GLI ARGOMENTI

RELAZIONE DEL VIAGGIO IN ETIOPIA (Addis Abeba, Gondar, Bahir Dar, Lago Tana, Nifas Mewch'A, Gashena, Mekele, Dallol, nella Depressione della Dancalia, Adigrat, Debre Damo, Aksum, Shire, Debark, Debre Libanos, Debre Zeyit, Nazret, Dire Dawa, Harar, Babille, Jijiga e Togo-Wuchale), SOMALILAND (Wajaale, Hargeisa, Las Geel e Berbera) E GIBUTI (Gibuti City, Tadjoura, Obocj e Lago Assal).



ETIOPIA

Puntuale come non mai parte dal Terminal 1 dell’Aeroporto di Milano Malpensa alle 20.20 il mio Aereo n. ET703 della Compagnia Ethiopian Airlines in direzione del Terminal 2 dell’Aeroporto internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia), con scalo tecnico a Roma di 1 ora per far salire i passeggeri ma senza scendere dall’aeromobile, (prezzo del biglietto multi tratta tasse comprese da Malpensa a Addis Abeba (Etiopia), da Addis Abeba (Etiopia) a Gondar (Etiopia) e da Gibuti (Gibuti) a Malpensa con scalo a Addis Abeba: Euro 672,45).

Sull’Aeromobile succitato viene servita la cena e la colazione.

Arrivo puntuale alle ore 6.40, al Terminal 2 dell’Aeroporto internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia).

Quando in Italia vige l’ora legale, c’è sono 1 ora di fuso orario, rispetto all’Italia, quando vige l’ora solare 2 ore. Tenere presente poi che in Etiopia le ore vengono espresse così: quando spunta il sole per gli Etiopi sono le 12:00 (le nostre 6:00); un’ora dopo è l’1:00, due ore dopo sono le 2:00 e così via. Il sole tramonta alle 12:00 (le nostre 18:00) e un’ora dopo il tramonto è di nuovo l’1:00. Per specificare il momento del giorno gli Etiopi utilizzano le espressioni “di mattina”, “di sera” e “di notte” anziché “am” e “pm” come nei paesi anglofoni. Questo sistema è ampliamente diffuso, ma alcuni negozi, uffici, Ristoranti, Hotel e tutti gli Aeroporti si servono del Modello Europeo articolato sulle 24 ore.

Per entrare in Etiopia risulta necessario il Visto d'ingresso, sia per turismo che per lavoro.
Dal 1° luglio 2016  è entrata in vigore una nuova procedura telematica per la richiesta del visto di ingresso nel Paese, che deve essere richiesto online collegandosi al sito “https://www.evisa.gov.et”.
Dopo aver inserito i dati richiesti, allegato i documenti necessari e pagato tramite carta di credito 52 $ (single entry, 30 giorni), il richiedente riceve entro dieci giorni una ricevuta con codice a barre da presentare al varco di frontiera Etiope dove, a seguito dell’acquisizione dei dati biometrici e di aver comunicato il nome e l’indirizzo del primo Hotel dove si soggiorna, si ottiene il visto. E’ possibile ottenere il visto turistico direttamente all’Aeroporto
internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia), senza effettuare la procedura online sopra descritta, versando 50 $ in contanti e comunicando tutti i dati necessari. Tenere che il visto turistico all’arrivo viene rilasciato solo all’Aeroporto succitato e quindi non vengono rilasciati visti in tutti gli altri Aeroporti Etiopi e tantomeno alle frontiere terrestri. Stesso discorso vale per chi è intenzionato ad ottenere un visto turistico con ingressi multipli. In tutti questi ultimi casi citati è necessario ottenere il Visto all’Ambasciata di Etiopia a Roma prima della partenza.

I connazionali interessati a prolungare la propria permanenza in Etiopia dovranno recarsi personalmente, nei giorni immediatamente precedenti la scadenza del primo visto rilasciato, all’Ufficio Immigrazione (“FDRE Main Department for Immigration and National Affairs”, comunemente noto anche come “Immigration Office”, situato nella zona delle Poste centrali, dell’Ospedale Black Lion e dell’Ambasciata di Svezia), muniti di passaporto, una fototessera e 100 Dollari. Si fa presente che eventuali successivi rinnovi sono soggetti a tariffe molto elevate (150 Dollari per il secondo rinnovo, 200 per il terzo) e che, in caso di permanenza nel Paese oltre i termini di scadenza del visto, sono previste multe e possono sorgere difficoltà.

Per entrare in Etiopia, solo per coloro che provengono da Paesi in cui la Febbre Gialla è endemica, è obbligatorio essere in possesso di un valido certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla che generalmente non ti viene chiesto all’Aeroporto Internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia)

Formalità valutarie e doganali: Si richiama l’attenzione sulla necessità di rispettare scrupolosamente la normativa valutaria etiopica, astenendosi dal ricorrere al cambio in nero. La valuta estera importata nel Paese deve essere dichiarata qualora superiore a 3.000 Dollari (o equivalenti in altra valuta). All'uscita dal Paese potrebbe essere chiesto di esibire la documentazione attestante la regolarità dei cambi effettuati durante la permanenza (ricevute bancarie). Al momento di lasciare il Paese non è consentito il possesso di più di 200 birr (ETB). L’uso della carta di credito è limitato ai principali esercizi commerciali. Sono diffusi, nelle principali città, sportelli bancari automatici.
La normativa etiopica non consente l’esportazione di manufatti ritenuti di interesse storico. A causa della generale impreparazione delle Autorità di frontiera a riconoscere tali manufatti, si sono verificati in passato casi di sequestro di oggetti del tutto comuni, acquistati da turisti nei normali mercati. Si consiglia pertanto di richiedere sempre, e di custodire attentamente, le ricevute di acquisto, per poterle esibire alle predette Autorità doganali in caso di contestazione.
Alcuni problemi si sono verificati anche in casi di esportazione di prodotti agricoli (frutta e caffè), seppure solo per consumo personale.

All’Aeroporto Internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia), è possibile prelevare moneta agli ATM, oppure cambiare contanti (Euro, Dollari o Sterline), ad un tasso di cambio, simile a quello che si ottiene nelle Banche del resto dell’Etiopia (1 Euro=  33,40 Birr).

Tenere in considerazione che nelle Città come Addis Abeba, il Sabato pomeriggio e la Domenica tutte le Banche sono chiuse e quindi si può cambiare moneta solo in nero ad un tasso di circa 1 Euro=  34,00 Birr.

Tenere in considerazione che in Etiopia il  Servizio di trasporto pubblico e privato nei fine settimana e la Domenica subiscono alcune riduzioni e che i Bus e i Minibus circolano solo dall’Alba al Tramonto o poco oltre. Il Governo Etiope ha imposto il divieto di viaggiare di notte. L’unico minibus autorizzato a viaggiare di notte è quello tra Bahir Dar – Addis Abeba, che impiega solo 8 ore a coprire questa tratta.

Tenere presente che anche se sulle strade dell’Etiopia circolano ben pochi automezzi, ad esclusione delle grandi Città come Addis Abeba, Gondar, ect., i viaggi via terra in Autobus sono molto lenti e per evitare di passare gran parte della vacanza in Autobus è opportuno prendere dei voli interni. A tal fine sono a specificare che l’Unica Compagnia che effettua voli interni è la Ethiopian Airlines. Il costo dei biglietti varia di caso in caso: per ottenere la tariffa migliore è necessario acquistare il biglietto negli uffici della Compagnia in Etiopia ed essere in possesso di un biglietto x un volo internazionale della compagnia Ethiopian Airlines. In questo caso il costo di un volo interno può costare dai 50 $ ai 100 $ a seconda della tratta. Almeno il doppio se non si possiede un biglietto x un volo internazionale della compagnia Ethiopian Airlines. Infine tenere in considerazione che i posti dei voli interni si esauriscono alla svelta, soprattutto in alta stagione, e quindi prima si acquista il biglietto e meglio è.   

In Etiopia molte persone parlano Inglese e tutte le scritte dei cartelli di indicazione stradale e turistica sono sia in Amharico sia in inglese..

Religioni in Etiopia: cristianesimo ortodosso (43,5%), islam (33,9%), cristianesimo protestante (18,5%), minoranze cristiane cattoliche e animiste 

In Etiopia generalmente la Polizia, è gentile con gli stranieri e non importuna gli stranieri con richieste di denaro.

Dall’Aeroporto Internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia), ubicato circa 5 km a sud - est del centro della Capitale, per raggiungere Meskal Square (il punto nevralgico di Addis Abeba), la soluzione più veloce è quella di prendere un taxi al prezzo variabile tra 10 e 20 USD (a seconda delle proprie capacità di contrattazione), mentre la soluzione più economica è quella di uscire dall’Aeroporto e incamminarsi verso nord – est per circa 1 km fino a pervenire alla rotatoria ricompresa tra Ring Road e Bole Road (Africa Ave), attraversarla e portarsi in Bole Road dove passano numerosi Bus e minibus diretti in Meskal Square. Il prezzo dei Bus è di Birr 2 e si paga all’addetta dentro l’Autobus. Il prezzo dei Minibus è di Birr 3 e si paga all’addetto prima di scendere.

Addis Abeba è una delle Città più grandi nonché una delle più sicure dell’Africa. Bisogna comunque prestare attenzione ai borseggiatori nell’affollatissima metropolitana leggera, nel quartiere di Piazza e nell’area della Bus Station Terra. Molto sicura appare invece Bole Road, sorvegliata da molti poliziotti.

Meskal Square, è la Piazza più importante di Addis Abeba nonché la più grande dell’Etiopia. La Domenica mattina ci sono decine di persone che praticano sport. Nella Piazza ci sono poi diverse Banche e le sedi di alcune Compagnie di Autobus di lusso a lunga percorrenza, quali Salam Bus e Sky Bus, nonché decine di Taxi Bianchi e Blu in attesa di clienti.

Dal 2016 ad Addis Abeba è in funzione la nuova metropolitana leggera sopraelevata composta da 2 linee: linea 1 da ovest a est: Torhai Loch – Ayat,  linea 2 da nord a sud: Menilik II Square  - Kality, passando per Terra Bus Station, Mexico Square e Meskal Square. La stessa è eccessivamente affollata nelle ore di punta. Il prezzo di una corsa varia da 1 Birr a 6 Birr a seconda della distanza da percorrere. Dalla 1° alla ultima fermata la corsa dura oltre 1 ora.

Se si vogliono vedere le attrazioni più importanti di Addis Abeba si può noleggiare per mezza giornata un taxi bianco e blu a Meskal Square al prezzo di 500 Birr. (per ottenere questo prezzo è necessario contrattare fortemente). Tenere presente che i taxi gialli costano molto di più. A me hanno chiesto 2.000 Birr trattabili.

Una Chiesa da visitare in centro ad Addis Abeba, non lontano da Kilo Square, è la Cattedrale della Santissima Trinità. Essa è aperta tutti i giorni dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 mentre il Museo adiacente è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Se gli Etiopi possono entrare gratuitamente, gli Stranieri devono pagare 200 Birr che consente l’ingresso sia alla Cattedrale sia al Museo.
  
Un’altra Chiesa da visitare ad Addis Abeba è ubicata nel caotico quartiere di Piazza ed è la Cattedrale e il Museo di San Giorgio. Quest’ultimo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Se gli Etiopi possono entrare gratuitamente, gli Stranieri devono pagare 200 Birr che consente l’ingresso sia al Museo sia alla Cattedrale..

Il Monumento del Derg, ubicato in Churchill Ave è il più bello di Addis Abeba. L’ingresso è gratuito, ma è consigliabile dare una mancia di 30 Birr al Poliziotto che lo sorveglia. E’ consentito fare tutte le fotografie che si vogliono.

Il Museo dei Martiri del Terrore Rosso, in Meskal Square, è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30. L’ingresso è gratuito ma è quasi obbligatorio lasciare un’offerta.

Per raggiungere l’Aeroporto Internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia), ubicato circa 5 km a sud - est del centro della Capitale, da Meskal Square (il punto nevralgico di Addis Abeba), la soluzione più veloce è quella di prendere un taxi al prezzo variabile tra 10 e 20 USD (a seconda delle proprie capacità di contrattazione), mentre la soluzione più economica è quella di portarsi in Bole Road (Africa Ave), di fronte al Museo dei Martiri del Terrore Rosso dove passano numerosi Bus e minibus diretti alla rotatoria ricompresa tra Ring Road e Bole Road (Africa Ave). Scendere, attraversarla e camminare per 1 km circa prima di giungere all’Aeroporto (a sinistra si trova il Terminal 2, dei voli Internazionali, mentre a destra il Terminal 1 dei voli Nazionali). Il prezzo dei Bus è di Birr 2 e si paga all’addetta dentro l’Autobus. Il prezzo dei Minibus è di Birr 3 e si paga all’addetto prima di scendere.

Puntuale come non mai parte da Terminal 1 dell’Aeroporto internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia) alle 14.55 il mio Aereo n. ET114 della Compagnia Ethiopian Airlines in direzione dell’Aeroporto di Gondar (Etiopia), (prezzo del biglietto multi tratta tasse comprese da Malpensa a Addis Abeba (Etiopia), da Addis Abeba (Etiopia) a Gondar (Etiopia) e da Gibuti (Gibuti) a Malpensa con scalo a Addis Abeba: Euro 672,45).

Sull’Aeromobile succitato viene servito un piccolo spuntino.

Arrivo puntuale alle ore 16.05, all’Aeroporto di Gondar (Etiopia).

Al piccolissimo Aeroporto di Gondar (Etiopia), non è possibile cambiare contanti (Euro, Dollari o Sterline), mentre è possibile farlo nelle Banche di Gondar al seguente tasso di cambio: 1 Euro=  33,40 Birr.

Tenere in considerazione che nelle Città come Gondar, il Sabato pomeriggio e la Domenica tutte le Banche sono chiuse e quindi si può cambiare moneta solo in nero ad un tasso di circa 1 Euro=  34,00 Birr.

Dall’Aeroporto di Gondar (Etiopia), ubicato ad Azezo, circa 17 km a sud del centro della Città di Gondar, per raggiungere quest’ultimo si può prendere un taxi condiviso che parte quando è pieno (4 persone) e costa 100 Birr (20’), oppure prendere un Baja (Tuc - Tuc) che ti porta in centro ad Azezo (30 Birr, 10’) e poi prendere un Minibus che ogni 15 minuti parte per Gondar (5 Birr, 20’).

Inutile nascondere che l’attrazione principale da non perdere a Gondar è la Cittadella Imperiale, con una superficie di 70.000 mq che comprende numerosi Castelli e Palazzi. Essa è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il complesso è aperto tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.00. L’ingresso è gratuito per gli Etiopi mentre costa 200 Birr per gli stranieri. Il costo della guida non obbligatoria è di circa 200 Birr (dipende dalla propria capacità di contrattazione). Capita spesso di vedere Sposi che vengono a fare le fotografie dopo il Matrimonio.

Un’altra attrazione principale da non perdere a Gondar è la Chiesa fortificata di Debre Berhan Selassie. Essa è aperta tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.00. L’ingresso è gratuito per gli Etiopi mentre costa 100 Birr per gli stranieri. La stessa è ubicata 2 km scarsi a nord – est della Cittadella Imperiale. La soluzione più economica per raggiungerla è quella di prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 20 Birr anche se io ne ho pagati 50.

La soluzione più economica per dormire in centro a Gondar è quella di pernottare alla New Day Pension. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 100 Birr. Wifi gratuito solo nell’area comune. Colazione a pagamento.

Uno dei titolari della New Day Pension, mi ha proposto un’escursione in giornata per il giorno successivo al Simien Mountains National Park, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, e precisamente alla Cascata di Jinbar, con altri 2 stranieri con partenza alle ore 7.30 dall’Hotel succitato al prezzo di 70 $ tutto compreso; però all’ora concordata non si è fatto trovare nessuno e anche il titolare dell’Hotel è magicamente scomparso. Quindi ho incassato un bel bidone anche se non ci ho perso neanche 1 Dollaro in quanto non ho pagato nulla in anticipo. Ho perso solo 3 ore di tempo prezioso.

Tenere presente che tutti i Bus e Minibus diretti a sud (per esempio Bahir Dar e Addis Abeba), non partono dalla Bus Station di Gondar, ma da quella di Azezo, circa 17 km a sud del centro della Città di Gondar. A tal fine è necessario sapere che ogni 15’ scarsi partono da una traversa settentrionale di Bahir Dar – Gonder Road, 100 mt- a ovest della rotatoria posta di fronte alle Poste centrali di Gondar, minibus per il centro di Azezo. Costo della corsa: 5 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: mezz’ora scarsa.

Dal centro di Azezo, per raggiungere la Bus Station, ubicata circa 1,5 km a sud – ovest è necessario prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 20 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Dalla Bus Station di Azezo, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Bahir Dar. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 70 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore 30’ circa. Se si è interessati a raggiungere il Porto turistico di Bahir Dar, comunicarlo all’autista che ti fa scendere davanti all’ingresso della vicina Cattedrale di San Giorgio.

Al porto turistico di Bahir Dar, ti vengono proposte diverse escursioni in Barca ai Monasteri del Lago Tana. Si può scegliere quella di una giornata intera ai Monasteri della Penisola di Zege, oppure quella di mezza giornata alle Cascate del Nilo Azzurro oppure ai Monasteri di Entos Eyesu,  di St Gabrael Unity (accesso consentito solo agli uomini) e di Debra Mariam ubicati su 3 Isole differenti. Niente di che. Il costo della barca che parte quando piena è di 300 Birr, oltre 100 Birr per l’ingresso ad ogni Monastero anche se chiuso. Due dei 3 Monasteri che ho visitato erano chiusi. Ho visto anche la Sorgente del Nilo Azzurro. Nel complesso un’esperienza deludente

Dal centro di Bahir Dar, per raggiungere la Bus Station, è necessario prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 15 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Tenere presente che per raggiungere Lalibela da Bahir Dar si può prendere il Bus diretto delle 6, oppure uno dei 5 minibus al giorno per Woldia, scendere a Gaschena e da qui prendere una coincidenza con Lalibela.

Se invece si arriva alla Bus Station di Bahir Dar, dopo le ore 18.00 l’unica possibilità è quella di prendere un minibus diretto per Nifas Mewch'A, dove è necessario passare la notte. Costo della corsa: 150 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 3 ore scarse.

A Nifas Mewch'A, ho passato la notte all’unico Hotel della Cittadina, ubicato a 100 mt. dalla Bus Station. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 150 Birr (ho avuto però’ la sensazione che mi abbiano imbrogliato e che il prezzo giusto che avrei dovuto pagare era di 60 Birr). Wifi non presente. Colazione non inclusa.

In teoria da Nifas Mewch'A dovrebbe esserci tutti i giorni alle 6 a.m un Bus diretto per Lalibela. Invece io non l’ho trovato. Ho invece appurato che dalla Bus Station di Nifas Mewch'A, partono dalle 6 fino al tramonto, quando sono pieni, diversi minibus al giorno per Gaschena (anche quelli diretti a Woldia fermano a Gaschena). Costo della corsa: 40 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 h 30’ circa.  

Per raggiungere Lalibela, da Gaschena tenere presente che c’è qualche Bus e Minibus, soprattutto la mattina, anche se è possibile essere costretti ad aspettare fino a 2 ore per trovare un mezzo. Scarse possibilità di trovarne uno il pomeriggio. Costo della corsa: 40 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore abbondanti. La strada sterrata per gran parte del tragitto sale e scende continuamente attraversando un paesaggio montuoso che offre stupendi panorami. 

Dalla Bus Station, ubicata oltre 2 km a sud del centro, per raggiungere quest’ultimo, è necessario prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 10 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Lalibela è la Città più turistica dell’Etiopia dove ci sono tantissimi Hotel di lusso. La sistemazione più economica è però l’Unique Pension ubicata a 300 mt. dal Centro. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 100 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa.

A Lalibela c’è il sito più importante e più turistico dell’Etiopia: le Chiese Rupestri. Il sito è aperto tutti i giorni dalle ore 6.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00. Il biglietto d’ingresso costa 1.380,90 Birr ed è valido per 5 giorni. Tenere presente che lo stesso viene controllato dagli addetti di solito all’ingresso di ogni Chiesa. E’ possibile fare fotografie ovunque ma senza flash all’interno delle Chiese.

In centro a Lalibela c’è l’ufficio di Ethiopian Airlines dove si possono prenotare voli per Addis Abeba, (due volte al giorno), Aksum  (una volta al giorno),  Gondar (una volta al giorno) e Mekele (2 volte alla settimana). Tenere in considerazione che i posti dei voli interni si esauriscono alla svelta, soprattutto in alta stagione, e quindi prima si acquista il biglietto e meglio è.  

Per raggiungere Mekele da Lalibela con i mezzi pubblici è necessario cambiare 2 volte il mezzo e cioè a Gaschena e Woldia e anche partendo presto la mattina è ben difficile compiere il viaggio in un solo giorno. Inoltre è da tenere presente che Woldia è una Città abbastanza pericolosa dove si registrano scontri tra bande rivali.

Per i motivi succitati è meglio noleggiare un mezzo privato insieme ad altri turisti che in poco più di 8 ore di porta a Mekele. E per questo servizio ci si può affidare al proprio Hotel, ad Agenzie Autorizzate oppure ai ragazzi del posto che bazzicano in centro e propongono le loro offerte. C’è chi mi ha proposto il viaggio al prezzo di 600 Birr trattabili, con partenza alle 6.00 a.m.

Io ho invece accettato l’offerta di un ragazzo che mi ha proposto al prezzo di 150 $ (oltre 200 Birr di commissione) il viaggio da Lalibela a Mekele di 8 ore con partenza alle 8.30 a.m. con mezzo privato e l’escursione di 1 giornata a Dallol nella Depressione della Dancalia con l’Agenzia Ethio Travel & Tours (ubicata sulla Via principale di Mekele, adiacente all’Hotel Milano), incluso colazione, pranzo, trasporti e scorta Armata obbligatoria. Un vero affare se si considera che solitamente l’escursione a Dallol viene venduta per 2 giorni (si vedono le stesse cose che si vedono con il tour di 1 giorno ma con tempi meno serrati) al prezzo totale di 400 $ e che l’addetta dell’Agenzia mi ha detto di tenere chiusa la bocca perché il prezzo che avevo ottenuto io era troppo basso e quindi fuori mercato.

A Mekele, ho passato la notte all’Atse Kaleb Hotel, uno dei più economici della Città, ubicato sulla Via Principale a 1 km circa dall’Agenzia Ethio Travel & Tours. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in camera: 200 Birr. Wifi presente nelle parti comuni, ma spesso non funzionante. Colazione non inclusa.

Per muoversi a Mekele, si può andare a piedi o prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo per uno straniero dovrebbe essere di 20 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

La mattina successiva alle ore 4.00, l’addetto dell’Agenzia Ethio Travel & Tours, ti passa a prendere con un fuoristrada al tuo Hotel, qualsiasi esso sia. In circa 2 ore scarse si giunge a Maaqah Qari, dove si fa colazione e si unisce agli altri turisti che hanno optato per il Tour di 2 o più giorni nella Depressione della Dancalia. Dopo colazione si percorre in fuoristrada una strada asfaltata fino a Hamedela, l’ultimo centro abitato. Qui salgono le guardie armate, obbligatorie per legge, dopo che alcuni turisti sono stati assassinati da ignoti nel 2012 nella Depressione della Dancalia, che è bene ricordare che è ubicata a pochi Km dal confine con l’Eritrea, Un Paese ancora in guerra con l’Etiopia.

Da Hamedela, comincia una strada sterrata che in meno di un’ora porta al parcheggio di Dallol. Durante il tragitto è molto probabile assistere alle carovane dei Cammelli che trasportano il Sale.

Dal parcheggio bisogna camminare per circa 20 minuti in salita su un terreno accidentato per raggiungere il luogo più caldo del Pianeta (temperatura media 34,4° C), dove grandi protuberanze di zolfo e ossido di ferro dalle forme irregolari disegnano un paesaggio giallo e arancione che ricorda più o meno quello di una barriera corallina. Dieci minuti di marcia più avanti c’è la seconda parte di questo miracolo Paesaggistico.

Tornati alla macchina il Tour prosegue con una breve escursione al Sandstone Formations, dove Pinnacoli di Roccia si scagliano verso l’alto creando un ambiente fantastico. Successivamente si giunge sempre in fuoristrada al Lago di potassio, poi si prosegue alle miniere di sale dove gli Afar spaccano il Sale con i picconi prima di caricarli sui dorsi dei Cammelli. Ultima tappa al Lago Salato di Asale prima tornare a Maaqah Qari per il pranzo. Da qui si torna a Mekele dove termina il Tour alle ore 16.00 circa.

In centro a Mekele, ubicato sulla Via Principale c’è l’ufficio di Ethiopian Airlines, dove si possono prenotare voli per Addis Abeba, (tre volte al giorno). Tenere in considerazione che i posti dei voli interni si esauriscono alla svelta, soprattutto in alta stagione, e quindi prima si acquista il biglietto e meglio è.  

Dal centro, per raggiungere la Bus Station di Mekele, ubicata alla periferia nord – ovest della Città,  si può prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo per uno straniero dovrebbe essere di 30 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Dalla Bus Station di Mekele, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Adigrat. Costo della corsa: 47 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore circa.

Ad Adigrat, la seconda Città più grande del Tigrai, nonché l’ultima prima del confine chiuso con l’Eritrea, ho dormito al Hilina Hotel, ubicato a soli 100 mt. dalla Bus Station. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 60 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa.

Anche se il posto migliore per trovare un mezzo per il Monastero di Debre Damo è Adigrat non è un’impresa banale. E’ vero che c’è un minibus di linea che effettua tutti i giorni almeno una corsa per Debre Damo dalla Bus Station di Adigrat con partenza alle 6.30 – 7.00 a.m., è anche vero che dovrete scontrarvi con l’autista che vi chiederà 600 Birr per il tragitto di andata e ritorno e l’attesa di 1 ora per la visita del Monastero al posto dei 30 Birr che pagano gli Etiopi e alla fine dovrete darglieli perché altrimenti 3 km prima di giungere a Debre Damo, lui tornerà ad Adigrat lasciandoti in mezzo alle montagne, in mare di problemi. Il viaggio dura 2 ore scarse, su strada asfaltata fino a al bivio dove si svolta a sinistra e comincia una strada sterrata su e giù in mezzo alle montagne che offre paesaggi incantevoli.

Il Monastero di Debre Damo, uno tra i più venerati dell’Etiopi, è ubicato a pochissimi chilometri dall’Eritrea sulla sommità di un’amba (montagna dalla cima piatta), circondata da dirupi a picco. Osservandolo dalla base della montagna Vi domanderete come sia stato possibile costruire un Monastero lassù. Per raggiungerlo dal Parcheggio sottostante sarà necessario affrontare diverse decine di scale fino a portarsi alla base della parete rocciosa alta 15 mt., che dovrete superare con l’aiuto di una fune fatta di cuoio e un’altra che i Monaci ti legheranno sul tuo corpo per la tua sicurezza e per aiutarti nella scalata. Questo servizio costa 100 Birr (costo per l’ascesa e discesa). Superato il salto roccioso, una guardia armata, da pagare 50 Birr, ti accompagnerà fino all’ingresso del Monastero che si raggiungerà dopo aver superato ancora qualche scalino e un breve percorso pianeggiante. Successivamente si dovrà aspettare il Monaco che ha la Chiave del Monastero che dopo 15 minuti circa arriverà, ti farà pagare 200 Birr, ti rilascerà la ricevuta e solo dopo sarà possibile entrare nel piccolissimo Monastero.

Dalla Bus Station di Adigrat, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Aksum. Partenze quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 52,90 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore e 30’ circa. Strada asfaltata su e giù in mezzo alle montagne che offre paesaggi incantevoli.

Dalla Bus Station di Aksum, ubicata nella zona sud – est,  per raggiungere il centro, si può prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo per uno straniero dovrebbe essere di 20 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Ad Aksum ci sono diverse attrazioni da visitare. Tenere che un unico biglietto di Birr 100, si possono visitare il silo delle Stele (dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità) e tutti altri luoghi turistici tranne il Complesso delle Chiese di S Maria di Sion e i Monasteri di Abba Pentalewon e di Abba Liqanos. Il biglietto è valido per tre giorni ed è in vendita presso il centro informazioni turistiche ubicato sul tratto di strada ricompreso tra Piazza e il Complesso delle Chiese di S Maria di Sion.   

Ad Aksum, per andare a vedere i Bagni della Regina di Saba, l’Iscrizione di Re Ezana e le Tombe di re Kaleb e Gebre Meskel ho noleggiato una motocicletta per un’ora pagando 100 Birr. 

Il complesso delle Chiese di Santa Maria di Sion, che comprende la Chiesa Nuova, quella antica e il Museo è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle 17.30 e il Sabato e la Domenica dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 14.30 alle 17.30. Se gli Etiopi possono entrare gratuitamente, gli Stranieri devono pagare 200 Birr che consente l’ingresso sia alla Cattedrale sia al Museo.

In centro a Mekele, ubicato sulla Via Principale c’è l’ufficio di Ethiopian Airlines, dove si possono prenotare voli per Addis Abeba, (2 volte al giorno), Lalibela (1 volta al giorno), Gondar (1 volta al giorno). Tenere in considerazione che i posti dei voli interni si esauriscono alla svelta, soprattutto in alta stagione, e quindi prima si acquista il biglietto e meglio è.  

Tenere presente che non ci sono Bus diretti da Aksum a Gondar, ma è obbligatorio cambiare autobus a Shire.

Dalla Bus Station di Aksum, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Shire. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 25 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 ora circa.

A Shire, ho dormito al Debredamo Hotel, ubicato a soli 200 mt. dalla Bus Station e precisamente sulla strada  a destra della stessa guardando l’ingresso del cancello. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 60 Birr. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in camera: 100 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa.

Dalla Bus Station di Shire, che apre i battenti alle 6.30 circa a.m. , parte tutti i giorni alle 7.00 a.m. un bus diretto a Gondar che ferma anche a Derbak. Costo della corsa per Derbak: 105 Birr. Si paga all’addetto durante il viaggio. Durata del viaggio per Derbak: 6 ore abbondanti. Strada per l’80% asfaltata su e giù in mezzo alle montagne che offre paesaggi incantevoli. Ci sono anche 2 posti di blocco da affrontare dove è necessario scendere dall’autobus e farsi controllare lo zaino e il passaporto. Nel tragitto si attraversa anche il Parco Nazionale dei Monti Simien.

A Derbak per organizzare un’escursione nel Parco Nazionale dei Monti Simien, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, è necessario recarsi alla Direzione del Parco, ubicata nella Via principale, aperto tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle ore 13.30 alle 17.30. Lì bisogna pagare l’ingresso al parco di 90 Birr al giorno, ingaggiare una guardia armata al costo di 150 Birr al giorno. Tenere presente che il costo giornaliero di un fuoristrada è di 2.400 Birr.

Dalla Direzione del Parco, per raggiungere la Bus Station di Derbak, ubicata in centro Città, si può prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo per uno straniero dovrebbe essere di 15 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Dalla Bus Station di Derbak, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Gondar. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 40 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore circa.

Tenere presente che tutti i Bus e Minibus diretti a sud (per esempio Bahir Dar e Addis Abeba), non partono dalla Bus Station di Gondar, ma da quella di Azezo, circa 17 km a sud del centro della Città di Gondar. A tal fine è necessario sapere che ogni 15’ scarsi partono da una traversa settentrionale di Bahir Dar – Gonder Road, 100 mt- a ovest della rotatoria posta di fronte alle Poste centrali di Gondar, minibus per il centro di Azezo. Costo della corsa: 5 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: mezz’ora scarsa.

Dal centro di Azezo, per raggiungere la Bus Station, ubicata circa 1,5 km a sud – ovest è necessario prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 10 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Dalla Bus Station di Azezo, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Bahir Dar. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 80 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore 30’ circa. Se si è interessati a prendere il Minibus notturno per Addis Abeba, comunicarlo all’autista che ti porta nel luogo di partenza dello stesso a Bahir Dar, che è la via principale e non la Bus Station.

L’unico minibus autorizzato a viaggiare di notte in Etiopia è quello tra Bahir Dar – Addis Abeba, che impiega solo 8 ore a coprire questa tratta. Solitamente lo stesso parte dal Viale principale di Bahir Dar, intorno alle 9.00 – 9-30 e comunque quando tutti  i posti sono occupati. Il costo della corsa è di 350 Birr. Volendo puoi scendere anche a Debre Libanos, ma bisogna tener presente che si arriva qui alle 3 e mezza di notte e che l’unico Hotel presente è l’Ethio German Park Hotel, ma a quell’ora è chiuso. Se è vero che il cancello d’ingresso è sulla strada principale la struttura vera e propria è 50 mt. dietro. Per non passare la notte all’aperto mi ha dato una mano l’autista del minibus che ha attirato l’attenzione urlando e battendo forte sul cancello finche non sono intervenute 2 guardie armate, che hanno svegliato il portiere che a sua volta ha svegliato la proprietaria Tedesca. Alla fine in qualche maniera sono riuscito ad ottenere una camera con letto matrimoniale e bagno in camera al prezzo di 500 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa. Panorama stupendo sulla gola sottostante dal balcone della mia stanza.

L’Ethio German Park Hotel, è ubicato all’incrocio tra la strada di collegamento tra Addis Abeba e Gondar e la strada per il Monastero di Debre Libanos e proprio qui ci sono diversi Baja (Tuc - Tuc) al giorno che in 10 minuti ti porta al Monastero succitato. Il costo della corsa è di 5 Birr, ma il Baja si muove solo quando è pieno (4 – 5 persone più l’autista).

Il Monastero di Debre Libanos è aperto tutti i giorni. Se gli Etiopi possono entrare gratuitamente, gli Stranieri devono pagare 200 Birr che consente l’ingresso sia alla Cattedrale sia alla Grotta Sacra raggiungibile in 20 minuti percorrendo un sentiero in salita. In teoria bisognerebbe pagare anche 200 Birr per la macchina fotografica, ma io non ho pagato e ho fatto le foto lo stesso e il prete che mi accompagnava nella visita non mi ha detto niente.

Dal piazzale adiacente al Monastero di Debre Libanos, dall’alba al tramonto ci sono minibus per la Bus Station Terra di Addis Abeba. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 50 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 2 ore circa.

Bisogna prestare attenzione ai borseggiatori nell’area della Bus Station Terra.

Dalla Bus Station Terra, se si vuole raggiungere Meskal Square, la soluzione più semplice ed economica è quella di prendere la Metropolitana Leggera e scendere alla Fermata “Stadium”.  Durata viaggio  mezz’ora scarsa. Costo biglietto acquistabile nel Desk ubicato vicino all’inizio delle scale è di Birr 4.

Tenere presente che se si vuole raggiungere Debre Zeyit da Addis Abeba è necessario recarsi alla Bus Station di Akaky Kaliti alla periferia sud della Capitale.

Dalla Bus Station Terra, se si vuole raggiungere la Bus Station di Akaky Kaliti, la soluzione più semplice ed economica è quella di prendere la Metropolitana Leggera e scendere alla Fermata “Akaky Kaliti”. Durata viaggio 1 ora circa. Costo biglietto acquistabile nel Desk ubicato vicino all’inizio delle scale è di Birr 6. Poi prendere un affollatissimo Autobus urbano che percorre i restanti 10 km fino alla Bus Station di Akaky Kaliti Al prezzo di 2 Birr.

Dalla Bus Station di Akaky Kaliti, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Debre Zeyit. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 15 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 ora circa.

Dalla Bus Station di Debre Zeyit, per raggiungere il Dreamland Garden Restaurant, in riva al Lago Bishoftu è necessario prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 25 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Il modo migliore per apprezzare questo Lago è dal bordo del Cratere, dal Dreamland Garden Restaurant. Io sono riuscito a farlo senza pagare nulla.

Per vedere altri 3 Laghi di Debre Zeyit: Lago Chelekleka, Lago Babogaya e Lago Hora, ho noleggiato un Baja (Tuc - Tuc), al prezzo di 200 Birr per 3 ore.

Tornato ad Addis Abeba ho passato la notte all’Hotel Buffet de la Gare, gestito anche da un Italiano, ubicato in pieno centro, a 30 mt. dalla Stazione Ferroviaria. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in camera: 350 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa.

Se si vuole raggiungere Dire Dawa da Addis Abeba tenere conto che gli Autobus a lunga percorrenza partono intorno alle 6.00 dalla Bus Station Terra, ubicata a nord – ovest del Merkato. Per avere qualche speranza di trovare un biglietto bisogna presentarsi non più tardi delle 4.30, prestando attenzione a borseggiatori e scippatori. Se non si ha tempo o voglia di partire così presto si può fare il viaggio spezzando il viaggio in più tratte. Io per esempio sono partito da Addis Abeba a mezzogiorno e da Meskal Square (il punto nevralgico di Addis Abeba), mi sono portato in Bole Road (Africa Ave), di fronte al Museo dei Martiri del Terrore Rosso e ho preso uno dei numerosi Bus (2 Birr) e minibus (3 Birr) diretti alla rotatoria ricompresa tra Ring Road e Bole Road (Africa Ave). Sono sceso e ho camminato verso destra su Ring Road per 400 mt. circa fino a trovare il minibus fermo in partenza per la Bus Station di Akaky Kaliti (10 Birr).

Dalla Bus Station di Akaky Kaliti, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Nazret. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 65 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 ora e mezza scarsa. Evitare i Bus che sono molto più lenti.

Tenere presente che a Nazaret, i Bus o minibus provenienti da Addis Abeba, terminano la loro corsa alla Stazione dei Bus Settentrionale, ma i bus diretti verso nord – est partono da quella Meridionale. Un minibus locale unisce queste 2 stazioni al prezzo di 3 Birr. In alternativa si può prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo dovrebbe essere di 30 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Dalla Bus Station Settentrionale di Nazaret, ci sono alcuni Bus per Dire Dawa, l’ultimo dei quali parte verso le ore 15.30. Partenza comunque quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 200 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 8 ore circa. L’autista però al bivio tra Dire Dawa e Harar ha deciso di cambiare idea e di proseguire per Harar e di scaricarmi insieme ad altri 10 passeggeri. Per fortuna un minibus è venuto a prenderci e ci ha portato a Dire Dawa, dove sono arrivato alle 00.15, al prezzo di 30 Birr.

Ci sono diversi posti di blocco tra Nazaret e Dire Dawa.

A Dire Dawa ho passato la notte al Tesfa Hotel, ubicato a poche decine di metri dal Dil Chora Reference Hospital. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 100 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa.

Ci son molti Barboni per le strade di Dire Dawa.

Per muoversi a Dire Dawa, si può andare a piedi o prendere un Baja (Tuc - Tuc). Il costo per uno straniero dovrebbe essere di 20 Birr anche se probabilmente te ne chiederanno 50 o addirittura 100 (contrattare fortemente).

Dalla Bus Station di Dire Dawa, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Harar. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 22 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 ora e mezza circa.

La Bus Station di Harar, è ubicata appena fuori dalla Città vecchia, a qualche centinaio di metri  da Shoa Gate.

Ad Harar ho passato la notte all’ Abay Minch Hotel, ubicato a 400 mt. da Shoa Gate. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 120 Birr. Wifi non presente. Colazione non inclusa.

Per vedere un bel Panorama della Città vecchia dall’alto prendere un Baja (Tuc - Tuc) per il Cimitero e fermarsi sulla strada sottostante. Costo 30 Birr. A tornare in centro ho preso un Baja (Tuc - Tuc) condiviso pagandolo 2 Birr.

La Città vecchia di Harar, è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. E’ molto affascinante perdersi nei bellissimi vicoli.

Se non si ha l’opportunità di visitare una casa tradizionale abitata, niente paura: il Centro Culturale Harari, un’antica casa trasformata in Museo, è affascinante quasi quanto le altre costruzioni di questo tipo. Essa è aperta dal Lunedì al Giovedì e il Sabato dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, il Venerdì dalle 8.00 alle 11.30 e dalle 14.00 alle 17.00 e la Domenica dalle 8.00 alle 12.00. Il biglietto d’ingresso costa 40 Birr, oltre 10 Birr per la macchina fotografica.

Un’attrazione da non perdere è il pasto delle Iene che consiste nel nutrire con della carne il 2° predatore del Mondo ogni sera alle 19.30 circa. Ci sono 2 punti dove assistere a questo spettacolo: uno vicino al Santuario di Sheikh Aw Anser, vicino al Muro orientale e l’altro appena a nord della Porta Fallana, nei pressi del Mattatoio Cristiano. Si ha la possibilità di vedere le Iene a 2 mt. di distanza. Quella sera ero l’unico turista presente allo spettacolo che è durato mezz’ora circa e mi hanno chiesto 150 Birr. Per arrivare lì ho preso un Baja (Tuc - Tuc), pagandolo 20 Birr.

Per raggiungere il Somaliland da Harar risulta necessario recarsi dapprima a Jijiga, prendendo uno dei minibus diretti o cambiare a Babille.

Dalla Bus Station di Harar, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per Babille. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 20 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 ora scarsa.

Dal centro di Babille, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus e bus per la bus station di Jijiga. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 30 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 1 ora circa.

Dalla bus station di Jijiga, dall’alba al tramonto ci sono frequenti minibus per la Città di confine di Togo-Wuchale. Partenza quando tutti i posti sono occupati. Costo della corsa: 30 Birr. Si paga all’addetto prima di scendere. Durata del viaggio: 45’ circa.

Dal centro di Togo-Wuchale per raggiungere il confine con il Somaliland è necessario servirsi di un Baja (Tuc - Tuc), pagandolo 5 Birr.

SOMALILAND

Una volta ottenuto il timbro di uscita dell’Etiopia sul passaporto si deve camminare per 200 mt. fino a raggiungere il posto di frontiera del Somaliland.

In Somaliland, quando in Italia vige l’ora legale, c’è sono 1 ora di fuso orario, rispetto all’Italia, quando vige l’ora solare 2 ore.

Il Somaliland è uno stato Indipendente, non riconosciuto dalla Comunità Internazionale.

Per entrare in Somaliland risulta necessario il Visto d'ingresso, sia per turismo che per lavoro.
Lo stesso, per motivi turistici, può essere ottenuto facilmente alla sede della missione diplomatica permanente del Somaliland ad Addis Abeba, ubicata in una traversa di Bole Road, accanto all'IOM, nella stessa Via delle Ambasciate del Mozambico e del Malawi e dell’Ambassador Hotel, a 2 km dall’Aeroporto Internazionale. Ufficialmente l’ufficio visti è aperto dalle 9.00 alle 15.30 dal Lunedì al Venerdì, ma se ti presenti alle 8.30 hai bune probabilità di entrare. I documenti da presentare sono: passaporto, fotocopia passaporto, modulo compilato e firmato (il modulo viene fornito dal personale) e 100 $ in contanti (non vengono accettate altre valute). Solitamente l’addetta o l’addetto ti dice di venire alle 13.00 a ritirare il passaporto con il visto ma generalmente se ti presenti alle 11.30 è già pronto. Il visto turistico è valido per 30 giorni.

Con il visto in regola è una formalità ottenere il timbro di entrata del Somaliland al posto di frontiera terrestre di Wajaale.

Per entrare in Somaliland, solo per coloro che provengono da Paesi in cui la Febbre Gialla è endemica, è obbligatorio essere in possesso di un valido certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla che generalmente non ti viene chiesto al posto di confine terrestre di Wajaale.

Tenere presente che, ai sensi della Legislazione Etiopica, è illegale esportare più di 100 Birr.

Dopo aver ottenere il timbro di entrata del Somaliland al posto di frontiera terrestre di Wajaale, è possibile cambiare moneta in nero. Ci sono diversi cambiavalute. Tenere presente che in Somaliland si possono usare 2 valute: il Dollaro Americano, lo si utilizza per pagare qualsiasi cosa: Escursioni, Hotel, Ristoranti, Supermercati, Mercati, ect. , mentre lo Scellino del Somaliland lo puoi utilizzare nei Mercati, Ristoranti, Supermercati, ect. Da tenere presente che 1 $= 10.000 Scellini del Somaliland. Inoltre quando a volte quando paghi in Dollari nei ristoranti, mercati, ect., ti danno il resto in Scellini del Somaliland. Comunque il cambio al posto di frontiera di Wajaale è terribilmente svantaggioso: 34,20 Birr = 1 $ al posto di 28 Birr = 1 $. Forse ad Hargeisa si può ottenere qualcosa di meglio.

In Somaliland quasi il 100% delle persone è di religione Musulmana e quindi il Venerdì è il giorno di Festa in cui tutte le attività commerciali sono chiuse, alcune anche il Sabato.

In Somaliland alcune persone parlano Inglese e tutte le scritte dei cartelli di indicazione stradale e turistica sono anche in inglese.

Dal posto di frontiera terrestre di Wajaale, ci sono taxi collettivi per il centro della Capitale Hargeisa. Partenza quando tutti i 5 posti sono occupati. Costo della corsa: 5 $..Durata del viaggio: 2 ore scarse. Ci sono diversi posti di blocco nel tragitto


Tenere presente che gli stranieri in Somaliland, possono muoversi senza scorta armata solo nel tragitto tra l’Etiopia e Hargeisa, ad Hargeisa e in altre zone ad ovest della Capitale, non meglio specificate. Per andare a Las Geel e Berbera è obbligatoria la scorta armata, anche se Berbera si può tentare di raggiungerla, senza scorta armata prendendo un minibus dal centro di Hargeisa e abbassando la testa a tutti i numerosi posti di blocco che gi sono sulla strada tra la Capitale e Berbera. Se però i militari ti scovano, ti fanno scendere e ti rispediscono ad Hargeisa.

In Hargeisa una delle sistemazioni più economiche per passare la notte è il Geed Debbh Hotel, ubicato in Abdirahman Tur Road, poche centinaia di metri a ovest della prigione e vicino al Maka Al Mukarama Restaurant. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in comune: 6 $ a notte. Wifi non presente. Colazione non inclusa. Tenete presente che però il personale di questo Hotel non ti può aiutare ad organizzare un Tour a Las Geel e Berbera e quindi se sei interessato ad ottenere questo è necessario passare la notte all’Oriental Hotel ubicato in pieno centro, con camere molto pulite e confortevoli. Costo per una stanza con letto matrimoniale e bagno in camera, con doccia calda: 15 $ a notte. Wifi presente solo nelle parti comuni. Colazione inclusa nel prezzo. Questo è il posto migliore per organizzare un Tour in Somaliland, in quanto il proprietario della struttura che parla un ottimo inglese pensa a procurarvi (nel giro di mezz’ora) il fuoristrada con autista, la scorta armata obbligatoria e tutti i permessi necessari. Ti rilascia anche la ricevuta. C’è anche un listino prezzi a cui potete chiedere uno sconto del 10% di seguito riassunto:

1.      Las Geel in mezza giornata: 110 $ oltre 25 $ da pagare in loco per l’ingresso al sito;
2.      Las Geel e Berbera in un giorno: 189 $ oltre 25 $ da pagare in loco per l’ingresso al sito di Las Geel;
3.      Las Geel e Berbera in due giorni, compreso un pernottamento in Hotel a Berbera: 250 $ oltre 25 $ da pagare in loco per l’ingresso al sito di Las Geel;
4.      Las Geel, Berbera e Sheikh in due giorni, compreso un pernottamento in Hotel a Berbera: 298 $ oltre 25 $ da pagare in loco per l’ingresso al sito di Las Geel;
5.      Las Geel, Berbera, Burao, Erigavo e Zeila in 5 giorni, compreso 4 pernottamenti in Hotel: 360 $ per ogni giorno;
6.      Dhagah Kuure, Gabiley e Surrounding: 175 $
7.      Gabiley e Borama in un giorno: 189 $

I prezzi succitati si intendono compresi di noleggio automobile con autista, carburante, 1 soldato armato fornito dal Governo.

Per la tua sicurezza tenere presente che il soldato armato di seguirà dovunque tu vada.

Hargesia, la Capitale, è una città che a pare il mercato non offre molto ai turisti.

Las Geel invece è il Sito più importante dell’Africa per quanto riguarda le incisioni rupestri. E’ ubicato 50 km a nord – est della Capitale (gli ultimi 6 sterrati).

Berbera è una Città decadente che ha un grazioso porto di pescatori, un mare fantastico e delle spiagge stupende.

L’Aeroporto di Hargesia è ubicato 6 km a sud rispetto al centro cittadino. L’Oriental Hotel mi organizzato il trasporto allo stesso con una macchina privata al prezzo di 11 $.

Ci sono 3 controlli di sicurezza all’Aeroporto di Hargeisa. Il primo con il metal detector per entrare in Aeroporto, il secondo ancora con il metal detector per entrare nell’Area dei Gate e il terzo a mano prima di salire in cui ti viene aperto e controllato il bagaglio a mano. E’in questo ultimo controllo che mi sono state sottratte e gettate 6 batterie stylo per la macchina fotografica, afferendo che non si possono portare in Aereo. Ne avevo ancora 4 ma l’addetto non me le ha trovate.

Ci sono solo 2 Compagnie che hanno voli diretti per Gibuti: Daallo Airlines e Jubba Airways. Entrambe hanno più meno le stesse tariffe fisse: 140 $ solo andata e  145,50 $ andata e ritorno.

GIBUTI

Puntuale come non mai parte dall’Aeroporto internazionale di Hargeisa alle 13.00 il mio Aereo n. 3J 0807 (HK) della Compagnia Jubba Airways in direzione dell’Aeroporto internazionale Ambouli (Gibuti), (prezzo del biglietto di sola andata: $ 140,00).

Sull’Aeromobile succitato, mezzo vuoto,  viene consegnata una bottiglietta piccola di acqua ma non viene servito del cibo.

Arrivo puntuale alle ore 14.00, all’Aeroporto internazionale Ambouli (Gibuti).

In Gibuti, quando in Italia vige l’ora legale, c’è sono 1 ora di fuso orario, rispetto all’Italia, quando vige l’ora solare 2 ore.

In teoria, così come c’è scritto sul sito  del Ministero www.viaggiaresicuri.it”, per entrare in Gibuti è necessario il Visto di ingresso e che per soggiorni non superiori a 30 giorni è possibile ottenerlo direttamente all’aeroporto di Gibuti. Una tariffa ridotta è applicata per visti di massimo 3 giorni. Io invece ho avuto non pochi problemi. Mi hanno chiesto diverse volte che lavoro facessi e anche il tesserino del lavoro che logicamente non avevo con me. Gli ho detto che ero lì per turismo ma loro continuavano a dirmi che c’erano problemi e hanno trattenuto il mio Passaporto e mi hanno fatto aspettare per 5 ore nell’Area transiti senza darmi spiegazioni. Alla fine, alle ore 19.00 quando ormai in Aeroporto non c’era più nessuno, mi hanno chiamato e dopo avermi chiesto per l’ennesima volta che lavoro facessi, il tesserino del mio lavoro, hanno voluto sapere il nome dell’Hotel in cui avrei voluto soggiornare e i posti che avrei voluto visitare in Gibuti. Io gli ho detto che sarei andato a vedere il Lago Assal e il Lago Abbè e gli ho mostrato le immagini degli stessi sul libro “Lonely Planet” e loro le hanno fotografate. Poi hanno voluto sapere i motivi del mio soggiorno in Somaliland e gli ho mostrato le foto di Las Geel ribadendo che ero lì per turismo. Infine hanno voluto vedere le prenotazioni del volo da Hargeisa a Gibuti e quelle da Gibuti a Milano. Alla fine per compassione mi hanno rilasciato un visto di transito valevole 3 giorni al prezzo di 60 $. E’ logico pensare che se ho avuto tutti questi problemi significa che non tutti possono ottenere il visto turistico all’Aeroporto come sostiene il sito “www.viaggiaresicuri.it”. Non ci ho capito niente in tutta questa vicenda ma posso ipotizzare che è verro che puoi ottenere il visto all’arrivo ma se vieni con un volo dall’Italia (anche con scalo in un altro Paese, per esempio Addis Abeba), ma non puoi ottenerlo all’Aeroporto se vieni dal Somaliland (come nel mio caso) e in questo caso devi ottenerlo all’Ambasciata di Gibuti ad Hargeisa. La mia è solo un’ipotesi visto che il personale dell’Aeroporto non mi ha dato molte spiegazioni in merito anche se alla fine sono riuscito ad entrare miracolosamente in Gibuti.

Per entrare in Gibuti, solo per coloro che provengono da Paesi in cui la Febbre Gialla è endemica, è obbligatorio essere in possesso di un valido certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla che generalmente non ti viene chiesto all’Aeroporto Internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia)

All’Aeroporto Internazionale di Ambouli (Gibuti), è possibile prelevare moneta agli ATM.

Per cambiare contanti (Euro), mi sono fidato di un tipo fuori dall’Aeroporto che mi ha applicato un tasso di cambio molto svantaggioso (1 Euro=  190,00 DFr).

In Gibuti quasi il 100% delle persone è di religione Musulmana e quindi il Venerdì è il giorno di Festa in cui tutte le attività commerciali sono chiuse, alcune anche il Sabato.

In Gibuti quasi tutti parlano Francese ma pochissime persone parlano Inglese e tutte le scritte dei cartelli di indicazione stradale e turistica sono anche in Francese.

Tenere presente che anche sulle strade di Gibuti circolano ben pochi automezzi, ad esclusione di Gibuti.

Tenere in considerazione che Gibuti non è una Nazione Turistica, ma è ubicata in una posizione strategica. Quindi ci sono Basi Statunitensi, Giapponesi, ect. Si calcola che siano presenti oltre 8.000 soldati stranieri in una Nazione così piccola, oltre che a molti lavoratori Cinesi, Europei, ect. Quindi non c’è da sorprendersi se soprattutto in Gibuty City si incontri un militare o un poliziotto ad ogni angolo. Qui i turisti sono rarissimi e quindi non c’è da stupirsi se se la popolazione locale  vedendoti con una macchina fotografica in mano ti scambia per un giornalista e te lo dice espressamente. Per tutti i motivi succitati c’è da pensarci 2 volte prima di scattare una fotografie per non incorrere in inutili guai, soprattutto in Blv de la Republique dove sono presenti Ambasciate e Uffici Governativi.

Dall’Aeroporto Internazionale di Ambouli (Gibuti), ubicato circa 7 km a sud - est del centro della Capitale, per raggiungerlo, tenere presente che non ci sono mezzi pubblici e che un taxi costa 1.800 DFr, anche se contrattando fortemente puoi arrivare a 1.200 DFr

A Gibuti City ho dormito ad una delle sistemazioni più economiche della Città e cioè l’Hotel Horseed, ubicato al margine meridionale del Quartiere Africano (n. 1), in Blv du General de Gaulle, 100 mt. a nord rispetto all’incrocio con Avenue 13. Costo per una camera con 2 letti singoli e bagno in comune: 6.000 DFr (ho chiesto uno sconto di 500 DFr). Wifi non presente. Colazione non inclusa. Il proprietario parla un ottimo inglese e se sei interessato a fare un Tour ti metterà in contatto con l’Agenzia di viaggi Bambu Service Touristik. Il cui titolare parla Italiano.

Gibuti è una Città abbastanza sicura, si può girare a piedi soprattutto nel quartiere Europeo, ma è bene evitare di addentrarsi da soli nel Quartiere n. 1 quello Africano a sud del Mercato di Les Caisses.

Per cambiare moneta si può rivolgersi alle Banche ubicate nei dintorni di Place du 27 Juin in centro a Gibuti City, che sono però chiuse il Venerdì. Molte di queste cambiano solo Dollari al tasso di cambio di 1 Euro=  173,00 DFr. Ci sono dei cambiavalute in nero, difficili da individuare, che offrono un tasso leggermente più vantaggioso 1 Euro=  180,00 DFr.

Una corsa in taxi dal Centro Città al Porto di Gibuti costa 500 DFr .

Almeno 3 volte alla settimana (tra cui il Sabato) con partenza alle ore 9.00 a.m. c’è un traghetto passeggeri che collega Gibuti con Tadjoura. Il viaggio dura 2 ore scarse. Il biglietto che si acquista prima di salire costa 700 Dfr.

Tadjoura, si gira bene a piedi.

Da Tadjoura, ci sono alcuni Minibus per Obock ogni giorno. Il viaggio dura 1 ora abbondante. In teoria il costo del biglietto dovrebbe essere di 700 Dfr anche a me non hanno fatto pagare nulla, ma non so perché.

Ad Obock non ci sono Hotel. Chiedendo un po’ in giro ne ho trovato un ad un passo dal centro: l’Hotel Dar – Alraha. Costo per un letto matrimoniale, bagno in camera: 10.000 DFr (ho chiesto uno sconto di 2.000 DFr sul prezzo iniziale di 12.000 DFr) . Wifi non presente. Colazione non inclusa.

Tramite l’Hotel ho rimediato anche una specie di Taxi collettivo per Gibuti City, con partenza alle 7.30 a.m. da  Obock (mi sono venuti a prendere davanti al mio Hotel). Il prezzo del viaggio è di 2.000 Dfr. Durata del viaggio 3 ore e mezza circa. C’è un Check point a metà strada dove mi hanno chiesto il Passaporto. Strada a tratti panoramica con su e giù pazzeschi in mezzo alle montagne.

In Gibuti le attrazioni più belle da visitare sono il Lago Abbè e il Lago Assal entrambi non raggiunti da mezzi pubblici. Per provare ad unirsi ad un Tour o  trovare un mezzo privato per raggiungerli mi sono rivolto all’Agenzia di viaggi Bambu Service Touristik tramite l’Hotel Horseed, all’Agence Lo Goubet, ubicata in Gibuti City in Blv Cheikh Osman a 50 mt. del Tourist office e a 100 mt.  da Place du 27 Juin, nella persona di Valerie che parla un ottimo inglese e al Tourist office di Gibuti, ubicato in Rue de Foucauld,  a 50 mt.  da Place du 27 Juin, con il personale che parla Inglese. Alla fine ho ricevuto più o meno la stessa risposta da tutti: non ci sono tour in partenza. L’unico Tour era già partito il Venerdì mattino, giorno di Festa a Gibuti. Quindi il noleggio di un fuoristrada x 2 giorni per la visita del Lago Abbè costa 800 $, mentre il noleggio di una macchina normale x 1 giorno per la visita del Lago Assal Costa 300 $. Chiedendo ai Tassisti in Gibuti City sono disposti a portarti al Lago Assal per 150 $. Stesso prezzo mi è stato chiesto in Tadjoura.

Forte delle informazioni raccolte e sopra riportate, nel viaggio in taxi collettivo da Obock a Gibuti City che passa al bivio con il Lago Assal a 20 Km dallo stesso, ho provato a chiedere se mi portavano a visitare il Lago Succitato. L’autista ha improvvisamente inchiodato la macchina e da lì è cominciata la trattativa che mi ha portato a chiudere l’affare per 10.000 DFr. Ho potuto così visitare per un’ora circa il Lago salato Assal che oltre ad offrire paesaggi incantevoli con una altitudine di  155 mt. sotto il livello del mare è il punto più basso dell’Africa, nonché il 3° più basso del Pianeta.

Dal centro di Gibuti City, per raggiungerlo l’Aeroporto Internazionale di Ambouli (Gibuti), ubicato circa 7 km a sud - est del centro della Capitale, tenere presente che non ci sono mezzi pubblici e che un taxi bianco e verde costa 2.000 DFr, anche se contrattando fortemente sono arrivato a pagare a 800 DFr.

Ci sono 2 controlli di sicurezza all’Aeroporto di Ambouli (Gibuti). Il primo con il metal detector per entrare in Aeroporto, il secondo ancora con il metal detector per entrare nell’Area dei Gate.

Puntuale come non mai parte dall’Aeroporto Internazionale di Ambouli (Gibuti), alle 19.05 il mio Aereo n. ET365 della Compagnia Ethiopian Airlines, in direzione del Terminal 2 dell’Aeroporto internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia), (prezzo del biglietto multi tratta tasse comprese da Malpensa a Addis Abeba (Etiopia), da Addis Abeba (Etiopia) a Gondar (Etiopia) e da Gibuti (Gibuti) a Malpensa con scalo a Addis Abeba: Euro 672,45).

Sull’Aeromobile succitato viene servito uno spuntino con una bevanda e un panino.

Arrivo puntuale alle ore 20.15, al Terminal 2 dell’Aeroporto internazionale di Addis Abeba Bole (Etiopia). Ci sono 2 ore di fuso orario, rispetto all’Italia.

All’Aeroporto succitato, rimango nell’area transiti (in cui ci sono delle poltrone dove si può stendersi per dormire) e pertanto non risulta necessario che mi venga apposto il timbro di ingresso del’Etiopia. Come sempre c’è molta confusione in questo Aeroporto e quindi è necessario mettersi in fila per affrontare il controllo di sicurezza per accedere al gate almeno 2 ore prima ma visto che 2 ore prima non appare il gate del tuo volo sul monitor è necessario chiedere al desk informativo.

Puntuale come non mai parte dal Terminal 2 dell’Aeroporto internazionale Addis Abeba Bole di Addis Abeba (Etiopia) alle 00.10 il mio Aereo n. ET702 della Compagnia Ethiopian Airlines in direzione del Terminal 1 dell’Aeroporto internazionale di Malpensa (Va), con scalo tecnico a Roma di 1 ora per far salire i passeggeri ma senza scendere dall’aeromobile, (prezzo del biglietto multi tratta tasse comprese da Malpensa a Addis Abeba (Etiopia), da Addis Abeba (Etiopia) a Gondar (Etiopia) e da Gibuti (Gibuti) a Malpensa con scalo a Addis Abeba: Euro 672,45).

Sull’Aeromobile succitato viene servita la cena e la colazione.

Arrivo pertanto alle ore 7.10 A.M., al Terminal 1 dell’Aeroporto Internazionale di Malpensa, dove termina il mio lungo viaggio.


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