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L’ESCURSIONE CON IL MINORE DISLIVELLO PER RAGGIUNGERE LA SOMMITA’ DEL MONTE PIZZOCOLO MT. 1581, CONSIDERATO IL RE INDISCUSSO DEL LAGO DI GARDA OCCIDENTALE.


Il Monte Pizzocolo può essere considerato senza problemi il Re della zona del  Lago di Garda Occidentale: ogni anno diverse migliaia di persone raggiungono la sua sommità.
Esso è raggiungibile praticamente in ogni periodo dell’anno.
Il panorama che si può ammirare dalla vetta è impareggiabile.
Grazie al sottostante Lago di Garda il clima è mite per la grande parte dell’anno.
Ci sono tantissimi itinerari di ogni grado di difficoltà per giungere in cima.
Quello che vado a descrivere ora  parte dalla Località Sant’Urbano ubicata alla quota di mt. 872 e pertanto presenta il minore dislivello di tutti: poco più di 700  mt., anche se c’è da ricordare che l’itinerario che raggiunge la Vetta del Pizzocolo partendo dalla  Località Ortello mt. 682 percorrendo la Valle delle Prera con il sentiero n. 11, presenta uno sviluppo minore, ma un dislivello superiore di quasi 200 mt. 
Di seguito riporto le fotografie, la mappa e la relazione dell’escursione al Monte Pizzocolo mt. 1581, partendo dalla Località Sant’Urbano ubicata alla quota di mt 872.
Per trovare LA DIDASCALIA delle foto, aprire l’apposito link  che appare qui sotto, tasto di destra sulla foto desiderata e con l'opzione "salva con nome" si apre una finestra dove c'è tutto. Un'altra opzione è quella di aprire la foto scelta, cliccare in fondo alla pagina su opzioni e poi su scarica a grandezza originale.  





DESCRIZIONE DELL’ASCESA PER RAGGIUNGERE LA SOMMITA’ DEL MONTE PIZZOCOLO MT. 1581, PARTENDO DA S. URBANO MT. 872 E PERCORRENDO IL VERSANTE SUD –OVEST.

UBICAZIONE: Lago di Garda Occidentale.

PUNTO DI PARTENZA: Località Sant’Urbano mt. 872 - raggiungibile in circa 1 ora di macchina da Brescia (52 km): pervenire a Salò, Gardone Riviera e successivamente a Toscolano Maderno (Bs).
Subito prima del ponte sul torrente Toscolano, prendere a sinistra la strada in salita (indicazione per Maclino).
Raggiunto e superato questo paese si segue l'indicazione per Sanico, dove una stradina asfaltata (indicazione per Ortello - S. Urbano) sale con ripidi tornanti nel rado bosco. Successivamente l'asfalto lascia spazio allo sterrato misto cemento.
Si giunge così in Località Ortello mt. 682,  dove si deve proseguire per stradina stretta a tratti asfaltata.
Giunti alla Chiesetta di Sant’Urbano mt. 872, parcheggiare nei pochi spazi presenti.


PICCOLA DESCRIZIONE SOGGETTIVA DEL PERCORSO,  CON INDICAZIONE DELLA DIFFICOLTA', DEI TEMPI DI PERCORRENZA CAI, DEL DISLIVELLO:

Il Monte Pizzocolo è il migliore balcone panoramico sul Lago di Garda.
Il panorama spazia oltre che sul Lago succitato, sulle Prealpi Bresciane fino 
all'Adamello da un lato, e sulla pianura Veronese dall'altra. 
Dalla bellissima Chiesetta di Sant’Urbano ubicata alla quota di mt 872, proseguire per pochi metri sulla strada sterrata in salita fino al bivio dove bisogna svoltare a destra immettendosi sul percorso con segnavia n. 23 proveniente da Buelino.
 Continuare sulla stessa che sale nel bosco in direzione nord lungo il versante ovest del Dosso del Barbio passando al di sopra della località Navazzini.
In questo tratto la strada si fa più sconnessa inoltrandosi in un folto castagneto.
Il percorso lascia gradualmente il Dosso succitato.
Si giunge in Valle del Poiano, nella quale alla quota di 1.117 metri, si trova la Localitàla Casa di Prada”.
Successivamente la vegetazione si sfoltisce.  
Poi si giunge in località “le Merle” mt 1352 dove ci si immette sul sentiero n. 5 proveniente dal Passo dello Spino.
Il percorso prosegue quindi in direzione nord – est sfruttando una comoda mulattiera che sale inizialmente semipianeggiante.
In seguito le pendenze aumentano.
Ci sono 2 tornanti, dopodichè si persistente ancora a mezza costa, tagliando il versante sud del Dos delle Prade mt. 1517.
Successivamente si scende leggermente sino a ad arrivare alla Località denominata “Sguàs de cimènto”, nei pressi del quale si trova un vecchio rudere militare ora ristrutturato.
Subito dopo la strada riprende a salire e la vegetazione si fa sempre più rada.
Si giunge  così allo Sguaàs dele Pìle, in prossimità del quale giunge il sentiero n. 11 proveniente dalla Località Ortello mt. 682 attraverso la Valle delle Prera.
Da qui in poi vi è solo questa mulattiera con segnavia n. 5 che prosegue in direzione est poco sotto il filo della cresta del Monte Pizzocolo.
Insistere ancora sulla stessa che ben presto diviene sentiero conducendo, dopo 2 ore abbondanti, dapprima al bellissimo Bivacco in pietra “Due Aceri”, dove c’è il libro di Vetta, poi alla sovrastante Chiesetta e infine alla croce metallica ubicato sull’ampia e frequentatissima sommità del Monte Pizzocolo mt. 1582.
Fantastica la vista su gran parte del Lago di Garda, sul Gruppo del Baldo, sui Monti Denervo, Comer, Blumone, Care’ Alto, Zingla, Spino, Lago di Valvestiono e sull’entroterra Gardesano.
Il percorso sopra descritto può essere effettuato, dalle persone più allenate, anche in mountain bike.
Discesa per il medesimo itinerario dell’andata o per il sentiero n. 11 proveniente dalla Località Ortello mt. 682 che percorre la Valle delle Prera.


TEMPO DI SOLA ASCESA: 2 h e 00’ abbondanti

DISLIVELLO: 700 mt. abbondanti

DIFFICOLTA: E







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