Il
dimenticatissimo Monte Cingla con il suo aspetto rude e selvaggio è una delle
Cime meno frequentate dell’Alto Garda.
Ciò
è testimoniato dal libro di vetta presente sulla Cima, sul quale si evidenzia
che pochissime persone ogni anno raggiungono la sommità.
Di
seguito riporto il video, le fotografie,
la mappa e la relazione dell’ascesa.
RELAZIONE DELL’ESCURSIONE
AL MONTE CINGLA MT. 1.669
UBICAZIONE: ALTO LAGO DI GARDA, VAL VESTINO..
TEMPO TOTALE TRA ANDATA E RITORNO: 4 h 00’ circa.
DISLIVELLO: 450 mt. circa.
DIFFICOLTA: EE
PUNTO DI PARTENZA: A quota di mt. 1260 sulla strada (aperta
al traffico) di collegamento tra Zumie fraz di Capovalle (Bs) e Monte Stino, al
tornante successivo rispetto al Fienile Lombardi mt 1246.
PICCOLA
DESCRIZIONE SOGGETTIVA DEL PERCORSO, CON
INDICAZIONE DELLA DIFFICOLTA', DEI TEMPI DI PERCORRENZA CAI, DEL DISLIVELLO:
Inedito
itinerario in ambiente dimenticato.
Seguire
la strada che sale in direzione nord ovest e che raggiunge in un’ora circa
Bocca di Cocca mt. 1.327.
Poi
prendere il sentiero n. 3 per Bocca di Valle e imboccare sulla sinistra, poco
dopo, un sentiero poco evidente inizialmente non segnato e poi segnato con
bollini rossi che sale in direzione nord ovest, inizialmente nel bosco e
successivamente tra rocce ed erba a tratti esposto. Se come è successo a me non
si riesce a individuarlo si può imboccare l’evidente ripido canalone erboso che
ha inizio sul sentiero ricompreso tra Bocca di Cocca e Bocca di Valle a 15
minuti circa di cammino da Bocca di Cocca.
Risalire
il canalone per un’ora circa fino a congiungersi con il sentiero segnato con
bolli rossi precedentemente illustrato che sale a tratti esposto fino alla
vetta, dove sono ubicati una croce in
ferro e il libro di vetta, dal quale si evince che la sommità è poco
frequentata in quanto sono registrati meno di circa 10 passaggi all’anno. Sublime
il panorama.
Ti ringrazio x la Relazione commento e filmato sul M.Cingla dal Trentino Alpinisti saluti.
RispondiEliminaRingrazio te per i Ringraziamenti. Saluti
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