroporto Internazionale del Cairo, mi sono recato nell’area transiti al
Desk denominato “Transfers Customers Accommodation Services” Qui ho presentato
il mio passaporto e il mio biglietto aereo che mi sono stati trattenuti in
Aeroporto e dopo circa mezz’ora sono
stato portato con una navetta gratuita all’Hotel Le Passage, ubicato a circa 1 km in linea d’aria a ovest
dell’aeroporto.
Quindi avendo uno scalo superiore a 16
ore ho potuto soggiornare gratuitamente per una notte allo stupendo Hotel Le
Passage, usufruendo di tutti questi servizi: cena e prima colazione a buffet,
piscina, giardino gigantesco, Casinò, musica dal vivo, palestra, bagno,
televisione e aria condizionata in camera.
La mattina successiva 2 ore prima del
mio volo per Juba sono stato riportato con la navetta dell’Hotel all’Aeroporto
Internazionale dove nell’apposito desk dedicato ai transiti in Hotel, mi è
stato restituito il mio biglietto aereo per Juba e il mio passaporto con
apposto un piccolissimo timbro tondo di transito.
Poi ho superato il controllo sicurezza
dedicato appositamente a quelli che come me hanno dormito in Hotel a spese
della Compagnia Egypt Air e mi sono ritrovato nella zona dei Gate.
Il volo della Compagnia Egypt Air dal
Cairo a Juba (Sud Sudan), è durato 4 ore circa.
Fuso
orario Sud Sudan: + 2 ore rispetto all'Italia; + 1 ora
quando in Italia vige l'ora legale
Visto d’ingresso: necessario, da richiedersi
all’Ambasciata della Repubblica del Sud Sudan a Roma (Viale del Policlinico,
131 - 00161 Roma – tel. 06/83955977, e-mail: ssudemb.rome@protonmail.com. La stessa è aperta dal Lunedì al
Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.00
Da tenere in considerazione che la
gentilissima ed efficiente impiegata dell’Ambasciata risponde sempre all’email
e al telefono.
Tenere presente che l’Ambasciata della
Repubblica del Sud Sudan a Roma, non rilascia visti turistici ma solo un visto
“Official”, che si ottiene in circa 5 giorni lavorativi presentando la seguente
documentazione anche per posta:
- 2
fototessere a colori scattate recentemente;
- passaporto;
- lettera
di invito;
- Documento
d'Identità del soggetto invitante;
- Formulario
di domanda di visto d’ingresso compilato e firmato che mi ha mandato per
e-mail la segretaria dell’ambasciata;
- copia
del Certificato Internazionale di vaccinazione (febbre gialla);
- copia
della tessera sanitaria;
- copia
della carta d’identità;
- 100
Euro in contanti;
La lettera di invito l’ho ottenuta
gratuitamente, in soli 2 giorni, dalla struttura in cui ho soggiornato a Juba e
cioè l’Afex River Camp (e-mail: rivercamp.manager@afexgroup.com).
Sulla lettera di invito, è stato
scritto come motivo del viaggio: Businnes.
Prima di trasmettere la documentazione
in Ambasciata, inviare via email la lettera di invito, in modo che la
segretaria la possa controllare.
Tenere presente che il visto succitato
è valido 30 giorni dalla data di emissione dell’Ambasciata del Sud Sudan a
Roma.
Tenere in considerazione che il Visto
per il Sud Sudan può essere ottenuto anche al Consolato del Sud Sudan a
Khartoum in Sudan, ubicato in Al Sharif al Hindi Street, non lontano dall’Ambasciata
Britannica. Esso è aperto dal Lunedì al Venerdì e rilascia visti turistici in
giornata senza la necessità di presentare una lettera di invito, ma è
sufficiente una prenotazione dell’Hotel su Booking.com e la prenotazione del
volo Aereo.
Stessa cosa avviene all’Ambasciata del
Sudan a Kampala in Uganda.
Tenere presente che lo
straniero, (titolare di passaporto ordinario) è tenuto a dichiarare la sua
presenza all’Autorità competente (Alien Registration Office ubicato a Konyo
Konyo in pieno centro a Juba) entro 72 ore dal suo ingresso nel Paese, al costo
di 10.000 SSP. Io essendo rimasto 66 ore nel Paese, non mi sono registrato
anche se l’addetto all’immigrazione, al momento di lasciare il Paese ha storto
un po' il naso, ma poi mi ha lasciato passare.
Lingua: inglese (lingua ufficiale), arabo e varie lingue locali
Religione: animista, cristiana (cattolica e protestante)
Moneta: Sterlina sud-sudanese (SSP)
Una
volta arrivato, all’Aeroporto Internazionale di Juba, ubicato 3 km scarsi a nord del centro
della Capitale, dopo avermi provato la febbre, devi consegnare all’addetto il
modulo in cui dichiari che non hai problemi di salute e poi dirigerti al desk
del personale di frontiera, dove ti controllano il visto, ti chiedono il
libretto della febbre gialla e senza chiederti il motivo del tuo soggiorno e
dove soggiorni, ti appongono velocemente il timbro di entrata.
Successivamente
devi sottoporti al controllo del bagaglio.
Nella sala degli arrivi dell’Aeroporto
c’è un desk dove ho cambiato moneta al seguente tasso di cambio: 1 USD = 300
SSP (con banconote da 50 e 100 USD), 1 USD = 270 SSP (con banconote da 5, 10 e
20 USD), che è un buon tasso di cambio.
Una
volta uscito dall’Aeroporto, ho svoltato a sinistra e ho camminato per circa
200 mt., fino a trovare una moto taxi che al prezzo di 750 SSP, mi ha portato
all’Afex River Camp, ubicato 3
km abbondanti a sud – est dell’Aeroporto.
Tenere presente che se si vuole
scattare delle fotografie in Sud Sudan, dove c’è in giro una marea di Polizia
anche in borghese, è necessario avere una autorizzazione del Ministero,
altrimenti se viene sorpreso dalla Polizia a fare foto o anche dalla
popolazione locale, potresti finire nei guai.
A Juba c’è un oceano di personale che lavoro
per le ONG e molti di questi soggiornano all’Afex River Camp.
A Juba, ho dormito all’Afex River Camp (prenotato tramite booking.com), ubicato in Cemetery Road, Hai Malakal (E_mail: rivercamp.manager@afexgroup.com, Tel: +211922690511, al prezzo di 60 USB a notte, per una stanza in conteiner, con aria
condizionata, bagno in camera, WIFI perfettamente funzionante, televisione,
servizio di lavanderia a pagamento, 2 bottigliette di acqua e piscina. Il
personale della reception parla Inglese. Il compound è pesantemente sorvegliato
e quindi è sicuro camminare all’interno dello stesso a qualsiasi ora. L’Afex
River Camp è ubicato a fianco del Fiume Nilo Bianco e
proprio di fronte al Traghetto Incagliato che è un po' il simbolo di Juba. Proprio
lì davanti c’è un ristorante e un bar, frequentati dal personale delle ONG.
All’interno del compound è vietato scattare fotografie come ribadito dai
numerosi cartelli esposti.
A Juba io mi sono spostato a piedi e in moto taxi al prezzo variabile
tra 150 e 300 SSP, a secondo della distanza e della propria capacità di
contrattazione.
Durante la mia permanenza a Juba, la gente del posto si è
dimostrata molto amichevole con me e la Polizia non mi ha mai fermato per alcun
controllo.
A Juba ho visitato i seguenti luoghi:
·
All Saints Cathedral;
·
Al Nyakuron Cultural Centre;
·
St. Joseph's Catholic Church;
·
St. Theresa Catholic Cathedral;
·
Da Vinci's Restaurant, che offre scorci stupendi su Fiume Nilo
Bianco ed è molto frequentato dal personale delle ONG;
·
Holy Rosary Parish;
·
Doctor John Garang's Memorial Park (qui, non provare nemmeno a
estrarre la macchina fotografica, se non vuoi finire nei guai);
·
Full Gospel Church;
·
Nyakuron Cultural Centre;
Al Nyakuron Cultural Centre, ho assistito al concerto del famosissimo
gruppo Ugandese chiamato B2C al costo di 2.000 SSP. Il concerto è però
terminato alle ore 22.00 e a quell’ora ritornare al mio Hotel con una moto taxi
al prezzo di 500 SSP, attraversando tutta la Città, nel bel mezzo di strade
buie e deserte è stata un’esperienza poco rassicurante.
Dall’Afex
River Camp ho preso una moto taxi al prezzo di 450 SSP per raggiungere
l’Aeroporto Internazionale.
Nella sala degli arrivi dell’Aeroporto
c’è un desk che apre alle 8.30 di mattina dove ho tentato di cambiare la moneta
Sud Sudanese che avevo con me. Ho ottenuto il seguente tasso di cambio: 5.600
SSP = 20 USD, anche se il ragazzo possedeva solo questi Dollari e quindi gli
altri Pound residui non ho potuto convertirli in USD.
Prima
di entrare nella Hall dell’Aeroporto, devi sottoporti ad un controllo di
sicurezza, poi devi fare il check in, poi devi andare al desk dove si ottiene
il timbro di uscita dal Paese, successivamente c’è il controllo di sicurezza
con lo scanner e poi devi dichiarare all’addetto quanti soldi possiedi.
Volo
della Compagnia Egypt Air da Juba (Sud Sudan) al Cairo (Egitto). Prezzo del
biglietto andata e ritorno, tasse comprese: USD 580,00.
EGITTO
Fuso
orario Egitto: + 1
ora rispetto all’Italia (tranne nei mesi in cui è in vigore l’ora legale).
Se
provieni dal Sud Sudan, come nel mio caso appena giunto in Aeroporto devi
consegnare all’addetto il modulo in cui dichiari che non hai problemi di salute
Visto
d’ingresso: obbligatorio, da richiedere
presso i Consolati e l’Ambasciata d'Egitto o, solo in caso di turismo,
direttamente negli aeroporti dietro pagamento di 25 dollari USA o
ammontare equivalente in euro. Il pagamento va fatto nella Banca all’interno
dell’Aeroporto, ubicata vicino al Desk dell’Immigrazione. Si ottiene così il
visto da presentare al desk succitato. Il personale lo incollerà sul tuo
passaporto e ti apporrà il timbro di ingresso. Un’altra opportunità è quella di
ottenere una E-visa, prima di partire, collegandosi al sito: https://egyptian-visa.com, e
pagando 25 USD, con carta di credito. Si ottiene così l’E-visa vera e propria
da stampare e presentare all’Ufficio di immigrazione dell’Aeroporto, ottenendo
così il timbro di ingresso nel Paese.
Nel caso di ingresso in Egitto con la carta d’identità, il visto
verrà apposto su un apposito tagliando da compilare all’arrivo, previa
consegna di due foto tessera (che devono essere portate con sé
dall’Italia).
I turisti che trascorrono interamente la loro vacanza nell’area dei resort della costa meridionale del Sinai per periodi inferiori ai 14 giorni non necessitano di un visto turistico ordinario. Se la permanenza eccede i 14 giorni o se si desidera viaggiare al di fuori dell’area dei resort della costa meridionale del Sinai, e’ necessario richiedere un visto turistico ordinario.
Si richiama l’attenzione sul fatto che le autorità egiziane non consentono eccezioni, e chi non è titolare di visto turistico ordinario non potrà in alcun modo accedere ad altre aree del Paese, nemmeno in caso di necessità. In determinate circostanze, questo potrebbe limitare le possibilità di assistenza ai connazionali.
I turisti che trascorrono interamente la loro vacanza nell’area dei resort della costa meridionale del Sinai per periodi inferiori ai 14 giorni non necessitano di un visto turistico ordinario. Se la permanenza eccede i 14 giorni o se si desidera viaggiare al di fuori dell’area dei resort della costa meridionale del Sinai, e’ necessario richiedere un visto turistico ordinario.
Si richiama l’attenzione sul fatto che le autorità egiziane non consentono eccezioni, e chi non è titolare di visto turistico ordinario non potrà in alcun modo accedere ad altre aree del Paese, nemmeno in caso di necessità. In determinate circostanze, questo potrebbe limitare le possibilità di assistenza ai connazionali.
All’Aeroporto
Internazionale del Cairo, una volta superata l’Immigrazione Egiziana, per
raggiungere il Gate per Luxor ho dovuto sottopormi ad un duplice controllo di
sicurezza.
Lingue parlate in Egitto: arabo. La lingua veicolare più diffusa è l'inglese,
seguita dal francese. L'italiano è molto parlato nella zona di Sharm-el-Sheikh.
Religione in Egitto: islamica sunnita (giorno festivo venerdì) con una minoranza
cristiana copta dal 10 al 15%.
Moneta Egitto: Lira egiziana.
Nella
sala degli arrivi dell’Aeroporto c’è un desk dove ho cambiato moneta al
seguente tasso di cambio: 1 EURO = 18,10 EGP, che è un buon tasso di cambio.
Dal
Terminal n. 3 dell’Aeroporto Internazionale del Cairo, se vuoi raggiungere il
centro del Cairo in Autobus, prima di tutto devi prendere la navetta blu
gratuita che passa ogni mezz’ora circa nella seconda corsia davanti alla Hall
degli arrivi. Ho chiesto informazioni a diverse persone e ognuno mi diceva una
cosa diversa.
La
Navetta succitata termina la corsa alla Bus Station, ubicata vicino al Terminal
1 dell’aeroporto Internazionale del Cairo.
Da
lì è necessario chiedere per trovare il Bus diretto in centro. Lo stesso
termina la corsa in Midan Abdel Moniem Riad a poche decine di metri dal Museo
Egizio. Il costo del biglietto che si ottiene all’interno del Bus è di 4 EGP.
La corsa dura da 1 a
2 ore a seconda del traffico.
Da
lì ho percorso solo poche decine di metri per raggiungere il Wake Up Hostel.
Al Cairo, ho dormito al Wake Up Hostel,
ubicato in 33, Ramsis Street, al 7° piano della Marof Tower, a 200 mt. circa
dal Museo Egizio, al prezzo di 135 EGP, per un letto in camerata, con aria
condizionata, bagno in comune, WIFI perfettamente funzionante, panorama
fantastico sul centro del Cairo. Il personale della reception parla Inglese.
Dal
Wake Up Hostel a piedi ho visitato il centro della Capitale dell’Egitto a
piedi, che appare molto sicura e precisamente i seguenti luoghi:
- Midan Tahrir;
- Gezira Island;
- Midan Ataba;
- Midan Opera;
- Midan Mustafa Kamel;
- Midan Talaat Harb;
Ho
preso solo una volta la metropolitana, da Gezira ad Ataba(con cambio treno ad
Sadat), al prezzo di 5 EGP. Tenere presente che sulla metropolitana del Cairo
ci sono delle carrozze dedicate solo alle donne.
Il
giorno seguente, alle 5.30, ho preso la metropolitana, da Sadat a Bab El
Shaariya (con cambio treno ad Ataba), al prezzo di 5 EGP. Tenere presente che
sulla metropolitana del Cairo ci sono delle carrozze dedicate solo alle donne.
A
piedi ho visitato il bellissimo quartiere Islamico del Cairo, con le sue
numerose Moschee e Madresse.
Per
entrare nel cortile della Moschea di Al Hakim, mi hanno chiesto 20 EGP di
mancia.
Per
salire sopra Bab Zuwayla, ho pagato 40 EGP. Ci sono una marea di scalini ma il
panorama che si gode dall’alto è incomparabile.
Da
lì ho preso un tuc tuc che al prezzo di 20 EGP, mi ha portato alla Cittadella.
L’ingresso
alla Cittadella l’ho pagato 180 EGP, il quale consente di entrare nei Musei e
nelle Moschee contenute in essa.
Dalla
strada principale davanti alla Cittadella, ho preso un taxi al prezzo di 140
EGP, per raggiungere il Terminal 2 dell’Aeroporto Internazionale del Cairo (18 km - 50 minuti).
Prima
di entrare nell’Area Check in dell’Aeroporto, devi sottoporti ad un controllo
di sicurezza con lo scanner, poi devi fare il check in, poi devi compilare il
modulo per uscire dal Paese, poi al desk ottiene il timbro di uscita dal Paese,
successivamente c’è un altro controllo di sicurezza con lo scanner.
Volo
della Compagnia Egypt Air dal Cairo (Egitto) a Malpensa.
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