GLI ARGOMENTI

IN QUESTO POST CON LA FUNZIONE “CTRL F” E’ POSSIBILE TROVARE 201 RELAZIONE DI TANTISSIME CIME, ALCUNE DIMENTICATE ANCHE DA DIO.







Qui sotto si trova  il file in excel dell’elenco completo di numero 201 Cime, alcune dimenticate da Dio, con l’indicazione per ognuna di essa, della quota, della zona di ubicazione (Esempio: Val Camonica, Lago di Garda, ect.), della località, Provincia e quota di partenza,  della data e della relazione in cui si descrive il percorso per raggiungere la Cima,  il tempo di percorrenza dell’escursione, la difficoltà e il dislivello complessivo.

Le celle colorate in blu, sono quelle che possono contenere degli ERRORI DI ORTOGRAFIA.

Le celle colorate in verde sono quelle in cui la relazione non è ancora stata fatta.

Per trovare la descrizione di una cima, bisogna selezionare utilizzare la funzione “CTRL F” e inserire il nome della Cima da cercare.

Importante sapere che qui si trovano relazioni di cime sconosciute ai più che è molto difficile trovare su internet.

Per quanto riguarda le fotografie esse si trovano nella pagina denominata le mie 1600 cime diverse - ricette, foto e video di dolci”. Esse sono numerate e catalogate (numero, nome e quota cima) in ordine progressivo seguendo l’excel succitato. Per trovare il numero, il nome e la quota della cima  corrispondente alla foto desiderata, aprire gli appositi 2 link  che compaiono qui sotto, tasto di destra sulla foto desiderata e con l'opzione "salva con nome" si apre una finestra dove c'è scritto il numero, il nome e la quota della cima corrispondente alla foto scelta. Un'altra opzione è quella di aprire la foto scelta, cliccare in fondo alla pagina su opzioni e poi cliccare su scarica a grandezza originale. Si apre una finestra dove c'è scritto il nome e la quota della cima corrispondente alla foto scelta. 





LE RELAZIONI DELLE CIME
N.
NOME
ALT. MT.
UBICAZIONE
PUNTO DI PARTENZA
PROV. DI PART.
DATA
PICCOLA DESCRIZIONE SOGGETTIVA DEL PERCORSO,  CON INDICAZIONE DELLA DIFFICOLTA', DEI TEMPI DI PERCORRENZA CAI, DEL DISLIVELLO ALLA DATA IN CUI SI E' SVOLTA L'ESCURSIONE.
1
MONTE GUGLIELMO
1.949
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
Parcheggio adiacente ai campi da tennis di Cislano frazione di Zone (Bs) mt. 630, 1 km circa prima di arrivare in centro, raggiungibile in 40 minuti circa (35 Km) di macchina da Brescia.
BS
06/07/2002
Il Guglielmo puo’ essere considerato il Monte simbolo per i Franciacortini. Esso appare maestoso se visto dalla  pianura bresciana, luccicante se coperto dalla sempre più rara neve. Può essere salito con moltissimi itinerari escursionistici che partono da diverse località del lago d'Iseo e della Val Trompia: Zone, Pezzoro, Passabocche, Pisogne, Marone, Vello, Inzino e tante altre. Quello da me proposto, e' forse il più classico di tutti, sul versante sud, ideale per gli appassionati del mountainbike. Dai campi di tennis di Cislano frazione di Zone (Bs) mt. 630 seguire le indicazioni per il Monte Guglielmo, imboccando una strada che diventa ben presto sterrata, con pendenze agevoli e in circa 6 km conduce ai mt. 1168 del Passo Croce di Marone e all'omonimo Rifugio, che da alcuni anni può essere raggiunto anche in macchina mediante l'ausilio di una strada asfaltata aperta al traffico che si imbocca circa 2 km prima dei campi di tennis di zone, riducendo di quasi 2 ore l'ascesa alla vetta. Da qui la strada prosegue ancora sterrata  con tratti di cemento (segnavia bianco e azzurro 3v) e con pendenze più rilevanti sopratutto nell'ultimo chilometro, passando vicino al Rifugio Malpensata mt. 1400 e a due malghe. Si giunge quindi dopo circa 5 km. al Rifugio Almici mt. 1895 e alla bellissima Chiesetta adiacente allo stesso (4 ore circa da Cislano). Da lì e' già visibile il Redentore, simbolo della montagna stessa, che si raggiunge in circa 15 minuti per strada sterrata a mezza costa e prato in direzione sud - est. Il Monte Guglielmo può essere raggiunto da sud praticamente in ogni periodo dell'anno senza alcun pericolo oggettivo. Frequentatissimo tutto l'anno, offre dei panorami mozzafiato sul sottostante lago d'Iseo e sulla Val Trompia. La leggenda dice che con un po' di fortuna si può intravedere la Madonnina del Duomo di Milano. Tempo di percorrenza a piedi: 7 ore circa tra ascesa e discesa dallo stesso itinerario.  Dislivello: 1350 mt. circa. Difficoltà: E.    N.B.: è possibile accorciare il percorso sfruttando il sentiero che percorre il versante sud del Guglielmo, abbandonando a tratti la strada.
2
DOSSO PEDALTA
1.957
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
Campi Da Tennis Di Zone (Bs) Mt. 630 - Raggiungibile In 40 Minuti Circa (35 Km) di Macchina Da Brescia. Ampio Parcheggio.
BS
06/07/2002
Il Dosso Pedalta rappresenta la cima piu' alta del massiccio del Monte Guglielmo. Puo' essere salito con moltissimi itinerari escursionistici che partono da diverse località del lago d'Iseo e della Val Trompia:Zone, Pezzoro, Passabocche, Pisogne, Marone, Vello, Inzino e tante altre. Ma quello da me proposto, e' forse il piu' classico di tutti, sul versante sud. Dai campi di tennis di Zone seguire le indicazioni per il Monte Guglielmo, imboccando quindi una strada che diventa ben presto sterrata, con pendenze agevoli e in circa 6 km conduce ai mt. 1168 del Passo Croce di Marone e all'ononimo Rifugio, che da alcuni anni puo' essere raggiunto anche in macchina mediante l'ausilio di una strada asfaltata aperta al traffico che si imbocca circa 2 km prima dei campi di tennis di Zone, riducendo di quasi 2 ore l'ascesa alla vetta. Da qui la strada prosegue ancora sterrata  con tratti di cemento (segnavia bianco e azzurro 3v) e con pendenze piu' rilevanti sopratutto nell'ultimo chilometro, passando vicino al Rifugio Malpensata mt. 1400 e a due malghe. Si giunge quindi dopo circa 5 km. al Rif. Almici mt. 1895 e alla bellissima chiesetta adiacente allo stesso. Da li' continuare su sentiero segnato in mezzo al prato in direzione nord-ovest e in circa 30 minuti raggiungere l'erbosa sommita' del Dosso Pedalta mt. 1957 da cui si puo' godere di panorami mozzafiato sul sottostante lago d'Iseo e sulla Val Trompia. con un po' di fortuna si puo' intravvedere la Madonnina del Duomo di Milano. Tempo di percorrenza a piedi: 7 ore e mezza circa tra ascesa e discesa dallo stesso itinerario.  Dislivello: 1350 mt. circa. Difficolta': E
3
MONTE FOPPA
1.267
VAL CAVALLINA
Colle Di S. Fermo Mt. 1067(Grone-Bg) - Raggiungibile In 45' Circa Di Macchina Da Brescia.
BG
09/07/2002
GITA CORTA E POCO FREQUENTATA GITA SULLE CIME ERBOSE A NORD DEGLI ORMAI  IN DISUSO COLLI DI S. FERMO. DA LI' PROSEGUIRE PER STRADINA ASFALTATA CHE PORTA ALLE CASE A MONTE DEL VALICO. POI LA STRADA DIVENTA STERRATA E POI SI SALE PER PRATO SUL VERSANTE SUD FINO ALLE CIME ERBOSE DI MONTE FOPPA MT. 1267 E MONTE GREMALTO MT. 1320 (ARRIVO FUNIVIA). POI SCENDERE SUL PIAZZALE DEI COLLI DI S. FERMO ATTRAVERSARLO E SALIRE PER STRADA STERRATA E PRATI SULLA CIMA DEL MONTE BALLERINO MT 1275. RITORNO AL PIAZZALE E DISCESA SU STRADA ASFALTATA FINO ALL'ALBERGO DEI COLLI DI S. FERMO. TEMPO TOTALE: 3 ORE SCARSE  DIFFICOLTA': E   DISLIVELLO TOT: MT. 500 SCARSI.
4
MONTE GREMALTO
1.320
5
MONTE BALLERINO
1.275
6
MONTE COCA
1079
VAL TROMPIA
Passo Del Cavallo Mt. 742 (Lumezzane-Bs) - Raggiungibile In 30 Minuti Circa di Macchina da Brescia
BS
12/10/2002
bella gita dal sapore autunnale e primaverile su cime prettamente prative. dal passo seguire il segnavia 3v e poi a destra il sentiero n. 370 in direzione nord_est che inizialmente su strada sterrata in mezzo al bosco e poi sentiero in mezzo al bosco. Poi con intuizione, lasciare il sentiero e per ripidi prati portarsi in cresta e portarsi sulla sommità erbosa del Monte Coca mt. 1079, poi continuare in cresta su facile sentiero su e giu' e toccare le cime  di Carne Meridionale mt. 1.102 e Settentrionale mt. 1124, la località Passata della crocetta mt 1056, Dosso Pelati mt. 1139. Poi con sentiero 369, si giunge in breve alla sommita' erbosa del Monte Prealba mt.1270 con la bellissima croce bianca in ferro del 1986 del Gam Ana Bione. Interessante il panorama sulla Val Trompia. Continuare in cresta in direzione ovest fino a congiungersi  al sentiero 3v e seguirlo in cresta in direzione nord-ovest senza difficolta' raggiungendo cosi' la cima erbose di Punta Camoghera mt. 1225 (leggermente staccata dal sentiero), Località La Brocca mt. 1163. Poi prendere a destra il 3v per Corna di Sonclino e su strada sterrata su e giu' giungere in località Passate Brutte. Da lì salire le erbose ed evidenti cime poste a est del Monte Ladino mt. 1351 e Monte Dossone mt. 1337. Ritorno da lunghissi,ma strada sterrata che rporta poco sopra e Lumezzane e poi per strada asfaltata tornare al Passo del Cavallo. Tempo totale intero itinerario: 9 ore circa. Dislivello totale: 1500 circa. Difficolta': EE. Logicamente questo itinerario offre molte possibilita' di varianti considerato la moltitudine di sentieri che offre questa zona.
7
CIMA DI CARNE MERIDIONALE
1.102
8
CIMA DI CARNE SETTENTRIONALE
1.124
9
DOSSO PELATI
1.139
10
MONTE PREALBA
1.270
11
PUNTA CAMOGHERA
1.239
12
MONTE LADINO
1.351
13
MONTE DOSSONE
1.337
14
MONTE PALOSSO
1.157
VAL TROMPIA
LOCALITA' VAL PIANA DI VILLA CARCINA (BS) MT. 230 - RAGGIUNGIBILE IN 30 MINUTI DI MACCHINA DA BRESCIA.
BS
15/10/2002

15
MONTE DOPPO
1.216
VAL TROMPIA
Passo Del Cavallo Mt. 800 (Lumezzane-Bs) - Raggiungibile In 30 Minuti Circa di Macchina da Brescia
BS
18/10/2002
Cima boscosa e in parte rocciosa molto frequentata in tutte le stagioni. Su di essa sorgono un ripetitore radio televisivo e una croce metallica. La si puo' raggiungere da Nave, Caino, Cocca di Lumezzane mt. 830 e da altre localita' grazie all'ausilio di diversi sentieri escursionisti segnati. L'Iitinerario che propongo prende il via dal Passo del Cavallo Mt. 800, dove si imbocca il sentiero 3V che sale regolare in direzione sud-ovest dapprima in mezzo al bosco e poi nel prato fino a giungere ad un bivio (cartelli indicatori). Seguire il sentiero n. 381 a sinistra per il Monte Doppo mt. 1216 che sale deciso nel bosco in direzione est, diventando nel finale ripido e scivoloso e conducendo cosi' all'aguzza sommita'. Ritorno per lo stesso itinerario dell'andata. Tempo di percorrenza: 2 ore e mezza circa tra andata e ritorno. Dislivello: 450 mt. circa.  Difficolta': E.
16
MONTE MAGNOLI
877
VAL TROMPIA
Localita' Acquilini Di Brione Mt. 644 - Raggiungibile In 30 Minuti Di Macchina  Da Brescia
BS
08/11/2002
CIMA BOSCOSA MOLTO FREQUENTATA SOPRATUTTO D'INVERNO PERCHE' PASSA IL SENTIERO 3V. LA SI RAGGIUNGE IN 1 ORA CIRCA SU STRADA STERRATA E CEMENTATA CHE ATTRAVERSA IL VERSANTE OVEST DEL MONTE E POI SI PORTA SU QUELLO SUD FINO ALLA CIMA CARATTERIZZATA DALLA PRESENZA DI 2 ABITAZIONI. DISCESA PER IL SENTIERO 3V SU VERSANTE NORD CHE SI RICONGIUNGE CON LA STRADA DI ANDATA. PERCORSO PRIVO DI  PERICOLI OGGETTIVI FATTIBILE TUTTO L'ANNO E PERFETTO PER LE MONTEMBIKE.TEMPO DI PERCORRENZA A PIEDI: 2 ORE CIRCA IL GIRO COMPLETO. DIFFICOLTA': TURISTICO. N.B. : IL PERCORSO E' SEGNATO SOLO NEL TRATTO COINCIDENTE CON IL 3V.
17
MONTE ALTISSIMO
1.696
VAL CAMONICA
Localita' Dassine Di Borno Mt. 900 Nei Pressi Di Un Alberghetto. - Raggiungibile In 1 Ora Di Macchina Da Brescia
BS
09/11/2002
BELLA MONTAGNA PANORAMICA FREQUENTATISSIMA SOPRATTUTTO DAGLI SCIATORI CHE ARRIVANO FINO SULLA SOMMITA' CON GLI IMPIANTI DI RISALITA. SULLA VETTA E' PRESENTE ANCHE IL RIF. MONTE ALTISSIMO. FANTASTICO IL PANORAMA CHE SPAZIA DALLA VAL CAMONICA AL PIZZO CAMINO, PRESOLANA, LAGO D'ISEO., GUGLIELMO, ADAMELLO, ECT. SEGUIRE IL SENTIERO N. 1 CON SEGNI BIANCO E ROSSI CHE SALE IL VERSANTE NORD E ARRIVA BEN PRESTO AI 1314 MT. DI RIF. MINE GENERALMENTE CHUSO SITUATO IN UNA COCA PRATIVA CIRCONDATA DA UNA BELLA ABETAIA. SI PROSEGUE  NEL BOSCO FINO AD ARRIVARE IL LOCALITA' LA PAGHEROLA MT. 1525. DA QUI SI PRENDE LA TRACCIA N. 3 CHE RISALE LE PISTE DI SCI FINO ALLA PIATTA E RECINTATA SOMMITA'.DIFFICOLTA': E FATTIBILE IN OGNI PERIODO DELL'ANNO. TEMPO SOLO ANDATA: 2 ORE 30' CIRCA.
18
MONTE PESO
486
INTERLAND BRESCIANO
La Parte Alta Di Cellatica Cellatica A Mt. 300, Sulla Strada Asfaltata Di Collegamento Tra Cellatica E Collebeato - Raggiungibile In 15 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
19/11/2002
BEL MONTE SOPRA CELLATICA CON BELLA VISUALE SU CELLATICA STESSA. PERCORRERE IL SENTIERO 3V CHE SALE REGOLARE SUL VERSANTE SUD FINO AD ARRIVARE ALLA PIATTA SOMMITA' DOVE  E' PRESENTE LA CROCE IN PIETRA E CEMENTO. DIFFICOLTA': E TEMPO DI SOLA ASCESA: MEZZ'ORA CIRCA.
19
MONTE PICASTELLO
383
INTERLAND BRESCIANO
Urago  Mella Mt. 170 Frazione Di Brescia
BS
22/11/2002
IL MONTE RATTO E PIGASTELLO SONO 2 CIME ERBOSE E BOSCOSE POSTE A NORD DI BRESCIA. DALLE STESSE SI HA UN'OTTIMA VISUALE DI BRESCIA. ENTRAMBE VENGONO RAGGIUNTE SENZA DIFFICOLTA' IN OGNI PERIODO DELL'ANNO IN CIRCA MEZZ'ORA A PIEDI SUL VERSANTE SUD GRAZIE ALLE MULATTIERE E SENTIERI SEGNATI E NON CHE PORTANO ALLE DUE VETTE. DIFFICOLTA': E
20
MONTE RATTO
358
BS
21
CORNA DE CAI
1.150
VAL SABBIA - ALTOPIANO DI CARIADEGHE
Passo S. Eusebio Mt. 574 (Caino) - Raggiungibile In 30 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
23/11/2002
BELLISSIMA PROPAGGINE ROCCIOSA A SBALZO SU CAINO. RAGGIUNGIBILE CON SEGNAVIA N. 391 IN CIRCA 2 ORE SENZA DIFFICOLTA'. PRESTARE ATTENZIONE SOLTANTO AL BREVE PASSAGGIO UN PO' ESPOSTO PER RAGGIUNGERE LA SOMMITA'. BELLISSIMO IL PANORAMA. SULLA CIMA. SULLA SOMMITA' PRESENTE OLTRE AL CARTELLO IN LEGNO CON INDICAZIONE DELLA VETTA, UN ALTARINO E LA MADONNINA IN LEGNO. CIMA MOLTO FREQUENTATA TUTTO L'ANNO. DIFFICOLTA': E. IL 26/12/2006 HO ESEGUITO UNA RIPETIZIONE DELLA CIMA MA DALL'ALTOPIANO DI CARIADEGHE MT. 800.
22
MONTE UCIA
1.165
VAL SABBIA - ALTOPIANO DI CARIADEGHE
Passo S. Eusebio Mt. 574 (Caino) - Raggiungibile In 30 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
23/11/2002
BELLISSIMA MONTAGNA BOSCOSA ED ERBOSA ABBASTANZA FREQUENTATA. RAGGIUNGIBILE CON SEGNAVIA N. 391 FINO A DOSSO DEL LUPO DOVE SI LASCIA IL SENTIEO E PER TRACCE SI RAGGIUNGE FACILMENTE LA CROCE DI VETTA. .BELLISSIMO IL PANORAMA. SULLA CIMA. SULLA SOMMITA' PRESENTE OLTRE AL CARTELLO IN LEGNO CON INDICAZIONE DELLA VETTA, UNA CROCE METALLICA. L'ANNO. DIFFICOLTA': E.IL 26/12/2006 HO ESEGUITO UNA RIPETIZIONE DELLA CIMA MA DALL'ALTOPIANO DI CARIADEGHE MT. 800. FILMATO  E FOTO ESEGUITI NELLA RIPETIZIONE DEL 26/12/2006.
23
MONTE DRAGONCELLO
1.096
VAL SABBIA - ALTOPIANO DI CARIADEGHE
Passo S. Eusebio Mt. 574 (Caino) - Raggiungibile In 30 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
23/11/2002
BELLISSIMA MONTAGNA BOSCOSA ED ERBOSA ABBASTANZA FREQUENTATA. RAGGIUNGIBILE CON SEGNAVIA N. 391 FINO A DOSSO DEL LUPO DOVE SI SCENDE ALLA SELLA RICOMPRESA TRA UCIA E DRAGONCELLO E POI SI RISALE SEMPRE CON SEGNAVIA N. 391 IN DIREZIONE SUD FINO ALLA SOMMITA' CARATTERIZZATA DA UNA MONTAGNETTA DI SASSI VISTOSA CON PALETTO IN LEGNO..BELLISSIMO IL PANORAMA. DIFFICOLTA': E DISLIVELLO MT. 800 CIRCA. IL 26/12/2006 HO ESEGUITO UNA RIPETIZIONE DELLA CIMA MA DALL'ALTOPIANO DI CARIADEGHE MT. 800. FILMATO  E FOTO ESEGUITI NELLA RIPETIZIONE DEL 26/12/2006.
24
MONTE MADDALENA
874
INTERLAND BRESCIANO
In Via Turatti a Brescia mt. 160, a est della zona Castello di Brescia.
BS
30/11/2002
Il monte Maddalena mt. 850 è il rilievo simbolo di Brescia. Lo stesso è posto a est rispetto alla città stessa e domina la pianura padana. Esso può essere raggiunto addirittura in macchina dalla Via Turatti in Brescia con 10 Km di ampia strada asfaltata e da Nave con 7 Km. di stretta e tortuosa strada asfaltata. Il monte Maddalena è prevalentemente boscoso ed è percorso in tutti i suoi versanti da una miriade di sentieri. Non lontano dalla vetta si rileva addirittura la presenza anche di una parete rocciosa attrezzata per l’arrampicata sportiva. Sulla sommità sono presenti numerosi ripetitori radio – televisivi e una bellissima chiesetta. Eccezionale il panorama prevalentemente sulla pianura bresciana. Per gli escursionisti la sommità può essere raggiunta tutto l’anno da Nave, S. Vito di Botticino mt. 566 e numerose altre località. L’ascensione più frequentata però parte da Via Turatti a Brescia, dove ha inizio il famosissimo sentiero 3V delle 3 Valli bresciane (Val Canonica, Val Trompia e Val Sabbia). Seguire pertanto il 3V che sale regolare in direzione nord-est in adiacenza e a volte trasversalmente alla strada asfaltata fino a raggiungere l’ampia vetta. Discesa dallo stesso itinerario a ritroso. Tempo di sola ascesa: 2 ore. Dislivello: mt. 700. Difficoltà: E.
25
CIMA PRESENA
3.067
GRUPPO DELL'ADAMELLO
Passo Del Tonale Mt. 1883 (Vermiglio) - Raggiungibile In 2 Ore  Di Macchina Da Brescia
TN
28/06/2003
BELLA ESCURSIONE ALLA CIMA POSTA SOPRA LE PISTE DI SCI DEL GHIACCIAIO ETERNO DEL PRESENA CON UNA VISUALE STUPENDA SUI GRUPPI DELLA PRESANELLA E ADAMELLO. MOLTO FREQUENTATA. DAL TONALE SI PRENDE IL SENTIERO IN DIREZIONE SUD CHE CI PORTA AL PASSO DEL PARADISO MT. 2573. POI SEGUIRE LA STRADA STERRATA CHE PORTA AL RIF. CAPANNA PRESENA MT. 2700, 25 POSTI LETTO, SEMPRE MOLTO AFFOLLATO SIA NELLA STAGIONE ESTIVA DA ESCURSIONISTI E TURISTI, SIA NELLA STAGIONE INERNALE DA SCIATORI. DA QUA SI SEGUONO LE PISTE INNEVATE IN DIREZIONE SUD -EST O LE SI AGGIRANO A DESTTRA FIINO AD ARRIVARE AL PASSO DEL PRESENA MT. 2997 DOVE INIZIA LA ROCCIOSA EVIDENTE CRESTA OVET DA PERCORRERE CON ATTENZIONE FINO ALLA CROCE E AI RESTI MILITARI DI VETTA. DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DELLA SALITA. DIFFICOLTA': EE DISLIVELLO:  1300 CIRCA. TEMPO DI PERCORRENZA DI SOLA ASCESA: 4 ORE ABBONDANTI(SENZA FUNIVIA), CHE POSSONO ESSERE RIDOTTE A 1 ORA E MEZZA SE SI PREND LA FUNIVIA FINO AL RIFUGIO CAPANNA PRESENA.
26
MONTE ADAMELLO
3.554
GRUPPO DELL'ADAMELLO
Fabrezza Di Saviore Mt. 1424 - Raggiungibile In 2 Ore  Di Macchina Da Brescia
BS
12/07/2003
BELL'ITINERARIO SUL MONTE ADAMELLO, MONTAGNA STORICA DOVE SI E' COMBATTUTA LA 1° GUERRA MONDIALE. FREQUENTATISSIMA, DALLA VAL DI SALARNO CIOE' DALLA VIA PIU' FACILE PER RAGGIUNGERE LA VETTA A MT. 3554. ULTIMAMENTE A CAUSA DELLE PESSIME CONDIZIONI DEL GHIACCIAIO NON PIU' BANALE. IL GHIACCIAIO E' IL 2° GHIACCIAIO PIU' GRANDE DELLE ALPI. SULLA CIMA LA BELLISSIMA CAMPANA DI VETTA. DA FABREZZA SI PERCORRE LA LARGA MULATTIERE CHE PORTA ALLA DIGA DELL'ENEL E AI LAGI DI SALARNO. LI SI COSTEGGIA IN PIANO FINO AD IMBOCCARE IL SENTIERO  CHE IN BREVE PORTA AL RIF. PRUDENZINI. DA LI' SU RIPIDO SENTIERO SEGNATO INIZIALMENTE PIANEGGIANTE E POI RIPIDO(ALL'INIZIO DELLA STAGIONE FACILE TROVARE NEVAI) IN DIREZIONE NORD-EST, SI ARRIVA AL PASSO SALARNO E AL BIV. GIANNANTONI. STUPENDA LA VISIONE DEL PIAN DI NEVE. SI SCENDE CON ATTENZIONE TRA ROCCETTE INSTABILI SULLO STESSO E LO  SI PERCORRE IN DIREZIONE NORD- OVEST PRESTANDO ATTENZIONE AI CREPACCI. POI PRIMA DI ARRIVARE SOTTO LA PARETE EST SI DECIDE SE AFFRONTARLA CON PASSAGGI SU ROCCIA DI 1° E 2° GRADO OPPURE AGGIRARLA PORTANDOSI SUL GHIACCIAIO FINO AI MT. 3240 DEL PASSO DEL SALARNO, DOVE SORGE A POCHI METRI IL BELLISSIMO BIVACCO UGOLINI. POI  PER LA COMODA CRESTA SUD-OVEST SI RAGGIUNGE LA VETTA DEL MONTE ADAMELLO MT. 3554. DIFFICOLTA':F TEMPO TOTALE DI SOLA ANDATA: 6 ORE ABBONDANTI. DISLIVELLO TOT.: MT. 2100 CIRCA. LA
27
CRODA DELLE CORNACCHIE
3.251
VAL SENALES
Maso Corto Mt. 2000 (Naturno) - Raggiungibile In 3 Ore E  30 Minuti  Di Macchina Da Brescia
BZ
27/08/2003
BELLA CIMA ROCCIOSA, ABBASTANZA ELEVATA,  AL CONFINE CON L'AUSTRIA, FREQUENTATISSIMA D'ESTATE DAI NUMEROSI TURISTI PRESENTI IN VAL SENALES. INFATTI E' RAGGIUNGIBILE CON FUNIVIA FINO ALL'ACCOGLIENTISSIMO ALBERGO POSTO SOTTO LA CRESTA OVEST. PERCORRERLA CON SENTIERO BEN PROTETTO E SCALINATO FINO ALLA BELLA CROCE DI VETTA CHE SI RAGGIUNGE IN CIRCA 20 MINUTIO DI CAMMINO. ECCEZZIONALE IL PANORAMA SU PUNTA FINALE, SIMILAUN, AUSTRIA, ECT. DIFFICOLTA': E
28
MONTE GRIGNA SETTENTRIONALE
2.410
LAGO DI COMO (LARIO) ORIENTALE
Pasturo Mt. 641 - Raggiungibile In 2 Ore  Di Macchina Da Brescia
LC
27/09/2003
BELLISSIMA, MAESTOSA MONTAGNA MOLTO FREQUENTATA TUTTO L'ANNO. GITA LUNGA. IL PANORAMA DALLA VETTA È IMPAREGGIABILE, PER CHI VOLESSE GODERSI GLI SPETTACOLI SERALI DEL TRAMONTO E QUELLI MATTUTINI DELL'ALBA, CONSIGLIAMO IL PERNOTTAMENTO AL RIFUGIO BRIOSCHI, COLLOCATO ESATTAMENTE SULLA VETTA. SALITA:DA PASTURO PRENDERE LA MULATTIERA 33 SINO AL PIALERAL (M 1428) PRESSO LE ROVINE DEL RIFUGIO TEDESCHI , SPAZZATO VIA DA UNA GRANDE VALANGA STACCATASI SOTTO LA VETTA DAL VERSANTE CHE VI STA DI FRONTE E AL RIFUGIO ANTONIETTA.DA LI'  CONTINUARE CON SENTIERO N. 33 RISALENDO IL COSTONE ERBOSO IN DIREZIONE NORD-OVEST SINO AL BIVACCO MELLINI MT. 2144. SEMPRE APERTO, CON 2 POSTI LETTO, POSTO NEI PRESSI DELLA BOCCHETTA DELLA BASSA..DA LI' PROSEGUIRE PER FACILE SENTIERO SULLA CRESTA SUD, PASSANDO NEI PRESSI DELLA BOCCHETTA RELECCIO MT. 2263. FINO A PERVENIRE IN VETTA DOVE OLTRE AD ESSERCI IL RIF. BRIOSCHI. 27 POSTI LETTO, DI PROPRIETA' DEL CAI DI MILANO, APERTO TUTTO L'ANNO POCO SOPRA C'E' LA CROCE DI VETTA. DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO. TEMPO DI SOLA ANDATA: 4 ORE E MEZZA CIRCA. DISLIVELLO: MT. 1800 CIRCA. DIFF.: E
29
MONTE TELEGRAFO
2.200
LAGO DI GARDA ORIENTALE - GRUPPO DEL BALDO
Sulla Strada Di Collegamento Tra Ferrara Monte Baldo-Bocca Di Navene, Poco Dopo Il Rifugio Novezzina Mt. 1255 (Ferrara Di Monte Baldo) -  Raggiungibile In 2 Ore  Di Macchina Da Brescia
VR
04/10/2003
BELL'ITINERARIO MOLTO FREQUENTATO  E MOLTO PANORAMICO. NEI PRESSI DEL RIF. NOVEZZINA PRENDERE IL SENTIERO SEGNATO CHE SALE REGOLARE SU VERSANTE PRATIVO CHE POI DIVENTA PIU' ROCCIOSO IN DIREZIONE NORD - EST SENZA DIFFICOLTA' FINO A PERVENIRE IN CIRCA DUE ORE E MEZZA ALLA CROCE IN FERRO E AL PUNTO TRIGONOMETRICO DEL MONTE TELEGRAFO MT. 2200. FANTASTICO IL PANORAMA SU TUTTO IL GRUPPO DEL BALDO E SUL LAGO DI GARDA. POCO SOTTO LA ERBOSA E ROCCIOSA SOMMITA' E' PRESENTE IL BELLISSIMO RIF. GAETANO BARANA E LA CHIESETTA. DA LI'  DA LI' PROSEGUIRE PER COMODO SENTIERO SEGNATO N. 658 IN DIREZIONE SUD-OVEST FINO AI MT. 2128 DEL PASSO DEL CAMMINO E SALENDO POI ALLA PANORAMICA SOMMITA' DEL COAL SANTO MT. 2072. POI DA LI' COMODA DISCESA FINO AI RIFUGI CHIEREGO MT. 1900 E RIF. FIORI DEL BALDO MT. 1800. RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO. TEMPO TOTALE TRA ANDATA E RITORNO:7 ORE CIRCA DISLIVELLO:  1500 CIRCA  DIFFICOLTA': E
30
COAL SANTO
2.072
31
MONTE BERICO
243
INTERLAND VICENTINO
Vicenza Mt. 100 - Raggiungibile In 1 Ora E Mezza Di Macchina Da Brescia
VI
03/01/2004
BELLA COLLINA FREQUENTATISSIMA IN OGNI PERIODO DELL'ANNO  POSTA A SUD DI VICENZA  SULLE CUI PENDICI SORGE IL FAMOSISSIMO SANTUARIO DI MONTE BERICO. LA SI RAGGIUNGE DA VICENZA CON AUTOMOBILE OPPURE CON SCALINATE A PIEDI IN CIRCA MEZZ'ORA. FANTASTICO IL PANORAMA SU VICENZA.
32
MONTE PIZZOCOLO
1.581
LAGO DI GARDA OCCIDENTALE
Ortello Alto Mt. 682 - Raggiungibile In Circa 1 Ora Circa Di Macchina Da Brescia,  Andando A  Toscolano Dove,  Lasciata, Prima Del Ponte All'inizio Del Paese La Statale Gardesana, Si Prende A Sinistra Per Vigole E Sanico, Quindi Avanti Ancora, Su Strada Più Ripida E Cementata Fino Al Bivio Situato In Località Ortello Alto.
BS
25/04/2004
ROCCIOSO, ISOLATO E DALL' INCONFONDIBILE PROFILO A FORMA (SE VISTO DAL LAGO) DI UNA GRANDE "BECCA", È META DI RICERCATE ESCURSIONI.PER LA SUA SINGOLARE COLLOCAZIONE, IL PIZZOCOLO RICHIAMA UN VASTO E VARIEGATO NUMERO DI APPASSIONATI SIA BRESCIANI CHE PROVENIENTI DALLE PROVINCE CONTERMINI E TEDESCHI. DA ORTELLO CI SONO LE SEGNALAZIONI, PER IL PIZZOCOLO. SI PUÒ PROCEDERE PER ENTRAMBE LE DIREZIONI.: LA CRESTA SUD-EST ROCCIOSA, BOSCOSA ED ERBOSA CON DIFFICOLTA' EE OPPURE L''ITINERARIO COSIDETTO" NORMALE", DIFF. E, CHE CONDUCE S.URBANO. DA LI' SI CONTINUA GUADAGNANDO VELOCEMENTE QUOTA ATTRAVERSO IL BOSCO, INIZIALMENTE UN VECCHIO CASTAGNETO E PIÙ IN ALTO ALCUNE DEVIAZIONI CHE PORTANO A BAITE E CAPANNI DA CACCIA.AD UNO SLARGO, DOVE LA STRADINA CURVA, SEMPRE CON PENDENZA SOSTENUTA VERSO SINISTRA, SI STACCA SULLA DESTRA UN SENTIERO (AL BIVIO SEGNALAZIONI); LO SI SEGUE E IN BREVE SI GIUNGE ALLA MALGA VALLE, POSTA IN UNA GRANDE CONCA PIETROSA, ATTORNIATA DA FAGGI E ACERI. SI CONTINUA A MONTE DELLA MALGA SEGUENDO SEMPRE IL SENTIERO CHE SALE TRA NOCCIOLI E MAGGIOCIONDOLI, FINO A INNESTARSI SULLA LARGA MULATTIERA PROVENIENTE DAL RIF.SPINO. SI ENTRA QUI NELLA ZONA PIÙ SPETTACOLARE DEL PIZZOCOLO CARATTERIZZATA DA STUPENDI E VERDISSIMI FAGGI CHE CONTRASTANO CON IL BIANCORE DELLE ROCCE CARBONATICHE, PROFONDAMENTE INCISE DALLA COSTANTE AZIONE EROSIVA DELLE ACQUE; IL CURIOSO E INTERESSANTE FENOMENO È NOTO COL NOME DI "CAMPI SOLCATI".SEGUENDO DETTA MULATTIERA VERSO DESTRA, IN 20' SI GIUNGE ALLA CIMA DEL MONTE; POCO PRIMA, SI TOCCA IL "BIVACCO DUE ACERI", RICAVATO IN UNA STRUTTURA MILITARE DEL 1915/18; UNO SPARTANO RICOVERO (INCUSTODITO) SEMPRE APERTO, PROVVIDENZIALE IN CASO DI CATTIVO TEMPO. MENTRE SULLA CIMA SORGE UNA CHIESETTA DEDICATA ALLE VITTIME DELLA MONTAGNA E LA CROCE IN FERRO. STRAORDINARIO È IL PANORAMA. SI SPAZIA DALLE PREALPI AGLI APPENNINI. SUGGESTIVA È LA VISTA SUL BALDO E SUI GOLFI DI SALÒ, S. FELICE E MANERBA.L'IDEALE A SALIRE PER LA CRESTA E SCENDERE PER LA NORMALE. TEMPO DI SOLA ASCESA: 3 H CIRCA DISLIVELLO: CIRCA 900 MT.
33
MONTE CARONE
1.621
LAGO DI GARDA OCCIDENTALE
Localita' La Milanesa Di Limone Del Garda A Mt. 150 Circa (Ampio Parcheggio) - Raggiungibile In 2 Ore Di Macchina Da Brescia
BS
08/05/2004
BELLA CIMA ROCCIOSA E BOSCOSA MOLTO FREQUENTATA. DAL PARCHEGGIO IMBOCCARE LA MULATTIERA CHE SALE DECISAMENTE IN VALLE DEL SINGO IN DIREZIONE NORD-EST E POI PRE SENTIERO SEGNATO NEL BOSCO SI GIUNGE AL BIV. BAITA SEGALA MT. 1250,  SEMPRE APERTO, DOTATO DI STUFA, TAVOLO, PANCHE ANCHE FUORI, VIVERI, ECT. E ALLA VICINA CHIESA DI S. GIOVANNI. DA LI' PERCORRERE BREVEMENTE LA STRADA STERRATA IN DIREZIONE SUD-EST FINO AD IMBOCCARE IL SENTIERO"BERTOLOTTI ELIO" PER IL MONTE CARONA CHE PORTA ALLA CROCE IN FERRO E TARGHETTA IN MARMO DELLA SOMMITA'. BELLISSIMO IL PANORAMA. DISCESA PER IL VERSANTE SUD-OVEST INIZIALMENTE NEL BOSCO E POI NEL CANALINO ROCCIOSO ATTREZZATO CON CORDINO METALLICO, DA PERCORRERE CON ATTENZIONE FINO A RIGIUNGERE ALLA STRADA STERRATA CHE RIPORTA A BAITA SEGALA.E POI PER STESSO PERCORSO DELL'ANDATA TORNARE ALLA MACCHINA. TEMPO TOT. INTERO GIRO: 6 ORE E MEZZA  CIRCA. DISLIVELLO: CIRCA1450 MT.  DIFFICOLTA': EE PER VIA DELLA DISCESA DAL CANALINO EVITABILE COMUNQUE SCENDENDO DALLA STESSO PERCORSO DI ASCESA. CONSIGLIABILE COMUNQUE SALIRE DAL CANALINO E SCENDERE DALLA NORMALE.
34
MONTE SECRETONDO
1.555
VAL SERIANA - GRUPPO DEL MONTE ALBEN
Nella Valle Di Vertova A Circa 850 Mt. Di Quota Circa - Raggiungibile In 2 Ore Circa Di Macchina Da Brescia
BG
09/05/2004
BELL'ITINERARIO POCO FREQUENTATO MA MOLTO SUGGESTIVO. SEGUIRE IL SENTIERO CHE SALE INIZIALMENTE NEL BOSCO E POI NEL PRATO IN DIREZIONE NORD SENZA DIFFICOLTA' FINO A GIUNGERE ALLA BASE DELL'EVIDENTE CANALONE OVEST DEL MONTE SECRETONDO. SEGUIRE CON ATTENZIONE IL RIPIDO CANALE ERBOSO E ROCCIOSO CHE SI STRINGE SEMPRE PIU' FINO A GIUNGERE SULLA ROCCIOSA CRESTA SUD CHE IN BREVE CON ATTENZIONE CONDUCE AI MT. 1555 DEL ROCCIOSO E FRASTAGLIATO MONTE SECRETONDO. (CROCE IN FERRO). BELLISSIMO PANORAMA SULL'ALBEN. SI SCENDE DALLLO STESSO CANALE FINO A RICONGIUNGERSI CON IL PRECEDENTE SENTIERO CHE SU E GIU' PORTA AI MT.1489 DEL BIVACCO TESTA, SEMPRE APERTO, MOLTO CONFORTEVOLE , CON ALL'INTERNO TAVOLO, PANCHINE, 6 POSTI LETTO, COPERTE, STUFA, FUOCO, ECT DI PROPRIETA' DEL GAV, GRUPPO ALPINISTICO VERTOVESE. DA LI' DISCESA PER SENTIERO NEL BOSCO E POI NEI PRATI A SUD DEL FRASTAGLIATO VERSANTE SUD DELL'ALBEN IN DIREZIONE NORD-OVEST E POI SI SCENDE SEMPRE SU SENTIERO VERSO SUD. IL SENTIERE ENTRA NUOVAMENTE NEL BOSCO E SEGUE IL FANTASTICO E LIMPIDO TORRENTE VERTOVA IN UN AMBIENTE STUPENDO E INCONTANIMATO. IL SENTIERO LO ATTRAVERSA CONTINUAMENTE SCENDENDO E POI SALE LEGGERMENTE E POI SCENDE NUOVAMENTE FINO AD UNA STRADA STERRATA CHE COSTEGGIANDO IL TORRENTE VERTOVA RIPORTA ALLA MACCHINA. TEMPO TOTALE DELL'INTERO GIRO: 7 ORE E MEZZA CIRCA. DISLIVELLO: CIRCA 900 CIRCA.  DIFFICOLTA': EE
35
MONTE CAPLONE
1.977
LAGO DI GARDA OCCIDENTALE - VAL VESTINO
LOCALITA' CIMA REST MT. 1205 (MAGASA) - RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
16/05/2004
BELLISSIMO ITINERARIO  SU DUE CIME MOLTO FREQUENTATE IN GRAN PARTE DELL'ANNO. IMBOCCARE  LA MULATTIERA SEGNATA IN DIREZIONE NORD CHE SALE NEL BOSCO E BEN PRESTO SI TRASFORMA IN SENTIERO SEGNATO CHE SENZA DIFFICOLTA' PORTA A MALGA TOMBEA. DA LI' PRENDERE SENTIERO SU E GIU' SEGNATO A MEZZACOSTA SUL VERSANTE ROCCIOSO DEL TOMBEA IN DIREZIONE NORD-EST FINO AI MT. 1822 DI BOCCA DI CAMPEI. DA LI' PRENDERE SENTIERO SEGNATO SUL VERSANTE NORD-OVEST DEL CAPLONE CE IN BREVE PORTA ALLA CROCE DI VETTA IN FERRO E AL PUNTO TRIGONOMETRICO DEL RIOCCIOSO MONTE CAPLONE MT. 1977. BELLISSIMO IL PANORAMA. DA LI'N RITORNARE PER LO STESSO ITINERARIO AI MALGA TOMBEA DA DOVE SI IMBOCCA SENTIERO SEGNATO SUL VERSANTE SUD DEL TOMBEA CHE PORTA CON FACILITA' SULLA BREVE CRESTA OVEST FINO ALL'OSSERVATORIO IN PIETRA DEL MONTE TOMBEA MT. 1950(ROCCIOSO ED ERBOSO).SUBLIME IL PANORAMA. DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO FINO A MALGA TOMBEA E POI FINO ALLA MACCHINA. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO: 7 ORE CIRCA  DISLIVELLO: MT. 1100 CIRCA .  DIFFICOLTA': E
36
MONTE TOMBEA
1.950
37
PUNTA CERMENATI (MONTE SERRADA O RESEGONE)
1.875
LAGO DI COMO (LARIO) ORIENTALE
BRUMANO MT. 911 - RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE CIRCA DI  DI MACCHINA DA BRESCIA - RECARSI IN VAL BREMBANA USCENDO A DALMINE DALL'AUTOSTRADA O PERCORRENDO LA TANGENZIALE SUD DI BERGAMO (USCITA VAL BREMBANA, DOPO QUELLA DI CURNO), GIUNTI AL SEMAFORO DI ALME', SVOLTARE A SINISTRA PER LA VALLE IMAGNA E PROSEGUIRE PER ALMENNO, S. OMOBONO IMAGNA, ROTA D'IMAGNA, FINO A BRUMANO.
BG
23/05/2004
BELLISSIMA MONTAGNA BEN VISIBILE ANCHE MOLTO LONTANO. MOLTO FREQUENTATA TUTTO L'ANNO SOPRATTUTTO DAI MILANESI. FANTASTICO IL PANORAMA SUL LAGO DI COMO, GRIGNA , GRIGNETTA, BARRO, MONTE DUE MANI, ECT. LO SI PUO' RAGGIUNGERE SENZA DIFFICOLTA' DA DIVERSE PARTI MA L'ITINERARIO CHE VADO A PROPORRE E' QUELLO CHE HO FATTO ED UNO DEGLI ITINERARI ESCURSIONISTICI PIU' LUNGHI E FATICOSI PER RAGGIUNGERE LA VETTA. DA BRUMANO SEGUIRE IL SENTIERO SEGNATO VERSO IL RIF. ALPINISTI MONZESI MT. 1173, DI PROPRIETA' DEL CAI DI MONZA, 35 POSTI LETTO, TEL.: 0341/505014, DAPPRIMA IN IN DIREZIONE SUD-OVEST E POI NORD-OVEST FINO GIUNGERE AL RIFUGIO STESSO POI IMBOCCARE IL SENTIERO PER IL RESEGONE, MA AD UN BIVIO ABBANDONARLO PER SEGUIRE IL SENTIERO N. 571 DELLE CRESTE CHE CONDUCE BEN PRESTO SULLA LUNGHISSIMA ROCCIOSA CRESTA SUD-EST CHE SU E GIU'  CONDUCE CON ATTENZIONE A VOLTE, AL RIF. AZZONI MT. 1860, 12 POSTI LETTO DI PROPRIETA' DELLA SOCIETA' ESCURSIONISTICA LECCHESI E BIV. CITTA' DI LECCO MT. 1860, 10 POSTI LETTO, DI PROPRIETA' DELLA SOCIETA' ESCURSIONISTICA LECCHESI, APERTO PREVIO RITIRO CHIAVI. DA LI' IN BREVE SI RAGGIUNGE SENZA DIFFICOLTA' LA GIGANTESCA CROCE IN FERRO CON ANNESSO ALTARINO DEL ROCCIOSO MONTE RESEGONE DOVE ARRIVA LA DIFFICILISSIMA FERRATA GAMMA 2 PROVENIENTE DAI PIANI D'ERNA. DISCESA FINO AL RIF. AZZONI E POI RITORNO A BRUMANO PER LA NORMALE CON FACILE SENTIERO CHE SCENDE SUL VERSANTE EST SULLO STESSO. TEMPO TOT. INTERO GIRO: 6 ORE E MEZZA CIRCA. DISLIVELLO: CIRCA 1200 CIRCA.  DIFFICOLTA': EE
38
MONTE DI PAIO
1.733
VAL TROMPIA
PASSO DEL MANIVA MT. 1600 (COLLIO) - RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
30/05/2004
BELL'ITINERARIO ABBASTANZA FREQUENTATO.DAL MANIVA SI PROSEGUE FINO AL PASSO DEL DOSSO ALTO MT. 1674, CHE SI RAGGIUNGE SU STRADA ASFALTATA IN DIREZIONE SUD PRESTANDO ATTENZIONE A SUPERARE LA FRANA CADUTA ORMAI DA TEMPO SULLA STRADA STESSA. DA LI' IN BREVE PER SENTIERO 3V IN BREVE SI RAGGIUNGE PASSO DELLE PORTULE E IL RELATIVO BIVACCO CAPANNA TITA SECCHI MT. 1700 SEMPRE APERTO SENZA POSTI LETTO PERO'. DA LI' SEGUIRE SEMPRE IL SENTIERO SEGNATO 3V BIANCO-AZZURRO CHE SCENDE E POI SALE IN DIREZIONE SUD-OVEST PORTANDOSI BEN PRESTO AI MT. 1780 DI PASSO DI PAIO E SULLA CIMA ERBOSA DEI MONTI DI PAIO MT. 1820. PROSEGUIRE FINO AD AFFRONTARE IL RIPIDO SENTIERO SUL VERSANTE NORD CHE PORTANO BEN PRESTO SULLA VETTA DELLA CORNA BLACCA CHE PUO' ESSERE RAGGIUNTA ANCHE PU' FACILMENTE MA CON PIU' TEMPO AGGIRANDO IL RIPIDO VERSANTE FINALE CON SENTIERO  A DESTRA CHE SALE PIU' DOLCEMENTE FINO ALLA CROCE IN FERRO DELLA VETTA MT. 2006.TEMPO DI SOLA ASCESA: 2 ORE ABBONDANTI.  DIFFICOLTA': E
39
CORNA BLACCA
2.005
VAL TROMPIA
PASSO DEL MANIVA MT. 1600 (COLLIO) - RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
30/05/2004
BELL'ITINERARIO ABBASTANZA FREQUENTATO.DAL MANIVA SI PROSEGUE FINO AL PASSO DEL DOSSO ALTO MT. 1674, CHE SI RAGGIUNGE SU STRADA ASFALTATA IN DIREZIONE SUD PRESTANDO ATTENZIONE A SUPERARE LA FRANA CADUTA ORMAI DA TEMPO SULLA STRADA STESSA. DA LI' IN BREVE PER SENTIERO 3V IN BREVE SI RAGGIUNGE PASSO DELLE PORTULE E IL RELATIVO BIVACCO CAPANNA TITA SECCHI MT. 1700 SEMPRE APERTO SENZA POSTI LETTO PERO'. DA LI' SEGUIRE SEMPRE IL SENTIERO SEGNATO 3V BIANCO-AZZURRO CHE SCENDE E POI SALE IN DIREZIONE SUD-OVEST PORTANDOSI BEN PRESTO SULLA CIMA ERBOSA DEI MONTI DI PAIO. PROSEGUIRE FINO AD AFFRONTARE IL RIPIDO SENTIERO SUL VERSANTE NORD CHE PORTANO BEN PRESTO SULLA VETTA DELLA CORNA BLACCA CHE PUO' ESSERE RAGGIUNTA ANCHE PU' FACILMENTE MA CON PIU' TEMPO AGGIRANDO IL RIPIDO VERSANTE FINALE CON SENTIERO  A DESTRA CHE SALE PIU' DOLCEMENTE FINO ALLA CROCE IN FERRO DELLA VETTA MT. 2005. TEMPO DI SOLA ASCESA: 2 ORE ABBONDANTI.  DIFFICOLTA': E
40
CIMA DE CUGN
2.237
LAGO DI COMO (LARIO) OCCIDENTALE -   AL CONFINE TRA SVIZZERA E ITALIA, SOPRA PASSO SAN JORIO
GARZENO MT.662 - RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
CO
12/06/2004
ITINERARIO IDEALE PER GLI APPASSIONATI DELLE RUOTE GRASSE TRA L'ALTRO MOLTO FREQUENTI NELLA ZONA, IN QUANTO SI SVOLGE QUASI TUTTO SU STRADA . DAL PAESE IMBOCCARE LA STRADA CON LE EVIDENTE INDICAZIONI PER S. JORIO. LA STRADA PRIMA ASFALTATA E POI STERRATA SALE PER LA VALLE DI S. IORIO NEL BOSCO E POI SU CAMPO APERTO IN DIREZIONE NORD-OVEST RAGGIUNGENDO DAPPRIMA IL RIFUGIO MOTTAFOIADA MT. 1310 POI DOPO 15 KM. CIRCA E 4 ORA E MEZZA CIRCA IL RIFUGIO GIOVO A MT. 1750, POSTO AL PASSO ONONIMO, DOTATO DI BIVACCO INVERNALE,  IN AMBIENTE PRETTAMENTE ALPINO.DI PROPRIETA' DELLA SEZIONE DEL CAI DI DONGO.NON GESTITO. CHIAVI PRESSO TRATTORIA S. ANNA DI GERMASINO(CO) TEL.: 0344/88501. 42 POSTI LETTO. DA QUI E' GIA' BEN VISIBILE IL PASSO S. JORIO CHE COLLEGA LA SVIZZERA ALL'ITALIA.PROSEGUIRE PER STRADA STERRATA PIU' ASPRA RISPETTO A QUELLA PERCORSA CHE PORTA DAPPRIMA AL BEL RIF. SAN JORIO 1950 MT. E POI AL VICINO E FREQUENTATO PASSO S. JORIO CON BELLA VISUALE SULLA SVIZZERA. RITORNARE AL RIF. E PERCORRERE IL SENTIERO SEGNATO CHE PORTA IN BREVE E SENZA DIFFICOLTA'  AL RIFUGIO CIMA DE CUGN MT. 2014 E POI ALLA ERBOSA E PANORAMICA CIMA DE CUGN MT. 2237. RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO FINO AD INCROCIARE POCO PRIMA DEL RIF. GIOVO L'ALTA VIA DEL LARIO. SEGUIRE IL SENTIERO PERCORRIBILE ANCHE IN MONTEMBIKE SU E GIU' IN DIREZIONE SUD-OVEST FINO AL BELLISSIMO RIFUGIO SOMMAFIUME MT. 1806 DEL CAI DI DONGO, APERTURA PREVIO RITIRO CHIAVI, 20 POSTI LETTO. DA LI  E' POSSIBILE PROSEGUIRE SULL'ALTA VIA DEL LARIO MA LA MIA GITA FINISCE QUA. RITORNO FINO AL RIF. GIOVO E POI DA LI' PER STRADA STERRATA FINO A GARZETO. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO A PIEDI: 12 ORE CIRCA  DIFFICOLTA': E
41
CIMA PALON
2.235
GRUPPO DEL PASUBIO
Bocchetta Di Campiglia Mt. 1216 - Raggiungibile In Circa 2 Ore E Mezza Di Macchina Da Brescia Passando Per Passo Xomo Mt. 1056 Su Strada Tutta Asfaltata
VI
24/06/2004
CIMA PALON (2239 M) È LA MASSIMA CIMA DEL MASSICCIO DEL PASUBIO, NELLE PREALPI VENETE.SITUATO ALLA TESTA DELLA VAL CANALE, SULL'IMPERVIO VERSANTE MERIDIONALE DEL MASSICCIO, HA FORMA TONDEGGIANTE E RAPPRESENTA L'INIZIO DELL'ACROCORO SOMMITALE DEL PASUBIO, INSIEME ALLA VICINA CIMA DEL COGOLO ALTO, CARATTERIZZATO DAI RUDERI DEL RIFUGIO DEL CUSTODE DELLA ZONA SACRA DEL PASUBIO.È SEPARATO A NORD DAL DENTE ITALIANO DALLA SELLETTA DAMAGGIO.DURANTE I COMBATTIMENTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE FU CAPOSALDO DELL'ESERCITO ITALIANO, IMPORTANTISSIMO DAL PUNTO DI VISTA STRATEGICO PER LA POSIZIONE DOMINANTE SU TUTTA LA ZONA DEI CAMPI DI BATTAGLIA. VENNE COLLEGATO CON IL VICINO DENTE ITALIANO DA UNA GALLERIA CHE PRESE IL NOME DAL COMANDANTE DELLA BRIGATA LIGURIA ACHILLE PAPA.DALLA SOMMITÀ TONDEGGIANTE DI CIMA PALON SI PUÒ SCORGERE ALL'ORIZZONTE TUTTE LE ALPI ORIENTALI, DALLE DOLOMITI DI BRENTA ALLE PALE DI SAN MARTINO. LO SI RAGGIUNGE IMBOCCANDO IL SENTIERO N. 366 CHE SALE PER ALCUNI TORNANTI FINO A PORTARCI ALL'INGRESSO DELLA PRIMA DELLE 52 GALLERIE(NECESSARIA LA PILA). SOFFERMATEVI A VEDERE LE OPERE MILITARI, CAVERNE E TRINCEE, CHE SI INCONTRANO E OLTREPASSANO LUNGO IL CAMMINO.IL SENTIERO È IN COSTANTE SALITA, FINO A TOCCARE I M 1880 AL PASSO DI FONTANA D'ORO. SI SALE SUL VERSANTE SUD DEL SOGLIO ROSSO (ATTENZIONE AL SOTTOSTANTE BURRONE DELLA VAL CANALE) QUINDI UN PO' IN DISCESA SI TAGLIA LA PARETE ROCCIOSA CHE SCENDE A PICCO SUL VAJO SUD DELLA VAL CANALE.E FINALMENTE, DOPO LA FATICA DELLA SALITA, ECCO L'ULTIMA GALLERIA, ATTRAVERSATA LA QUALE CONDUCE A PORTE DEL PASUBIO E AL RIFUGIO PAPA.DA LI' PROSEGUIRE PER MULATTIERA IN DIREZIONE NORD PASSANDO PER BIVACCO MARZOTTO SACCHI FINO ALLA CHIESETTA DOVE SI IMBOCCA IL SENTIERO SEGNATO CHE IN BREVE PORTA ALLA CROCE DI VETTA DEL PALON.PER IL RITORNO, CONSIGLIATO PERCORRERE LA STRADA STERRATA MILITARE DEGLI SCARRUBI LUNGA CIRCA 11 KM, CHE TAGLIA IL VERSANTE DEL PASUBIO SULLA VAL POSINA, CHE CI RIPORTA A BOCCHETTA CAMPIGLIA.TEMPO TOT. GIRO: 9 ORE CIRCA.  DISLIVELLO: 1050 MT. CIRCA  DIFFICOLTA' : E
42
MONTE GRIGNA MERIDIONALE
2.177
LAGO DI COMO (LARIO) ORIENTALE
PIANI DEI RESINELLI MT. 1200 (BALLABIO INFERIORE) - RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
LC
25/06/2004
BELLISSIMO ITINERARIO SULLA GRIGNA MERIDIONALE O GRIGNETTA, BELLISSIMA MONTAGNA ROCCIOSA MOLTO FREQUENTATA. DAL PIAN DEI RESINELLI PRENDERE LA CARROZZABILE NEL BOSCO CHE IN CIRCA 20' CONDUCE AL RIF. PORTA MT. 1426, 50 POSTI LETTO, TEL.:0341/590105. UNA VOLTA RAGGIUNTOLO SI PROSEGUE IN DIREZIONE NORD USCENDO DAL BOSCO E INTRAPRENDENDO L'ASSOLATA CRESTA CERMENATI. IL SENTIERO SALE RIPIDISSIMO FINO A GIUNGERE ALLA BASE DELL'ULTIMO SALTO ROCCIOSO CHE SI SUPERA CON L'AIUTO DUI QUALCHE CATENA. SULLA CIMA PRESENTE OLTRE ALLA CROCE DI VETTA IL BELLISSIMO BIVACCO FERRARIO(2 ORE E 15' CIRCA). SEMPRE APERTO. DI PROPRIETA' DEL CAI DI LECCO.STUPENDO IL PANORAMA SULLA GRIGNA SETTENTRIONALE, MONTE DUE MANI, RESEGONE, COLTIGLIONE,ECT. DA LI' SI SCENDE DALLO STESSO ITINERARIO SUPERANDO ANCORA IL SALTO ROCCIOSO ATTREZZATO CON CATENE FINO AD ARRIVARE POCO DOPO ALLA DEVIAZIONE PER IL RIF. ROSALBA. SEGUIRE IL SENTIERO CHE DAPPRIMA SCENDE IN UN CANALONE E POI RISALE LEGGERMENTE E POI SCENDE E SALE CONTINUAMENTE. IL SENTIERO DIVENTA BEN PRESTO ESPOSTO MA ATTREZZATO CON CATENE. SI PASSA DALLA BOCCHETTA DELO GIARDINO MT. 2004 FINO AD ARRIVARE AI 1734 MT. DEL RIF. ROSALBA. 40 POSTI LETTO. IN MURATIURA. MOLTO FREQUENTATO. SEDE DI PARTENZA DI MOLTE ARRAMPICATE. DA LI' SI SCENDE IN DIREZIONE SUD SU SENTIERO RIPIDO SEGNATO CHE ENTRA NEL BOSCO E PORTA AD UNA STRADA CHE CONDUCE DAPPRIMA AL RIF. ALIPPI MT. 1180 NEL BOSCO E POI AI PIANI DEI RESINELLI. TEMPO DI PERCORRENZA: 7 ORE CIRCA  DIFFICOLTA': EEA  DISLIVELLO: 1200 MT. CIRCA.
43
MONTE CEVEDALE
3.769
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
I FORNI MT. 2176 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
04/07/2004
UNA DELLE CIME PIU' FREQUENTATE DEL GRUPPO ORTLES-CEVEDALE VISTO LA SUA FACILITA' DI RAGGIUNGIMENTO E LA VICIINANZA DEI RIFUGI GUASTI-CASATI. SI SEGUE LA STRADA STERRATA CHE PORTA AL RIF.PIZZINI-FRATTOLA 2706 M E PROSEGUE IN PIANO VERSO N PER POI PIEGARE PROGRESSIVAMENTE A E LAMBENDO I PICCOLI LAGHI DI CEDÈC E TERMINANDO POCO DOPO PRESSO LA STAZIONE DELLA TELEFERICA CHE SALE AL RIFUGIO CASATI. SEGUENDO IL TRACCIATO PRINCIPALE SI PIEGA A DESTRA SALENDO SU TERRENO MORENICO SEMPRE PIÙ RIPIDO E CON UN ULTIMO TRATTO SU ROCCETTE SFASCIUMATE SI GIUNGE AL PASSO CEVEDALE OVE SORGE IL RIF. CASATI). DAL RIFUGIO SI PROSEGUE IN LEGGERA SALITA IN DIREZIONE SUD SU GHIACCIAIO, POI SI SUPERA UN RIPIDO PENDIO CHE PORTA AD UN TRAVERSO ESPOSTO CHE CON UN PASSAGGIO DELICATO IN CASO DI CGIACCIO PORTA SULLA BREVE E FACILE CRESTA EST E SULLA PANORAMICA CIMA. TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO: ORE 10 ORE ABBONDANTI. DIFFICOLTA: F
44
PIZZO PRESOLANA OCCIDENTALE
2.521
VAL SERIANA - OROBIE ORIENTALI
PASSO DELLA PRESOLANA MT. 1200 (CASTIONE DELLA PRESOLANA) - RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BG
17/07/2004
UNA DELLE CIME PIU' BELLE DELLA VAL SERIANA. MOLTO FREQUENTATA. ROCCIOSA, IMPERIOSA BEN VISIBILE DALLA PIANURA PADANA. ELEGANTE, AFFASCINANTE, PERICOLOSA.DAL PASSO DELLA PRESOLANA SEGUIRE IL SEGNAVIA N. 315, CHE IN DIREZIONE NORD-OVEST, DAPPRIMA IN MEZZO AL BOSCO E POI SU PIETRAE, PORTA DAPPRIMA AL RIF. BAITA CASSINELLI , POI AL BIV. CIITTA' DI CLUSONE, 9 POSTI LETTO E INFINE ALLA GROTTA DEI PAGANI A CIRCA 2100 MT. DI QUOTA IN CIRCA 2 ORE E MEZZA. FINO A QUI UNA SEMPLICE ESCURSIONE. DA QUI IN POI SEGUENDO I BOLLINI ROSSI E BIANCHI IN DIREZIONE NORD-OVEST SI SALE CON PASSAGGI SU ROCCIA DI 1° E 2° GRADO SPESSO ESPOSTI E SOLO UN PASSAGGIO ATTREZZATO CON CATENE. ROCCIA SOLIDA, MA CON POSSIBILI SCARICHE DI SASSI DA CHI CI PRECEDE. PERCORSO MOLTO DELICATO DA COMPIERE CON LA MASSIMA ATTENZIONE. DOPO CIRCA 1 ORA E MEZZA SI ARRIVA SULLA BREVE ESPOSTA CRESTA OVEST CHE PORTA ALLA PRINCIPALE CROCE DI VETTA.. FANTASTICO IL PANORAMA. TEMPO DI PERCORRENZA A PIEDI TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO: ORE 7 E MEZZA CIRCA
45
PIZZO TRESERO
3.592
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
RIFUGIO BERNI MT. 2545 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
18/07/2004
IL TRESERO FA' PARTE DELLA  FAMOSA TRAVERSATA DELLE 13 CIME" CHE CORONANO LA ZONA COMPRESA TRA IL MONTE TRESERO E IL MONTE CEVEDALE (IN PARTICOLARE ESSE SONO: TRESERO, PEDRANZINI, DOSEGÙ, SAN MATTEO, GIUMELA, CADINI, S.CATERINA, PEIO, TAVIELA, VIOZ, PALON DE LA MARE, ROSOLE, CEVEDALE. TUTTE SOPRA I 3400 METRI DI QUOTA). PER RAGGIUNGERLO SI PRENDE IL SENTIERO N. 25 CHE CORRE PUNTANDO A NORD. AD UN CERTO PUNTO CI TROVIAMO A POCA DISTANZA AEREA DAL FONDOVALLE MA NOTIAMO SCORRERE IMPIETOSO SOTTO DI NOI IL RIO DOSEGÙ, CARICO DELL'ACQUA DI FUSIONE DEL GHIACCIAIO OMONIMO.IL PONTE DELL'AMICIZIA  CI PERMETTE DI ATTRAVERSARE IL VERSANTE DELLA VALLE E DI INCONTRARE LE BANDIERE ROSSO-BIANCO-ROSSO CON AL CENTRO IL SEGNAVIA 41 CHE DA ORA IN POI CI GUIDERÀ PRATICAMENTE SINO AL BIVACCO SEVESO. QUINDI ECCO UN RIPIDO SENTIERO CHE CI FA GUADAGNARE BEN PRESTO I METRI PERSI NELLA PRECEDENTE DISCESA: TRA GHIAIONI E PANORAMIIMMENSI CI TROVIAMO AD UNA TERRAZZA CHE GUARDA DIRITTA VERSO NORD-EST IL TORMENTATO GHIACCIAIO DOSEGÙ, CON ALLE SPALLE LA MOLE DEL SAN MATTEO.LA RELAZIONE CONTINUA A FIANCO.  POI, SU SFASCIUMI E DETRITI, TALVOLTA SU MORENE E CHIAZZE DI NEVE PRIMAVERILE, GIUNGIAMO IN UN AMPIO CATINO GLACIALE. IL RIPIDO PENDIO CHE SEGUE, CONDUCE DIRETTAMENTE ALLA VEDRETTA CHE PROVIENE DALLA VETTA DEL TRESERO. ALL'INIZO STAGIONE CONVIENE PERCORRERE IL GHIACCIAIO FINO QUASI IN VETTA TENENDOSI INIZIALMENTE A RIDOSSO DELLE ROCCETTE SINO AD INCONTRARE UN PUNTO MOLTO RIPIDO TENENDOSI NON TROPPO LONTANI DALLE ROCCE SINO A TROVARSI PROPRIO SOTTO LA CIMA. PER RAGGIUNGERE LA CROCE DI VETTA SI  RISALE PER UN PENDIO MOLTO RIPIDO, INIZIALMENTE NEVOSO, POI SUI GROSSI BLOCCHI DI ROCCIA SCURA, TALVOLTA SCIVOLOSA, CHE FORMANO LA CRESTA.QUI IL TRACCIATO SI RICONGIUNGE CON CHI HA SCELTO DI SALIRE PER LA ESPOSTISSIMA CRESTA SUD-OVEST CHE PARTE DAL BIVACCO SEVESO E CHE IN MOLTI PUNTI AFFILATA VIENE PERCORSA SOPRATUTTO A FINE STAGIONE QUANDO IL GHIACCIAIO RISULTA IMPRATICABILE. TEMPO DI PERCORRENZA 4 ORE CIRCA, SOLO ANDATA; DISLIVELLO DI 1000 METRI CIRCA.RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO DI ANDATA.DIFFICOLTA F+
46
PIZZO CAMINO
2.492
VAL CAMONICA
Borno Mt. 900 - Raggiungibile In 1 Ora Di Macchina Da Brescia
BS
21/07/2004
BELLISSIMA MONTAGNA ROCCIOSA MOLTO FREQUENTATA NELLA STAGIONE ESTIVA. LA SI PUO' RAGGIUNGERE SIA DA SCHILPARIO CHE DA BORNO. L'ITINERARIO CHE VADO A PROPORRE PARTE DA POCO SOPRA BORNO  DA UN PICCOLO PARCHEGGIO RAGGIUNGIBILE CON STRADA ASFALTATA  DA PRENDERE  A DESTRA PRIMA DI ENTRARE  IN PAESE.  DA LI' PROCEDERE A PIEDI  IN DIREZIONE NORD SULLA STRADA IN PIETRA, TRALASCIANDO LA DEVIAZIONE PER IL LAGO DI LOVA FINO AI MT. 1600 CIRCA DEI PIANI DI MERI DA DOVE SI IMBOCCA IL SENTIERO SEGNATO CHE CONDUCE  AL BELLISSIMO RIFUGIO LAENG A MT. 1750 IMMERSO NEL BOSCO. DA LI' SEGUIRE LE INDICAZIONI PER IL PIZZO CAMINO CHE PORTA BEN PESTO NEL CANALONE SASSOSO INIZIALMENTE LARGO E FACILE E POI DIVENTA  BEN PRESTO RIPIDO ED ESPOSTO IN DIREZIONE OVEST, COSTITUITO DA PIETRE INSTABILI(SCARICHE). SEGUIRE I SEGNI BIANCHI E ROSSI CON MOLTA ATTENZIONE CON PASSAGGI ANCHE DI 1° GRADO. SUL FINALE SI GIUNGE AD UN TRAVERSO VERSO SINISTRA CHE CONDUCE AD UNA PICCOLA DISCESA DA FARE CON ATTENZIONE CHE PORTA AD UN CANALINO ROCCIOSO MOLTO RIPIDO(NEVE FINO A TARDA STAGIONE) CHE E' FORSE IL TRATTO PIU' TECNICO DELL'ASCESA.SUPERARE IN CIRCA 20 MINUTI IL CANALINO CHE PORTA SULLA CRESTA SUD-EST. SEGUIRE IL SENTIERO SEGNATO CHE CON FACILITA' IN BREVE TI PORTA ALLA CROCE DI VETTA. FANTASTICO IL PANORAMA. DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DELLA SALITA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 4 ORE E MEZZA CIRCA  DISLIVELLO: MT. 1600 CIRCA  DIFFICOLTA': EE.
47
CIMA SALIMMO
3.104
GRUPPO DELL'ADAMELLO
Rifugio Pietipierre Mt. 1920 (Ponte Di Legno) -  Raggiungibile In 2 Ore E Mezza Di Macchina Da Brescia. Con Strada Sterrata Disagevole Nel Finale.
BS
22/07/2004
BELL'ITINERARIO SULLA BELLA CIMA DI SALIMMO  MT. 3104, ROCCIOSA ABBASTANZA FREQUENTATA, PASSANDO PER LA BOCCHETTA DI VALBIONE MT. 2813. IMBOCCATO IL SENTIERO SEGNATO IN DIREZIONE SUD CHE TAGLIA IL VERSANTE OVEST DEL CORNO D'AOLA, CON UN LUNGO MEZZACOSTA SI GIUNGE NEI PRESSI DELLA BAITA DI POZZUOLO (M 2020).DA LI' PROSEGUIRE PER SENTIERO SEMPRE SEGNATO CHE SALE  IN DIREZIONE SUD, IN MEZZO ALLA MORENA E CHE NELLA PARTE FINALE DIVENTA SEMPRE PIU' DISAGEVOLE CON ATTRAVERSAMENTI DI NEVAI NELLA PRIMA PARTE DI STAGIONE. SI GIUNGE COSI' AL CANALINO FINALE INNEVATO NELLA PRIMA PARTE DI STAGIONE, CHE PORTA AI MT. 2813 DI BOCCHETTA DI VALBIONE. DA LI' PRENDERE IL SENTIERO SEGNATO MA DISAGEVOLE ED ESPOSTO SUL VERSANTE NORD-OVEST DELLA CIMA SALIMMO CHE SALE IN MEZZO A PIETRE  SU TERRENO INSTABILE  SINO ALLA CROCE METALLICA DI VETTA.FANTASTICO IL PANORAMA SULLA CALOTTA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 4 ORE E MEZZA CIRCA. DISLIVELLO: 1300 CIRCA. DIFFICOLTA': EE/F
48
CIMA DI PIETRA ROSSA
2.958
VAL CAMONICA - VAL DI CANE'
CANE' MT. 1400 (VIONE) - RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
24/07/2004
LASCIATA L'AUTO A CANÈ SI CONTINUA A PIEDI SEGUENDO LA SEGNALETICA SULL'AMPIA MULATTIERA, SI ESCE DALLA VALLE E PASSATO IL PICCOLO BOSCO DI LARICI CI SI PORTA SU ALCUNI PRATI CON CASCINE SI ATTRAVERSANO GRANDI PRATI. SI RAGGIUNGE IL CONFINE DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO INCROCIANDO UNA STRADA CHE SALE DA SINISTRA ED IL SENTIERO N. 3 (1670 M - ORE 0.30). CONTINUANDO IN DIREZIONE DELLA TESTATA DELLA VALLE CON BELLA VISTA DELLE CIME DEL BLES, MATTACIUL, COLEAZZO SI PERVIENE A CORTEBONA (1766 M.). SUPERATA LA SBARRA SI RAGGIUNGE IN POCHI MINUTI LA PALAZZINA-RIFUGIO DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO (1800 M - ORE 1). PASSATO UN PONTICELLO CI SI PORTA SULL'ALTRO VERSANTE DELLA VALLE, OVE IL LARICETO SI FA VIA VIA PIÙ RADO E ABBONDANO INVECE I CESPUGLI DI RODODENDRO. LASCIATA QUINDI SULLA SINISTRA LA MULATTIERA CHE SALE ALLE CAVA DI MARMO ABBANDONATE, SI CONTINUA FRA I CESPUGLI, ENTRANDO ORMAI NEI PASCOLI DELLA TESTATA DELLA VALLE. SI ATTRAVERSA DI NUOVO IL BEL TORRENTE SU UN PONTICELLO (1977 M - ORE 1.30) .RIPORTANDOSI SUL VERSANTE SINISTRO DELLA VALLE  CHE SI RISALE ORA PIÙ RAPIDAMENTE, TRA CESPUGLI DI RODODENDRO ED ONTANO, FINO AL RIF. VALZAROTEN (2208 M - ORE 2.30). SEMPRE CON SENTIERO SEGNALATO SI CONTINUA A RISALIRE LA TESTATA DELLA VALLE ORA IN DIREZIONE NORD-OVEST. IL PERCORSO SI FA PIÙ SCOSCESO E CON ALCUNI TORNANTI NEL PASCOLO SASSOSO E SFASCIUMI, SI RAGGIUNGE IL SORPRENDENTE LAGHETTO DI VAL CANÈ (2583 M - ORE 3.30). QUI CON PERCORSO RECENTEMENTE SEGNALATO È POSSIBILE PROSEGUIRE OLTRE IL LAGO IN DIREZIONE NORD-OVEST FINO AL PASSO DI VAL GRANDE O VAL DI CANÈ MT. 2745, DOVE SI SVOLTA VERSO DESTRA A NORD-EST DEL LAGHETTO, PER CONQUISTARE LE CIME DI PIETRA ROSSA MT. 2958 E POI MONTICELLO MT. 3104. IL PERCORSO, DA CONSIDERARSI IMPEGNATIVO PER UN'ESCURSIONISTA MEDIO, NON È OBBLIGATO (MA NE È PREVISTA PRESTO LA SEGNALAZIONE CON IL SEGNAVIA 65A) E PUÒ ESSERE SCELTO A SECONDA DELLE CONDIZIONI DELL'INNEVAMENTO. TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO: 10 ORE CIRCA DIFFICOLTA': EE
49
CIMA MONTICELLO
3.104
BS
50
MONTE VIOZ
3.645
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
PEJO MT. 1400 -  RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
TN
25/07/2004
IL MONTE VIOZ E' UNA CIMA FREQUENTATISSIMA DEL GRUPPO ORTES-CEVEDALE. E' UNA DELLE POCHE CIME CHE PUR SUPERANDO I 3600 MT. DI QUOTA E' RAGGIUNTA DA UN FACILE SENTIERO(N. 105) CHE ARRIVA FINO AI 3535 M. DEL RIFUGIO MANTOVA,  IL PIÙ ALTO RIFUGIO DELLE ALPI CENTRALI E ORIENTALI.60 POSTI LETTO. DEL CAI SAT DI TRENTO. TEL: 0463/751386. DA LI' LA COMODA CRESTA CONDUCE ALLA CROCE DI VETTA. FANTASTICO IL PANORAMA. LA FUNIVIA CHE DA PEJO PORTA AI 2313 MT. DEL DOS DEI CEMBRI E AL RIFUGIO ONONIMO, FA' RISPARMIARE MOLTO TEMPO E FATICA. DIFFICOLTA': EE  (CONSIDERANDO ANCHE LA QUOTA). TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO CALCOLANDO IL TEMPO RISPARMIATO CON LA FUNIVIA: 6 ORE ABBONDANTI.
51
CIMA BACCHETTA
2.549
VAL CAMONICA
SOMMAPRADA DI LOZIO MT. 1000 - RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
28/07/2004
BELLA CIMA ROCCIOSA, FACENTE PARTE DELLA CONCARENA, BEN VISIBILE DALLA STATALE DELLA VAL CAMONICA. MOLTO FREQUENTATA. LA SI RAGGIUNGE IMBOCCANDO DAL PARCHEGGIO POCO PIU' A MONTE IL SENTIERO CHE A MEZZACOSTA RAGGIUNGE LA BELLISSIMA CHIESA DI S. CRISTINA A MT. 1155. DA LI' IL SENTIERO RIPIDO PERCORRE LA  BELLA VAL BAIONE IN DIREZIONE NORD FINO A GIUNGERE AL BELLISSIMO E CONFORTEVOLE BIVACCO DI VALBAIONE A MT. 2000. CIRCA 15 MINUTI PRIMA DI RAGGIUNGERE IL BIVACCO IMBOCCARE IL SENTIERO SEGNATO A DESTRA CON INDICAZIONE DELLA BACCHETTA. ESSO PROCEDE A MEZZACOSTA IN DIREZIONE IN DIREZIONE SUD-EST FINO AD ANDARE AD INFILARSI IN UN RIPIDO CANALE ROCCIOSO  (NEVE FINO A TARDA STAGIONE). PERCORRERLO PRESTANDO ATTENZIONE ALLE SCARICHE E AIUTANDOSI CON UN CAVO METALLICO PER SUPERARE UN PICCOLO SALTO ROCCIOSO. USCITI DALLO STESSO PROSEGUIRE CON SEGNALI BIANCHI E ROSSI IN MEZZO ALLA PIETRAIA INIZIALMENTE E POI PERCORRERE CON ATTENZIIONE LA PARTE PIU' TECNICA ED ESPOSTA DELLA GITA, SUPERANDO PASSAGGI DI 1° E 2° GRADO SU ROCCIA. SI ARRIVA A SBUCARE SULLA FACIILE ERBOSA E ROCCIOSA CRESTA. SVOLTARE A SINISTRA E PERCORRERLA INIZIALMENTE IN SALITA FINO A RAGGIUNGERE LA PICCOLA CROCE DELL'ANTICIMA E POI SCENDERE ALLA SELLA TRA ANTICIMA E CIMA DELLA BACCHETTA. E DA LI' SALIRE COON FACILITA' ALLA CROCE DI VETTA DELLA CIMA. FANTASTICO IL PANORAMA DALLA VETTA..  TEMPO DI PERCORRENZA DI SOLA ASCESA:  4 ORE E MEZZA CIRCA DISLIVELLO: CIRCA 1600 MT. CIRCA. IL PERCORSO E' TUTTO SEGNATO MA PRESENTA DEI PASSAGGI SU ROCCIA DI 1° E 2° GRADO.
52
PUNTA INDREM
3.260
GRUPPO DEL MONTE ROSA
ALAGNA VAL SESIA MT. 1200 - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
VC
31/07/2004
FREQUENTATA DAGLI ALPINISTI CHE PROSEGUONO PER LE NUMEROSE VETTE DEL GRUPPO DEL MONTE ROSA. VIENE RAGGIUNTA DA ALAGNA CON GLI IMPIANTI DI RISALITA(3 TRATTI) OPPURE A PIEDI PER STRADE E SENTIERI IN CIRCA 5 ORE
53
PUNTA GNIFETTI
4.559
GRUPPO DEL MONTE ROSA
ALAGNA VAL SESIA MT. 1200 - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
VC     
01/08/2004
E' IL 4000 PIU' FREQUENTATO DELLE ALPI E UNO DEI PIU' FACILI. DA ALAGN SI PRENDONO GLI IMPIANTI DI RISALITA(3 TRATTI) FINO A PUNTA INDREN. CI INCAMMINIAMO VERSO IL GHIACCIAIO DI INDREN PERCORRENDO UN TRATTO PIETROSO. PROSEGUIAMO SULLA BATTUTA TRACCIA CHE, IN PIANO, ATTRAVERSA IL GHIACCIAIO. AD UN CERTO PUNTO, LA TRACCIA SI DIVIDE IN DUE:  QUELLA BASSA  PROSEGUE IN PIANO FINO AL TERMINE DEL GHIACCIAIO, OLTREPASSA UNA PIETRAIA, POI SAE E IN BREVE SI ARRIVA AL RIF. CITTÀ DI MANTOVA(IN MEZZ'ORA CIRCA SU GHIACCIAIO E SENTIERO ATTREZZATO SI PUO' RAGGIUNGEREN CAPANNA GNIFETTI). LA TRACCIA ALTA,  INVECE SALE LEGGERMENTE. TERMINATA LA NEVE SI PROCEDE CON UN SENTIERO DI MISTO (TERRA, PIETRE E NEVE) CHE DOPO ALCUNI TORNANTI GIUNGE ALLA BASE DI UN BREVE PASSAGGIO ATTREZZATO. SI RAGGIUNGE LA SOMMITÀ DI QUESTO PASSAGGIO E SI RAGGIUNGE LA TRACCIA SU NEVE CHE SALE DAL "RIFUGIO MANTOVA" E CHE DEVIA SUBITO A SINISTRA. POCHI METRI PRIMA DI GIUNGERE ALLA CAPANNA GNIFETTI LASCIAMO LA TRACCIA E  PRENDIAMO QUELLA CHE SALE A DESTRA SUL RIPIDO PENDIO NEVOSO. IN BREVE CI SI TROVA IN UNA GRANDE CONCA DEL GHIACCIAIO E DA QUI SI SEGUE LA TRACCIA FACENDO ATTENZIONE AI  CREPACCI. ATTRAVERSATA LA CONCA C'E' UNA RIPIDA SALITA. ALLA NOSTRA DESTRA C'E' LA PIRAMIDE VINCENT. SI CONTINUA, OLTREPASSANDO LA PIRAMIDE VINCENT. SI VEDE  IL BALMENHORN E LA SUA STATUA DEL CRISTO DELLE VETTE (IN CASO DI NECESSITÀ, SUL BALMENHORN C'È IL BIV. GIORDANO). SEMPRE A DESTRA SI VEDE IL CORNO NERO E PROSEGUIAMO FINO AD UN LARGO PIANORO: IL COLLE DEL LYS. QUI SIAMO CIRCA A METÀ TRA CAPANNA GNIFETTI E CAPANNA MARGHERITA). LASCIATA A DESTRA ANCHE LA LUDWIGSHOHE RIPRENDIAMO IL CAMMINO SEGUENDO LA TRACCIA CHE SCENDE LEGGERMENTE E POI IN PIANO PROSEGUE COSTEGGIANDO LA PARROT; RIPRENDE POI LA SALITA LEGGERMENTE A SINISTRA E POI DIRITTA VERSO L'ALTO. ALLA FINE DI QUEST'ALTRA RIPIDA SALITA CI TROVIAMO AL COLLE GNIFETTI, DA QUI PRENDIAMO A DESTRA. L'ULTIMO TRATTO IN DIAGONALE DESTRA E POI SINISTRA CI PERMETTE DI ARRIVARE ALLA BANDIERA E ALLA CAPANNA REGINA MARGHERITA. TEMPO: CIRCA 5 ORE DA PUNTA INDREM.DISLIVELLO: CIRCA 1300 MT. CIRCA. DIFFICOLTA': F+
54
CIMA PARRO'
4.440
GRUPPO DEL MONTE ROSA
ALAGNA VAL SESIA MT. 1200 - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
VC
01/08/2004
BELLISSIMA CIMA COMPLETAMENTE INNEVATA DEL GRUPPO DEL MONTE ROSA. DA ALAGN SI PRENDONO GLI IMPIANTI DI RISALITA(3 TRATTI) FINO A PUNTA INDREN. CI INCAMMINIAMO VERSO IL GHIACCIAIO DI INDREN PERCORRENDO UN TRATTO PIETROSO. PROSEGUIAMO SULLA BATTUTA TRACCIA CHE, IN PIANO, ATTRAVERSA IL GHIACCIAIO. AD UN CERTO PUNTO, LA TRACCIA SI DIVIDE IN DUE:  QUELLA BASSA  PROSEGUE IN PIANO FINO AL TERMINE DEL GHIACCIAIO, OLTREPASSA UNA PIETRAIA, POI SAE E IN BREVE SI ARRIVA AL RIF. CITTÀ DI MANTOVA(IN MEZZ'ORA CIRCA SU GHIACCIAIO E SENTIERO ATTREZZATO SI PUO' RAGGIUNGEREN CAPANNA GNIFETTI). LA TRACCIA ALTA,  INVECE SALE LEGGERMENTE. TERMINATA LA NEVE SI PROCEDE CON UN SENTIERO DI MISTO (TERRA, PIETRE E NEVE) CHE DOPO ALCUNI TORNANTI GIUNGE ALLA BASE DI UN BREVE PASSAGGIO ATTREZZATO. SI RAGGIUNGE LA SOMMITÀ DI QUESTO PASSAGGIO E SI RAGGIUNGE LA TRACCIA SU NEVE CHE SALE DAL "RIFUGIO MANTOVA" E CHE DEVIA SUBITO A SINISTRA. POCHI METRI PRIMA DI GIUNGERE ALLA CAPANNA GNIFETTI LASCIAMO LA TRACCIA E  PRENDIAMO QUELLA CHE SALE A DESTRA SUL RIPIDO PENDIO NEVOSO. IN BREVE CI SI TROVA IN UNA GRANDE CONCA DEL GHIACCIAIO E DA QUI SI SEGUE LA TRACCIA FACENDO ATTENZIONE AI  CREPACCI. ATTRAVERSATA LA CONCA C'E' UNA RIPIDA SALITA. ALLA NOSTRA DESTRA C'E' LA PIRAMIDE VINCENT. SI CONTINUA, OLTREPASSANDO LA PIRAMIDE VINCENT. SI VEDE  IL BALMENHORN E LA SUA STATUA DEL CRISTO DELLE VETTE (IN CASO DI NECESSITÀ, SUL BALMENHORN C'È IL BIV. GIORDANO). SEMPRE A DESTRA SI VEDE IL CORNO NERO E PROSEGUIAMO FINO AD UN LARGO PIANORO: IL COLLE DEL LYS. PROSEGUIAMO LASCIANDO SULLA DESTRA ANCHE LA LUDWIGSHOHE E CI DIRIGIAMO A DESTRA VERSO LA PARROT. IN ALCUNI CASI LA TRACCIA SALE VERSO LE ROCCE E PROSEGUE POI SULLA SUA CRESTA, IN ALTRI CASI SALE SUL SUO LATO DESTRO EVITANDO LE ROCCE. PERCORRIAMO UNA DELLE DUE TRACCE FINO ALLA ESILE CRESTA E LA SEGUIAMO FINO ALLA VETTA. PER LOCALIZZARLA NON CI SONO RIFERIMENTI (COME UNA CROCE OD ALTRO), MA CON INTUITO DETERMINIAMO IL PUNTO PIÙ ALTO.PER IL RIENTRO POSSIAMO PROSEGUIRE LUNGO LA CRESTA E SCENDERE AL COLLE SESIA. TEMPO: CIRCA 5 ORE DA PUNTA INDREM.DISLIVELLO: CIRCA 1200 MT. CIRCA. DIFFICOLTA': PD
55
CIMA COOP DI BREGUZZO
3.001
GRUPPO DELL'ADAMELLO
LOCALITA' PONTE ARNO' MT. 1200 CIRCA IN VAL DI BREGUZZO -  RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE E MEZZA CIRCA DI MACCHINA DA BRESCIA
TN
08/08/2004
BELL'ITINERARIO AL COOP DI BREGUZZO MT. 3001, UNA BELLISSIMA MA POCO FREQUENTATA MONTAGNA DEL GRUPPO DELL'ADAMELLO, PASSANDO PER IL RIFUGIO TRIVENA E PER LA BOCCHETTA DEI CACCIATORI. DAL RIFUGIO PONT D'ARNÒ, IN 2 ORE CIRCA SU COMODA MULATTIERA NEL BOSCO SI RAGGIUNGE I MT. 1650 DEL RIFUGIO TRIVENA.DA LI' SEGUIRE IL SENTIERO SEGNATO BIANCO E ROSSO PER IL COOP DI BREGUZZO CHE SALE IN VAL DI TRIVENA. IL SENTIERO SALE DISAGEVOLE IN DIREZIONE NORD-EST SENZA DIFFICOLTA', INIZIALMENTE IN MEZZO AL PRATO E POI IN MEZZO ALLA GANDA FINO A GIUNGERE ACCOSTANDO ANCHE I RESTI MILITARI ALLA BOCCHETTA DEI CACCIATORI MT. 2750 CIRCA, SELLA RICOMPRESA TRA COOP. DI BREGUZZO E COOP. DI CASA. DA LI' INFORCARE LA AEREA ROCCIOSA ED ESPOSTA CRESTA NORD-EST CON PASSAGGI DI PRIMO E SECONDO GRADO CHE CONDUCE ALLA VETTA DEL COOP. DI BREGUZZO MT. 3001. RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO. TEMPO DI SOLA ASCESA: 6 ORE CIRCA. DISLIVELLO: MT. 1900 CIRCA.
56
MONTE AQUILA
2.495
GRUPPO DEL GRAN SASSO
CAMPO IMPERATORE MT. 2100 (ASSERGI) - RAGGIUNGIBILE IN 6 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA-GRANDE PARCHEGGIO E MOLTE STRUTTURE
AQ
13/08/2004
BELLA CIMA ERBOSA CON FANTASTICO PANORAMA SUL CORNO GRANDE DEL GRAN SASSO.DAL PIAZZALE DI CAMPO IMPERATORE (2130 MT), DOVE SI PARCHEGGIA, SI PASSA A SINISTRA DELL'OSSERVATORIO E SI INIZIA A SALIRE SEGUENDO L'EVIDENTE SENTIERO. DOPO ALCUNI TORNANTI SI DEVIA A DESTRA TRAVERSANDO I PENDII DI MONTE PORTELLA FINO A RAGGIUNGERE LA SELLA DI MONTE AQUILA (2335 MT).DALLA SELLA SI SCENDE LEGGERMENTE E SI PRENDE IL SENTIERO VERSO DESTRA, CHE RISALE VERSO MONTE AQUILA-SELLA DI CORNO GRANDE E IN BREVE SI ARRIVA ALLA CROCE IN FERRO DI MONTE AQUILA MT. 2495. TEMPO DI SOLA ASCESA: CIRCA 1 ORA E MEZZA. DIFFICOLTA': E  DISLIVELLO: 400 MT. CIRCA
57
MONTE PORTELLA
2.450
GRUPPO DEL GRAN SASSO
CAMPO IMPERATORE MT. 2100 (ASSERGI) - RAGGIUNGIBILE IN 6 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA-GRANDE PARCHEGGIO E MOLTE STRUTTURE
AQ
13/08/2004
BELLA CIMA ERBOSA CON FANTASTICO PANORAMA SUL CORNO GRANDE DEL GRAN SASSO.DAL PIAZZALE DI CAMPO IMPERATORE (2130 MT), DOVE SI PARCHEGGIA, SI PASSA A SINISTRA DELL'OSSERVATORIO E SI INIZIA A SALIRE SEGUENDO L'EVIDENTE SENTIERO CHE GIUNGE ABBASTANZA RAPIDAMENTE AI MT. 2388 DEL RIFUGIO DUCA DEGLI ABRUZZI. DA LI' SEGUIRE IL COMODO SENTIERO IN CRESTA CHE PORTA BEN PRESTO AI MT. 2450 MT. DEL MONTE PORTELLA.. TEMPO DI SOLA ASCESA: CIRCA 1 ORA E MEZZA CIRCA. DIFFICOLTA': E  DISLIVELLO: 380 MT. CIRCA
58
CORNO GRANDE OCCIDENTALE
2.914
GRUPPO DEL GRAN SASSO
CAMPO IMPERATORE MT. 2100 (ASSERGI) - RAGGIUNGIBILE IN 6 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA-GRANDE PARCHEGGIO E MOLTE STRUTTURE
AQ
14/08/2004
BELL'ISSIMO ITINERARIOMOLTO FREQUENTATO SULLE TRE CIME PIU' ALTE DEGLI APPENNINI. DAL PIAZZALE DI CAMPO IMPERATORE (2130 MT), DOVE SI PARCHEGGIA, SI PASSA A SINISTRA DELL'OSSERVATORIO E SI INIZIA A SALIRE SEGUENDO L'EVIDENTE SENTIERO. DOPO ALCUNI TORNANTI SI DEVIA A DESTRA TRAVERSANDO I PENDII DI MONTE PORTELLA FINO A RAGGIUNGERE LA SELLA DI MONTE AQUILA (2335 MT). LASCIATO A SINISTRA IL SENTIERO DELLA VIA NORMALE ALLA VETTA OCCIDENTALE, SI RISALE LA CRESTA (VERSO MONTE AQUILA) PER POI TRAVERSARE A SINISTRA E RAGGIUNGERE COSÌ LA SELLA DI CORNO GRANDE (2421 MT). DALLA SELLA PER TRACCE DI SENTIERO SU GHIAIE SI RISALE FINO AD UN GROSSO MASSO (IL SASSONE).POCO OLTRE, SEGUENDO LA CRESTA, SI INCONTRA LA TARGA CON INDICAZIONE DIRETTISSIMA - BIVACCO BAFILE. SI PRENDE LA TRACCIA A SINISTRA, CHE VA VERSO IL CORNO GRANDE OCCIDENTALE INOLTRANDOSI PER LA DIRETTISSIMA CHE SALE IL ROCCIOSO VERSANTE SUD DEL CORNO OCC, CON PASSAGGI DI 1° E 2° TRA CANALI E GUGLIE ROCCIOSE.  FINO ALLA CROCE DELLA VETTA PIU' ALTA DEL GRUPPO DEL GRAN SASSO E QUINDI DELL'APPENNINO. DA LI' SCENDERE PER SENTIERO CON ATTENZIONE SULLA VIA NORMALE SUL VERSANTE OVEST FINO A  SELLA DEL BRECCIAIO (2506 MT) E POI AL PASSO DEL CANNONE MT. 2351 E SCENDERE ALLA CONCA A NORD  DEL CORNO GRANDE OCC. DOVE RESISTE L'UNICO GHIACCIO DEL GRAN SASSO. PROSEGUIRE IN DIIREZIONE EST E SALIRE SU VERSANTE ROCCIOSO NORD-OVEST DEL CORNO GRANDE ORIENTALE CON PASSAGGI ESPOSTI DI 1° E 2° GRADO FINO ALLA SOMMITA' MT. 2908(TARCHETTA AD INDICARNE LA VETTA). DA LI' SCENDERE CON ATTTENZIONE CON RIPIDO ED ESPOSTO CANALE ALLA SELLA RICOMPRESA TRA CORNO GRANDE ORIENTALE E CENTRALE E DA LI' CON PASSAGGI SU ROCCIA DI 1° E 2° GRADO E UNA CENGIA ESPOSTISSIMA SU ARRIVA IN BREVE AL CORNO GRANDE CENTRALE MT. 2906(SCRITTA SULLA PIETRA). DA LI'  RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO FINO AL PASSO DEL CANNONE E DA LI' SI PROCEDE VERSO CAMPO IMPERATORE E CON DEVIAZIONE A DESTRA SI RAGGIUNGE IL RIF. GARIBALDI MT. 2230 E DA LI' CAMPO IMPERATORE. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO: CIRCA 8 ORE CIRCA. DIFFICOLTA': F  DISLIVELLO: 1800 MT. CIRCA.
59
CORNO GRANDE ORIENTALE
2.908
60
CORNO GRANDE CENTRALE
2.906
61
CORNO PICCOLO
2.655
GRUPPO DEL GRAN SASSO
CAMPO IMPERATORE MT. 2100 (ASSERGI) - RAGGIUNGIBILE IN 6 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA-GRANDE PARCHEGGIO E MOLTE STRUTTURE
AQ
15/08/2004
BELL'ISSIMO ITINERARIO SULLA CIMA DEL CORNO PICCOLO PER LA CRESTA NORD-EST. DAL PIAZZALE DI CAMPO IMPERATORE (2130 MT), DOVE SI PARCHEGGIA, SI PASSA A SINISTRA DELL'OSSERVATORIO E SI INIZIA A SALIRE SEGUENDO L'EVIDENTE SENTIERO. DOPO ALCUNI TORNANTI SI DEVIA A DESTRA TRAVERSANDO I PENDII DI MONTE PORTELLA FINO A RAGGIUNGERE LA SELLA DI MONTE AQUILA (2335 MT).DALLA SELLA SI PROSEGUE VERSO IL PASSO DEL CANNONE MT. 2351. DA LI' SI SCENDE E POI SI SALE AL RIFUGIO FRANCHETTI MT. 2450 E DA LI' SI SCENDE DECISAMENTE AI MT. 2100 DI PASSO DELLE SCALETTE E POCO DOPO A SINISTRA SI PRENDONO TRACCE DI SENTIERO NELL'ERBA CHE PORTANO PIU' IN ALTO DEL PIU' MARCATO SENTIERO DELLA FERRATA VENTRICINI CHE CONTORNA TUTTO IL GRUPPO DEL CORNO PICCOLO SUL SUO VERSANTE NORD. SI ARRIVA COSI' AD UN TERRAZZO CHE SI AFFACCIA SUL VALLONE DELLE CORNACCHIE A QUOTA MT. 2330. DA LI' COMINCIA L'ARRAMPICATA SULLA CRESTA NORD-EST CON PASSAGGI DI 3° E 4° GRADO CHE PORTA CON 4 TIRI DI CORDA, UNA DOPPIA E L'ULTIMO TRATTO IN CONSERVA AI MT. 2655 DELLA CROCE DEL CORNO PICCOLO. LA RELAZIONE CONTINUA A FIANCO.DISCESA PER LA FERRATA DANESI, (SEGNI GIALLO-ROSSI) .LA VIA FERRATA DANESI CHE CON ALCUNE SCALETTE METALLICHE, QUALCHE CORDA FISSA, TRATTI ESPOSTI ED UN CARATTERISTICO PASSAGGIO IN UN BUCO FORMATO DA UN MASSO (PASSAGGI DI I E II GRADO) RAGGIUNGE IL SENTIERO PRINCIPALE CHE CI RIPORTA POI ALLA BOCCHETTA DEL CANNONE E A CAMPO IMPERATORE.TEMPO TOT. INTERO GIRO: 8 ORE CIRCA. DIFFICOLTA': AD-   DISLIVELLO TOT.: 1100 CIRCA.
62
MONTE TORSOLETO
2.708
VAL CAMONICA
Loveno Mt. 1300 - Si Raggiunge Percorrendo La Strada Della Val Camonica Fino A Forno Allione Da Dove Si Imbocca La Carrozzabile Per Schilpario Ed Il Passo Del Vivione. Dopo Circa 10 Km S'incontra La Diramazione Che, A Destra, Dopo Altri 3 Km, Raggiunge Il Paese. Prima Dell'abitato Si Incontra Una Stradina Che Sale A Destra (Cartello Indicatore Di Parcheggio).
BS
19/08/2004
BELLA MONTAGNA ABBASTANZA FREQUENTATA TEATRO DELLA CORSA IN MONTAGNA "4 LUGLIO" CHE SI SVOLGE IN MONTAGNA OGNI ANNO APPUNTO NEL MESE DI LUGLIO. DAL PARCHEGGIO SI DIPARTE SULLA DESTRA UNA MULATTIERA LASTRICATA (INDICAZIONI SENTIERO N°160 E N°161). POCO DOPO, RAGGIUNTA MALGA PAGHERA 1475 M, SI INCONTRA UN BIVIO CON CARTELLI INDICATORI. SI VOLGE A DESTRA E SI CONTINUA PER LA MULATTIERA CHE SALE FRA MAGNIFICI BOSCHI E RADURE GUADAGNANDO QUOTA CON NOTEVOLE SVILUPPO. UN ULTIMA LUNGHISSIMA TRAVERSATA PIANEGGIANTE VERSO DESTRA PORTA IN UNA VALLE LATERALE DELLA VAL SCALA, SI PASSA UN ALPEGGIO E CI SI PORTA SUL COSTONE ALLA SUA DESTRA (FACCIA A MONTE) PER POI INIZIARE A SALIRE NUOVAMENTE RIPORTANDOSI GRADUALMENTE VERSO SINISTRA FINCHÉ CON UN DIAGONALE SI RAGGIUNGE UNA SPALLA ERBOSA SULLA DORSALE SW DEL MONTE DEI MATTI. SI CONTINUA VERSO DESTRA SULLA MULATTIERA, MA, IN CASO DI NEVE, È MEGLIO RISALIRE INTERAMENTE LA DORSALE, E AGGIRANDO A SINISTRA IL COCUZZOLO DEL MONTE DEI MATTI SI PERVIENE AL PIEDE DELLA CRESTA S DEL TORSOLETO. FACILMENTE PER LA MULATTIERA O LA DORSALE SI GUADGNA QUOTA VERSO IL GIÀ VISIBILE RIFUGIO TORSOLETO MT. 2390 CHE SI RAGGIUNGE IN BREVE. DA LI' IN  CIRCA 40 MINUTI SU FACILE MULATTIERA IN DIREZIONE NORD-OVEST SI RAGGIUNGE IL BELLISSIMO BIVACCO DAVIDE MT. 2645, CONFORTEVOLE E SEMPRE APERTO, POSTO NEI PRESSI DEL PASSO DEL TORSOLETO. DA LI' IN BREVE PER FACILE E BREVE CRESTA DI SFASCIUMI SI RAGGIUNGE LA CIMA DEL TORSOLETO MT. 2708. INCOMPARABILE IL PANORAMA. DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO. TEMPO DI SOLA ASCESA: 4 ORE CIRCA.  DIFFICOLTA': E  DISLIVELLO: CIRCA: 1400 MT. CIRCA
63
MONTE AVIOLO
2.881
VAL CAMONICA
Localita' Pozzolo Mt. 1560 Sopra Edolo - Raggiungibile In 3 Orecirca  Di Macchina Da Brescia, Arrivando A Edolo E Nei Pressi Del Passaggio A Livello Prendendo A Destra Via Monte Colmo E Dopo 10 Km Di Strada Asfaltata Con Molti Tornanti Porta All'ampio Piazzale.
BS
22/08/2004
BELLA MONTAGNA ROCCIOSA BEN VISIBILE DA MALONNO. DA POZZOLO SEGUIRE IL SENTIERO N. 34 DIRETTO AL RIF. ALLA CASCATA FINO A USCIRE DAL BOSCO E PERVENIRE NELL'AMPIO VALLONE DELLA FOPPA, SELVAGGIO IMPLUVIO GLACIALE. PROSEGUIRE FINO IN FONDO AL VALLONE E DA LI' SEGUENDO I SEGNALI SULLE PIETRE. IL SENTIERO SI INERPICA FINO ALLA TESTATA DELLA CONCA CON FORTE PENDENZA ARRIVANDO  AI 2100 MT. DI UN RICOVERO DI PASTORI. SI TRAVERSA VERSO SINISTRA CON L'AIUTO DI CATENE  E SI RIMONTA CON ATTENZIONE UN LARGO CANALONE CON SFACIUMI DI ROCCIA CHE PORTA AD UNA SPALLA PANORAMICA E ALLA PENSILE MORENA DEL VERSANTE NORD DEL MONTE. SI SALE DIRETTAMENTE A RAGGIUYNGERE LA BASE DELLE ROCCE SOMMITALI, CHE SI AFFRONTANO ANCHE CON L'AIUTO DI CATENE, SPOSTANDOSI PRIMA VERSO DESTRA QUINDI AGGIRATA UNA CRESTA MOLTO ARTICOLATA, PROCEDENDO ATTRAVERSO PRESSO FACILLI MA ESPOSTI CANALI E ROCCETTE. TOCCATO INFINE IL FILO DI CRESTA SI PONE PIEDE CON UNA BREVE TRAVERSATA VERSO NORD ALLA CROCE DI VETTA E AL MASSO CON SU' LA QUOTA. STUPENDO IL PANORAMA SUL PARCO DELL'ADAMELLO. TEMPO PREVISTO DI SOLA ANDATA: 4 ORE 30' CIRCA. RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO. DIFFICOLTA': EE. PERCORSO NON BANALE CON MOLTI PUNTI TECNICI ED ESPOSTI.
64
CIMA VALLESINELLA
3.080
GRUPPO DOLOMITI DEL BRENTA
Rifugio Vallesinella Mt. 1513 (Madonna Di Campiglio - Pinzolo) -  Raggiungibile In 3 Ore Di Macchina Da Brescia - Ampio Parcheggio
TN
28/08/2004
BELL'ITINERARIO LUNARE IN AMBIENTE ROCCIOSO,  MOLTO LUNGO, SUGGESTIVO E MOLTO FREQUENTATO. PUO' ESSERE ACCORCIATO NOTEVOLMENTE. SEGUIRE IL SENTIERO  SEGNATO PER IL GRAFFER CHE CON FACILITA' IN DIREZIONE NORD-EST CONDUCE AL RIFUGIO SUCCITATO MT. 2231 E POI AL RIF. STOPPANI POSTO AL PASSO DEL GROSTE' A MT. 2490. DA LI' SCENDERE CON SENTIERO SEGNAQTO FINO AI RIF. TUCKET E QUINTINO SELLA A QUOTA 2268 MT. DA LI' PROCEDERE IN DIREZIONE SUD-EST, PASSANDO PER LA RIDOTTISSIMA VEDRETTA DEL BRENTA FINO AI MT. 2648 DELLA BOCCHETTA DEL TUCKETT. DA LI' IMBOCCARE LA FACILE E FREQUENTATISSIMA   FERRATA DELLE BOCCHETTE ALTE. CAVI E SCALE IN FERRO PERCORRONO LA CRESTA IN SALITA PERMETTENDO DI ARRIVARE ALLA CENGIA CHE PERCORRE IL LATO ORIENTALE DELLA CIMA BRENTA. POI CON UNA LEGGERA SALITA A ZIG-ZAG SI RAGGIUNGE UNA PLACCA DOVE S'INCROCIA LA VIA NORMALE PER LA CIMA BRENTA. SEGUIRE SULLA DESTRA GLI OMETTI CHE CONDUCONO AD UN PERCORSO MOLTO ESPOSTO CON CAMINI E PASSAGGI TECNICI DI 1° E 2° GRADO CHE PORTANO AI MT. 3080 DI CIMA VALLESINELLA. SCENDERE CON PASSAGGIO TECNICO ALLA SELLA TRA VALLESINELLA E BRENTA FACENDO ATTENZIONE A NON CADERE SULL'IMPRESSIONANTE CANALONE NEVOSO NORD DI CIMA BRENTA. RISALIRE POI CON PASSAGGIO TECNICO SU ROCCIA E POI CIN SENTIERO FACILE FINO ALLA BELLISSIMA CROCE DI VETTA DI CIMA BRENTA MT. 3150.FANTASTICO IL PANORAMA. SCENDERE PER STESSO PERCORSO FINO A RIPRENDERE LA FERRATA E SEGUIRLA SUPERANDO ANCHE UN NEVAIO A MEZZACOSTA E PROCEDENDO CON SU E GIU' CON CAVO METALLICO E SCALE FINO ALLA PIATTA CIMA DELLO SPALLONE DEI MASSOLDI MT. 3004, POI BOCCH. ALTA   DEI MASSODI MT. 2969, POI BOCCHETTA BASSA DEI MASSOLI MT. 2850 POI SI RISALE A CIMA MOLVENO MT. 2917 PER POI SCENDERE ALLA RIDOTTISSIMA VEDRETTA DEI SFLUMINI. DA LI' SEGUIRE FACILE SENTIERO CHE CONDUCE A RIF. ALIMONTA MT. 2530, POI AL RIFUGIO BETASSI MT. 2130, RIFUGIO BRENTEI MT. 2120, RIFUGIO CASINEI MT. 1825 E POI ALLA MACCHINA. TEMPO TOTALE DELL'INTERO GIRO: 16 ORE CIRCA. DISLIVELLO: MT. 2300 MT. CIRCA  DIFFICOLTA': EEA
65
CIMA BRENTA
3.150
66
SPALLONE DEI MASSODI
3.004
67
CIMA MOLVENO
2.917
68
CIMA PRESANELLA
3.558
GRUPPO DELLA PRESANELLA
Rifugio Cornisello Mt. 2120 M Rifugio( Pinzolo) -  Raggiungibile In 3 Ore Di Macchina Da Brescia - Ampio Parcheggio
TN
29/08/2004
DALLA COSTRUZIONE DELLA STRADA DI CORNISELLO QUESTO TRACCIATO È DIVENUTO LA NORMALE ALLA PRESANELLA SUL VERSANTE DELLA VALLE DEL SARCA. DAL CORNISELLO SI VA IN DIREZIONE SUD-OVEST DAPPRIMA LUNGO STRADA E POI SUL SENTIERO INTITOLATO GUIDE DALLAGIACOMA SINO AL LAGO NERO. SI PROSEGUE PUNTANDO LA SELLA SOPRASTANTE (BOCCH. DELL'UOMO 2236 M) CHE SI RAGGIUNGE COMODAMENTE.IL SENTIERO PROSEGUE A MEZZA COSTA ABBASSANDOSI PROGRESSIVAMENTE SINO ALL'ALTEZZA DEL RIF. SEGANTINI (2373 M). DAL RIFUGIO PRENDERE SENTIERO VERSO O  RIMANENDO SEMPRE SUL CULMINE DELLA CRESTA MORENICA, CHE EVIDENZIA CON IMPRESSIONANTE LA COLATA GLACIALE DEL SECOLO SCORSO. IL SENTIERO CURVA AD UN TRATTO A SO PER PUNTARE, ATTRAVERSANDO ANCHE UN  GHIACCIAIO DELLE DIMENSIONI VARIE A SECONDA DELLA STAGIONE, IN DIREZIONE DELLA BOCCA DI M.TE NERO MT. 3078.(PERICOLO DI SCARICO SASSI). SI COMINCIA ORA A VEDERE CIÒ CHE RESTA DELLA VEDRETTA ORIENTALE DI NARDIS; CI SI ABBASSA DI 50 METRI GRAZIE AD UNA SCALETTA METALLICA (ATTENZIONE).SI AGGIRA LA VEDRETTA TENENDOSI IL PIÙ POSSIBILE A DESTRA (NE). IL SENTIERO RISALE IL COSTONE DI ROCCIA ALLA NOSTRA DESTRA CON ATTENZIONE RAGGIUNGENDO LA SOMMITÀ DELLA CRESTA.; SI PROSEGUE SUL COSTONE INTERVALLATO SPESSO DA CHIAZZE DI NEVE. SUPERATE ALCUNE ROCCETTE SI GIUNGE ALLA COSIDDETTA PRESANELLA BASSA IN CORRISPONDENZA DELL'INNESTO DELLA CRESTA DI PAYER; UTILE ORA UN CORDINO POICHÉ SI DEVE SCENDERE SULLA NOSTRA SINISTRA (SO) DI CIRCA 10 M PER UN TRATTO ABBASTANZA VERTICALE (ROCCETTE O CAMINETTI, II GRADO) DOVE SONO PRESENTI ANCHE UN PAIO DI CHIODI. IL BREVE CANALE PORTA SU DI UNA STRETTA CENGIA CHE TAGLIA LO SPALLONE DI ROCCIA PER CIRCA 60-70 M, ANCHE QUI SONO PRESENTI DEI CHIODI PER L'EVENTUALE ASSICURAZIONE; SI RAGGIUNGE QUINDI UN CANALE DA RISALIRE CON ATTENZIONE PER NON PROVOCARE LA CADUTA DI SASSI  SINO A DELLE ROCCETTE CHE CI PORTANO IN PROSSIMITÀ DEL BIV. OROBICA 3382 MT. UN FACILE TRACCIATO SU DETRITI E SFASCIUMI PERMETTE ORA DI RAGGIUNGERE LA CIMA CHE OFFRE UN PANORAMA AMMIREVOLE, IN DIREZIONE DEL GRUPPO DELL'ADAMELLO E DELLE DOLOMITI DI BRENTA. TEMPO ASCESA:  5 H CIRCA DISLIVELLO: CIRCA 1600 M.  DIFF.: F+
69
PIZZO BADILE
2.435
VAL CAMONICA
POCO SOPRA IL PAESE DI CIMBERGO IN LOCALITA' BAITE REDOLE A MT. 1200 CIRCA, SULLA STRADA VERSO IL RIF. DE MARIE -  RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
02/09/2004
MONTAGNA BELLISSIMA A FORMA DI BADILE BEN VISIBILE DALLA VAL CAMONICA. MOLTO FREQUENTATA.SEGUIRE LA STRADA STERRATA CHE IN CIRCA MEZZ'ORA PORTA AI MT. 1390 DEL RIFUGIO DE MARIE. DA QUI INIZIA LA SALITA AL PIZZO, UNA SALITA IMPEGNATIVA DOVE SI CONSIGLIA L'USO DEL CASCO PER FACILI SCARICHE DI SASSI. SI PRENDE IL SEGNAVIA N.77 PRIMA PIANEGGIANTE POI SEMPRE PIÙ RIPIDO E SCOMODO FINO A RAGGIUNGERE LA FASA. DA QUI L'ESCURSIONE È SOLO PER ESCURSIONISTI ESPERTI PERCHÈ LA SALITA È ESPOSTA ANCHE SE AIUTATA DA CORDINE METALLICHE DI SICUREZZA. ARRIVATI SOTTO LA PARETE NORD-OVEST DEL PIZZO È POSSIBILE AMMIRARE LO STUPENDO PANORAMA SULLA SOTTOSTANTE CONCA DEL VOLANO E PIÙ IN LÀ LA BASSA MEDIA VALCAMONICA. DA LI' COMINCIA LA "PALA" ROCCIOSA DEL PIZZO BADILE.LA VIA, DELLA DURATA DI CIRCA 30 MINUTI (200 MT. DI DISLIVELLO), RICHIEDE GIUSTA ATTENZIONE ED È ATTREZZATA CON UNA CORDA METALLICA PER ASSICURAZIONE. GUADAGNATA LA VETTA, LA VISTA È SPETTACOLARE: LAGO D'LSEO, PRESOLANA, CONCARENA, DISGRAZIA E BERNINA MENTRE ED EST IL PIAN DI NEVE, L'ADAMELLO. DISCESA DALLO STESSO ITINERARIO DELLA SALITA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 3 ORE E MEZZA CIRCA CIRCA DIFFICOLTA': EE  DISLIVELLO: 1300 MT. CIRCA
70
PUNTA PENIA
3.342
GRUPPO DELLA MARMOLADA
RIF. CASTIGLIONI MT. 2050 NEI PRESSI DEL PASSO E LAGO FEDAIA(CANAZEI) -  RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
TN
05/09/2004
BELL'ITINERARIO FREQUENTATISSIMO SULLA CIMA PIU' ALTA DELLE DOLOMITI. LA FERRATA DELLA CRESTA OVEST FORSE LA PIÙ VECCHIA E FAMOSA DELLE DOLOMITI.COSTITUISCE UN ECCEZIONALE PERCORSO IN QUOTA CHE UNISCE LE TIPICHE DIFFICOLTÀ DI UNA VIA FERRATA, CON UN PERCORSO ALPINISTICO SU MISTO (GHIACCIO E ROCCIA). GIUNGE IN VETTA A PUNTA PENÌA DELLA MARMOLADA,LA PIÙ ALTA CIMA DOLOMITICA. RAGGIUNTO PIAN DEI FIACCONI CON LA CABINOVIA DOVE SORGE IL BELLISSIMO E FREQUENTATISSIMO RIFUGIO PIAN DEI FIACCONI MT. 2650, SI PRENDE LA TRACCIA IN DIREZIONE OVEST(SEGNAVIA 606), PERDENDO CIRCA 150 MT DI QUOTA, FINO ALLA BASE DEL GHIACCIAIO DEL VERNEL. INDOSSATI I RAMPONI LO SI SALE SINO ALLA PICCOLA CREPACCIA TERMINALE, DOVE INIZIA LA FERRATA CHE PORTA ALLA  FORCELLA DELLA MARMOLADA E POI LUNGO RIPIDE E LEVIGATE PLACCHE DI ROCCIA CON FILE DI STAFFE E TRAVERSATE A VOLTE MOLTO ESPOSTE,SEGUENDO POI IL FILO DELLA CRESTA SI RAGGIUNGE DAPPRIMA LA CAPANNA MARMOLADA  E POI POCHI MINUTI DOPO LA VETTA DI PUNTA PENÌA MT. 3342, DOVE SI TROVA  E  LA CROCE DI VETTA. LA RELAZIONE CONTINUA A FIANCO.FANTASTICO IL PANORAMA SUL GRUPPO DEL SASSO LUNGO, GRUPPO DEL SASSO PIATO, ECT. CALZATI I RAMPONI, LEGATI IN CORDATA SI SCENDE SUL GHIACCIAIO LUNGO LA CRESTA DELLA SCHENA DE MUL FINO ALLA DORSALE ROCCIOSA.TOLTI I RAMPONI SI SCENDE PER 150 MT CON PASSAGGI DI I° E 2° GRADO FINO AL GHIACCIAIO SOTTOSTANTE (CREPACCI) CHE PORTA  AL RIF. GHIACCIAIO MARMOLADA MT. 2680 AL  PIAN DEI FIACCONI E ALLA FUNIVIA. TEMPO TOTALE DELL'INTERO ITINERARIO: 7 ORE CIRCA. DISLIVELLO: CIRCA 800 MT. DIFFICOLTA': F
71
PIZZO ARERA
2.512
VAL SERIANA - OROBIE ORIENTALI
Parcheggio Sopra Valcanale Di Ardesio Mt. 1100 -  Raggiungibile In 2 Ore Di Macchina Da Brescia  Con Strada Asfaltata E Nel Finale Sterrata.
BG
08/09/2004
BELLISSIMO ITINERARIO SULLA BELLISSIMA MONTAGNA DEL PIZZO ARERA MT.2512,  MOLTO FREQUENTATA DAGLI ESCURSIONISTI D'ESTATE DAGLI SCI ALPINISTI D'INVERNO. DAL PARCHEGGIO PRENDERE LA MULATTIERA CHE SALE RIPIDA  NEL BOSCO IN DIREZIONE NORD-OVEST FINO A GIUNGERE AI MT. 1410 DEL RIFUGIO ALPE CORTE (30 POSTI LETTO). DA LI' PRENDERE IL SENTIERO SEGNATO IN DIREZIONE SUD-OVEST CHE CON FACILITA' PORTA AI MT.  1821 DI PASSO BRANCHINO CON IL SUO ONONIMO LAGO. PROSEGUIRE PER SENTIERO SEGNATO IN DIREZIONE SUD FINO ALLA CROCE DELLA BOCCHETTA DI CORNAPIANA MT. 2076. DA LI' SCENDERE NELLA BELLISSIMA CONCA A NORD DEL PIZZO ARERA E SEGUIRE LE INDICAZIONI A SINISTRA PER LO STESSO CHE PORTANO BEN PRESTO AL PASSO DI CORNA PIANA SUL VERSANTE NORD-EST DEL PIZZO ARERA. CON ATTENZIONE PERCORRERE IL SENTIERO A VOLTE ESPOSTO CHE SALE PERCORRENDO ANCHE UN CANALINO RIOCCIOSO E ARRIVANDO BEN PRESTO ALLA CROCE METALLICA DELLA SOMMITA'. TEMPO DI SOLA ASCESA: 5 ORE CIRCA.  DISLIVELLO: 1600 CIRCA  DIFFICOLTA':EE.  RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO DI SALITA.
72
PIZZO COCA
3.052
VAL SERIANA
VALBONDIONE MT. 900 -  RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
BG
11/09/2004
IL PIZZO COCA CON I SUOI 3.050 METRI DI ALTEZZA, È LA MONTAGNA PIÙ ALTA DEL PARCO DELLE OROBIE BERGAMASCHE. È RAGGIUNGIBILE DAL LATO SUD (CIOÈ DALLA PROVINCIA DI BERGAMO) PARTENDO DA VALBONDIONE. DA QUI SI IMBOCCA IL SENTIERO SEGNATO CHE SALE RIPIDO NEL BOSCO E CHE PORTA AL RIFUGIO COCA MT. 1892. GESTITO DAL CAI DI BERGAMO, QUINDI SI PROSEGUE PER IL SENTIERO IN DIREZIONE NORD-OVEST VERSO IL LAGO DI COCA SU SENTIERO SEGNATO. DA QUI SI SVOLTA VERSO NORD-EST IN DIREZIONE DELLA BOCCHETTA DEI CAMOSCI CON SENTIERO SEGNATO SUPERANDO CON ATTENZIONE UN SALTO ROCCIOSO. DALLA BOCCHETTA DEI CAMOSCI MT. 2719 COMINCIA LA PARTE PIÙ TECNICA DELL'ITINERARIO CHE SI SVOLGE SUL VERSANTE SUD-EST DEL COCA. SUBITO C'E' DA AFFRONTARE IL PASSASGGIO PIU' TECNICO DELLA GITA COSTITUITOP DA UN CANALINO MOLTOESPOSTO E CON PASSAGGI DI 1° E 2° GRADO SU ROCCIA. POI SI PROSEGUE SU SENTIERO  SU ROCCE INSTABILI DA AFFRONTARE CON ATTENZIONE FINO ALLA BELLA CROCE METALLICA DELLA VETTA. DALLA SOMMITA' SI HA UN PANORAMICA SU SONDRIO DAL LATO NORD, SUL LAGO DEL BARBELLINO E SUL PIZZO DEL DIAVOLO DELLA MALGINA, DEL MONTE GLENO, DEL PIZZO RECASTELLO AD EST, SUL PIZZO REDORTA E SULLA PUNTA SCAIS (3.038 M) A OVEST E SU DIVERSE ALTRE VETTE, NONCHÉ SUL LATO DELLA VALLE SERIANA CHE DÀ VERSO VALBONDIONE. TEMPO DI SOLA ASCESA: 5 ORE E MEZZA CIRCA. DISLIVELLO: 2200 CIRCA DIFFICOLTA': EE/F.
73
CIMA LAIONE
2.760
GRUPPO DELL'ADAMELLO
Località Bazena mt. 1802 (Breno) -  raggiungibile in 1 ora e mezza di macchina da Brescia (85 km circa). Dopo aver superato il Lago d’Iseo e essere arrivati in Val Camonica attraverso la comoda Superstrada, prendere l’uscita per Esine e seguire per il Passo Croce Domini. A Bienno (Bs) inizia la salita  e dopo circa 18 km si giunge in Località Bazena mt. 1802 (1,5 km prima del Passo Croce Domini), dove sono ubicati il grosso parcheggio visibile sulla sinistra e il Rifugio Tassara sulla destra.
BS
12/09/2004
BELLISSIMA MONTAGNA ROCCIOSA POSTA ALL'OMBRA DEL BEN PIU' IMPERIOSO BULUMONE.ABBASTANZA FREQUENTATA. Prendere la strada sterrata chiusa al traffico (segnavia n. 18) che dal grande parcheggio sale in direzione nord. Si arriva così in meno di 45’ nei pressi di Malga Val Fredda mt. 2081, dove termina la strada. Prima di raggiungerla abbandonarla e seguire la mulattiera  (segnavia 18) che sale in direzione nord – est. Per i Bikers esperti questo tratto è percorribile in mountainbike. Poi il sentiero sale costante in direzione nord a mezza costa tagliandondo dapprima il versante sud – ovest del Monte Mattoni mt. 2271 e poi il versante ovest del Monte Cadino mt. 2420. Si perviene così dopo 1 ora circa al Passo di Val Fredda mt. 2338, ricompreso tra il Mone Cadino e il Monte Frerone mt. 2673. SUCCESSIVAMENTE SCENDERE SUL VERSANTE OPPOSTO FINO A GIUNGERE AL LAGO DELLA  VACCA IN ORE 2.30 DOVE SORGONO IL VECCHIO RIF. ROSA E IL RIF. TITA SECCHI MT. 2367. DA LI' PROSEGUE CON IL SENTIERO N. 1 FINO A GIUNGERE AL PASSO DEL BLUMONE (30 MINUTI DAL LAGO). SI SVOLTA A SINISTRA PER SENTIERO IN DIREZIONE NORD CHE IN MEZZO ALLA PIETRAIA SENZA DIFFICOLTA' PORTA ALLA MADONNINA DELLA VETTA.. FANTASTICO IL PANORAMA SUL BLUMONE. TEMPO DI SOLA ASCESA: 4 ORE CIRCA. DISLIVELLO: 1050 CIRCA,   DIFFICOLTA': E
74
CORNONE DI BLUMONE
2.842
GRUPPO DELL'ADAMELLO
Località Bazena mt. 1802 (Breno) -  raggiungibile in 1 ora e mezza di macchina da Brescia (85 km circa). Dopo aver superato il Lago d’Iseo e essere arrivati in Val Camonica attraverso la comoda Superstrada, prendere l’uscita per Esine e seguire per il Passo Croce Domini. A Bienno (Bs) inizia la salita  e dopo circa 18 km si giunge in Località Bazena mt. 1802 (1,5 km prima del Passo Croce Domini), dove sono ubicati il grosso parcheggio visibile sulla sinistra e il Rifugio Tassara sulla destra.
BS
12/09/2004
BELLISSIMA MONTAGNA ROCCIOSA BEN EVIDENTE ANCHE DA MOLTO LONTANO. MOLTO FREQUENTATA. Prendere la strada sterrata chiusa al traffico (segnavia n. 18) che dal grande parcheggio sale in direzione nord. Si arriva così in meno di 45’ nei pressi di Malga Val Fredda mt. 2081, dove termina la strada. Prima di raggiungerla abbandonarla e seguire la mulattiera  (segnavia 18) che sale in direzione nord – est. Per i Bikers esperti questo tratto è percorribile in mountainbike. Poi il sentiero sale costante in direzione nord a mezza costa tagliandondo dapprima il versante sud – ovest del Monte Mattoni mt. 2271 e poi il versante ovest del Monte Cadino mt. 2420. Si perviene così dopo 1 ora circa al Passo di Val Fredda mt. 2338, ricompreso tra il Mone Cadino e il Monte Frerone mt. 2673. SUCCESSIVAMENTE SCENDERE SUL VERSANTE OPPOSTO FINO A GIUNGERE AL LAGO DELLA  VACCA IN ORE 2.30 DOVE SORGE IL RIF. TITA SECCHI MT. 2367. DA LI' PROSEGUE CON IL SENTIERO N. 1 FINO A GIUNGERE AL PASSO DEL BLUMONE (30 MINUTI DAL LAGO). SI SVOLTA A DESTRA (PER CHI PROVIENE DAL LAGO) ED ORA CON IL SV.N.28 INIZIA LA SALITA ALLA VETTA SUPERANDO LE PRIME ROCCETTE, SUPERATE LE QUALI INIZIA UN TRAVERSONE PIANEGGIANTE FINO A RAGGIUNGERE LE ROCCETTE FINALI CHE CI PORTERANNO ALLA CROCE DELLA VETTA (DAL PASSO ORE 1 CIRCA). ASCENSIONE PER ESCURSIONISTI ESPERTI CHE PRESENTA ALCUNI FACILI PASSAGGI SU ROCCETTE (ATTENZIONE ALLE EVENTUALI SCARICHE DI SASSI) E DA FARSI PREFERIBILMENTE DA LUGLIO A SETTEMBRE. FANTASTICO IL PANORAMA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 4 ORE CIRCA. DISLIVELLO: 1150 CIRCA,   DIFFICOLTA': EE
75
CIMA GELLINO
2.773
GRUPPO DELL'ADAMELLO
RIF. PIERINO IN VAL PAGHERA MT. 1210 (CETO) -  RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
18/09/2004
BELLA MONTAGNA DIMENTICATA .DALLE BAITE DI VAL PAGHERA DI CETO, RIF. PIERINO, SI IMBOCCA IL SENTIERO N. 37 CHE PERCORRE LA LUNGHISSIMA VAL DI DOIS IN DIREZIONE NORD-EST INIZIALMENTE NEL BOSCO, POI SU PRATI E POI IN MEZZO ALLE ROCCE PASSANDO ANCHE PER IL BELLISSIMO LAGO DELLE PILE MT. 2187 E PERVENENDO COSI' DOPO CIRCA 4 ORE E 45', AI MT. 2574 DEL RIF. MARIA E FRANCO POSTO A PASSO DERNAL ALLÌ'INCROCIO DEL SENTIERO N. 1, L'ALTA VIA DELL'ADAMELLO. DA LI' SEGUIRE IL SENTIERO SEGNATO N. 1 IN DIREZIONE SUD-EST FINO AD ABBANDONARLO POCO PRIMA DEI MT. 2718 DI PASSO BRESCIA, PER ANDARE A RAGGIUNGERE CON DIFFICOLTA' SU TERRENO ROCCIOSO MOLTO INSTABILE LA BREVE MA DIFFICILE CRESTA NORD-EST DEL MONTE GELLINO. PERCORRERLA CON ATTENZIONE FINO ALLA ROCCIOSA SOMMITA' MT. 2775.. FANTASTICO IL PANORAMA.DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DI SALITA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 6 ORE SCARSE. DISLIVELLO: 1600 CIRCA,   DIFFICOLTA': PERCORSO ESCURSIONISTICO FINO A PASSO BRESCIA E POI MOLTO TECNICO E PERICOLOSO CON PASSAGGI  DI 1° E 2° GRADO, DELICATI ED ESPOSTI SU ROCCIA INSTABILE.
76
MONTE RE DI CASTELLO
2.889
GRUPPO DELL'ADAMELLO
RIF. PIERINO IN VAL PAGHERA MT. 1210 (CETO) -  RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
18/09/2004
BELLA MONTAGNA MOLTO FREQUENTATA .DALLE BAITE DI VAL PAGHERA DI CETO, RIF. PIERINO, SI IMBOCCA IL SENTIERO N. 37 CHE PERCORRE LA LUNGHISSIMA VAL DI DOIS IN DIREZIONE NORD-EST INIZIALMENTE NEL BOSCO, POI SU PRATI E POI IN MEZZO ALLE ROCCE PASSANDO ANCHE PER IL BELLISSIMO LAGO DELLE PILE MT. 2187 E PERVENENDO COSI' DOPO CIRCA 4 ORE E 45', AI MT. 2574 DEL RIF. MARIA E FRANCO POSTO A PASSO DERNAL ALLÌ'INCROCIO DEL SENTIERO N. 1, L'ALTA VIA DELL'ADAMELLO. DA LI' SEGUIRE IL SENTIERO SEGNATO PER IL MONTE RE DI CASTELLO CHE SCENDE IN DIREZIONE EST DELLA ORMAI RIDOTTISSIMA VEDRETTA DI SAVIORE. SI ARRIVA COSI' SULL'EVIDENTE VERSANTE NORD-OVEST ROCCIOSO DEL MONTE RE DI CASTELLO. LO SI PERCORRE IN MEZZO ALLE ROCCE SENZA TROPPE DIFFICOLTA' SU PERCORSO SEGNATO FINO ALLA BELLISSIMA CROCE DI VETTA. FANTASTICO IL PANORAMA.DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DI SALITA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 6 ORE CIRCA. DISLIVELLO: 1700 CIRCA,   DIFFICOLTA': EE
77
CIMA DERNAL
2.824
GRUPPO DELL'ADAMELLO
RIF. PIERINO IN VAL PAGHERA MT. 1210 (CETO) -  RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BS
18/09/2004
BELLA MONTAGNA ROCCIOSA ALL'OMBRA DEL MAESTOSO MONTE RE DI CASTELLO.RARAMENTE SALITO. DALLE BAITE DI VAL PAGHERA DI CETO, RIF. PIERINO, SI IMBOCCA IL SENTIERO N. 37 CHE PERCORRE LA LUNGHISSIMA VAL DI DOIS IN DIREZIONE NORD-EST INIZIALMENTE NEL BOSCO, POI SU PRATI E POI IN MEZZO ALLE ROCCE PASSANDO ANCHE PER IL BELLISSIMO LAGO DELLE PILE MT. 2187 E PERVENENDO COSI' DOPO CIRCA 4 ORE E 45', AI MT. 2574 DEL RIF. MARIA E FRANCO POSTO A PASSO DERNAL ALLÌ'INCROCIO DEL SENTIERO N. 1, L'ALTA VIA DELL'ADAMELLO. DA LI' SEGUIRE LA FACILE ED EVIDENTE CRESTA NORD-OVEST CHE IN BREVE SENZA DIFFICOLTA' PORTA IN VETTA. FANTASTICO IL PANORAMA.DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DI SALITA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 5 ORE E MEZZA CIRCA. DISLIVELLO: 1650 CIRCA,   DIFFICOLTA': EE
78
PIZZO DEL DIAVOLINO DI TENDA
2.810
VAL BREMBANA
Carona mt. 1132 (Bg) - raggiungibile in 1 ora e 40’ circa di macchina da Brescia (105 Km). Prendere l’autostrada A4 e uscire a Bergamo, proseguendo lungo la Tangenziale sud in direzione di Lecco. Imboccare l’uscita per la Val Brembana immettendosi sulla Provinciale Dalmine - Villa D'Almé. Raggiunto quest’ultimo all’incrocio principale svoltare a sinistra per San Pellegrino Terme immettendosi così sulla S.P. n. 470. Continuare fino a Lenna (Bg). Lì, svoltare a destra per Foppolo e Carona. Proseguire per diversi km con tendenza a salire; superare il piccolo abitato di Isola e pervenire al turistico paese di Branzi mt. 844. Attraversare il suo grazioso centro e continuare su strada a tornati per 1 km abbondante. Qui abbandonare la strada principale svoltando a destra per Carona e immettendosi così sulla S.P. n. 5 che in 3 Km conduce al turistico paese succitato. Prima di entrare in centro, svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per la Val Carisole e Rifugio Calvi, immettendosi così in Via Antonio Locatelli. Poche centinaia di metri dopo, svoltare a destra e continuare in Via Carisole. Percorrerla per diverse centinaia di metri fino a giungere ad un tornate dove parte la strada inizialmente asfaltata chiusa al traffico per i Rifugi Longo e Calvi. Parcheggiare ai bordi della carreggiata pronti per iniziare l’escursione.
BG
19/09/2004
BELLISSIMA E IMPEGNATIVA ESCURSIONE IN AMBIENTE SEVERO AL PIZZO DEL DIAVOLO DI TENDA CON I SUOI 2.916 MT. DI ALTEZZA  CHE E' LA VETTA PIU' ALTA DELLA VALLE BREMBANA. DA QUI NASCE IL FIUME BREMBO. DIAVOLO E DIAVOLINO SONO DI FORMA CARATTERISTICA PIRAMIDALE, LA SALITA E' CONSIGLIATA A ESCURSIONISTI ESPERTI. DA CARONA SI PERCORRE I 9 KM DI STRADA STERRATA CHIUSA AL TRAFFICO E IN MENO DI 3 ORE SI ARRIVA AL RIF. CALVI. DAL RIFUGIO FRATELLI CALVI SI PRENDE PER IL SENTIERO N. 225 (TRATTO RIF. CALVI / RIF. BRUNONE DEL SENTIERO DELLE OROBIE), OLTREPASSANDO IL PICCOLO LAGO ROTONDO SOTTOSTANTE IL RIFUGIO CALVI CI SI DIRIGE ALLE BAITE DI PORIS (M 1988), E SI RISALE PER UNA BUONA ORETTA TRA VALLETTINE E RIGAGNOLI TRA IL PIZZO PORIS E IL MONTE GRABIASCA. GIUNTI AD UN PIANORO SI RAGGIUNGE IN BREVE  IL P.SSO VALSECCA (MT 2.496). DA LI' SI PROSEGUE SULL'EVIDENTE ROCCIOSA CRESTA SUD DEL DIAVOLINO. LA SI AFFRONTA CON ATTENZIONE CON PASSAGGI ESPOSTI DI 1° E 2° GRADO SU ROCCIA FINO ALLA CROCE DI VETTA DEL MONTE DIAVOLINO DI TENDA MT. 2810. LA RELAZIONE CONTINUA A FIANCO.DA LI SI SCENDE DALLA CRESTA OPPOSTA  ROCCIOSA E MOLTO TECNICA ED ESPOSTA CON PASSAGGI DI 1° E 2° GRADO FINO ALLA SELLA RICOMPRESA TRA DIAVOLO E DIAVOLINO E DA LI' SI SALE LA CRSTA SUD DEL DIAVOLO DI TENDA UN PO' MENO TECNICA ED ESPOSTA FINO A RAGGIUNGERE LA CROCE DELLA SOMMITA' MT. 2916. DA LI' PER CRESTA OVEST SI RAGGIUNGE BOCCHETTA DI PODAVIT (2.624 M) CON SENTIERO RIPIDO E BEN SEGNATO. DA SEGNALARE I MOLTI STAMBECCHI PRESENTI NELLA ZONA. DA LI' SI RITORNA SUL SENTIERO N. 225 E PI DA LI' SI RAGGIUNGE CON FACILITA' PASSO DELLA SELLETTA MT. 2328 E POI DA LI' SI SCENDE AL RIF. LONGO E DA LI' PER STRADA STERRATA, SENTIERO SEGNATO E NUOVAMENTE STRADA STERRATA SI RITORNA ALLA MACCHINA. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO: 9 ORE CIRCA. DISLIVELLO TOTALE: 2000 CIRCA. DIFFICOLTA': PERCORSO SU CRESTA MOLTO IMPEGNATIVO ED ESPOSTO CON PASSAGGI SU ROCCIA DI 1° E 2° GRADO.
79
PIZZO DEL DIAVOLO DI TENDA
2.916
80
CIMA DELLA CROCE (ALBINO)
1.978
VAL SERIANA - GRUPPO DEL MONTE ALBEN
PASSO DI ZAMBLA ALTA MT. 1250 (OLTRE IL COLLE) -  RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BG
22/09/2004
RAGGIUNTO IL COLLE DI ZAMBLA O PASSO DI ZAMBLA (18 KM DALL'INIZIO DELLA CARROZZABILE) SI LASCIA ANCHE QUESTA STRADA PER IMBOCCARE A SINISTRA UNA STRADA SECONDARIA CHE DOPO CIRCA 1 KM ARRIVA AL PASSO DELLA CROCETTA DOVE SI LASCIA L'AUTO. DA QUI SI PROCEDE BREVEMENTE SULLA STRADA CHE PROSEGUE VERSO LA CONCA D'ALBEN FINO AD INCONTRARE SULLA SINISTRA LE SEGNALAZIONI DEL SENTIERO N°501/502 CHE SALE VERSO SW. DAPPRIMA NEL BOSCO IL SENTIERO SALE RAGGIUNGENDO IL COL DEI BRASSAMONTI 1755 MT. DA DOVE INIZIA A TRAVERSARE LA TESTATA DELLA VAL PIANA. ABBANDONANDO IL TRACCIATO PRINCIPALE SI IMBOCCA A SINISTRA UNA BREVE DEVIAZIONE E SI RAGGIUNGE IL BIVACCO. CONTINUANDO INVECE SUL SENTIERO PRINCIPALE SI ARRIVA BEN PRESTO AL PASSO DELLA FORCA E SUCCESSIVAMENTE PER LA FACILE VERSANTE SUD LA BELLISSIMA CROCE DI CIMA DELLA CROCE.DIFFICOLTA': ESCURSIONISTICO TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO: 3 ORE ABBONDANTI.
81
MONTE ALBEN
2.019
VAL SERIANA - GRUPPO DEL MONTE ALBEN
PASSO DI ZAMBLA ALTA MT. 1250 (OLTRE IL COLLE) -  RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BG
22/09/2004
RAGGIUNTO IL COLLE DI ZAMBLA O PASSO DI ZAMBLA (18 KM DALL'INIZIO DELLA CARROZZABILE) SI LASCIA ANCHE QUESTA STRADA PER IMBOCCARE A SINISTRA UNA STRADA SECONDARIA CHE DOPO CIRCA 1 KM ARRIVA AL PASSO DELLA CROCETTA DOVE SI LASCIA L'AUTO. DA QUI SI PROCEDE BREVEMENTE SULLA STRADA CHE PROSEGUE VERSO LA CONCA D'ALBEN FINO AD INCONTRARE SULLA SINISTRA LE SEGNALAZIONI DEL SENTIERO N°501/502 CHE SALE VERSO SW. DAPPRIMA NEL BOSCO IL SENTIERO SALE RAGGIUNGENDO IL COL DEI BRASSAMONTI 1755 M DA DOVE INIZIA A TRAVERSARE LA TESTATA DELLA VAL PIANA. ABBANDONANDO IL TRACCIATO PRINCIPALE SI IMBOCCA A SINISTRA UNA BREVE DEVIAZIONE E SI RAGGIUNGE IL BIVACCO NEMBRINI MT. 1760, SOLITAMENTE CHIUSO. CONTINUANDO INVECE SUL SENTIERO PRINCIPALE SI ARRIVA BEN PRESTO AL PASSO DELLA FORCA DOVE E' PRESENTE IL BIVACCO BELGIOAN MT. 1868, MOLTO PARTICOLARE. SUCCESSIVAMENTE PER LA FACILE CRESTA NORD SU SENTIERO SEGNATO SI RAGGIUNGE I 2019 METRI DEL MONTE ALBEN CON LA SUA GIGANTESCA CROCE.DIFFICOLTA': ESCURSIONISTICO TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO: 4 ORE ABBONDANTI.
82
CORNO DI BAITONE
3.331
GRUPPO DELL'ADAMELLO
PONTE DEL GUAT MT. 1528 IN VAL MALGA (SONICO) -  RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA. SI PUO' PARCHEGGIARE NEI PRESSI DEL PONTE OPPURE (MA SOLO DA MAGGIO A OTTOBRE) PROSEGUIRE FINO ALLA MALGA PREMASSONE (M. 1585) OVE C'È UN ALTRO PARCHEGGIO CHE PERÒ È A PAGAMENTO (€ 0.50 FINO A DUE ORE, € 1 FINO A 5 ORE, € 3 FINO A 10 ORE, € 5 FINO A 24 ORE).
BS
25/09/2004
IL CORNO BAITONE E 'UNA MONTAGNA, NEL GRUPPO DELL'ADAMELLO, ALTA 3.331 MT. LA CIMA COSTITUISCE IL PUNTO PIÙ ELEVATO DEL SOTTOGRUPPO DEL BAITONE O DELL'AVIOLO, CHE NON È ALTRO CHE IL SETTORE NORD-OCCIDENTALE DEL MASSICCIO MONTUOSO DELL'ADAMELLO. ESSO COMPRENDE, OLTRE AL CORNO BAITONE, ALTRE CIME OLTRE I 3000 MT., QUALI LA ROCCIA BAITONE (3263 M), IL CORNO DELLE GRANATE (3108 M) E LA CIMA LAVEDOLE (3074 M). SE SI ESCLUDE LA VEDRETTA D'AVIOLO, CHE OCCUPA LE PENDICI NORD-OCCIDENTALI DELLA MONTAGNA.NON SI CONOSCE CON ESATTEZZA CHI FU IL 1° SALITORE, MA SI SA CHE LA VETTA VENNE RAGGIUNTA PRIMA DEL 20/08/1890, QUANDO L'ALPINISTA PAOLO PRUDENZINI, CONVINTO DI TOCCARE LA CIMA PER PRIMO, TROVÒ INVECE SUL PERCORSO I RESTI DI UNA PRECEDENTE SCALATA. LA VETTA È SOLITAMENTE EFFETTUATA DAL VERSANTE MERIDIONALE, PRIVO DI GHIACCIAI E SOLITAMENTE SGOMBRO DALLA NEVE NEI MESI ESTIVI. DA PONTE DEL GUAT,SI VA' A  MALGA PREMASSONE.DA LI' SI ABBANDONA IL SEGNAVIA N. 23 CHE PORTA AL GNUTTI E, OLTREPASSATO IL TORRENTE, SI RISALE IL RIPIDO COSTONE DI ONTANO VERDE,  LUNGO L’ITINERARIO 13. SI PROCEDE TRA PASCOLO ERBOSO FINCHÈ SI RAGGIUNGE LA DIGA DEL BAITONE E ONONIMO RIF. SI COSTEGGIA LA SPONDA SINISTRA DEL LAGO FINO ALLA BASE DEL SALTO ROCCIOSO, SOPRA IL QUALE È COLLOCATO IL RIF.TONOLINI. DA LI' SI PERCORRE PER POCHI METRI IL SEGNAVIA N. 13 CHE SALE DAL LAGO BAITONE POI, SUPERATO IL RIVO D’ACQUA CHE ESCE DAL LAGO ROTONDO, SI INIZIA A SALIRE PER L’ITINERARIO N. 50. RAGGIUNTO IL LAGO LUNGO, LO SI COSTEGGIA SULLA SINISTRA E POI SI RISALE UNA VALLETTA PIETROSA CHE PORTA AI LAGHI GELATI. LASCIATO A SINISTRA IL SEGNAVIA N. 49 PER IL PASSO DELLE GRANATE, SI AVANZA FINO A RAGGIUNGERE UN PICCOLO NEVAIO, A VOLTE QUASI INE¬SISTENTE. PER RIPIDI GHIAIONI PRIMA E PER ROCCE MONTONA¬TE POI, SI PERVIENE AD UNA CONCA ALLA BASE DELLA PARETE SUD DEL CORNO. SI RISALE QUINDI IL RIPIDO CANALE DI SASSI, SEGNATO, ANDANDO VERSO DESTRA CON PASSAGGI DI 1° E 2° GRADO E POI, PER ROCCE ROTTE, SI GUADAGNA LA VETTA(PUNTO TRIGONOMETRICO). TEMPO DI SOLA ASCESA:5 H 30'. DISLIVELLO: CIRCA MT. 1800
83
CIMA DI VAL UMBRINA
3.222
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
RIFUGIO BERNI MT. 2545 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
26/09/2004
PERCORSO PROPOSTO E'  QUELLO CHE PERCORRRE L'AEREA E INTERMINABILE CRESTA ROCCIOSA DI VALLUMBRINA(IDEALE A FINE ESTATE). DAL RIFUGIO BERNI. SI SCENDE AL SOTTOSTANTE PONTICELLO E SI SUPERANO I RUDERI DEI VECCHIO RIFUGIO GAVIA. ENTRATI NEL VALLONE DEL DOSEGÙ, SENZA ATTRAVERSARE IL PONTE DELL'AMICIZIA, SI CONTINUA IN DIREZIONE EST PER  EVIDENTI TRACCE FINO A RAGGIUNGERE IL GHIACCIAIO DEL DOSEGÙ. LASCIATA LA PISTA, GENERALMENTE BEN EVIDENTE, CHE CONTINUA SULLA VIA NORMALE AL M. SAN MATTEO, SI PIEGA A DESTRA IN DIREZIONE DELLA MODESTA  ORMAI SCOMPARSAVEDRETTA DÌ VALLUMBRINA, AL CUI CULMINE MERIDIONALE SI APRE IL PASSO DEL DOSEGÙ. SI PROSEGUE SU ERTO SENTIERO FINO A RAGGIUNGERE IL BIVACCO BATTAGLIONE ORTLES (ORE 2-2.30). DA LI' IN POI COMINCIA LA LUNGHISSIMA ED ESPOSTA CRESTA DI VALLUMBRINA CHE IN DIREZION NORD-EST  SU SENTIERINO MILITARE,  RAGGIUNGE IN BREVE LA CIMA DI VALLUMBRINA,':  F.     TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO DI ANDATA: 4 ORE E MEZZA CIRCA.
84
PIZZO DI VAL UMBRINA
3.225
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
RIFUGIO BERNI MT. 2545 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
26/09/2004
PERCORSO PROPOSTO E'  QUELLO CHE PERCORRRE L'AEREA E INTERMINABILE CRESTA ROCCIOSA DI VALLUMBRINA(IDEALE A FINE ESTATE). DAL RIFUGIO BERNI. SI SCENDE AL SOTTOSTANTE PONTICELLO E SI SUPERANO I RUDERI DEI VECCHIO RIFUGIO GAVIA. ENTRATI NEL VALLONE DEL DOSEGÙ, SENZA ATTRAVERSARE IL PONTE DELL'AMICIZIA, SI CONTINUA IN DIREZIONE EST PER  EVIDENTI TRACCE FINO A RAGGIUNGERE IL GHIACCIAIO DEL DOSEGÙ. LASCIATA LA PISTA, GENERALMENTE BEN EVIDENTE, CHE CONTINUA SULLA VIA NORMALE AL M. SAN MATTEO, SI PIEGA A DESTRA IN DIREZIONE DELLA MODESTA  ORMAI SCOMPARSAVEDRETTA DÌ VALLUMBRINA, AL CUI CULMINE MERIDIONALE SI APRE IL PASSO DEL DOSEGÙ. SI PROSEGUE SU ERTO SENTIERO FINO A RAGGIUNGERE IL BIVACCO BATTAGLIONE ORTLES (ORE 2-2.30). DA LI' IN POI COMINCIA LA LUNGHISSIMA ED ESPOSTA CRESTA DI VALLUMBRINA CHE IN DIREZION NORD-EST  SU SENTIERINO MILITARE,  RAGGIUNGE IN BREVE LA CIMA DI VALLUMBRINA, IL PIZZO DI VALLUMBRINA (M 3225)   DIFFICOLTA':  F+ TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO DI ANDATA: 5 ORE ABBONDANTI.
85
CIMA VILLACORNA
3.447
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
RIFUGIO BERNI MT. 2545 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
26/09/2004
PERCORSO PROPOSTO E'  QUELLO CHE PERCORRRE L'AEREA E INTERMINABILE CRESTA ROCCIOSA DI VALLUMBRINA(IDEALE A FINE ESTATE). DAL RIFUGIO BERNI. SI SCENDE AL SOTTOSTANTE PONTICELLO E SI SUPERANO I RUDERI DEI VECCHIO RIFUGIO GAVIA. ENTRATI NEL VALLONE DEL DOSEGÙ, SENZA ATTRAVERSARE IL PONTE DELL'AMICIZIA, SI CONTINUA IN DIREZIONE EST PER  EVIDENTI TRACCE FINO A RAGGIUNGERE IL GHIACCIAIO DEL DOSEGÙ. LASCIATA LA PISTA, GENERALMENTE BEN EVIDENTE, CHE CONTINUA SULLA VIA NORMALE AL M. SAN MATTEO, SI PIEGA A DESTRA IN DIREZIONE DELLA MODESTA  ORMAI SCOMPARSAVEDRETTA DÌ VALLUMBRINA, AL CUI CULMINE MERIDIONALE SI APRE IL PASSO DEL DOSEGÙ. SI PROSEGUE SU ERTO SENTIERO FINO A RAGGIUNGERE IL BIVACCO BATTAGLIONE ORTLES (ORE 2-2.30).  DA LI' IN POI COMINCIA LA LUNGHISSIMA ED ESPOSTA CRESTA DI VALLUMBRINA CHE IN DIREZION NORD-EST  SU SENTIERINO MILITARE,  RAGGIUNGE IN BREVE LA CIMA DI VALLUMBRINA, IL PIZZO DI VALLUMBRINA (M 3225) DAL QUALE, DAPPRIMA LUNGO TRATTO PIANEGGIANTE E POI SU DETRITICO FILO DI CRESTA, SI RAGGIUNGE LA CIMA VILLACORNA (M 3447)  DIFFICOLTA':  PD- TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO DI ANDATA: 7 ORE ABBONDANTI.
86
MONTE MANTELLO
3.517
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
RIFUGIO BERNI MT. 2545 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
26/09/2004
PERCORSO PROPOSTO E'  QUELLO CHE PERCORRRE L'AEREA E INTERMINABILE CRESTA ROCCIOSA DI VALLUMBRINA(IDEALE A FINE ESTATE). DAL RIFUGIO BERNI. SI SCENDE AL SOTTOSTANTE PONTICELLO E SI SUPERANO I RUDERI DEI VECCHIO RIFUGIO GAVIA. ENTRATI NEL VALLONE DEL DOSEGÙ, SENZA ATTRAVERSARE IL PONTE DELL'AMICIZIA, SI CONTINUA IN DIREZIONE EST PER  EVIDENTI TRACCE FINO A RAGGIUNGERE IL GHIACCIAIO DEL DOSEGÙ. LASCIATA LA PISTA, GENERALMENTE BEN EVIDENTE, CHE CONTINUA SULLA VIA NORMALE AL M. SAN MATTEO, SI PIEGA A DESTRA IN DIREZIONE DELLA MODESTA  ORMAI SCOMPARSAVEDRETTA DÌ VALLUMBRINA, AL CUI CULMINE MERIDIONALE SI APRE IL PASSO DEL DOSEGÙ. SI PROSEGUE SU ERTO SENTIERO FINO A RAGGIUNGERE IL BIVACCO BATTAGLIONE ORTLES (ORE 2-2.30). DA LI' IN POI COMINCIA LA LUNGHISSIMA ED ESPOSTA CRESTA DI VALLUMBRINA CHE IN DIREZION NORD-EST  SU SENTIERINO MILITARE,  RAGGIUNGE IN BREVE LA CIMA DI VALLUMBRINA, IL PIZZO DI VALLUMBRINA (M 3225) DAL QUALE, DAPPRIMA LUNGO TRATTO PIANEGGIANTE E POI SU DETRITICO FILO DI CRESTA, SI RAGGIUNGE LA CIMA VILLACORNA (M 3447), RAPIDAMENTE SCESI AD UNA SELLETTA NEVOSA (M 3414), IN POCO TEMPO SI È IN VETTA AL M. MANTELLO (M 3517)  DIFFICOLTA':  PD-. TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO DI ANDATA: 8 ORE ABBONDANTI. SE LE CONDIZIONI DEL GHIACCIO DEL DOSEGU' LO CONSENTONO E' POSSIBILE SCENDERE DALLO STESSO.
87
PUNTA SAN MATTEO
3.678
GRUPPO ORTLES - CEVEDALE
RIFUGIO BERNI MT. 2545 (SANTA CATERINA VALFURNA) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA
SO
26/09/2004
PERCORSO PROPOSTO E'  QUELLO CHE PERCORRRE L'AEREA E INTERMINABILE CRESTA ROCCIOSA DI VALLUMBRINA(IDEALE A FINE ESTATE). DAL RIFUGIO BERNI. SI SCENDE AL SOTTOSTANTE PONTICELLO E SI SUPERANO I RUDERI DEI VECCHIO RIFUGIO GAVIA. ENTRATI NEL VALLONE DEL DOSEGÙ, SENZA ATTRAVERSARE IL PONTE DELL'AMICIZIA, SI CONTINUA IN DIREZIONE EST PER  EVIDENTI TRACCE FINO A RAGGIUNGERE IL GHIACCIAIO DEL DOSEGÙ. LASCIATA LA PISTA, GENERALMENTE BEN EVIDENTE, CHE CONTINUA SULLA VIA NORMALE AL M. SAN MATTEO, SI PIEGA A DESTRA IN DIREZIONE DELLA MODESTA  ORMAI SCOMPARSAVEDRETTA DÌ VALLUMBRINA, AL CUI CULMINE MERIDIONALE SI APRE IL PASSO DEL DOSEGÙ. SI PROSEGUE SU ERTO SENTIERO FINO A RAGGIUNGERE IL BIVACCO BATTAGLIONE ORTLES (ORE 2-2.30). DA LI' IN POI COMINCIA LA LUNGHISSIMA ED ESPOSTA CRESTA DI VALLUMBRINA CHE IN DIREZION NORD-EST  SU SENTIERINO MILITARE,  RAGGIUNGE IN BREVE LA CIMA DI VALLUMBRINA, IL PIZZO DI VALLUMBRINA (M 3225) DAL QUALE, DAPPRIMA LUNGO TRATTO PIANEGGIANTE E POI SU DETRITICO FILO DI CRESTA, SI RAGGIUNGE LA CIMA VILLACORNA (M 3447), RAPIDAMENTE SCESI AD UNA SELLETTA NEVOSA (M 3414), IN POCO TEMPO SI È IN VETTA AL M. MANTELLO (M 3517) DAL QUALE CI SI PORTA A QUELL'EVIDENTE INSELLATURA (M 3480) SOTTOSTANTE ALLA VERA E PROPRIA CRESTA SUD-OVEST DEL SAN MATTEO. LA PARTE FINALE DELLA CRESTA È ABBASTANZA RIPIDA E SI SUPERA DAPPRIMA SU ROCCE ROTTE E POI SU TERRENO MISTO, PURE OLTREPASSANDO UN TRATTO DI ROCCIA SOLIDA (PASSAGGI DI II GRADO), SINO A TOCCARE LA CROCE DI  VETTA DIFFICOLTA':  PD. TEMPO DI PERCORRENZA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO DI ANDATA: 10 ORE ABBONDANTI. SE LE CONDIZIONI DEL GHIACCIO DEL DOSEGU' LO CONSENTONO E' POSSIBILE SCENDERE DALLO STESSO.
88
MONTE CASTELLINO
1.012
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
S. Maria Del Giogo Mt. 968 (Sulzano) - Raggiungibile In 40 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
02/10/2004
CIMA ERBOSA E BOSCOSA FREQUENTATA PRATICAMENTE SOLO DAI CACCIATORI. LA SI RAGGIUNGE PERCORRENDO IL SENTIERO 3V IN CRESTA IN DIREZIONE SUD-OVEST E STACCANDOSI DALLO STESSO ALL'IMBOCCO DELLA CRESTA SUD-OVEST. DA LI' PER TRACCE TRA LA FITTA VEGETAZIONE SI RAGGIUNGE LA VETTA..DISLIIVELLO TOTALE DI CIRCA 100 METRI. TEMPO DI PERCORRENZA A PIEDI: 1 ORA CIRCA TRA ANDATA E RITORNO. DIFFICOLTA': ESCURSIONISTICO. FATTIBILE IN OGNI PERIODO DELL'ANNO. IN QUESTA OCCASIONE NON HO FILMATO MA HO FILMATO IL 29/03/2006.
89
MONTE RODONDONE
1.143
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
Parcheggio a mt. 940 in località Santa Maria del Gioco - raggiungibile in 40’ di macchina  (30 km) da Brescia. Imboccare la Statale per la Val Camonica, uscire a Sulzano, svoltare a destra e proseguire sulla ripida strada quasi interamente asfaltata per Nistisino/Santa Maria del Gioco. Dopo pochi chilometri si nota sulla sinistra una deviazione per S. Maria del Giogo. Abbandonare pertanto la strada principale e percorrere invece i 3 km di ripida, tortuosa e stretta strada asfaltata aperta al traffico (Via S. Maria) che porta al grande ma spesso affollato parcheggio di Santa Maria del Giogo dove oltre ad esserci il bellissimo Santuario è presente anche una frequentata trattoria aperta nei fine settimana praticamente tutto l’anno.
BS
02/10/2004
Interessante, lunga e faticosa escursione fattibile praticamente 10 mesi all’anno. Da evitare solamente in caso di ghiaccio o neve  oppure dopo periodi di pioggia intensi e prolungati in quanto il fango allunga notevolmente i tempi della stessa. Dal parcheggio, proseguire nel bosco in direzione nord sul sentiero 3V (Tre Valli Bresciane) con segnavia bianco e azzurro. Esso sale regolarmente portandosi ben presto sulla facile e ampia cresta con banali tratti di sentiero roccioso ma mai esposto. Si perviene così in 45’ alla panoramica sommità boscosa ed erbosa del Monte Rodondone mt. 1143 dove è presente il cartello in legno che ne indica la Vetta. Discesa dall’opposto boscoso versante nord che in 10’ conduce alla Baita Spiedo mt. 1050 posta alla  sella ricompresa tra Monti Rodondone ed Eclinetto. Qui  abbandonare il sentiero 3V e per  tracce percorrere la facile ma poco frequentata cresta sud del Monte Eclinetto e in circa 20’ giungere alla minuscola croce in ferro posta sulla sommità. Discesa dal selvaggio versante  opposto su labili tracce nel bosco e nel prato fino a ricongiungersi nuovamente con il sentiero 3V. Continuare sullo stesso con tendenza a scendere fino a perviene dapprima alla località Folcione mt. 1005 e poi alla bella sella della Croce di Pezzoro mt. 937 dove è presente una gigantesca croce in ferro. E’ passata 1 ora e 45’ dalla partenza dell’escursione. Successivamente proseguire ancora in salita in direzione nord-est sulla facile e panoramica cresta sud-ovest, prevalentemente erbosa. Superare sempre in cresta l’impercettibile sommità del Dosso Pelato mt. 1088. Scendere leggermente e continuare poi a salire con pendenze importanti. La cresta non diventa mai tecnicamente impegnativa e non è praticamente mai esposta. In 1 ora si giunge così alla gigantesca croce in ferro posta sulla sommità di Punta Almana mt. 1390, spartiacque tra Sebino orientale e Val Trompia. Stupendo il panorama sull’imperioso e vicinissimo Monte Guglielmo, sul sottostante Lago d’Iseo e cime adiacenti e sulla Val Trompia. Successivamente scendere dalla cresta opposta in direzione nord-est, tralasciando subito sulla sinistra il sentiero per esperti per la Forcella di Sale e pervenendo dopo 5 minuti ad un bivio dove si imbocca sulla destra il poco frequentato sentiero n. 332 per Gardone Val Trompia che scende  a mezza costa nel prato sul versante est di Punta Almana in direzione sud-est. Dopo 15 minuti si perviene nuovamente ad un bivio; tralasciare le deviazioni proposte continuando sul sentiero 332. Lo stesso si porta su una banale cresta. Si perviene così ai piedi di quella nord-ovest della non evidentissima Punta Tesoro mt. 1032. In quel preciso momento il sentiero devia leggermente a destra per superare a mezza costa il vessante sud del Monte succitato. Abbandonarlo e imbattersi invece sulla brevissima, selvaggia ma tecnicamente facile cresta nord-ovest del Monte Tesoro. Tenersi  sul filo,  o poco sotto lo stesso sul versante nord, facendosi largo tra la vegetazione. Si perviene così in pochi minuti sulla dimenticata sommità mt. 1032. Discesa per la medesima cresta fino a ricongiungersi nuovamente sul sentiero n.. 332 che in breve conduce alla tranquilla località boscosa “la Passata” mt. 960 (cartello). Qui  il sentiero va’ a confluire in una strada privata, sterrata e cementata, che in caso di pioggia diventa molto scivolosa, che scende in direzione sud nel bosco. Si percorrono diversi chilometri; poi si attraversa il ponte superando così il Torrente Tronto e pervenendo così ai mt. 420, della località val Gardone (cartello), che rappresenta il punto più basso dell’intera escursione (1 ora 45’ da Punta Almana). Proseguire poi in salita nella Valle succitata in direzione nord-ovest, nel bosco dapprima su strada sterrata e poi  su comodo sentiero con segnavia rosso e bianco n. 312 che in  1 ora e 10’ riporta ai mt. 937 della Croce di Pezzoro. Da lì a ritroso rispetto all’andata percorrere il sentiero 3V, evitando logicamente stavolta l’ascesa al Monte Eclinetto e giungendo così in 1 ora e 30’ a Santa Maria del Gioco dove termina l’escursione. Tempo totale: 7 ore 10’. dislivello: 1.500 mt.   Difficoltà: E.
90
MONTE ECLINETTO
1.101
91
DOSSO PELATO
1.088
92
PUNTA ALMANA
1.390
93
PUNTA VENTURA
1.033
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
S. Maria Del Giogo Mt. 968 (Sulzano) - Raggiungibile In 40 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
02/10/2004
CIMA BOSCOSA FREQUENTATA PRATICAMENTE SOLO CACCIATORI. LA SI RAGGIUNGE PERCORRENDO IL SENTIERO 3V IN CRESTA IN DIREZIONE NORD-EST DAPPRIMA BOSCOSO E POI ERBOSO CHE SALE FINO AL CARTELLO METALLICO DEL RODONDONE. DA LIÌ SI SCENDE E POI SI SALE IN DIREZIONE NORD-OVEST E CON INTUIZIONE SI RAGGIUNGE LA VETTA. DISLIIVELLO DI SOLA ANDATA DI CIRCA 250 METRI. TEMPO DI PERCORRENZA A PIEDI: 2 ORE  CIRCA TRA ANDATA E RITORNO. DIFFICOLTA': ESCURSIONISTICO. FATTIBILE IN OGNI PERIODO DELL'ANNO.
94
CORNA DEI TRENTA PASSI
1.248
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
Cusato Di Zone Mt. 689 - Raggiungibile In 40 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
03/10/2004
CIMA ROCCIOSA ED ERBOSA, MOLTO PANORAMICA FREQUENTATATISSIMA IN OGNI PERIODO DELL'ANNO PER LO STUPENDO PANORAMA CHE LA CIMA OFFRE. LA SI RAGGIUNGE PERCORRENDO LA STRADA STERRATA E SENTIERO CON SEGNAVIA 229 E 205 FINO ALLA FORCELLA DELLO ZUF DOVE  SI IMBOCCA IL RIPIDO ERBOSO VERSANTE EST CON SEGNAVIA N. 205 CHE PORTA  ALLE CROCI DI VETTA, 2 FACILMENTE RAGGIUNGIBILI.  DISLIVELLO TOTALE DI CIRCA 600 METRI CIRCA. TEMPO DI PERCORRENZA A PIEDI: 3 ORE E MEZZA CIRCA TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO. DIFFICOLTA': ESCURSIONISTICO PER ESPERTI. ASCESO PIU' VOLTE MA FILMATO SOLO IL 12/07/2002
95
MONTE AGOLO
1.368
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
Zone Mt. 700 (Parcheggio Cimitero) - Raggiungibile In 40 Minuti Di Macchina Da Brescia
BS
03/10/2004
CIMA ERBOSA POSTA SULLA CRESTA NORD-OVEST DEL GUGLIELMO. FREQUENTATA DAI NUMEROSI ESCURSIONISTI DIRETTI VERSO IL GUGLIELMO.. LA SI RAGGIUNGE PERCORRENDO LA STRADA STERRATA CHE PASSA PER MALGA AGUINA E PROSEGUE PRATICAMENTE FINO IN VETTA.DISLIIVELLO TOTALE DI CIRCA 700 METRI. TEMPO DI PERCORRENZA A PIEDI: 5 ORE CIRCA TRA ANDATA E RITORNO. DIFFICOLTA': ESCURSIONISTICO.PERCORRIBILE  PRATICAMENTE TUTTA IN MONTEMBIKE.  FATTIBILE IN OGNI PERIODO DELL'ANNO.ASCESO PIU' VOLTE MA FILMATO SOLO IL 11/10/2002
96
CORNO DEL CRISTALLO
2.989
GRUPPO DELL'ADAMELLO
PONTE DEL GUAT MT. 1528 IN VAL MALGA (SONICO) -  RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA. SI PUO' PARCHEGGIARE NEI PRESSI DEL PONTE OPPURE (MA SOLO DA MAGGIO A OTTOBRE) PROSEGUIRE FINO ALLA MALGA PREMASSONE (M. 1585) OVE C'È UN ALTRO PARCHEGGIO CHE PERÒ È A PAGAMENTO (€ 0.50 FINO A DUE ORE, € 1 FINO A 5 ORE, € 3 FINO A 10 ORE, € 5 FINO A 24 ORE).
BS
09/10/2004
BELLA MONTAGNA ROCCIOSA POCO FREQUENTATA. DAL PONTE DEL GUAT IN CIRCA UN'ORA E MEZZA ATTRAVERSO LE SCALE DEL MULLER SI ARRIVA AL RIF. GNUTTI. DA LI' SI PERCORRE IN PIANO IL SENTIERO N. 23 VERSO IL PASSO DELL'ADAMELLO FINO AD UN BIVIO DOVE LO SI ABBANDONA E SI SVOLTA A SINISTRA CON SENTIERO N. 31 IN DIREZIONE NORD VERSO IL PASSO DEL CRISTALLO. IL PENDIO INIZIALMENTE ERBOSO DIVENTA POI ROCCIOSO MA SEMPRE FACILE E MAI ESPOSTO. DOPO 2 ORE E MEZZA CIRCA DAL RIF. SI PERVIENE AL PANORAMICO PASSO DEL CRISTALLO. POCO PRIMA DEL PASSO  SI SALE A SINISTRA IN DIREZIONE NORD-OVEST SU TRACCE RIMANENDO A VALLE DEL GRADONE DELLA CRESTA SPARTIACQUE. SI SEGUE L'ANDAMENTO DELLA MONTAGNA CON PASSAGGI AEREI, FINO A PORTARSI SULLA ESPOSTA CRESTA NORD-EST CHE SI SEGUE FINO A RAGGIUNGERE IN BREVE LA PANORAMICA SOMMITA'. DISCESA DALLO STESSO ITINERARIO FINO AL PASSO DEL CRISTALLO E POI DISCESA DAL CANALONE ATTREZZATO CON CATENE  CHE MOLTO ESPOSTO PORTA NEI PRESSI DEL LAGO ROTONDO E POI DA LI' FACILE SENTIERO SEGNATO  FINO AL TONOLINI, AL BAITONE E ALLA MACCHINA A CHIUDERE IL CERCHIO. TEMPO TOT. DELL'INTERO GIRO: 9 ORE CIRCA. DIFFICOLTA': F. 
97
CIMA PLEM
3.182
GRUPPO DELL'ADAMELLO
PONTE DEL GUAT MT. 1528 IN VAL MALGA (SONICO) -  RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA. SI PUO' PARCHEGGIARE NEI PRESSI DEL PONTE OPPURE (MA SOLO DA MAGGIO A OTTOBRE) PROSEGUIRE FINO ALLA MALGA PREMASSONE (M. 1585) OVE C'È UN ALTRO PARCHEGGIO CHE PERÒ È A PAGAMENTO (€ 0.50 FINO A DUE ORE, € 1 FINO A 5 ORE, € 3 FINO A 10 ORE, € 5 FINO A 24 ORE).
BS
09/10/2004
BELLA MONTAGNA PIRAMIDABILE CHE SENZA TROPPE DIFFICOLTA' PORTA  AD UN 3000. DAL PONTE DEL GUAT IN CIRCA UN'ORA E MEZZA ATTRAVERSO LE SCALE DEL MULLER SI ARRIVA AL RIF. GNUTTI. DA LI' SI PERCORRE IN PIANO IL SENTIERO N. 23 VERSO IL PASSO DELL'ADAMELLO FINO AD UN BIVIO DOVE LO SI ABBANDONA E SI SVOLTA A SINISTRA CON SENTIERO N. 31 IN DIREZIONE NORD VERSO IL PASSO DEL CRISTALLO. IL PENDIO INIZIALMENTE ERBOSO DIVENTA POI ROCCIOSO MA SEMPRE FACILE E MAI ESPOSTO. DOPO 2 ORE E MEZZA CIRCA DAL RIF. SI PERVIENE AL PANORAMICO PASSO DEL CRISTALLO. DA LI' SI SI SALE A DESTRA RIMANENDO A VALLE DEL GRADONE DELLA CRESTA SPARTIACQUE  CON SEGNALIZIONI OMETTI IN PIETRAME. SI SEGUE L'ANDAMENTO DELLA MONTAGNA IN DIREZIONE NORD-EST FINO A RAGGIUNGERE UN CANALE CHE SI SUPERA CON PASSAGGI DI 1° GRADO SU ROCCIA CON ATTENZIONE. POI SI PIEGA A DESTRA SU UN PIANO INCLINATO ROCCIOSO PROVVISTO DI CENGE BEN PERCORRIBILI MA ESPOSTE FINO A RAGGIUNGERE LA GROSSA MORENA. SI SALE ANCORA IN DIAGONALE, FINO A RAGGIUNGERE LA CIMA, SULLA QUALE E' INSTALLATA UNA PICCOLA STRUTTURA IN FERRO CON UNA PICCOLA CAMPANA.BELLISSIMO IL PANORAMA SUL VICINISSIMO ADAMELLO. DISCESA DALLO STESSO ITINERARIO FINO AL PASSO DEL CRISTALLO E POI DISCESA DAL CANALONE ATTREZZATO CON CATENE  CHE MOLTO ESPOSTO PORTA NEI PRESSI DEL LAGO ROTONDO E POI DA LI' FACILE SENTIERO SEGNATO  FINO AL TONOLINI, AL BAITONE E ALLA MACCHINA A CHIUDERE IL CERCHIO. TEMPO TOT. DELL'INTERO GIRO: 10 ORE CIRCA. DIFFICOLTA': EE
98
MONTE ZINGLA
1.497
LAGO DI GARDA OCCIDENTALE
CECINO DI VOBARNO MT. 415 - RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA DI MACCHINA CIRCA  DA BRESCIA
BS
16/10/2004
ITINERARIO MOLTO LUNGO E FREQUENTATO SOLO IN ALCUNI PUNTI SOPRATIUTTO NEI PRESSI DEI RIFUGI. DA CECINO PERCORRERE LA MULATTIERA CHE SALE NEL BOSCO IN DIREZIONE NORD-EST IN VALLE DEL PRATO DELLA NOCE , RAGGIUNGENDO I MT. 879 DI MALGA PRATO DELLA NOCE E POI AI MT. 956 DI PASSO DEL FOBBIOLA. CONTINUARE PER MULATTIERA FINO  AI MT. 1017 DEL RIF. CAMPEI DE SIMA, DOVE SORGONO ALTRE ABITAZIONI IN PIETRA E ANCHE UNA BELLISSIMA CHIESETTA. DA LI' PROSEGUIRE PER SENTIERO IN DIREZIONE NORD-OVEST DAPPRIMA NEL BOSCO E POI CON ATTENZIONE SU ESPOSTO EC SCIVOLOSO TERRENO ERBOSO FINO ALLA PANORAMICA SOMMITA' DOVE SOGGIORNA UNA SCRITTA SULLA ROCCIA AD INDICARNE LA SOMMITA' ERBOSA E ROCCIOSA. SCENDER CON ATTENZIONE DAL VERSANTE OPPOSTO E CONTINUARE SULLA FACILE CRESTA IN DIREZIONE NORD-OVEST FINO A RAGGIUNGERE LA ERBOSA E BOSCOSA CIMA MOLTRINO. RITORNO PER LO STESSO ITINERIO FINO A PASSO DELLA FOBBIOLA  DOVE SI PRENDE IL SENTIERO DEI LADRONI CHE VA A CONGIUNGERSI CON LA MULATTIERA PROVENIENTE DAL LAGO DI GARDA..ESSA CONDUCE IN BREVE AL FREQUENTATO RIF. PIRLO ALLO SPINO MT. 1165. DA LI' IMBOCCARE IL SENTIERO SEGNATO IN DIREZIONE  NORD-OVEST PER IL MONTE SPINO CHE DAPPRIMA NEL BOSCO E POI SU PRATO CONDUCE ALLA MADONNINA DI MONTE SPINO MT. 1486, ROCCIOSA LA SUA PARETE NORD. DA LI' RIDISCENDERE PER LO STESSO SENTIERO FINO AD INCROCIARE QUELLO SEGNATO PER IL PASSO BUCO DEL TEDESCO MT. 1231. IL SENTIERO IN DIREZIONE OVEST IN DISCESA E IN SALITA NEL BOSCO CONDUCE AL BUCO DEL TEDESCO. DA LI' PRENDERE SENTIERO N.. 28-7 PER S.MARTINO-DEGANA CHE SCENDE RIPIDISSIMO NEL BOSCO FINO A CONGIUNGERSI CON LA MULATTIERA DELLA VALLE DEL PRATO DELLA NOCE CHE RIPORTA BEN PRESTO A CECINO. TEMPO TOTALE DELL'INTERO ITINERARIO: 11 ORE CIRCA.  DISLIVELLO TOTALE: CIRCA 2000 MT.  DIFFICOLTA': EE
99
CIMA MOLTRINO
1.393
100
MONTE SPINO
1.486
VAL SABBIA
Cecino mt. 415 frazione di Vobarno (Bs) - raggiungibile in  40’ di macchina da Brescia (40 Km), dove si prende la strada per il Lago d'Idro e per Madonna di Campiglio. Giunti a Vobarno, svoltare a destra per Eno, Carvanno, Degagna, Rango. Percorrere così per qualche chilometro in direzione nord la strada della Val Degagna fino a pervenire al bivio per San Martino e Ceresigno. Deviare pertanto a destra e percorrere la strada asfaltata aperta al traffico che sale in direzione nord – est. Superato un tornante, poche decine di metri prima di penetrare nelle angustie vie di Cecino si nota sulla destra un parcheggio asfaltato, spesso saturo delle autovetture di proprietà dei residenti. Posteggiare e iniziare l’escursione.
BS
16/10/2004
Interessante itinerario, poco frequentato a dire il vero ma al quanto remunerativo. Dal parcheggio di Cecino attraversare il grazioso centro storico grazie ad una strettissima strada asfaltata, che diventa ben presto sterrata e a tratti cementata (segnavia n. 7). La stessa sale regolarmente in direzione est nella tetra e gelida Valle del Prato della Noce, mantenendosi inizialmente sulla sinistra del Torrente per poi attraversalo grazie ad un ponte. Si perviene così dopo mezz’ora di cammino al bivio per il Buco del Tedesco. Svoltare a sinistra immettendosi sul sentiero n. 4 che tende a scendere in direzione sud-est. Si perde incomprensibilmente diversa quota, portandosi in Val di Sur. Poi finalmente si giunge ad un bivio dove si prende a sinistra il sentiero n. 9 che sale regolarmente nel bosco per il Rifugio Giorgio Pirlo allo Spino mt 1165 (aperto d’estate e poi nei fine settimana di tutto l’anno). Pochi minuti prima di raggiungerlo svoltare a sinistra per il sentiero della Croce e giungere dapprima al Passo del Gatto e poi alla Madonnina ubicata sulla sommità  del Monte Spino mt 1486. Sono passate 4 ore dall’inizio dell’escursione. Incomparabile il panorama sul Lago di Garda, sui vicini Monti Pizzocolo e Zingla e sull’inconfondibile sagoma allungata del Gruppo del Monte Baldo. Discesa dal boschivo versante sud-est per il sentiero n. 4 che conduce in  poco più di mezz’ora al Rifugio Pirlo allo Spino. Imboccare successivamente la stradina sterrata che corre semipianeggiante verso il vicino Passo dello Spino mt. 1160 e 5 minuti dopo pervenire alla deviazione a sinistra per il panoramico sentiero n. 3 dei Ladroni che a mezza costa in direzione nord-ovest con continui saliscendi con tendenza a scendere (attenzione ad un bivio posto a metà percorso, a non imboccare il sentiero di destra che scende alla località Selva Scura), conduce ai mt 961 del Passo della Fobbiola (cartello). Qui si svolta a sinistra, immettendosi quindi sulla strada sterrata della interminabile Valle del Prato della Noce che riporta in 1 ora a Cecino dove termina l’escursione. Tempo Totale: 7 ore. Dislivello: mt. 1.400. Difficoltà: E.
101
MONTE STIVO
2.059
LAGO DI GARDA SETTENTRIONALE
PASSO DI S. BARBARA MT. 1170 (RONZO CHIENIS) - RAGGIUNGIBILE IN 2 ORE E MEZZA DI MACCHINA  DA BRESCIA
TN
17/10/2004
TRA LE MONTAGNE DEL BASSO TRENTINO UNA DELLE PIÙ SUGGESTIVE È SICURAMENTE LO STIVO 2059 MT. UN ECCEZIONALE PUNTO PANORAMICO AFFACCIATO SUL LAGO DI GARDA E LA VALLAGARINA, DALLA CIMA LA VISTA SPAZIA SULLA CATENA DEL MONTE BALDO, A SUD, LE PICCOLE DOLOMITI ED IL PASUBIO A EST, I GHIACCIAI DELL’ADAMELLO, DEL CARÈ ALTO E DELLA PRESANELLA, LE DOLOMITI DI BRENTA A OVEST. POCO SOTTO LA SOMMITA' SORGE IL  RIF.MARCHETTI - CO-FONDATORE E PRIMO PRESIDENTE DELLA S.A.T. - FU INAUGURATO NELL’OTTOBRE DEL 1906. LA S.A.T. AFFRETTÒ I TEMPI DELLA SUA REALIZZAZIONE DOPO CHE ERA GIUNTA VOCE CHE LA SEZIONE DI ARCO DEL D.U.OE.A.V. AVEVA INTENZIONE DI COSTRUIRE ANCH’ESSA UN RIFUGIO.LA GUERRA DEL 1915-’18 NON PROVOCÒ GRAVI DANNI E NEL 1921 IL RIFUGIO ERA NUOVAMENTE AGIBILE.NEL 1924 LA GESTIONE PASSÒ NELLE MANI DELLA SEZIONE S.A.T. DI ROVERETO PER RITORNARE ALLA SEZIONE S.A.T. DI ARCO NEL 1954 CHE LO RIMISE IN EFFICIENZA RIPARANDO I BEN PIÙ GRAVI DANNI SUBITI NEL CORSO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE.NEL 1988, È STATO COMPLETAMENTE RINNOVATO E INAUGURATO IL 25/06/1989. FACILMENTE ACCESSIBILE DAL VERSANTE DI ARCO, DAL RIFUGIO MONTE VELO O DAL PASSO BORDÀLA, LO STIVO COSTITUISCE ANCHE UN’INTERESSANTE META SCIALPINISTICA; L’ITINERARIO DA SEGUIRE È QUELLO CHE SALE DA MALGA CAMPO LUNGO IL SENTIERO ESTIVO, TOCCANDO LA CIMA BASSA 1684 M. E PROSEGUENDO IN CRESTA FINO AL RIFUGIO E ALLA CIMA. A SOTTOLINEARE QUESTA VALENZA INVERNALE DELLO STIVO LA SEZIONE S.A.T. DI ARCO VI ORGANIZZA NEL MESE DI MARZO UN RADUNO SCIALPINISTICO. UN PERCORSO ESTIVO MOLTO INTERESSANTE È INVECE QUELLO CHE DALLO STIVO, CON UN ITINERARIO SEMPRE IN CRESTA, RAGGIUNGE LE TRE CIME DEL BONDONE, SEGUENDO LA DORSALE TRA LA VALLE DELL’ADIGE E LA VALLE DEL SARCA. DAL PASSO S. BARBARA M. 1169 AL PIANORO DI S. ANTONIO (OVE SI PUÒ GIUNGERE IN AUTO) M. 1265 QUINDI SENTIERO 608 (CHE PROVIENE DALLA CAPANNA DELL’ALPINO AL MONTE VELO M. 1020) CHE PASSANDO PER IL VERSANTE SUD, TOCCA MALGA STIVO M. 1768 E POI ARRIVA AL RIF. E ALLA VETTA.. OPPURE PERCORRERE LA FACILE CRESTA SUD-OVEST CHE PORTA ALLA CROCE DI VETTA. DIFFICOLTA': E  DISLIVELLO: CIRCA 900 MT.
102
CIMA CAREGA
2.259
GRUPPO DEI MONTI LESSINI
Al Parcheggio Del Rif. Revolto Mt. 1336 (Giazza) - Raggiungibile In Circa 3 Ore Di Macchina Da Brescia Per Strada Tutta Asfaltata In Val Di Revolto
VR
23/10/2004
BELLISSIMO ITINERARIO NEL GRUPPO DEI LESSINI, MASSICCIO DELLE PICCOLE DOLOMITI, NELLE PREALPI VENETE, AI CONFINI FRA LE PROVINCE DI VICENZA E TRENTO. ESSO SI ESTENDE DAL PASSO DELLE TRE CROCI (O DELLA LORA) FINO AL PASSO DI CAMPOGROSSO.LA MASSIMA ALTITUDINE È RAGGIUNTA IN CIMA CAREGA (2259 M), POCO SOTTO LA QUALE SORGE IL RIFUGIO MARIO FRACCAROLI. DAL PARCHEGGIO IN POCHI MINUTI SI RAGGIUNGE IL RIF. REVOLTO E DA LI' PER STRADA STERRATA SI CONTINUA IN SALITA RAGGIUNGENDO  I MT. 1522 DI PASSO PERTICA E ONONIMO RIFUGIO E PROSEGUENDO IN DIREZIONE NORD-EST FINO AL RIF. SCALORBI MT. 1776 POCXO SOTTO IL PASSO DI PELAGATTA. NEI PRESSI DEL RIF. IMBOCCARE SENTIERO SEGNATO CHE SALE IN DIREZIONE NORD-OVEST FINO A RAGGIUNGERE PASSANDO PER LA BOCCHETTA MOSCA MT. 2029,  DAPPRIMA IL RIF. FRACCAROLI MT. 2230 E PER PENDIO RIPIDO LA CROCE DI VETTA A MT. 2259. INCOMPARABILE IL PANORAMA. DA LI' RITORNARE AL FRACCAROLI E PRENDER SENTIERO SEGNATO IN DIREZIONE NORD-OVEST E STACCANDOSI BEN PRESTO DA ESSO PER RAGGIUNGERE LA CIMA ERBOSA DI  CHERLONG MT. 2210 E POI LA CROCE DI CIMA POSTA MT. 2215 E QUELLA DI CIMA DELLA NEVE MT. 2157. POI  PASSARE PER LA BOCCHETTA DI GROLE MT. 2153 E SCENDERE FINO AL RIF. CAPANNA SINEL MT. 2000 E DA LI' IN BREVE SI RAGGIUNGE LA PALA DI CHERLE E POI LA CROCE DEL MONTE LEVANTE MT. 2020 PER SENTIERO SEGNATO.DA LI' RITORNARE PER LO STESSO SENTIERO VERSO IL RIF. FRACCAROLI. DA  LI' PRENDERE SENTIERO IN CRESTA CHE PORTA PASSANDO DALLA SELLA  DI COSTA MEDIA MT. 2102 AI MT. 2140 DI CIMA DELLA MADONNINA CON LA SUA CARATTERISTICA MADONNINA.(CIMA NON SEGNATA SU CARTS KOMPASS, MA SOLO QUOTATA). DA LI' PRENDERE SENTIERO SEGNATO CHE RIPORTA SULLA STRADA STERRATA RIF. PERTICA-RIF. SCALORBI E DA QUI RITORNARE ALLA MACCHINA. TEMPO TOTALE DELL'INTERO ITINERARIO: 9 ORE CIRCA. DIFFICOLTA': EE  DISLIVELLO TOT: 1600 CIRCA.
103
CIMA CHERLONG
2.210
104
CIMA POSTA
2.215
105
CIMA DELLA NEVE
2.157
106
CIMA LEVANTE
2.020
107
CIMA DELLA MADONNINA
2.140
108
MONTE DASDANA
2.191
VAL TROMPIA
A Localita' Pian Delle Baste Mt. 2030 Circa Poco Sotto Il Passo Di Ravenola Sulla Strada Maniva-Croce Domini All'imbocco Del Sentiero 3v (Collio) - Raggiungibile In 1 Ora Di Macchina Da Brescia
BS
24/10/2004
BELL'ITINERARIO FREQUENTATO, CON PARECCHIE VARIANTI RISPETTO AL PERCORSO CLASSICO PER IL S. GLISENTE. DAL PARCHEGGIO TRASCURARE SUBITO IL 3V PER ANDARE SULLA CRESTA ERBOSA SUD-EST CHE CONDUCE IN BREVE AI MT. 2191 DEL MONTE DASDANA. SCENDERE ALLA SELLA TRA DASDANA E COLOMBINE E SALIRE CON FACILITA' SU QUEST'ULTIMO PER CRESTA SUD-EST ERBOSA FINO AI MT. 2214 DELLA SOMMITA'  (PRESENTE CARTELLO INDICATORE DELLA CIMA). SCENDERE PER VERSANTE OPPOSTO FINO A RITORNARE SUL 3V. SEGUIRLO FINO AD IMBOCCARE IL SENTIERO SEGNATO CHE IN DISCESA PORTA IN CIRCA 45' AI MT. 2020 DI GOLETTO DI CLUDONA DOVE SORGE IL  BIV.GRAZZINI SEMPRE APERTO, CON FUOCO, TAVOLI, POSTI LETTO, COPERTE, ECT. RITORNARE FINO A RICONGIUNGERSI CON IL SENTIERO 3V CHE IN DIREZIONE EST QUASI PIANEGGIANTE PORTA AI MT. 2041 DEL PASSO 7 CROCETTE  ('ANNO 1668). DA LI' CONTINUARE PER IL 3V PERCORRENDO  LA FACIILE CRESTA SUD-EST DEL MONTE CRESTOSO FINO ALLA SOMMITA' (MUCCHIO DI SASSI). DISCESA PER IL VERSANTE OPPOSTO ABBANDONANDO IL  3V PER CONGIUNGERSI AL N. 163 PER IL S. GLISENTE. ABBANDONARLO POCO DOPO PER SALIRE SULLA DESTRA SULLA ERBOSA CIMA DEL MONTE COLOMBINO MT. 2135. RITORNARE  SUL SENTIERO 163 E SEGUIRLO RAGGIUNGENDO COSI' LA CARATTERISTICA NICCHIA DI S. GLISENTE MT.2001. DA LI' IL SENTIERO SALE DECISO PORTANDOSI BEN PRESTO A SFIORARE LA SOMMITA' DEL MONTE FRA MT. 2158 (MUCCHIO DI SASSI), CHE SI RAGGIUNGE IN POCHI MINUTI SU TRACCE. RITORNATO SU SENTIERO SI SCENDE PER POI RISALIRE ALLA PANORAMICA CIMA DELLA COLMA DI S. GLISENTE MT. 2151, CON LA SUA CARATTERISTICA STRUTTURA IN PIETRA CON IL CARTELLO INDICATORE DELLA VETTA INCASTONATO IN ESSA. DA LI' DISCESA IN DIREZIONE NORD-OVEST FINO AL BELLISSIMO BIVACCO S. GLISENTE MT. 1956, MOLTO FREQUENTATO, CON IL SUO STUPENDO EREMO, BELLISSIMA CRIPTA DEL XI SECOLO CIRCA. ALL'INTERNO DEL BIVACCO SEMPRE APERTO PRESENTI I POSTI LETTO, TAVOLI, FUOCO, ECT. MOLTO CONFORTEVOLE CON TAVOLI ANCHE FUORI. PRESENTE ANCHE UNA CROCE ALL'ESTERNO. RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO TRASCURANDO LE NUMEROSE DEVIAZIONI DELL'ANDATA. TEMPO TOT;: 10 ORE CIRCA. DISLIVELLO TOT.: 1000 MT.  CIRCA DIFFICOLTA': E
109
MONTE COLOMBINE
2.214
110
MONTE CRESTOSO
2.207
111
MONTE FRA
2.158
112
COLMA DI S. GLISENTE
2.151
113
MONTE COLOMBINO
2.135
114
PIZZO DEI TRE SIGNORI
2.554
VAL BREMBANA - GRUPPO DEL PIZZO DEI TRE SIGNORI
Ornica (Bg) Mt. 922 - Raggiungibile In 2 Ore Di Macchina Da Brescia
BG
06/11/2004
IL PIZZO DEI TRE SIGNORI FA PARTE DELLE OROBIE BERGAMASCHE COSTITUISCE IL PUNTO DI INCONTRO DELLE PROVINCIE DI BG, CO E SO. SULLA CIMA SORGE LA CROCE IN FERRO ERETTA NEL 1935.DA ORNICA (922 M) SI PERCORRE LA MULATTIERA (SEGNAVIA N. 106) CHE COSTEGGIA IL TORRENTE SI OLTREPASSA IL COLLEGIO SI ATTRAVERSANO DUE TORRENTELLI E CI SI ALZA LUNGO I RIPIDI PRATI IN DIREZIONE DELLA BAITA COSTA (1.279 M). SI CONTINUA FINO A SBUCARE SUL PIANORO ERBOSO DE "LA CASERA" (1.415 M). SI CONTINUA VERSO NORD/OVEST IN VALLE DELL'INFERNO E SI GUADAGNA LA BAITA CIARELLI (1.629 M); SALENDO ANCORA NELLA MEDESIMA DIREZIONE, SU TERRENO ALQUANTO RIPIDO, SI GIUNGE ALLA BAITA PEDRONI (1.800 M), CARATTERISTICA BAITA COSTRUITA SU UN POGGIO E RICAVATA SOTTO ENORMI MASSI; CON UN AMPIO GIRO VERSO SINISTRA SI RAGGIUNGE UNA SECONDA BAITA OLTRE LA QUALE IL SENTIERO SI BIFORCA (CAPPELLETTA IN VAL D'INFERNO). LASCIANDO A SINISTRA QUELLO CHE CONDUCE ALLA BAITA PIAZZO, PRENDERE IL SENTIERO DI DESTRA  CHE RISALE IL VALLONE ED ENTRA COSI' NELLA PARTE COSPARSA DI GROSSI MASSI E DOMINATA DALL'IMPONENTE TORRIONE DENOMINATO "LA SFINGE" (SENT. N. 105). RIMONTANDO QUESTO VALLONE CON UN PO' DI FATICA PER TRACCE DI SENTIERO SI RAGGIUNGE LA BOCCH. D'INFERNO (2.306 M) DOVE A SINISTRA PARTE LA NORMALE  VERSO LA VETTA, PERCORRENDO L'AMPIO VALLONE PER FACILI ROCCE E SFASCIUMII E LA  CRESTA NORD-EST.IL MIO ITINERARIO INVECE CONTINUA IN DISCESA SU SENTIERO SEGNATO DAL VERSANTE OPPOSTO FINO AL RIF. FALC. MT. 2120 PASSANDO BER LA BOCCHETTA DEL PIAZZOCCO MT. 2252  E DEL VARRONE MT. 2126. DA LI' POI SI PROSEGUIRE PER SENTIERO SEGNATO IN DIREZIONE SUD-OVEST FINO AI MT. 1976 DI BOCCH. LAGHI DI SASSO. POI RISALIRE PER VERSANTE NORD-OVEST ROCCIOSO CON ATTENZIONE SU SENTIERO SEGNATO DOL GIUNGENDO AL PIZZO DEI TRE SIGNORI MT. 2554 (CROCE IN FERRO). DA LI' SI SCENDE PER SENTIERO ATTREZZATO E MOLTO ESPOSTO DELL'ALTA VIA DELLA VALSASSINA FINO AI MT. 2235 DELLA BOCCHETTA ALTA DA DOVE SI CONTINUA IN DIREZIONE OVEST PER IL  SENTIERO N. 101 DELLE OROBIE OCC. CHE PASSA, DAPPRIMA ALLA BOCCHETTA VAGHI DI SASSO MT 1976, POI SULLA ERBOSA CIMA DI CAMISOLO MT. 2157, FINO A GIUNGERE  AI MT. 1987 DEL RIF. GRASSI APERTO TUTTO L'ANNO, DI PROPRIETA' DELLA SOCIETA' ESCURSIONISTICA LECCHESE FONDATO NEL 1989, UBICATO NEI PRESSI DELLA BOCCHETTA DI CAMISOLO MT. 2000. DA LI' RITORNO CON LO STESSO PERCORSO DELL'ANDATA FINO ALLA BOCCH. ALTA E POI SI PROSEGUE CON L'ALTA VIA DELLE OROBIE OCCIDENTALI (SENT. 101) FINO AD INCROCIARE IL SENTIERO N. 106 CHE RIPORTA A ORNICA. TEMPO TOT. : 11 H CIRCA. DISLIV.: 2300 MT. CIRCA  DIFF.: EE
115
CIMA DI CAMISOLO
2.157
BG
116
MONTE LEGNONE
2.609
LAGO DI COMO (LARIO) ORIENTALE
RIF.ROCCOLI LORDA MT. 1470 (TREMINICO) - RAGGIUNGIBILE IN 3 ORE DI MACCHINA DA BRESCIA, PERCORRENDO LA PANORAMICA STRADA CHE SI INERPICA NELLA VAL VARRONE. SUPERSTRADA MILANO-LECCO-COLICO  USCITA BELLANO-DERVIO. SCENDERE FINO AL LUNGOLAGO, SEGUIRE INDICAZIONI PER DERVIO-VAL VARRONE. DAL CENTRO DI DERVIO PARTE LA STATALE DELLA VAL VARRONE; PASSERETE PER VESTRENO, INTROZZO, TREMENICO, DOVE SI GIRERÀ A SINISTRA PERCORRENDO UNA ASFALTATA STRADA TORTUOSA FINO AL RIFUGIO ROCCOLI LORLA.
 
LC
07/11/2004
IL MONTE LEGNONE, CON I SUOI 2.609 METRI DI ALTEZZA, È UNA DELLE MONTAGNE PIÙ ALTE DELLA ZONA, E VISTO IN  LONTANANZA SI MOSTRA IN TUTTA LA SUA IMPONENZA.LA VIA DI SALITA PIÙ CONOSCIUTA E PIÙ BATTUTA PARTE DAL RIFUGIO ROCCOLI LORLA (CAI DI DERVIO).QUESTA VIA È CONSIDERATA LA "NORMALE" E CONSISTE NEL PERCORRERE LA LUNGA CRESTA OVEST CHE PARTE PER L'APPUNTO DAL RIFUGIO ROCCOLI.  IL PERCORSO È FATTIBILE ANCHE D'INVERNO (CON LE GIUSTE CONDIZIONI DELLA NEVE) ED OFFRE UNA SALITA IMPEGNATIVA ED APPAGANTE PER L'ESCURSIONISTA EVOLUTO. LA SALITA IN VESTE ESTIVA NON PRESENTA PARTICOLARI DIFFICOLTÀ, IN QUANTO PER LA MAGGIOR PARTE DEL PERCORSO TROVIAMO UN COMODO SENTIERO (A VOLTE RIPIDO), CHE SOLO NELLA PARTE FINALE LASCIA IL POSTO A UNA FACILE E DIVERTENTE ARRAMPICATA SU ROCCETTE. DOPO AVER LASCIATO ALLE NOSTRE SPALLE IL RIFUGIO ROCCOLI, INIZIAMO AD ADDENTRARCI  CON SENTIERO N. 1/A ALTA VIA DELLA VAL SASSINA NEL BOSCO PROCEDENDO IN DIREZIONE EST FINO A GIUNGERE, SENZA UN'ECCESSIVA PENDENZA, AD UN'AMPIA RADURA CON UN GRANDE ALPEGGIO. ORA INIZIA UNA PARTE PIÙ RIPIDA CHE CI PORTERÀ AL BIVACCO SEMPRE APERTO CHIAMATO "CA' DE LEGN" (M. 2.146), CON CAMINO, A RICORDO DEL DOTT. GUIDO SILVESTRI, EX PRESIDENTE DEL CAI DI DERVIO, VICINO A UNA GROSSA ANTENNA/RIPETITORE IN POSIZIONE PANORAMICA.  DA QUI IN POI SALIAMO IN MODO PIÙ DECISO VERSO LA PARTE PIÙ FATICOSA DEL PERCORSO.  LA CRESTA ROCCIOSA,  A VOLTE UN PO' ESPOSTA NEL VERSANTE NORD RICHIEDE ATTENZIONE(CAVI METALLICI), MA IL PANORAMA DI CUI SI GODE È DECISAMENTE NOTEVOLE.RAGGIUNGIAMO COSÌ LA VETTA DOVE TROVIAMO UNA CROCE IN FERRO POSTA NEL 1900 E RESTAURATA NEL 2003, OLTRE A UN CIPPO CON INDICATE LE DISTANZE DELLE VARIE CIME CHE POSSIAMO RICONOSCERE. LA VISTA È ECCEZIONALE E NELLE GIORNATE LIMPIDE POSSIAMO OSSERVARE CHIARAMENTE LA VALTELLINA, IL LAGO DI COMO, I GRUPPI MONTUOSI DELLA VAL MASINO, LE GRIGNE, IL PIZZO DEI TRE SIGNORI E MOLTO ALTRO ANCORA.DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DI SALITA. TEMPO DI SOLA ASCESA: 3 ORE E 30' CIRCA DISLIVELLO: CIRCA 1150 MT. DEIFFICOLTA': EE 
117
MONTE STINO
1.466
LAGO D'IDRO ORIENTALE
Al Cartello Di Vesta Mt. 390 Circa Sul Lag D'idro Orientale - Raggiungibile In Ogni Periodo Dell'anno Su Strada Asfaltata  In  1 Ora E Mezza Scarsa Di Macchina Da Brescia
BS
13/11/2004
BELL'ITINERARIO ABBASTANZA FREQUENTATO IN MEZZO AI RESTI MILITARI DELLA GUERRA 15/18. PRENDERE SENTIERO SEGNATO CHE SALE REGOLARE NEL BOSCO IN DIREZIONE SUD-EST GIUNGENDO  DOPO CIRCA 3 ORE ALLA BELLA CIMA DEL MONTE STINO MT. 1466, MOLTO PANORAMICA.  NEI PRESSI DELL'AMPIA SOMMITA' SONO PRESENTI RESTI MILITARI, TRINCEE, GALLERIE, RUDERI, MUSEO A TESTIMONIANZA DELL'ASPRA GUERRA COMBATTUTA SU QUESTE MONTAGNE NEL 15/18. DA LI', RAGGIUNGERE LA VICINISSIMA CIMA ERBOSA DELLE FRATE OSSIA PIOMBINO MT. 1147. POI PROSEGUIRE IN DISCESA  E POI IN SALITA IN DIREZIONEB NORD-EST SU MULATTIERA E SENTIERO SEGNATI NEL BOSCO FINO A RAGGIUNGERE I MT. 1327 DELLA BOCCA COCCA. DA QUI PROSEGUIRE PER SENTIERO NEL BOSCO FINO A GIUNGERE ALLA BOSCOSA E ROCCIOSA CRESTA SUD-OVEST DEL MONTE CINGLA. STACCARSI DAL SENTIERO SEGNATO PER PERCORRERLA CON ATTENZIONE, ALL'INIZIO BOSCOSA E POI ROCCIOSA CONDUCE ALLA ROCCIOSA CIMA DI BEZPEL MT. 1512. LA CRESTA CONTINUA SEMPRE PIU' ESPOSTA, FRASTAGLIATA E TECNICA FINO ALLA CIMA DEL CINGLA. LA MIA ESCURSIONE SI FERMA INVECE QUI CON UNA DIFFICOLTA' CHE NON SUPERA LA EE. RITORNARE INDIETRO PER LO STESSO ITINERARIO. TEMPO TOITTALE TRA ANDATA E RITORNO: 8 ORE CIRCA.  DIFFICOLTA': EE  DISLIVELLO: 1500 CIRCA
118
CIMA DELLE FRATE OSSIA PIOMBINO
1447
119
MONTE ISOLA
666
LAGO D'ISEO (SEBINO)
A Peschiera (Monte Isola) a mt. 185 (Bs) -  raggiungibile in 20’ di macchina (20km circa) da Brescia. Percorrere la statale per la Valle Camonica e uscire a Sulzano, scendere nei pressi del centro del paese e trovare un parcheggio. Poi prendere il battello per Peschiera che conduce allo stesso in circa 10 minuti .
BS
17/11/2004
Bel monte posto al centro dell’isola lacustre più grande d’Europa. Ben visibile anche da lontano Monte Isola, prevalentemente boscoso risulta frequentatissimo soprattutto da turisti provenienti da ogni parte d’Italia e del Mondo data la sua facilità di accesso e dal panoramiche che offre in ogni periodo dell’anno.  Sulla boscosa sommità e' presente il bellissimo Santuario della Ceriola non sempre aperto. La vetta può essere raggiunto da numerose località dell’isola che tra l’altro ha una circonferenza di circa 9 Km e sulla quale è vietata la circolazione delle automobili. L’itinerario più frequentato, che vado ad illustrare in questa sede, prende il via dal paese più titolato e più frequentato dell’isola: Peschiera. Da lì percorrere la mulattiera in direzione nord – ovest o la strada asfaltata (percorsa anche da un pulmino di linea) che in circa 40 minuti conduce a Senzano mt. 340. Poi da lì seguire le indicazioni per il Santuario della Ceriola per strada sterrata nel bosco, dapprima in direzione nord e poi sud-est fino a pervenire alla scalinata finale che conduce alla ampia sommità mt. 666 dove si può godere di un panorama incomparabile sul sottostante lago d’Iseo e sui paesi e montagne adiacenti. Discesa a ritroso per lo sesso itinerario. Tempo totale tra andata e ritorno: 2 ore e 30’. Dislivello: mt. 450. Difficoltà: E
120
MONTE VISIGNO
1.545
VAL TROMPIA
Piazzale Della Chiesa Di Irma Mt. 805 - Raggiungibile In 50 Minuti Circa Di Macchina Da Brescia
BS
20/11/2004
BELL'ITINERARIO DAL SAPORE TIPICO AUTUNNALE O PRIMAVERILE. DALLA CHIESA SEGUIRE LA  STRADA STERRATA CON SEGNAVIA N. 347 CHE SALE REGOLARE NEL BOSCO IN DIREZIONE NORD-EST FINO A GIUNGERE A MT. 1441 DI PASSO CROCE. DA LI' PER TRACCE SULLA CRESTA ERBOSA EST IN BREVE SI RAGGIUNGE LA SOMMITA' ERBOSA DEL MONTE VISIGNO MT. 1545. RITORNO DALLA STESSA CRESTA AL BOSCOSO PASSO CROCE DOVE SI PERCORRE IL SENTIERO N. 345 IN MEZZO AL BOSCO CHE SALE IN DIREZIONE EST FINO A GIUNGERE AI MT. 1650 DI PASSO FALCONE, SELLA RICOMPRESA TRA MONTE ARIO E DOSSO FALCONE. DA LI'  SVOLTANDO A DESTRA PERCORRERE IL SENTIERO 3V CHE SALE LA ERBOSA CRESTA NORD-EST DEL MONTE ARIO FINO A RAGIUNGERE LA CROCE IN FERRO DELLA PANORAMICA ERBOSA SOMMITA' DEL MONTE ARIO MT. 1755. RITORNARE POI A DOSSO FALCONE E PROSEGUIRE PER 3V RAGGIUNGENDO IN BREVE L'ERBOSO E BOSCOSO DOSSO FALCONE, CONTINUARE ANCORA SU 3V PER ABBANDONARLO NEI PRESSI DELL'EVIDENTE ERBOSO VERSANTE NORD-OVEST DEL MONTE PEZZEDA. SALIRLO SENZA PROBLEMI FINO ALL'ANTENNA RADIO TELEVISIVA DELLA SOMMITA' ERBOSA DEL MONTE PEZZEDA MT. 1799. INPROSSIMITA' DELLA VETTA PRESENTI ANCHE GLI IMPIANTI DI RISALITA SCIISTICI. FANTASTICO IL PANORAMA SULLA CORNA BLACCA. RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO FINO A PASSO CROCE. DA LI' PROSEGUIRE PER SENTIERO E MULATTIERA CON SEGNAVIA N. 345 FINO AL PASSO DEL CAVALLETTO MT. 1202 E POI DA LI' RAGGIUNGERE IN BREVE L'ERBOSO E BOSCOSO DOSSO DELLA PUDA MT. 1242. RITORNARE AL PASSO DEL CAVALLETTO E  CON MULATTIERA SEGNATA RITORNARE AD IRMA CHIUDENDO COSI' L'ANELLLO. TEMPO TOT. A PIEDI DELL'INTERO ITINERARIO: 7 ORE CIRCA  DISLIVELLO: 1300 MT. CIRCA   DIFFICOLTA': E
121
MONTE ARIO
1.755
122
DOSSO FALCONE
1.701
123
MONTE PEZZEDA
1.799
124
DOSSO DELLA PUDA
1.242
125
MONTE MIGNOLO
2.111
VAL SABBIA
Vadorizzo mt. 1183 (Bagolino - Bs) - Raggiungibile in 2 Ore circa di macchina da Brescia, dove si prende la strada per Salo',  proseguendo invece per il Lago d'Idro. Qualche chilometro dopo Anfo, svoltare a sinistra per Bagolino, superarlo fino a pervenire a Valdorizzo.
BS
21/11/2004
Elevazione erbosa e isolata a ovest del Dosso Pozzarotonda. Presenta a sud un semipianeggiante crinale erboso che và a saldarsi con i pendii occidentali del Dosso Pozzarotonda mentre a nord s'affossa rapidamente, con terreno boscoso verso le Valli Rondenino e Sanguinera. Da Valdorizzo prendere la strada sterrata e seguire il segnavia n. 424 in direzione nord-ovest fino a giungere ai mt. 1548 di Malga Sanguinera. Successivamente prendere a sinistra il sentiero con indicazioni per i laghi di Mignolo, scendere al torrente e valicarlo. Risalire sulla destra idrometrica sino in vista di Malga Tovaioli mt. 1490. Si risale a zig zag sempre su sentiero segnato per poi traversare a sinistra entrando in valle Mignolo. La si risale sulla destra idrometrica sino al Lago Inferiore di Mignolo mt. 1848 e al successivo Lago Superiore di Mignolo mt. 1990. Da lì raggiungere il largo crinale sud erboso che, verso nord porta alla cima. Ritorno per lo stesso itinerario dell'andata.Tempo di sola ascesa: 3 ore circa. Dislivello: mt. 1000 circa. Difficolta': E. 
126
MONTE MUFFETTO
2.060
VAL CAMONICA
Plan Di Montecampione Mt. 1720 (Artogne) - Raggiungibile In 1 Ora Di Macchina Da Brescia
BS
22/11/2004
BELL'ITINERARIO ABBASTANZA FREQUENTATO D'ESTATE. DAL PARCHEGGIO PROSEGUIRE PER STRADA STERRATA IN DIREZIONE NORD-EST FINO AL BELLISSIMO RIFUGIO MONTE CIMOSCO MT. 1870. DA LI' IN BREVE SU VERSANTE PRATIVO SI RAGGIUNGE IL DOSSO BECCHERIA DI BASSINALE MT. 1967 E POI SCENDENDO DAL VERSANTE NORD PER POI SALIRE ALL'EVIDENTE DOSSO SPARAVIERO A MT. 1891. RITORNARE GIU' DALLO STESSO VERSANTE E POI DIRIGERSI IN DIREZIONE SUD-EST FINO A MALGA LA PAGLIA MT. 1864 E POI FINO AD IMMETTERSI SUL 3V, SEGUIRE LA VARIANTE BASSSA (STRADINA STERRATA) IN DIREZIONE NORD-EST FINO AI MT. 1705 DI LOCALITA' ROSELLO DI SOPRA. DA LI' PRENDERE SENTIERO SEGNATO CHE SALE IN DIREZIONE NORD-EST FINO AI MT. 1924 DEL PASSO DEL MERCATO. DA QUI PERCORRERE CON SEGNAVIA 3V LA CRESTA ROCCIOSA ED ESPOSTA CON ATTENZIONE IN DIREZIONE SUD-OVEST CHE CONDUCE AI MT. 2031 DEI CORNI DEL DIAVOLO. POI  DA LI' IN POI LA CRESTA DIVENTA PIU' AGEVOLE, LARGA ERBOSA E CON UN SU' E GIU' CONTINUO CONDUCE AI MT. 2025 DEL MONTE ROSELLO(BASTONE IN LEGNO), CIMA TORICELLA MT. 2009, CORNO MURA MT. 1937 E INFINE LA CIMA PIU' IMPORETANTE DELLA GITA E ANCHE LA PIU' FREQUUENTATA: IL RIOCCIOSO ED ERBOSO MONTE MUFFETTO BEN VISIBILE DA PLAN DI MONTECAMPIONE, CON LA SUA BELLA CROCE IN FERRO. OTTIMO IL PANORAMA. DA LI' SCENDERE SEMPRE SEGUENDO IL SENTIERO 3V PER LA FACILE CRESTA ERBOSA SUD-OVEST FINO A PLAN DI MONTECAMPIONE. TEMPO TOTALE DELL'INTERO ITINERARIO: CIRCA 6 ORE.  DISLIVELLO: CIRCA MT. 1000 CIRCA. DIFFICOLTA': EE 
127
DOSSO BECCHERIA DI BASSINALE
1.967
128
DOSSO SPARVIERO
1.891
129
CORNO DEL DIAVOLO
2.031
130
MONTE ROSELLO
2.025
131
CIMA TORICELLA
2.009
132
CORNO MURA
1.937
133
MONTE ARAL
1.300
VAL BREMBANA
Zorzone Mt. 1000 - Raggiungibile In 1 Ora E Mezza Di Macchina Da Brescia
BG
27/11/2004
BELL'ITINERARIO NON  MOLTO FREQUENTATO MA MOLTO PANORAMICO. DA ZORZONE PROSEGUIRE PER SENTIERO N. 234 IN DIREZIONE NORD-OVEST.PER CHI E' AFFAMATO DI CIME DOPO POCO STACCANDOSI DA ESSO PER STRADA STERRATA E SENTIERO GIUNGERE AL BOSCOSO MONTE ARAL DOVE C'E' UN CAPANNO DI CACCIA. RITORNARE SUL SENTIERO SEGNATO CHE PROSEGUE NELLA EVIDENTE VAL CARNERA FINO A GIUNGERE ALL'EVIDENTE PASSO DI MENNA MT. 2002 DOVE SORGE IL BELLISSIMO RIFUGIO PALAZZI, DI PROPRIETA' DEL GRUPPO 4 CIME MAGA CON 12 POSTI LETTO. DA LI' A SINISTRA PER FACILE E BREVE SENTIERO SI GIUNGE IN BREVE AI MT. 2050 DELLA CIMA DI MENNA OCCIDENTALE CON LA SUA BELLA CROCE IN FERRO. DOPO ESSERE RITORNATI AL PASSO DI MENNA SI INTRAPRENDE IL SENTIERO CHE PERCORRE LA EVIDENTE CRESTA SD-EST DEL MENNA ORIENTALE, INIZIALMENTE ERBOSA, LARGA E AGEVOLE, NEL FINALE PIU' ASPRA E ROCCIOSA, A VOLTE ESPOSTA. LA RELAZIONE CONTINUA A FIANCO.SI PERVIENE COSI' ALLA BELLISSIMA CIMA DI MENNA ORIENTALE MT. 2300 CON LA SUA BELLA CROCE IN FERRO CON BANDIERA ITALIANA IN FERRO. FANTASTICO IL PANORAMA SULL'ARERA, ALBEN, ECT.. DISCESA PER LO STESSO ITINERARIO DI SALITA TRALASCIANDO LOGICAMENTE LE ASCESE FATTE ALL'ANDATA. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO: 6 ORE CIRCA  DISLIVELLO: CIRCA MT. 1400  DIFFICOLTA': EE
134
CIMA MAGA
2.050
135
CIMA DI MENNA
2.300
136
MONTE BOARIO
1.233
LAGO D'ISEO (SEBINO) OCCIDENTALE
Fonteno Mt. 600 - Raggiungibile In 1 Ora  Di Macchina Da Brescia
BG
04/12/2004
ITINERARIO TIPICAMENTE INVERNALE, PRIVO DI PERICOLI OGGETTIVI, MA MOLTO LUNGO E POCO FREQUENTATO. DA FONTENO PRESEGUIRE PER MULATTIERE E SENTIERI IN DIREZIONE OVEST SALENDO LE SOMMITA' ERBOSE E BOSCOSE DEL MONTE BOARIO MT. 1223, MONTE TORES MT. 1240 CON CROCE IN LEGNO, MONTE SICOLO MT. 1276 E LA CIMA ERBOSA DEL MONTE TORREZZO MT. 1378(MUCCHIO DI SASSI A SEGNALARNE LA SOMMITA'. OTTIMO IL PANORAMA. DA LI' PROSEGUIRE PER STADA STERRATA IN DIREZIONE SUD-EST E SALIRE SULLA CIME CIME ERBOSE DI MONTE COLLETTO MT. 1296 E MONTE CAMERONI MT. 1212 E SU QUELLA BOSCOSA DI CAMPIDELLI MT. 1179 E POI TORNARE SULLA STRADA STERRATA GIUNGENDO COSI' AI MT. 1041 DI COLLE MARTINAZZ MT. 1041, COLLE DEDINE E POI IMBOCCARE IL SENTIERO CHE PROSEGUE SUL MONTE BRONZONE. STACCARSI DALLO STESSO PER RAGGIUNGERE LE CIME BOSCOSE DI CORNA GEMELLA MT. 1200, PUNTA PIAGNOLE MT. 1227 E INFINE GIUNGERE SUL FREQUENTATISSSIMO MONTE BRONZONE MT. 1334, MOLTO PANORAMICO CON LA SUA BELLISSIMA GIGANTESCA CAMPANA SULLA VETTA. SCENDERE PER SENTIERO SEGNATO FINO A RAGGIUNGERE I MT. 948 DEL DOSSO DI BRUGO E POI CONTINUARE FINO ALLA BELLA CIMA ERBOSA CON CROCE METALLICA DEL CORNO BUCO.BELLISSIMO IL PANORAMA SUL LAGO D'ISEO. DA LI' SI RITORNA INDIETRO FINO A TROVARE LA MULATTIERA CHE PORTA A VIGOLO. UNA VOLTA ARRIVAT A VIGOLO SI RISALE IN DIREZIONE NORD FINO A RAGGIUNGERE LA SOMMITA'  BOSCOSA DEL MONTESERESANO MT. 965 E DA LI' PER FACILE CRESTA IN DIREZIONE NORD OVEST SI SALE ALLE CIME BOSCOSE DEL MONTE CREMONA MT. 1083, MONTE MANDOLINE MT. 1107 E MONTE PENDOLA MT. 1126 E POI SI RAGGIUNGE IL MONTE CREO' MT. 1106(RIPETITORI RADIO-TELEVISIVI). DA LI' SI SCENDE SENZA DIFFICOLTA' AL VISIBILE PAESE DE FONTENO. TEMPO TOTALE DELL'INNTERO ITINERARIO: CIRCA 12 ORE CHE POSSONO ESSERE NOTEVOLMENTE RIDOTTE VARIANDO IL GIRO A PROPRIO PIACERE SFRUTTANDO I NUMEROSI SENTIERI E STRADE PRESENRTI NELLA ZONA. DISLIVELLO CIRCA: 2100 CIRCA. DIFFICOLTA': E
137
MONTE SICOLO
1.276
138
MONTE TORREZZO
1.378
139
MONTE IL COLLETTO
1296
140
MONTE CAMEROTTI
1212
141
CIMA CAMPIDELLI
1.179
142
PUNTA PIAGNOLE
1.226
143
MONTE BRONZONE
1.334
144
DOSSO DI BRUGO
948
145
CORNO BUCO
966
146
MONTE SERESANO
965
147
MONTE CREMONA
1.083
148
MONTE MANDOLINO
1.108
149
PUNTA DEL BERT
1.107
150
MONTE PENDOLA
1.126
151
MONTE CREO'
1.106
152
MONTE CAMPIONCINO
2.100
VAL DI SCALVE
RIFUGIO CIMON DELLA BAGOZZA MT. 1600 (SCHILPARIO) - RAGGIUNGIBILE IN 1 ORA E MEZZA DI MACCHINA DA BRESCIA
BG
05/12/2004
MONTAGNA ERBOSA E IN PARTE ROCCIOSA FREQUENTATISSIMO IN OGNI PERIODO DELL'ANNO. BATTUTISSIMA DAGLI SCI ALPINISTI E CIASPOLATORI, IN QUANTO E' PERCORRIBILE PRATICAMENTE SEMPRE PER LA QUASI ASSENZA DI PERICOLI OGGETTIVI. LA SI RAGGIUNGE IN CIRCA 2 ORE E MEZZA PERCORRENDO LA STRADA CHE VA FINO AL PASSO CAMPELLI DOVE, SI LASCIA LA STRADA CHE SCENDE  ALLE BAITE DEL MELLA E SI ATTACCA IL VERSANTE ERBOSO SUD-EST DEL CAMPIONCINO CHE IN BREVE PORTA ALLA CROCE DI VETTA.BELLISSIMO IL PANORAMA. DIFFICOLTA': E  O MS       TEMPO DI PERCORRENZA: 4 ORE ABBONDANTI TRA ANDATA E RITORNO DALLO STESSO ITINERARIO. DISLIVELLO:500 MT. CIRCA
153
CIMA SOSPIRI
1.266
LAGO DI GARDA OCCIDENTALE
Vesio Di Tremosine Tremosine Mt. 626 - Raggiungibile In 1 Ora E Mezza Circa Di Macchina Da Brescia
BS
08/12/2004
ITINERARIO RARAMENTE PERCORSO IN AMBIENTE UN PO' DIMENTICATO. DAL PAESE PROSEGUIRE PER MULATTIERA NEL BOSCO IN DIREZIONE NORD PER LA BOCCHETTA DEI SOSPIRI  MT. 1228 MT. CHE SI RAGGIUNGE SENZA DIFFICOLTA' IN CIRCA  2 ORE SCARSE. DA LI' PER CRESTA NORD A VOLTE UN PO' ESPOSTA SI RAGGIUNGONO RISPETTIVAMENTE LE CIME ERBOSE, BOSCOSE E ROCCIOSE DEI SOSPIRI MT. 1266, SELVA MT. 1278, PUNTA DELLA BROSA MT. 1289, CORNO NERO MT. 1402, CORNA VECCHIA MT. 1415,  MONTE TRAVERSOLE MT. 1444, GIUNGENDO POI AL PASSO DI BESTANA MT. 1274(CARTELLO INDICATORE). DA LI' PROSEGUIRE PER STRADA STERRATA FINO AI MT. 1208 DEL RIFUGIO DEGLI ALPINI AL PASSO NOTA (EX CASERMA MILITARE). DA LI' SCENDERE UN ATTIMO E PRENDERE LA STRADA STERRATA A DESTRA CHE SALE VERSO IL PPASSO TREMALZO E DOPO ALCUNI TORNANTI LASCIARLA PER RAGGIUNGERE CON FACILITA' I MT. 1384 DEL MONTE NOTA. DA LI' RITORNARE INDIETRO FINO AL BIVIO PER PASSO NOTA E PRENDERE UNA STRADA STERRATA CHE AGGIRA A SUD IL CIMITERO DI GUERRA. POCHI MINUTI DOPO ABBANDONARLA SALENDO IL VERSANTE NORD DI CIMA MURAVAL MT 1327, FINO A TOCCARNE VELOCEMENTE LA BOSCOSA SOMMITÀ. TORNARE POI AL BIVIO PER PASSO NOTA - TREMALZO E PRENDERE LA STRADA CHE SCENDE A TREMOSINE. PERCORRERE I 10 KM DI STRADA INIZIALMENTE STERRATA E POI ASFALTATA CHE PERCORRE LA VAL DI BONDO E CHE RIPORTANO ALL'ABITATO DI VESIO. GIRO MOLTO LUNGO NON BANALE IN AMBIENTE DIMENTICATO. NECESSARIO BUON ORIENTAMENTO. TEMPO TOTALE INTERO ITINERARIO CHE PUO' ESSERE NOTEVOLMENTE ACCORCIATO TRALASCIANDO LE NUMEROSE DEVIAZIONI ALLE CIME: 9 ORE CIRCA.  DISLIVELLO: CIRCA 1200 CIRCA  DIFFICOLTA': EE .
154
CIMA SELVA
1.278
155
PUNTA DELLA BROSA
1.289
156
CORNO NERO
1.402
157
CORNA VECCHIA
1.415
158
MONTE TRAVERSOLE
1.444
159
MONTE NOTA
1.384
160
CIMA MURAVAL
1.327
161
PIZZO DEL SOLE
1.033
VAL BREMBANA
Frasnito Mt. 515 (S. Pellegrino Terme) - Raggiungibile In 1 Ora E Mezza Di Macchina Da Brescia
BG
10/12/2004
BELL'ITINERARIO POCO FREQUENTATO MA MOLTO SUGGESTIVO. MOLTO LUNGO. DAL PAESE PRENDERE IL PERCORSO SEGNATO IN DIREZIONE SUD-OVEST, VERSO IL RIF. LUPI DI BREMBILLA CHE SALE NEL BOSCO. DOPO UN PO' ABBANDONARLO PER RAGGIUNGERE IN BREVE FACILMENTE ALLA SOMMITA' DEL PIZZO DEL SOLE MT. 1033. RITORNARE SUL SENTIERO SEGNATO E PERCORRERLO FINO AL RIF. LUPI DI BREMBILLA MT. 1280, POSTO POCO SOTTO LA CIMA DEL PIZZO CERRO MT. 1285 CHE SI RAGGIUNGE FACILMENTE CON FACILITA'.SULLA VETTA BELLISSIMA CHIESETTA. OTTIMO IL PANORAMA. DA LI' RITORNARE AL RIFUGIO E PROSEGUIRE IN DIREZIONE NORD-OVEST E ABBANDONARLO PER RAGGIUNGERE CON ATTENZIONE LA CIMA ROCCIOSA ED ERBOSA DI CASTELLO REGINA. POI RITORNARE SUL SENTIERO E DIRIGERSI VERSO LA BREVE FERRATA CHE PERCORRE IL VERSANTE ROCCIOSO E BOSCOSO SUD DI CORNA CAMOSCERA.(SCALE E CATENE).SALIRE CON ATTENZIONE LA FERRATA E POI SEGUIRE SENTIERO CHE PORTA ALLA CROCE IN FERRO DI CORNA CAMOSCERA MT. 1343. FANTASTICO IL PANORAMA RIDISCENDERE ANCORA DALLA FERRATA E RITORNARE SUL SENTIERO SEGNATO CHE IN DIREZIONE NORD-OVEST CONDUCE DAPPRIMA CON BREVE DEVIAZIONE DAL PERCORSO SEGNATO AI MT. 1502 DI MONTE FOLDONE, POI IL SENTIERO SCENDE CON FACILITA' FINO A PORTARSI SUL VERSANTE SUD DEL MONTE SORNADELLO MT, 1580 CHE SI RAGGIUNGE CON FACILITA' .(ROCCIOSA LA SUA OARETE NORD). OTTIMO IL PANORAMA. SCENDERE CON SENTIERO SEGNATO E POI RISALIRE DÌFINO ALLA VETTA ERBOSA E ROCCIOSA DI PIZZO GRANDE. DA LI'  RITORNARE AL SORNADELLO E POI PRENDERE IL SENTIERO PER ALINO E STACCARSI DALLO STESSO PER PERCORRERE IL SENTIERO NEL BOSCO CHE CONDUCE AI MT. 1179 DEL ROCCIOSO E BOSCOSO MONTE MOLINASCO DOVE SONO PRESENTI TRE CROCI INSIEME IN CEMENTO(1 GRANDE E 1 PICCOLA) E LA CAPPELLA.RITORNARE SUL SENTIERO E PERCORRERE LA VAL GUARIDA FINO AD ALINO MT. 678. DA QUI PER MULATTIERA SEGNATA TORNARE A FRASNITO. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO: 10 ORE CIRCA. DISLIVELLO: 1700 CIRCA  DIFFICOLTA': EE
162
PIZZO CERRO
1.285
163
CASTELLO REGINA
1.424
164
CORNA CAMOSCERA
1.343
165
MONTE FOLDONE
1.502
166
PIZZO GRANDE
1.571
167
MONTE SORNADELLO
1.580
168
MONTE MOLINASCO
1.179
169
PIZZO FORMICO
1.636
VAL SERIANA
Rifugio San Lucio Mt. 1027 (Clusone) - Raggiungibile In 1 Ora  Di Macchina Da Brescia
BG
12/12/2004
BEL ITINERARIO FREQUENTATO  PRATICAMENTE TUTTO L'ANNO SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA CIMA DEL PIZZO FORMICO. DAL RIF. S. LUCIO  PRENDERE LA MULATTIERA(SEGNAVIA N. 508) CHE POI DIVENTA SENTIERO, CHE SALE REGOLARE NEL BOSCO IN DIREZIONE SUD-OVEST SEMZA DIFFICOLTA' PERVENENDO DOPO CIRCA 1 ORA ABBONDANTA ALLA FORCELLA LARGA. DA LI' PRENDERE A DESTRA IL SENTIERO N. 545 CHE SALE IL VERSANTE PRATIVO EST DEL PIZZO FORMICO FINO A RAGGIUNGERE LA SUA PANORAMICA SOMMITA' A QUOTA MT. 1636 DOVE SOBBORGA LA GIGANTESCA CROCE METALLICA BEN VISIBILE ANCHE DA MOLTO LONTANO. DISCESA ANCORA PER LO STESSO ITINERARIO FINO A FORCELLA LARGA DOVE SI CONTINUA IN DIREZIONE OPPOSTA MANTENENDOSI IN CRESTA E RAGGIUNGENDENDO COSI' RISPETTIVAMENTE LE CIMEDELLA MONTAGNINA MT. 1598 E POI MONTE FOGAROLO MT. 1529. SCENDERE POI AL BEN VISIBILE RIFUGIO PARAFULMINE A MT. 1506, APERTO E FREQUENTATO TUTTO L'ANNO, ANCHE D'INVERNO QUANDO LA ZONA VIENE BATTUTA ANCHE GRAZIE ALLE VICINE PISTE DI SCI DA FONDO. DA LI' PER STRADE E SENTIERO RITORNARE ALLA FORCELLA LARGA E POI PER SENTIERO 508 AL RIF. S. LUCIO. TEMPO TOT. INTERO ITINERARIO: 6 H CIRCA. DISLIVELLO: CIRCA 900  DIFFICOLTA': E.
170
MONTAGNINA
1.598
171
CORNO DELL'ALTARE
1.529
172
MONTE DEL CAVALLO
991
VAL SERIANA
Monte Di Nese Mt. 800 (Alzano Lombardo) - Raggiungibile In 1 Ora  Di Macchina Da Brescia
BG
19/12/2004
BREVE E FREQUENTATISSIMO ITINERARIO TUTTO L'ANNO . DALLA PARTE ALTA DEL PAESE SEGUIRE LA MULATTIERA N. 533 IN DIREZIONE SUD-OVEST SU PRATI E BOSCHI . POCO DOPO QUESTA DIVENTA AGEVOLE SENTIERO CHE PASSA POCO SOTTO IL VERSANTE NORD DEL MONTE CAVALLO MT. 991 CHE SI PUO' RAGGIUNGERE FACILMENTE STACCANDOSI DAL SENTIERO SEGNATO PER TRACCE FINO ALLA SOMMITA' BOSCOSA. CONTINUANDO INVECE PER IL SENTIERO SEGNATO SI PERVIENE RAPIDAMENTE AI MT. 901 DELLA LOCALITA' CANTO BASSO. SI PROSEGUE SU SENTIERO PRATICAMENTE FINO AD INFILARSI SULLA BOSCOSA E ROCCIOSA CRESTA SUD-EST DEL MONTE CANTO. LA SI PERCORRE SENZA DIFFICOLTA' CON SALITA REGOLARE FINO ALL'AMPIA PANORAMICA SOMMITA' A MT. 1146 DOVE E' POSTA LA GIGANTESCA CROCE IN FERRO BEN VISIBILE ANCHE DA MOLTO LONTANO. LA VETTA E' SOLITAMENTE MOLTO AFFOLLATA TUTTO L'ANNO E VIENE RAGGIUNTA OLTR CHE DALL'ITINERARIO DA ME' DESCRITTO, DAI NUMEROSISENTIERI CHE PARTONO DA DIVERSE LOCALITA'. SOTTO LA CIMA E' POSTA UNA STRUTTURA IN CEMENTO SCAVATA NEL TERRENO MOLTO UTILE IN CASO DI MALTEMPO. RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO EVITANDO LOGICAMENTE L'ASCESA AL MONTE DEL CAVALLO. TEMPO TOTALE DELL'INTERO ITINERARIO TRA ANDATA E RITORNO: 2 H 30' CIRCA.  DISLIVELLO: 350 MT. CIRCA.. DIFFICOLTA': E
173
MONTE CANTO ALTO
1.146
174
MONTE DEI TRE CORNELLI
887
VAL SABBIA
Localita' Fienile Di Tese  Mt. 673 (Gavardo) - Raggiungibile In Circa 1 Ora Di Macchina Da Brescia Passando Per Serle E Imboccando La Stretta Strada Asfaltata Che Porta Nella Boscosa Localita' Fienile Di Tese
BS
25/12/2004
BELLA MONTAGNA BOSCOSA PERCORRIBILE TUTTO L'ANNO CON OTTIMO PANORAMA FINO SUL LAGO DI GARDA. SULL'AMPIA SOMMITA' SORGE UNA GRANDE CROCE IN FERRO. RAGGIUNGIBILE CON SENTIERO SEGNATO IN UN'ORA SCARSA. DIFFICOLTA': E
175
MONTE BESUM
1.115
VAL SABBIA - VAL DE GAGNA
Carvanno Mt. 571  Frazione Di Vobarno - Raggiungibile In 1 Ora Circa Di Macchina Da Brescia, Scarse Possibilita' Di Parcheggio.
BS
08/01/2005
BELL'ITINERARIO POCO FREQUENTATO. DAL PICCOLO E BEL PAESE IMBOCCARE LA MULATTIERA CON SEGNAVIA ROSSO E BIANCO CHE SALE REGOLARE NEL BOSCO. POI IMBOCCARE IL SENTIERO SEGNATO CHE SALE NEL BOSCO IN DIREZIONE NORD-OVEST NELLA VALLE FOSSA GRANDE. CONTINUARE SENZA DIFFICOLTA' FINO A RAGGIUNGERE L'EVIDENTE SELLA RICOMPRESA TRA I MONTI BESUM E GALLO DEL PASSO DEL CUL A MT. 973. DA LI' SALIRE PER SENTIERO SULLA CRESTA ERBOSA NORD-EST IN DIREZIONE SUD-OVEST FINO ALLA SOMMITA' DEL MONTE BESUM MT. 1115 DO VE SORGE LA BELLISSIMA CHIESETTA DELLA RESISTENZA DEL BESUM. OTTIMO IL PANMORAMA. RITORNARE AL PASSO E SALIRE LA CRESTA BOSCOSA ED ERBOSA SUD-OVEST DEL MONTE GALLO MT. 1136 CHE SENZA DIFFICOLTA' SEGUENDO L'EVIDENTE SENTIERO PORTA ALLA PANORAMICA SOMMITA' ERBOSA E BOSCOSA DI QUEST'ULTIMO.  RITORNO PER LO STESSO ITINERARIO FINO AL PASSO DEL CUL DOVE SI PRENDE IL SENTIERO PER CARVANNO. TEMPO TOTALE DELL'INTERO ITINERARIO: 4 ORE CIRCA  DISLIVELLO TOTALE: 600 CIRCA.  DIFFICOLTA': E.
176
MONTE GALLO
1.136
177
DOSSO TURMEN
859
VAL SABBIA
ex sanatorio Valledrane mt 770 - Treviso Bresciano (Bs)
BS
08/01/2005

178
CIMA DI VALLEDRANE
813
VAL SABBIA
ex sanatorio Valledrane mt 770 - Treviso Bresciano (Bs)
BS
08/01/2005

179
CIMA ANTEGOLO
743
180
CIMA COMER
1.279
LAGO DI GARDA OCCIDENTALE
Sasso Di Gargnano Mt. 546 - Raggiungibile In Circa 1 Ora E Mezza Circa Di Macchina Da Brescia Su Strada Completamente Asfaltata - Buone Possibilita' Di Parcheggio
BS
08/01/2005
bell'itinerario molto frequentato e molto panoramico. dal paese proseguire per sentiero segnato nel bosco in direzione nord fino a giungere al bivio per s. valentino.li' e' possibile proseguire per il comer oppure fare una deviazione per l'eremo di s. valentino con sentiero segnato in discesa fino al bellissimo eremo di s. valentino a mt. 780, sempre aperto con fantastico panorama sul garda. da li' con un percorso attrezzato e' possibile raggiungere il comer senza ritornare al bivio precedente. cosa che scelgo di fare io. da li'  prendere sentiero n. 31 che sale in direzione nord nel bosco fino a raggiunger la boscosa ed erbosa cima comer mt. 1279 molto panoramia.(croce in legno). da li' scendere per percorso segnato alla sella ricompresa tra comer e denervo e proseguire su sentiero in salita in direzione nord fino a raggiungere la bella cima boscosa ed erbosa del monte denervo mt. 1463. poco sotto la sommita'presente bandiera su bastone in legno mentre sulla sommita' vera e propria un mucchio di sassi. discesa dal versante nord-est con sentiero n. 32 fino a giungere nei pressi della bocchetta di lovere mt. 1052. da qui proseguire per stadina in direzione sud-est fino a giungere al bellissimo rif. alpini di gargnano a mt. 1000 in ambiente boscoso confortevole.(locale invernale). da li' per chi e' affamato di cime e' possibile raggiungere in breve facilmente le evidenti e insignificanti cime boscose ed erbose del dosso di volpe mt. 1010, monte percasil mt. 1043 e monte beole mt. 1043, che sono parallele alla strada e non lontane dalla stessa. ritornare poi alla strada e percorrerla inn direzione sud-ovest fino a trovare la deviazione per sasso di gargnano che tramite sentieroi segnato riporta alla macchina. tempo tot. interoi itinerario comprensivo di tutte le deviazioni proposte per altro evitabili: 7 ore circa   dislivello: 1300 circa  difficolta': e
181
MONTE DENERVO
1.463
182
DOSSO DI VOLPE
1.010
183
MONTE PERCASIL
1.043
184
MONTE BEOLE
1.043
185
COL FORCA
1.050
VAL CAVALLINA
Colle Di S. Fermo Mt. 1067(Grone-Bg) - Raggiungibile In 45' Circa Di Macchina Da Brescia.
BG
09/01/2005
cima boscosa ed erbosa poco frequentata dagli escursionisti. si raggiunge in circa mezz'ora abbondante su strade sterrate e sentieri in direzione sud-ovest non segnate fino alla sella ricompresa tra col forca e monte di grone. da li' si percorre la cresta sud che in breve porta alla croce in legno della vetta. difficolta': escurstico.
186
MONTE DI GRONE
1.192
VAL CAVALLINA
Colle Di S. Fermo Mt. 1067(Grone-Bg) - Raggiungibile In 45' Circa Di Macchina Da Brescia.
BG
09/01/2005
cima boscosa ed erbosa poco frequentata dagli escursionisti. si raggiunge in circa mezz'ora abbondante su strade sterrate e sentieri in direzione sud-ovest non segnate fino alla sella ricompresa tra col forca e monte di grone. da li' si percorre la cresta nord-est che in breve porta al ripetitore della vetta. difficolta': escurstico.
187
PIZZO BACIAMORTI
2.009
VAL BREMBANA
Localita' Quindicina Di Taleggio A Mt. 1345 - Raggiungibile In 2 Ore E Mezza  Circa Di Macchina Da Brescia Su Strada Tutta Asfaltata
BG
15/01/2005
bell'itinerario non molto frequentato e abbastanza lungo. prendere sentiero con segnavia n. 12 che sale regolare in direzione nord-ovest e in circa 1 ora si raggiunge il bellissimo rifugio gherardi mt. 1650 e da li' su prati in poco meno di mezz'ora al. rifugio cesare battisti mt. 1685, posti entrambi sugli erbosi piani d'alben. da li' proseguire con sentiero n. 101 che sale e diventa ben presto esposto(attenzione) fino a giungere ai mt. 1853 di bocchetta di regadur. da li' seguire il sentiero delle orobie occidentali in direzione est per poi imboccare a sinistra il  per la madonnina del cea che percorrela facile cresta sud-ovest del monte aralta raggiungendo la panoramica sommita' erbosa mt. 2006. da li' scendere leggermente per poi e risalire fino a raggiungere la ben visibile madonnina del pizzo baciamorti mt. 2009. fantastico il panorama sulle orobie. ritornare poi per lo stesso percorso finno alla bocchetta di regadur e proseguire sul sentiero delle orobie occidentali in direzione nord-ovest fino a pervenire ai mt. 1867 di passo sodadura. da li'  staccarsi dal sentiero principale per seguire il ripido sentiero segnato che sale il versante nord-est del monte sodadura mt. 2010 fino a raggiungerne la sommita' dove sono presenti oltre alla madonnina con gesu' cristo la croce metallica della vetta. fantastico il panorama sui sottostanti piani d'artavaggio che si raggiungono in discesa dal versante nord-ovest con sentiero a tratti esposto. si perviene cosi' ai bellissimi piani d'artavaggio dove si trovano i bellissimi rifugi cazzaniga-merlini mt. 1899, il rifugio nicola  mt. 1900, rifugio aurora mt. 1800, rifugio sassi castelli mt. 1649, dove arriva la funivia proveniente da moggio. una volta raggiunta la forcella d'artavaggio a mt. 1560 si sale leggermente verso nord per raggiungere il bivio per i piani d'alben. da li' si imbocca il sentiero segnato che a mezzacosta su e giu' in direzione est conduce al rif. battisti e da li' si ritorna alla localita' quindicina per lo stesso sentiero fatto all'andata. tempo totale dell'intero itinerario: circa 9 ore dislivello: mt. 1000 circa  diff.: ee
188
MONTE ARALTA
2.006
189
MONTE SODADURA
2.010
190
PUNTA DELL'ORTO
1.000
LAGO D'ISEO (SEBINO) ORIENTALE
Passo del Nistisino (Sulzano-Bs)  mt. 880 - raggiungibile in 40’ di macchina  (30 km) da Brescia. Imboccare la Statale per la Val Camonica, uscire a Iseo, alla prima rotatoria svoltare a destra per Pilzone e Sulzano. Poche centinaia di metri dopo, deviare nuovamente a destra per il Polaveno, percorrere gli 8,4 km di ampia strada asfaltata in salita che conduce al Passo dei Tre Termini mt. 701 (Cartello Polaveno). Superarlo e cominciare a scendere leggermente per 1 Km scarso fino a pervenire nel piccolo abitato di Zoadello mt. 648 (frazione di Polaveno) dove appare sulla sinistra la deviazione per “L’Artigliere”, “Bar Trattoria il Toscano”, “Niguli”. Imboccarla ed immettersi pertanto sulla stretta strada asfaltata aperta al traffico (Via Santa Maria del Giogo) che sale decisamente in mezzo al bosco e in  2 km abbondanti conduce al Passo del Nistisino. Poco prima che la strada cominci  a scendere verso Sulzano, nel punto in cui si individua sulla sinistra il sentiero 3V con segnavia bianco e azzurro, parcheggiare nel piccolo spiazzo a fianco della carreggiata, di fronte all’ingresso carraio di una abitazione.
BS
16/01/2005
Brevissima e frequentata escursione fattibile praticamente tutto l’anno dato l’assenza di pericoli oggettivi e considerata la bassa quota che viene raggiunta. Dal Passo del Nistisino mt. 880, proseguire  nel bosco sul sentiero 3V (Tre Valli Bresciane) con segnavia bianco e azzurro in direzione sud-ovest. Poco dopo abbandonare lo stesso che scende verso Zoadello mt. 648 e, giunti in prossimità di una strada sterrata, vicino ad una pozza di acqua, imboccare quello con segnavia rosso e bianco che sale regolarmente e facilmente il versante est di Punta dell’Orto. Si perviene così in 30’ sulla ampia sommità mt. 1000 dove è presente la bella croce in ferro posizionata dal CAI di Iseo, la bandiera italiana e il libro di Vetta. Entusiasmante il panorama sulla Franciacorta, Monte Orfano, Monte Alto, Corno Pendita, Lago d’Iseo, Monte Bronzone, Monte Iisola e montagne adiacenti. Discesa per il medesimo itinerario a ritroso.  Tempo totale tra andata e ritorno: 50 minuti. dislivello: 120 mt.   Difficoltà: E.
191
DOSSO BLUSSEGA
1.810
VAL CAMONICA
Fucine Di Darfo Boario Terme Mt. 337 - Raggiungibile In Ora Circa Di Macchina Da Brescia.
BS
29/01/2005
imponente e ben distinta cima sormontata da una croce in ferro posta dal cai di darfo, che si eleva sul lato destro della val camonica sopra darfo boario tra la valle del torrente re di gianico e la valle inferni. escursione lunga ma facile fattibile tutto l'anno, quasi tutta l'escursiona si articola su larga mulattiera che sale ripida sulla sinistra del torrente re tra castagneti e abetaie, passando per baite saucco mt. 1080 fino ad arrivare poco sopra la malga cauzzo mt. 1620. da li' per tracce si segue la cresta in direzione nord fino alla tondeggiante cima. dato l'assenza quasi completa di pericoli oggettivi, gita da effettuarsi preferibilmente in inverno. bellissimo il panorama sulla valle camonica. tempo di sola andata: 4 ore circa. dislivello: circa 15010 mt. difficolta': e
192
MONTE CONCHE
1.157
VAL TROMPIA
Localita' Cocca Mt. 830 (Lumezzane) - Raggiungibile In 1 Ora Scarsa Di Macchina Da Brescia Su Strada Asfaltata(Catene In Caso Di Neve O Ghiaccio).
BS
30/01/2005
cima erbosa molto frequentata tutto l'anno per la facilita' del percorso e per la vicinanza del bellissimo eremo di s. costanzo in conche posizionato sul versante sud del monte conche. lo si raggiunge in circa 1 ora circa su facile sentiero nel bosco n. 374 rosso e bianco in direzione est fino a raggiungere il suddetto eremo. da li' su evidente sentiero sul versante sud si raggiunge la croce in ferro della vetta con bellissimo panorama sul monte doppo e monti adiacenti.. percorso privo di  pericoli oggettivi  fattibile praticamente tutto l'anno tranne nelle rarissime condizioni estreme.tempo di percorrenza a piedi: 2 ore circa tra ascesa e discesa dallo stesso itinerario. difficolta': escurstico
193
MONTE PRESORA
1.077
VAL TROMPIA
Localita' Cocca Mt. 830 (Lumezzane) - Raggiungibile In 1 Ora Scarsa Di Macchina Da Brescia Su Strada Asfaltata(Catene In Caso Di Neve O Ghiaccio).
BS
30/01/2005
cima boscosa toccata raramente per lo piu' dai cacciatori frequenti nella zona e dagli escursionisti diretti verso il palosso, si raggiunge in circa 1 ora su sentiero su e giu' con segnavia rosso e bianco n. 371 superando dapprima il dosso vallero e poi la localita' poffe dove arriva la strada asfatata. percorso privo di  pericoli oggettivi tranne nel periodo di caccia.tempo di percorrenza a piedi: 2 ore tra ascesa e discesa dallo stesso itinerario. difficolta': escurstico.filmato  e foto eseguiti nella ripetizione del 31/03/2007
194
DOSSO VALLERO
1.068
VAL TROMPIA
Localita' Cocca Mt. 830 (Lumezzane) - Raggiungibile In 1 Ora Scarsa Di Macchina Da Brescia Su Strada Asfaltata(Catene In Caso Di Neve O Ghiaccio).
BS
30/01/2005
cima boscosa toccata raramente per lo piu' dai cacciatori frequenti nella zona e dagli escursionisti diretti verso il palosso, si raggiunge in circa 1 ora su sentiero con segnavia rosso e bianco n. 371. percorso privo di  pericoli oggettivi tranne nel periodo di caccia.tempo di percorrenza a piedi: 1 ora tra ascesa e discesa dallo stesso itinerario. difficolta': escurstico. sulla cima e' posta una croce in ferro.filmato  e foto eseguiti nella ripetizione del 31/03/2008
195
MONTE CANCERVO
1.835
VAL BREMBANA
Pianca Mt. 800 Circa Frazione Di San Giovanni Bianco - Raggiungibile In 2 Ore Circa Di Macchina Da Brescia
BG
05/02/2005
bell'itinerario abbastanza frequentato e panoramico. dal bel paese di pianca imboccare il sentiero segnato che in direzione nord-ovest sale regolare tra prati e boschi  inizialmente senza difficolta. poi pero' diventa piu' tecnico ripido e roccioso e sul finale parecchio esposto. quest'ultimo tratto viene facilitato dalle catene ancorate nella roccia. usciti dal pericolo dirigersi con facile sentiero al bivacco baita cancervo mt. 1634, sempre aperto utile in caso di maltempo. tornare sui nostri passi fino ad individuare il sentiero segnato che sale  con facilita' sulla crestasud del monte cancervo, non difficile, che porta alla panoramica vetta rocciosa ed erbosa del monte cancervo mt. 1835 (croce).discesa dal versante opposto con percorso segnato che in direzione nord-est conduce senza problemi al passo grialeggio mt. 1707. da li' proseguire su sentiero segnato in direzione nord fino a giungere ai mt. 1804 di baita venturosa sempre aperta, con tavoli e sedie, utile in caso di brutto tempo. superarla e continuare su sentiero che sale regolare e nel finale percorre pendio roccioso ma non difficile fino a sbucare sull'ultimo breve pezzettino di cresta che conduce alla bella croce metallica, con su gesu' cristo del monte venturosa mt. 1999. grande scritta ad indicarne la vetta sul basamento della croce. fantastico il panorama sulle numerose cime della val brembana. discesa per lo stesso itinerario fino al passo grialeggio dove si prende il sentiero n. 136 che scende nel bosco in direzione sud-est fino a giungere sulla strada asfaltata proveniente da pianca, in localita' foppetta mt. 1075. da qui percorrere la lunga strada asfalta che conduce appunto all'abitato di pianca. tempo tot. dell'intero itinerario: circa 8 ore.  dislivello tot.: 1300 circa. difficolta': ee.
196
MONTE VENTUROSA
1.999
197
MONTE VACCAREGGIO
1.474
VAL BREMBANA
Dossena Mt. 986 - Raggiungibile In 1 Ora E Mezza Di Macchina Da Brescia
BG
12/02/2005
bell'itinerario abbastanza lungo, poco frequentato. dal centro di dossena proseguire per strada per la localita' villa e da li' per stada sterrata e sentiero segnato proseguire in mezzo a prati e bosco in direzione  nord-est fino a raggiungere i mt. 1474 del monte vaccareggio, boscoso e roccioso.seguire poi il sentiero che prosegue deciso in direzione est e poi portarsi sull'evidente cresta ovest del monte castello, da affrontare con attenzione in quanto molto esposta ed affilata anche se breve. si arriva cosi'  alla bella croce in ferro con annesso altarino, posizionata il 24/07/1988 del roccioso ed erboso monte castello mt. 1474. fantastico il panorama sull'alben e arera. discesa dal versante sud per sentiero segnato e strada asfaltata fino a giungere ai mt. 720 di serina. da li' icercare ed mboccare il bel sentiero in mezzo al bosco segnato  per l'abitato di corone mt. 1003, che si raggiunge senza difficolta'  in 1 ora scarsa. da li' proseguire in direzione sud-ovest fino a raggiungere l'evidenta cresta erbosa nord est del monte gioco o zucco. percorrela fino a raggiungere dapprima la sommita' erbosa del monte il zucchin mt. 1209 e poi quella erbosa del monte gioco o zucco mt. 1336 con la sua grande croce in ferro posizionata il 29/06/2001 e la scritta della vetta su una pietra. ottimo il panorama. discesa dallo stesso itinerario fino a giungere a corone da dove si prende la strada asfaltata che porta al passo crocetta mt. 1051. per chi ne ha ancora da li' per tracce su versante sud si puo' raggiungere l'insignificante cima bosciosa del monte pedroso per poi ritornare al passo crocetta e poi per strada asfaltata a dossena a chiudere l'anello. tempo totale intero itinerario: 9 ore circa.  dislivello: circa mt. 1500 circa   difficolta':  ee
198
MONTE CASTELLO
1.474
199
MONTE IL ZUCCHIN
1.209
200
MONTE GIOCO O ZUCCO
1.336
201
MONTE PEDROZIO
1.267


Nessun commento:

Posta un commento