IO, A NEW YORK CI SONO PASSATO PER CASO, COSI- COME SI EVINCE DALLE FOTO SOTTO RIPORTATE.

GIUNGO A NEW YORK CON UN VOLO DI LINEA DELLA COMPAGNIA UNITED, SCAMPANDO MIRACOLOSAMENTE LA NEVE ITALIANA E QUELLA STATUNITENSE. MI INFILO NEL PICCOLO BUCO LIBERO DI STABILITA- METEO CHE MI CONSENTE DI GETTARMI ALL-INTERNO DELLA GRANDE MELA. ENTRARE NEGLI USA MI PROVOCA SEMPRE UN TIMORE REVERENZIALE ALL-INTERNO DI ME VISTO CHE GLI USA NON E- UNA NAZIONE COME LE ALTRE MA E- LA PIU- GRANDE POTENZA DEL MONDO. SUPERATA LA PAURA INIZIALE IDENTICA A QUELLA DI UN TEMPO SUPERO SENZA DIFFICOLTA- I CONTROLLI IN FRONTIERA E IN BREVE GIUNGO ALL-ESPLORAZIONE DELLA CITTA-. IL FREDDO IMPOSSIBILE MI UCCIDE MA RIMANGO IN PIEDI ERIESCO A TORNARE VIVO ALL-AEREOPORTO PER LA NOTTE. ESSO E- SCALDATISSIMO E LA BREVISSIMA NOTTE PASSA VIA SENZA PROBLEMI.