Prima di allora
sembrava impossibile battere il record incredibile della Stagione Termica
2010/2011.
Poi però è
successo l’impossibile in quella 2011/2012, quando Saloriani Stefano, a soli 22
anni, dimostrando una maturità impensabile alla sua età, ha saputo affrontare e
superare i mille impedimenti e problemi, si è infischiato degli stimoli
assenti, ottenendo un incredibile record inimmaginabile prima di allora (che
equivale ad un risparmio economico notevole) e che è destinato a rimanere scolpito nella
roccia per sempre.
Logicamente
nessun premio, nessuna festa, nessun ringraziamento ma una sola consapevolezza,
che amo descrivere con un paragone a me caro:
Saloriani
Stefano è riuscito a rimanere in piedi per 6 mesi consecutivi, senza cadere nel
baratro e senza subire un graffio mentre percorreva solo più che mai una
affilatissima e difficilissima cresta, più o meno come quella che è
rappresentata qui sotto, con sassi che gli arrivavano addosso da tutte le
parti.
Lo si evince
anche dallo sguardo sereno della foto di seguito riportata.
Ecco perché
Saloriani Stefano a pieno titolo può pregiarsi del meritatissimo titolo di “RE
DEL RISCALDAMENTO”.
Penso che la stagione termica 2011/2012 sarà per sempre irripetibile, meglio di così non si poteva davvero fare! Per fortuna che al mondo si sono ancora dei giovani come Stefano Saloriani! Respect
RispondiEliminaNessuno (o solo pochi) sanno che l'autore del blog "è il re incontrastato di un sacco di cose, ma la lista è troppo lunga per ricordarle tutte"!!
RispondiEliminaSaluto anche l'autore del commento che molto probabilmente è un ragazzo "della bassa" che ogni giorno affronta nebbie e personaggi pazzi per rendere il mondo un posto migliore (partendo da una realtà piccola ma incredibilmente "insane" come coccaglio!).
Vi mando un saluto dalla terra olandese!
Doei!