Non
potrò mai dimenticare quell’incredibile escursione sul Monte Bruffione mt.
2.667 sul Gruppo dell’Adamello in cui nell’Ottobre del 2005, le nuvole
apparivano sotto ai miei piedi, offrendo un panorama incantevole.
Di
seguito pertanto riporto le fotografie, il video, le mappe con la traccia in
blu e la relazione dell’escursione dell’Anello del Monte in questione.
DESCRIZIONE
DEL GIRO AD ANELLO DEL MONTE BRUFFIONE MT. 2.667, CON ASCESA SULLO STESSO.
ALTITUDINE MASSIMA RAGGIUNTA: mt.. 2.667, del Monte Bruffione.
UBICAZIONE: Gruppo dell'Adamello.
PUNTO DI PARTENZA: All’inizio della Località Gaver mt. 1.500,
nel Comune di Breno, in Provincia di Brescia, raggiungibile in 1 ora e 30’ circa da Brescia (90 km . Circa). Buone
possibilità di Parcheggio.
PICCOLA DESCRIZIONE SOGGETTIVA
DEL PERCORSO, CON INDICAZIONE DELLA
DIFFICOLTA', DEI TEMPI DI PERCORRENZA CAI, DEL DISLIVELLO:
Bell'itinerario
ad anello non molto frequentato in ambiente selvaggio. Dopo aver parcheggiato
all’inizio della Località Gaver mt. 1.500, prendere a destra la strada sterrata
che scende nel bosco in direzione est (segnavia n. 401, 401 DIR, 413, 414,
425).
Poche
decine di metri dopo si attraversa il ponte in cemento.
Subito si svolta a sinistra come indicato dal
palo in legno indicante “ Malga Retorti – Monte Bruffione, segnavia 401 DIR”.
Il sentiero sale nel bosco e nei pascoli in
direzione nord –est.
Tenere presente che a volte lo stesso non è molto
evidente.
Successivamente si incontrano dei ripidi
tornanti che portano ai 1705 mt. della Malghetta. Oltrepassata la stessa si svolta
a destra, si entra nel bosco e si prosegue in direzione nord est.
Si perviene quindi ai ruderi di Malga Retorti
mt. 1959.
Da qui per chi ha occhio si può vedere, a nord
la frastagliata cresta Retorti, a nord – est il Monte Bruffione e a est la cresta di collegamento tra la Punta della Ecie e il Monte
Boia.
Si continua sul segnavia 401 DIR salendo
regolarmente in direzione nord – est, in
campo aperto su un terreno misto di erba e rocce.
Si giunge così ai 2517 mt. del Passo Boia, ricompreso tra i Monti
Boia mt. 2.582 e Bruffione mt. 2.667.
In
questo preciso punto ci si immette sul sentiero n° 401 proveniente dalla Piana del Bruffione,
che percorre in direzione nord la non difficile cresta rocciosa sud, molto
panoramica e raramente esposta.
Si perviene così dopo 3 ore abbondanti di
cammino alla croce in ferro posizionata ai 2.667 mt. della Vetta del Monte
Bruffione.
Eccezionale il panorama a 360° sull’imperioso vicino Blumone e sulle altre decine
di montagne ubicate non lontane dal confine tra le Regioni Lombardia e Trentino
Alto Adige. Ritorno per il medesimo percorso dell’andata fino al Passo Boia
dove stavolta si ignora il segnavia n° 401 DIR che scende a destra, proseguendo invece dritti sul n. 401, in direzione sud, tagliando
il versante ovest del Monte Boia.
Si continua fino a pervenire alla sella a quota di circa mt.
2.200 formata da una spalla della Punta della Ecie mt. 2.388.
Poi, dopo una breve salita si scende verso l’evidente
Malga Casaole mt. 1958.
La si oltrepassa e successivamente si scende (sempre
segnavia n. 401) verso destra raggiungendo un piccolo vallone dove scorre un
ruscello.
Dopo
averlo attraversato si discende ancora giù per il pascolo (sempre segnavia n. 401) ,
pervenendo così alla Malga Bruffione di Sotto posta sulla Piana prativa di
Bruffione alla quota di mt. 1750.
Qui si svolta a destra immettendosi sulla
strada sterrata che scende regolare nel bosco inizialmente in direzione sud –
ovest e poi in direzione nord – ovest (segnavia n. 401 e 425).
Si arriva così nuovamente dapprima al ponte in cemento e
quindi al punto di partenza in località Gaver mt. 1500 a chiusura dello
splendido anello escursionistico.
TEMPO TOTALE DELL’INTERO ANELLO: 5 ore
45’
DISLIVELLO: mt. 1.200 abbondanti.
DIFFICOLTA’: EE.
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