GLI ARGOMENTI

Travel in Repubblica Centrafricana a Bangui e Boali.



Di seguito riporto la mappa con la traccia in verde, le fotografie, i video e la descrizione dell’itinerario del non banale viaggio in argomento.

MAPPA






I VIDEO






Report Travel in Repubblica Centrafricana a Bangui e Boali.

Volo della Compagnia Royal Air Maroc da Malpensa a Bangui (Repubblica Centrafricana), con scalo all’Aeroporto Mohammed V di Casablanca (Marocco) e scalo tecnico (senza scendere dall’aereo) a Douala in Camerun. Prezzo del biglietto andata e ritorno tasse comprese: Euro 1.001,48).

Avendo fatto il check – in online e avendo solo il bagaglio a mano, solo al Gate di Malpensa, prima di salire sull’Aereo mi è stato chiesto di mostrare il Visto obbligatorio per entrare nella Repubblica Centrafricana.

Fuso orario: Stessa ora rispetto all’Italia, -1h quando in Italia vige l’ora legale.

Visto di ingresso: necessario. Non esiste un’Ambasciata della Repubblica Centrafricana a Roma; l’Ambasciata competente ha sede a Parigi, 30 rue des Perchamps 75016 tel: (+33) 1 55747310  - (+33) 1 45253974.
Per ottenere quello turistico è necessario presentare la seguente documentazione:
1.      Modulo Visto- compilato in tutte le sue parti e firmato
2.      Passaporto valido almeno 6 mesi
3.      Due foto tessere recenti su sfondo bianco
4.      Conferma della prenotazione alberghiera, timbrata e sottoscritta dall’Hotel ubicato nella Repubblica Centrafricana e attestata presso un’autorità locale, oppure una lettera d'invito in originale della persona/ente/società/ong che si trova nella Repubblica Centrafricana.
5.      Biglietti aerei o operativo dei voli di andata e ritorno 
6.      Fotocopia Libretto sanitario comprovante la vaccinazione contro la febbre gialla
7.      Diritti consolari
Ottenere una Conferma della prenotazione alberghiera, timbrata e sottoscritta dall’Hotel ubicato nella Repubblica Centrafricana e attestata presso un’autorità locale, oppure una lettera d'invito in originale della persona/ente/società/ong che si trova nella Repubblica Centrafricana, è veramente difficile.
Pertanto ho deciso di prendere il Visto per la Repubblica Centrafricana all’estero, che è meno costoso e più facile.
Quindi mi sono recato all’Ambasciata della Repubblica Centrafricana a Yaoundè in Camerun, perché qui è il posto più facile al Mondo per ottenere il Visto turistico. Ed infatti mi sono presentato alle 9.00 di mattina e ho presentato 2 moduli compilati e firmati, 2 fototessere, la fotocopia del libretto della Febbre Gialla e 150.000 CFA in contanti (130.000 CFA per la procedura normale (rilascio in 2 giorni), oltre a 20.000  CFA per la procedura d’urgenza per ottenere il visto in giornata). Questo è il prezzo per ottenere il visto turistico valido 3 mesi dalla data di rilascio. Se si è interessanti al visto turistico per 1 mese a far data dalla dal giorno di rilascio il prezzo da pagare è il seguente: 70.000 CFA in contanti (50.000 CFA per la procedura normale (rilascio in 2 giorni), oltre a 20.000  CFA per la procedura d’urgenza per ottenere il visto in giornata). Alle 11.30 sono tornato in Ambasciata e ho ritirato il mio Passaporto con apposto il mio visto turistico.

Lingue: francese e sango sono le lingue ufficiali; esistono circa 80 dialetti nativi.

Religioni: cristiani (80% di cui 50% protestanti e 30% cattolici); musulmani (10%); animisti (10%);

Moneta: Franco CFA.

All’Aeroporto Mohammed V di Casablanca (Marocco), anche se sono stato nell’area di transito, prima di entrare nella stessa, ho dovuto sottopormi al controllo di sicurezza.

Una volta arrivato, alle ore 8.30 (con un’ora di ritardo), all’Aéroport Bangui M'Poko, ubicato 5 km a nord – ovest del Centro della Capitale, dopo avermi provato la febbre, devi mostrare il libretto della febbre Gialla, devi compilare il modulo d’ingresso al Paese e poi dirigerti al desk del personale di frontiera. Lì ti controllano il Visto e ti appongono il timbro di entrata. Successivamente devi recarti al desk appena dietro dove ti registrano il visto. Successivamente dopo aver ritirato il bagaglio devi sottoporti al controllo dello stesso.

Dall’Aéroport Bangui M'Poko, ubicato 4 km a nord – ovest del Centro di Bangui, ho preso un taxi al prezzo di 3.500 CFA per raggiungere l’Ambasciata del Sudan, ubicata in Avenue des Martyrs, 200 mt. a nord – ovest dello Stadio Barthelemy Boganda e della Place des Martyrs. Se cammini 100 mt. oltre l’Aeroporto puoi trovare una motor bike al prezzo di 1.000 CFA per raggiungere il centro Città.
Mi sono recato all’Ambasciata del Sudan a Bangui in Repubblica Centrafricana, perché qui è uno dei posti più facili al Mondo per ottenere un Visto turistico. Ed infatti mi sono presentato alle 9.30 di mattina e ho presentato 1 modulo compilato e firmato, 2 fototessere, la fotocopia del Passaporto, la fotocopia della prenotazione alberghiera fatta tramite “Expedia” e 150.000 CFA in contanti (il prezzo corretto era 60.000 CFA, ma la furba impiegata ne ha voluti 150.000 CFA dicendo che il mio era un visto di 3 mesi, ma non era vero). Ho aspettato in Ambasciata e alle 13.00 ho ritirato il mio Passaporto con apposto il visto turistico, valido 2 mesi dalla data di emissione con possibilità di permanenza in Sudan di 1 mese. Il problema che me lo ha fatto sbagliato in quando scadeva prima che io entrassi nel Paese e quindi ho dovuto tornare in Ambasciata e mi hanno prorogato il visto di 20 giorni, fino a poco oltre la data di scadenza del mio viaggio.

Tenere presente che se si vuole scattare delle fotografie in Repubblica Centrafricana, ma soprattutto a Bangui, dove c’è in giro una marea di Polizia anche in borghese e molti soldati dell’ONU, è necessario avere una autorizzazione del Ministero, altrimenti se si viene beccati, bene che ti vada dovrai pagare come minimo 5.000 CFA, di mancia per non essere denunciati. Se ti va male puoi finire in carcere.

Dall’Ambasciata del Sudan a Bangui, ho camminato per 200 mt. fino a raggiungere lo Stadio Barthelemy Boganda. Sono entrato senza problemi. Era un giorno feriale e c’era poca gente all’interno che si allenava. Dalla parte più alta delle tribune puoi godere di una ottima vista sulla sottostante Piazza dei Martiri.

Poi ho preso una motor taxi al prezzo di 200 CFA, per raggiungere l’Hotel Levy's.

A Bangui, ho dormito all’Hotel Levy's (Sito web: www.levyhotel.com. E-mail: hotel-levy’s@yahoo.fr, telefoni: +23621616619, +23675506683, +23675501470, +23675506684, ubicato in Avenue Barthelemy Boganda, in pieno centro, al prezzo di 15.000 CFA, per una stanza singola, con aria condizionata,  ventilatore, televisione, bagno in camera, wifi scadente, nella hall dell’Hotel, zanzariera. Il personale della reception parla anche Inglese. C’è il personale di sicurezza che sorveglia la struttura 24 ore su 24. Ottimo rapporto qualità/prezzo in una Città dove gli Hotel costano tantissimo.

Alla reception dell’Hotel Levy's, è possibile cambiare moneta al seguente tasso di cambio: 1 Euro = 650 CFA.

Attraverso l’Hotel Levy's ho noleggiato una macchina con autista (che parla solo Francese) al costo di 55.000 CFA al giorno, oltre 3.000 CFA di mancia (dalle ore 6.00 alle ore 16.00), compreso il carburante, per visitare la Capitale e le Cascate di Boali, 70 km a nord – ovest di Bangui.

Il tratto di strada numero RN1 compreso tra Bangui e Boali è probabilmente il più sicuro di tutto il Paese. Normalmente, se si percorre di giorno non si corrono particolari pericoli. Anche l’asfalto è in discrete condizioni.

L’unico problema sono i posti di blocco della Polizia: al primo mi hanno lasciato passare senza chiedermi nulla, al secondo hanno chiesto dei soldi al mio autista. A me invece hanno detto che avevo il visto ma non il permesso di soggiorno e questo era un grande problema che si poteva risolvere dando loro 20.000 CFA. Alla fine mi sono messo a piangere e gliene ho dati solo 5.000 CFA.

Al terzo posto blocco hanno chiesto dei soldi al mio autista. A me invece hanno detto che dovevo pagare 5.000 CFA se volevo passare di lì. Alla fine mi sono messo a piangere e gliene ho dati solo 3.000 CFA.

Una volta giunti nella periferia sud di Boali, per raggiungere le Cascate, bisogna svoltare a destra e percorrere 5 km di strada sterrata in buone condizioni.

Una volta giunti alle Cascate di Boali, 5 ragazzi mi hanno accompagnato nella visita delle stesse senza che io gli avessi chiesto niente e alla fine della visita hanno voluto 10.000 CFA. Io volevo dargliene solo 2.000 CFA, ma loro mi hanno minacciato di andare dalla Polizia qualora non li avessi pagati. Alla fine gli ho dato 5.000 CFA.

L’ingresso alle cascate costa 1.000 CFA.

C’è un percorso in cemento con delle scale e delle piattaforme panoramiche che consente una buona visione delle cascate, ma se si vuole ottenere le fotografie migliori è necessario recarsi a Valle delle stesse, percorrendo un breve sentiero ripido, impervio e molto scivoloso. Una volta arrivati alla base delle cascate, le rocce bagnate sono talmente scivolose che è difficilissimo rimanere in piedi.

Una volta tornato sulla strada RN1, in automobile abbiamo svoltato a destra per raggiungere il centro di Boali. Per farlo però è necessario superare un ulteriore posto di blocco dove però non mi hanno chiesto soldi.

Nel centro di Boali ho visitato la Chiesa Cattolica e quella Protestante.

Al ritorno a Bangui ho dovuto superare i 4 posti di blocco già affrontati all’andata, ma stavolta nessuno mi ha chiesto soldi.

Una volta tornato a Bangui ho visitato:

  1. Peace Monument, in Place Marabena;
  2. Place des Martyrs;
  3. Place des Nations Unies;
  4. Place de la Republique in PK0;
  5. Place du Cinquantenaire;
  6. Musee National Barthelemy Boganda, (aperto dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle 15.00);
  7. Cathedrale Notre Dame, dove il Papa ha aperto la Porta Santa;
  8. Universitè di Bangui;
  9. Oubangui Hotel: ho chiesto il permesso alla reception per salire al 12° e ultimo piano per fare le fotografie al Fiume Ubangui, che divide la Repubblica Centrafricana dalla Repubblica Democratica del Congo. Me lo hanno accordato ma mi hanno obbligato a salire a piedi dalle scale in ferro di sicurezza poste all’esterno dell’edificio. A scendere ho preso però l’ascensore. Poi sono andato al Bar dell’Hotel dove ci sono panchine e tavoli per rilassarsi e godere di un’ottima vista sul Fiume Oubangui. Attenzione a scattare le fotografie qui in quanto ci sono delle postazioni militari non lontano dal Bar.

Dall’Hotel Levy’s ho preso una motor taxi al prezzo di 1.000 CFA, per raggiungere l’Aéroport Bangui M'Poko, ubicato 5 km a nord – ovest del Centro di Bangui.

Prima di entrare nella Hall dell’Aeroporto, devi sottoporti ad un controllo di sicurezza, poi devi fare il check in, poi devi compilare il modulo per uscire dal Paese, poi al desk ottiene il timbro di uscita dal Paese, successivamente c’è il controllo di sicurezza con lo scanner e poi altri 2 del bagaglio a mano.


Volo della Compagnia Royal Air Maroc da Bangui (Repubblica Centrafricana) a Malpensa, con scalo di 17 ore all’Aeroporto Mohammed V di Casablanca (avrei avuto diritto ad una Camera in Hotel, compreso cena e colazione, offerta dalla Compagnia Royal Air Maroc, ma non lo sapevo e quindi ho passato la notte nel freddo aeroporto). Prezzo del biglietto andata e ritorno tasse comprese: Euro 1.001,48.


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